Scienze storiche
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Scienze storiche
Scheda del corso
A.A. 2025/2026
Laurea magistrale
LM-84 R - Scienze Storiche
Il percorso di studio magistrale in Scienze storiche si propone di far acquisire una conoscenza approfondita della storia, attraverso il confronto critico con la storiografia e con le fonti relativi al segmento cronologico/tematico prescelto, e lo sviluppo di familiarità con le tecnologie digitali applicate alla ricerca storica.
Indipendentemente dall'area di specializzazione, un approccio di tipo trasversale consente di arricchire la preparazione attraverso l'acquisizione di prospettive, metodologie e contenuti - inerenti, ad esempio, alla didattica e alla comunicazione storica - indispensabili non solo per la ricerca interdisciplinare, ma anche ai fini della formazione professionale in ambiti quali la comunicazione e la divulgazione storica a vari livelli.
Il corso di studio mira, inoltre, a sviluppare adeguate capacità di comunicare efficacemente in lingua inglese, padroneggiando i lessici disciplinari specifici: concorrono a ciò il conseguimento del livello B2 del QCER e la presenza, nell'offerta formativa, di un ventaglio di corsi in lingua inglese.
Indipendentemente dall'area di specializzazione, un approccio di tipo trasversale consente di arricchire la preparazione attraverso l'acquisizione di prospettive, metodologie e contenuti - inerenti, ad esempio, alla didattica e alla comunicazione storica - indispensabili non solo per la ricerca interdisciplinare, ma anche ai fini della formazione professionale in ambiti quali la comunicazione e la divulgazione storica a vari livelli.
Il corso di studio mira, inoltre, a sviluppare adeguate capacità di comunicare efficacemente in lingua inglese, padroneggiando i lessici disciplinari specifici: concorrono a ciò il conseguimento del livello B2 del QCER e la presenza, nell'offerta formativa, di un ventaglio di corsi in lingua inglese.
Gli sbocchi professionali che il corso di laurea magistrale in Scienze Storiche prevede sono strettamente connessi alle capacità acquisite dalla laureata e dal laureato nell'organizzazione e classificazione di informazioni e problemi complessi, nonché nella fase di progettazione e comunicazione delle soluzioni giudicate più opportune. Le principali professioni a cui potranno accedere i/le laureati/e del CdS in Scienze Storiche possono essere ricondotte ai seguenti profili professionali:
OPERATORE/TRICE CULTURALE IN AMBITO STORICO E MUSEALE, ARCHIVISTICO, BIBLIOTECARIO
Gli operatori e le operatrici del settore:
- svolgono attività di studio, analisi e classificazione di fonti storiche di varia natura in vista della loro conservazione, tutela e della loro fruizione pubblica;
- si occupano della conservazione in diversi formati di informazioni su tradizioni, biblioteche, archivi, testimonianze e documentazione storica di tipologie diversificate;
- conducono ricerche, gestiscono o collaborano nella gestione di archivi e biblioteche sia analogici che digitali e garantiscono la conservazione di manufatti di interesse storico, culturale o artistico, opere d'arte e libri, provvedendo al loro ordinamento, indicizzazione, classificazione, catalogazione;
- elaborano scritti tecnici (relazioni, progetti, documenti di lavoro, presentazioni) in accordo con lo statuto scientifico della disciplina diretti anche a specialisti di diversi settori.
Gli operatori e le operatrici del settore hanno capacità organizzative e comunicative, possiedono abilità di tipo specialistico in ambito umanistico e una formazione storica di alto profilo. Sono in grado di identificare e classificare le fonti storiche (documentarie, iconografiche, materiali), anche in formato digitale, relative ai rispettivi settori e cronologie di specializzazione. Sono in grado di definire e monitorare le strategie adeguate da mettere in atto nella gestione, tutela e valorizzazione delle fonti storiche e del patrimonio culturale di loro competenza.
Operano all'interno di istituzioni preposte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-documentale, culturale, ambientale, artistico (archivi, biblioteche, soprintendenze, musei, ecc.); enti pubblici e privati, organizzazioni non governative che conducono ricerche storiche; società che forniscono servizi di consulenza e collaborazione per lo studio e la fruizione del patrimonio e della memoria storica; archivi, biblioteche e musei privati di fondazioni o grandi imprese.
AUTORE/TRICE E REDATTORE/TRICE DI CONTENUTI STORICI
Gli operatori e le operatrici del settore:
- si occupano della progettazione editoriale per la stesura su supporto analogico e digitale di testi illustrativi, pubblicazioni di carattere didattico o scientifico, cataloghi, testi per produzioni teatrali, cinematografiche o televisive, in cui vi sia un ricorso rilevante a fonti storiche, documentazione di carattere storico e storiografico;
- curano progetti editoriali, predispongono e revisionano testi (su supporto tradizionale o digitale), curano traduzioni ed edizioni in italiano di opere a carattere storico e storiografico;
- collaborano alla realizzazione di progetti editoriali per la produzione di manuali per l'editoria scolastica, cooperando al reperimento del materiale didattico e alla stesura/revisione dei testi;
- redigono documenti di carattere pubblicistico e giornalistico, elaborano testi di analisi storico-politica, economica, culturale, mettendo a frutto le conoscenze acquisite sulle società europee ed extraeuropee dall'età antica fino alla contemporaneità.
I laureati e le laureate magistrali impegnati/e in questo settore conoscono i processi storico-politici, economici, culturali che hanno caratterizzato gli ambiti cronologici e geografici di loro competenza; padroneggiano il dibattito teorico e critico relativo agli ambiti e aree di loro competenza; possiedono gli strumenti culturali, linguistici e metodologici atti a operare efficacemente nella redazione/revisione testuale, in particolare di carattere storico; possiedono abilità comunicative e di tipo organizzativo-gestionale nell'ambito delle funzioni e responsabilità editoriali assegnate.
Tra i principali sbocchi occupazionali vi sono quelli di scrittore/trice; redattore/trice di testi critici e didattici di area storica; editor in riviste (a stampa e digitali) di carattere storico; autore/trice presso aziende di produzione di contenuti per il web, la radio, la televisione.
OPERATORE/TRICE IN AMBITO DIDATTICO-CULTURALE E NELLA DIVULGAZIONE
La formazione qualificata e le competenze maturate dai/dalle laureati/e magistrali in Scienze storiche consente loro di:
- collaborare nell'elaborazione di iniziative volte alla divulgazione e promozione del patrimonio storico e culturale, anche attraverso i social media, destinate alle diverse categorie di fruitori, presso istituzioni pubbliche e private quali archivi, biblioteche, musei, fondazioni culturali;
- realizzare pannelli informativi, percorsi didattici, materiali di contestualizzazione storica finalizzati alla fruizione del patrimonio storico-culturale, anche utilizzando i più aggiornati strumenti tecnologici di programmazione e comunicazione digitale;
- occuparsi delle attività di formazione didattica e di aggiornamento relative alle discipline storiche destinate a diverse categorie di fruitori delle istituzioni pubbliche e private nelle quali operano.
Operatori e operatrici del settore possiedono conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito umanistico; hanno capacità organizzative e comunicative; sono in grado di definire le potenzialità connesse alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale e di monitorare le strategie da adottare in questo campo, anche mediante il ricorso a strumenti e tecnologie nell'ambito delle digital humanities.
Operano all'interno di enti e istituzioni pubbliche, private e del terzo settore; centri e associazioni culturali; fondazioni private; reti televisive, radiofoniche e istituti cinematografici; giornali e riviste (a stampa e digitali); musei, archivi, biblioteche (aule didattiche).
OPERATORE/TRICE CULTURALE IN AMBITO STORICO E MUSEALE, ARCHIVISTICO, BIBLIOTECARIO
Gli operatori e le operatrici del settore:
- svolgono attività di studio, analisi e classificazione di fonti storiche di varia natura in vista della loro conservazione, tutela e della loro fruizione pubblica;
- si occupano della conservazione in diversi formati di informazioni su tradizioni, biblioteche, archivi, testimonianze e documentazione storica di tipologie diversificate;
- conducono ricerche, gestiscono o collaborano nella gestione di archivi e biblioteche sia analogici che digitali e garantiscono la conservazione di manufatti di interesse storico, culturale o artistico, opere d'arte e libri, provvedendo al loro ordinamento, indicizzazione, classificazione, catalogazione;
- elaborano scritti tecnici (relazioni, progetti, documenti di lavoro, presentazioni) in accordo con lo statuto scientifico della disciplina diretti anche a specialisti di diversi settori.
Gli operatori e le operatrici del settore hanno capacità organizzative e comunicative, possiedono abilità di tipo specialistico in ambito umanistico e una formazione storica di alto profilo. Sono in grado di identificare e classificare le fonti storiche (documentarie, iconografiche, materiali), anche in formato digitale, relative ai rispettivi settori e cronologie di specializzazione. Sono in grado di definire e monitorare le strategie adeguate da mettere in atto nella gestione, tutela e valorizzazione delle fonti storiche e del patrimonio culturale di loro competenza.
Operano all'interno di istituzioni preposte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-documentale, culturale, ambientale, artistico (archivi, biblioteche, soprintendenze, musei, ecc.); enti pubblici e privati, organizzazioni non governative che conducono ricerche storiche; società che forniscono servizi di consulenza e collaborazione per lo studio e la fruizione del patrimonio e della memoria storica; archivi, biblioteche e musei privati di fondazioni o grandi imprese.
AUTORE/TRICE E REDATTORE/TRICE DI CONTENUTI STORICI
Gli operatori e le operatrici del settore:
- si occupano della progettazione editoriale per la stesura su supporto analogico e digitale di testi illustrativi, pubblicazioni di carattere didattico o scientifico, cataloghi, testi per produzioni teatrali, cinematografiche o televisive, in cui vi sia un ricorso rilevante a fonti storiche, documentazione di carattere storico e storiografico;
- curano progetti editoriali, predispongono e revisionano testi (su supporto tradizionale o digitale), curano traduzioni ed edizioni in italiano di opere a carattere storico e storiografico;
- collaborano alla realizzazione di progetti editoriali per la produzione di manuali per l'editoria scolastica, cooperando al reperimento del materiale didattico e alla stesura/revisione dei testi;
- redigono documenti di carattere pubblicistico e giornalistico, elaborano testi di analisi storico-politica, economica, culturale, mettendo a frutto le conoscenze acquisite sulle società europee ed extraeuropee dall'età antica fino alla contemporaneità.
I laureati e le laureate magistrali impegnati/e in questo settore conoscono i processi storico-politici, economici, culturali che hanno caratterizzato gli ambiti cronologici e geografici di loro competenza; padroneggiano il dibattito teorico e critico relativo agli ambiti e aree di loro competenza; possiedono gli strumenti culturali, linguistici e metodologici atti a operare efficacemente nella redazione/revisione testuale, in particolare di carattere storico; possiedono abilità comunicative e di tipo organizzativo-gestionale nell'ambito delle funzioni e responsabilità editoriali assegnate.
Tra i principali sbocchi occupazionali vi sono quelli di scrittore/trice; redattore/trice di testi critici e didattici di area storica; editor in riviste (a stampa e digitali) di carattere storico; autore/trice presso aziende di produzione di contenuti per il web, la radio, la televisione.
OPERATORE/TRICE IN AMBITO DIDATTICO-CULTURALE E NELLA DIVULGAZIONE
La formazione qualificata e le competenze maturate dai/dalle laureati/e magistrali in Scienze storiche consente loro di:
- collaborare nell'elaborazione di iniziative volte alla divulgazione e promozione del patrimonio storico e culturale, anche attraverso i social media, destinate alle diverse categorie di fruitori, presso istituzioni pubbliche e private quali archivi, biblioteche, musei, fondazioni culturali;
- realizzare pannelli informativi, percorsi didattici, materiali di contestualizzazione storica finalizzati alla fruizione del patrimonio storico-culturale, anche utilizzando i più aggiornati strumenti tecnologici di programmazione e comunicazione digitale;
- occuparsi delle attività di formazione didattica e di aggiornamento relative alle discipline storiche destinate a diverse categorie di fruitori delle istituzioni pubbliche e private nelle quali operano.
Operatori e operatrici del settore possiedono conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito umanistico; hanno capacità organizzative e comunicative; sono in grado di definire le potenzialità connesse alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale e di monitorare le strategie da adottare in questo campo, anche mediante il ricorso a strumenti e tecnologie nell'ambito delle digital humanities.
Operano all'interno di enti e istituzioni pubbliche, private e del terzo settore; centri e associazioni culturali; fondazioni private; reti televisive, radiofoniche e istituti cinematografici; giornali e riviste (a stampa e digitali); musei, archivi, biblioteche (aule didattiche).
Il corso di laurea magistrale in Scienze storiche ha una solida tradizione di scambi internazionali, iniziata fin dall'istituzione del programma Erasmus, ora Erasmus Plus. Un sintetico vademecum sull'Erasmus è disponibile nel sito Ariel del corso di studio, nella sezione "Contenuti".
Gli accordi, su base di reciprocità, prevedono la mobilità annuale degli di studenti/esse e docenti in entrata e in uscita fra l'Università degli Studi di Milano e atenei di numerosi paesi tra i quali: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Turchia, Ungheria.
L'elenco specifico delle università di possibile destinazione per gli studenti e le studentesse del corso di studio è consultabile nell'allegato A del bando presente in questa pagina: https://www.unimi.it/it/internazionale/studiare-allestero/ partire-con-erasmus
Con il Bando Erasmus+ annuale l'Università degli Studi di Milano assegna anche i soggiorni di studio verso la Confederazione Elvetica che discendono dagli accordi bilaterali con le università svizzere stipulati nell'ambito del Programma SEMP- Swiss European Mobility Programme.
È possibile effettuare soggiorni di studio per un periodo minimo di 3 mesi sino ad un massimo di 12 mesi presso le università partner. La media della permanenza all'estero è in genere pari a 5/6 mesi. Si consiglia di effettuare il soggiorno all'estero nel II semestre del primo anno o nel I semestre del secondo anno.
Il lavoro svolto all'estero (frequenza corsi, esami, eventuale attività di ricerca per la tesi) viene riconosciuto al ritorno con un numero di CFU che tiene conto delle attività svolte in relazione alla durata del soggiorno. Il programma di lavoro, definito Learning Agreement, viene impostato alla partenza, sulla base dei corsi, degli esami e delle attività che lo/a studente/ssa decide di sostenere nell'Università partner secondo le esigenze del suo piano di studi italiano. L'attenzione posta dai/dalle docenti responsabili nell'individuare una corrispondenza ampia e puntuale fra l'offerta formativa di UniMi e quella delle Università partner permette allo/a studente/ssa di inserirsi con profitto nel percorso estero ed acquisire i crediti necessari a completare il suo percorso di studi italiano. I settori di studio che possono essere sviluppati sono essenzialmente quelli storici, con possibilità però di acquisire crediti anche in settori diversi degli studi umanistici.
Il corso di studio ha una referente per l'internazionalizzazione e l'Erasmus (prof.ssa Michela Minesso) e una referente Erasmus Traineeship (prof.ssa Silvia Bussi). Ogni anno vengono organizzati incontri specifici per studentesse e studenti in partenza, in modo da fornire loro tutte le informazioni sulle varie sedi e i contatti utili. Il Dipartimento di Studi Storici "Federico Chabod" ha poi in atto alcune convenzioni internazionali finalizzate alla ricerca, ma anche alla didattica: in questo caso, con la referente, si concordano percorsi specifici, con un riconoscimento del lavoro svolto che segue i criteri sopra descritti.
Il Dipartimento di Studi storici è inoltre attivo nel programma Erasmus Plus-Placement, che prevede la mobilità anche per i/le neo-laureati/e (entro 12 mesi dalla laurea), fornendo sul suo sito le informazioni sui bandi di interesse e attivandosi per individuare partner internazionali (archivi, biblioteche, case editrici, istituti culturali e università) che possano accogliere stagisti/e per attività utili ad una formazione professionale.
Gli accordi, su base di reciprocità, prevedono la mobilità annuale degli di studenti/esse e docenti in entrata e in uscita fra l'Università degli Studi di Milano e atenei di numerosi paesi tra i quali: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Turchia, Ungheria.
L'elenco specifico delle università di possibile destinazione per gli studenti e le studentesse del corso di studio è consultabile nell'allegato A del bando presente in questa pagina: https://www.unimi.it/it/internazionale/studiare-allestero/ partire-con-erasmus
Con il Bando Erasmus+ annuale l'Università degli Studi di Milano assegna anche i soggiorni di studio verso la Confederazione Elvetica che discendono dagli accordi bilaterali con le università svizzere stipulati nell'ambito del Programma SEMP- Swiss European Mobility Programme.
È possibile effettuare soggiorni di studio per un periodo minimo di 3 mesi sino ad un massimo di 12 mesi presso le università partner. La media della permanenza all'estero è in genere pari a 5/6 mesi. Si consiglia di effettuare il soggiorno all'estero nel II semestre del primo anno o nel I semestre del secondo anno.
Il lavoro svolto all'estero (frequenza corsi, esami, eventuale attività di ricerca per la tesi) viene riconosciuto al ritorno con un numero di CFU che tiene conto delle attività svolte in relazione alla durata del soggiorno. Il programma di lavoro, definito Learning Agreement, viene impostato alla partenza, sulla base dei corsi, degli esami e delle attività che lo/a studente/ssa decide di sostenere nell'Università partner secondo le esigenze del suo piano di studi italiano. L'attenzione posta dai/dalle docenti responsabili nell'individuare una corrispondenza ampia e puntuale fra l'offerta formativa di UniMi e quella delle Università partner permette allo/a studente/ssa di inserirsi con profitto nel percorso estero ed acquisire i crediti necessari a completare il suo percorso di studi italiano. I settori di studio che possono essere sviluppati sono essenzialmente quelli storici, con possibilità però di acquisire crediti anche in settori diversi degli studi umanistici.
Il corso di studio ha una referente per l'internazionalizzazione e l'Erasmus (prof.ssa Michela Minesso) e una referente Erasmus Traineeship (prof.ssa Silvia Bussi). Ogni anno vengono organizzati incontri specifici per studentesse e studenti in partenza, in modo da fornire loro tutte le informazioni sulle varie sedi e i contatti utili. Il Dipartimento di Studi Storici "Federico Chabod" ha poi in atto alcune convenzioni internazionali finalizzate alla ricerca, ma anche alla didattica: in questo caso, con la referente, si concordano percorsi specifici, con un riconoscimento del lavoro svolto che segue i criteri sopra descritti.
Il Dipartimento di Studi storici è inoltre attivo nel programma Erasmus Plus-Placement, che prevede la mobilità anche per i/le neo-laureati/e (entro 12 mesi dalla laurea), fornendo sul suo sito le informazioni sui bandi di interesse e attivandosi per individuare partner internazionali (archivi, biblioteche, case editrici, istituti culturali e università) che possano accogliere stagisti/e per attività utili ad una formazione professionale.
La frequenza è fortemente consigliata, ma non è obbligatoria.
Immatricolazione
REQUISITI E CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO
Potranno essere ammesse/i al corso di laurea magistrale in Scienze storiche coloro che soddisferanno i seguenti requisiti di accesso:
1) avere conseguito la laurea in una delle classi di laurea previste dal D.M. 270/04, dal D.M. 509/99, dalla Legge 508/99 oppure possedere un titolo di laurea di ordinamenti previgenti oppure un titolo di studio equivalente conseguito all'estero;
2) avere acquisito almeno 36 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
almeno 18 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari
- M-STO/01 (Storia medievale);
- M-STO/02 (Storia moderna);
- M-STO/04 (Storia contemporanea);
altri 18 CFU possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d
- L-ANT/02 (Storia greca);
- L-ANT/03 (Storia romana);
- M-STO/03 (Storia dell'Europa orientale);
- M- STO/07 (Storia del cristianesimo e delle chiese);
- M-STO/08 (Archivistica e Biblioteconomia);
- M-STO/09 (Paleografia);
- SECS-P/12 (Storia economica);
- SPS/02 (Storia delle dottrine politiche);
- SPS/03 (Storia delle istituzioni politiche);
- L-FIL-LET/10 (Letteratura italiana)
- M-GGR/01 (Geografia).
È altresì requisito di ingresso una conoscenza della lingua inglese pari o superiore al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER).
Il livello B1 è verificato dal Centro linguistico d'Ateneo SLAM durante la fase di ammissione nei seguenti modi:
- certificazione linguistica conseguita non oltre i 3 anni, di livello B1 o superiore (per la lista delle certificazioni linguistiche riconosciute dall'Ateneo si rimanda al sito: (https://www.unimi.it/it/node/39267). La certificazione deve essere caricata durante la procedura di ammissione;
- livello di inglese conseguito durante un corso di laurea Unimi tramite il Centro Linguistico d'Ateneo SLAM, comprese le certificazioni validate durante la carriera triennale. Sono ritenuti validi gli accertamenti conseguiti da meno di quattro anni dalla data di presentazione della domanda. La verifica avviene d'ufficio senza alcuna necessità di allegare attestati;
- test di ingresso, erogato dal Centro SLAM, secondo il calendario pubblicato sul sito: (https://www.unimi.it/it/node/39267). Tutti coloro che non invieranno una certificazione valida né risulteranno con livello valido saranno convocati al test tramite la procedura di ammissione.
In caso di non sostenimento o non superamento del test di ingresso, la candidata/il candidato dovrà conseguire una certificazione tra quelle riconosciute (https://www.unimi.it/it/node/39322) e inviarla al Centro SLAM tramite il servizio Informastudenti entro la scadenza definita dal corso di laurea magistrale (https://www.unimi.it/it/node/39267/).
In caso di non soddisfazione del requisito entro tale termine la candidata/il candidato non sarà ammessa/o al corso di laurea magistrale e non potrà accedere ad ulteriori test.
MODALITÀ DI VERIFICA DELLE CONOSCENZE E DELLA PREPARAZIONE PERSONALE
Per iscriversi al corso di laurea magistrale in Scienze storiche, è obbligatorio presentare prima una domanda di ammissione entro la scadenza reperibile nell'avviso di ammissione pubblicato nella pagina "Iscriversi" del sito del corso di studio.
Ai fini dell'ammissione dei/delle laureandi/e, è definito a 130 il numero minimo di crediti formativi richiesto al momento della presentazione della domanda di ammissione.
Il controllo dei requisiti curricolari viene effettuato dalla Commissione di ammissione sulla base delle domande pervenute e della relativa documentazione, che i/le candidati/e - sia con titolo italiano sia con titolo estero - devono trasmettere per via telematica contestualmente alla presentazione della domanda di ammissione on-line. La documentazione necessaria è segnalata nella pagina web "Iscriversi" del sito di Scienze storiche.
In caso di necessari approfondimenti, è possibile che i/le candidati vengano convocati/e via e-mail a un colloquio di ammissione.
In occasione dei colloqui, la Commissione si riserva inoltre di prendere in esame eventuali richieste di convalida di crediti aggiuntivi - fino a un massimo di 36 cfu per carriere concluse - certificati dai/dalle candidati/e stessi/e e maturati attraverso l'espletamento di corsi singoli di livello magistrale oppure da altre pregresse carriere di livello magistrale. Il riconoscimento è in ogni caso a discrezione della Commissione previo contatto con i/le candidati/e.
La Commissione si riserva la facoltà di ammettere d'ufficio, previa verifica della carriera pregressa, studenti e studentesse provenienti dal corso di laurea triennale in Storia dell'Università degli Studi di Milano che siano in possesso del numero minimo di 130 cfu al momento della presentazione della domanda di ammissione e che non presentino altre carriere pregresse. I candidati e le candidate ammessi/e in questo modo non vengono convocati a colloquio e sono individualmente avvisati/e via e-mail dell'esito positivo.
Le date dei colloqui di ammissione sono rese note all'interno del sito web del corso di studio nella sezione "Iscriversi": https:// scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/iscriversi
Potranno essere ammesse/i al corso di laurea magistrale in Scienze storiche coloro che soddisferanno i seguenti requisiti di accesso:
1) avere conseguito la laurea in una delle classi di laurea previste dal D.M. 270/04, dal D.M. 509/99, dalla Legge 508/99 oppure possedere un titolo di laurea di ordinamenti previgenti oppure un titolo di studio equivalente conseguito all'estero;
2) avere acquisito almeno 36 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
almeno 18 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari
- M-STO/01 (Storia medievale);
- M-STO/02 (Storia moderna);
- M-STO/04 (Storia contemporanea);
altri 18 CFU possono essere stati acquisiti nei precedenti s.s.d. oppure, tutti o in parte, anche nei seguenti s.s.d
- L-ANT/02 (Storia greca);
- L-ANT/03 (Storia romana);
- M-STO/03 (Storia dell'Europa orientale);
- M- STO/07 (Storia del cristianesimo e delle chiese);
- M-STO/08 (Archivistica e Biblioteconomia);
- M-STO/09 (Paleografia);
- SECS-P/12 (Storia economica);
- SPS/02 (Storia delle dottrine politiche);
- SPS/03 (Storia delle istituzioni politiche);
- L-FIL-LET/10 (Letteratura italiana)
- M-GGR/01 (Geografia).
È altresì requisito di ingresso una conoscenza della lingua inglese pari o superiore al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER).
Il livello B1 è verificato dal Centro linguistico d'Ateneo SLAM durante la fase di ammissione nei seguenti modi:
- certificazione linguistica conseguita non oltre i 3 anni, di livello B1 o superiore (per la lista delle certificazioni linguistiche riconosciute dall'Ateneo si rimanda al sito: (https://www.unimi.it/it/node/39267). La certificazione deve essere caricata durante la procedura di ammissione;
- livello di inglese conseguito durante un corso di laurea Unimi tramite il Centro Linguistico d'Ateneo SLAM, comprese le certificazioni validate durante la carriera triennale. Sono ritenuti validi gli accertamenti conseguiti da meno di quattro anni dalla data di presentazione della domanda. La verifica avviene d'ufficio senza alcuna necessità di allegare attestati;
- test di ingresso, erogato dal Centro SLAM, secondo il calendario pubblicato sul sito: (https://www.unimi.it/it/node/39267). Tutti coloro che non invieranno una certificazione valida né risulteranno con livello valido saranno convocati al test tramite la procedura di ammissione.
In caso di non sostenimento o non superamento del test di ingresso, la candidata/il candidato dovrà conseguire una certificazione tra quelle riconosciute (https://www.unimi.it/it/node/39322) e inviarla al Centro SLAM tramite il servizio Informastudenti entro la scadenza definita dal corso di laurea magistrale (https://www.unimi.it/it/node/39267/).
In caso di non soddisfazione del requisito entro tale termine la candidata/il candidato non sarà ammessa/o al corso di laurea magistrale e non potrà accedere ad ulteriori test.
MODALITÀ DI VERIFICA DELLE CONOSCENZE E DELLA PREPARAZIONE PERSONALE
Per iscriversi al corso di laurea magistrale in Scienze storiche, è obbligatorio presentare prima una domanda di ammissione entro la scadenza reperibile nell'avviso di ammissione pubblicato nella pagina "Iscriversi" del sito del corso di studio.
Ai fini dell'ammissione dei/delle laureandi/e, è definito a 130 il numero minimo di crediti formativi richiesto al momento della presentazione della domanda di ammissione.
Il controllo dei requisiti curricolari viene effettuato dalla Commissione di ammissione sulla base delle domande pervenute e della relativa documentazione, che i/le candidati/e - sia con titolo italiano sia con titolo estero - devono trasmettere per via telematica contestualmente alla presentazione della domanda di ammissione on-line. La documentazione necessaria è segnalata nella pagina web "Iscriversi" del sito di Scienze storiche.
In caso di necessari approfondimenti, è possibile che i/le candidati vengano convocati/e via e-mail a un colloquio di ammissione.
In occasione dei colloqui, la Commissione si riserva inoltre di prendere in esame eventuali richieste di convalida di crediti aggiuntivi - fino a un massimo di 36 cfu per carriere concluse - certificati dai/dalle candidati/e stessi/e e maturati attraverso l'espletamento di corsi singoli di livello magistrale oppure da altre pregresse carriere di livello magistrale. Il riconoscimento è in ogni caso a discrezione della Commissione previo contatto con i/le candidati/e.
La Commissione si riserva la facoltà di ammettere d'ufficio, previa verifica della carriera pregressa, studenti e studentesse provenienti dal corso di laurea triennale in Storia dell'Università degli Studi di Milano che siano in possesso del numero minimo di 130 cfu al momento della presentazione della domanda di ammissione e che non presentino altre carriere pregresse. I candidati e le candidate ammessi/e in questo modo non vengono convocati a colloquio e sono individualmente avvisati/e via e-mail dell'esito positivo.
Le date dei colloqui di ammissione sono rese note all'interno del sito web del corso di studio nella sezione "Iscriversi": https:// scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/iscriversi
Ammissione
Domanda di ammissione: dal 22/01/2025 al 25/08/2025
Domanda di immatricolazione: dal 02/04/2025 al 15/01/2026
Allegati e documenti
Servizi online
Per approfondire:
Manifesto ed elenco insegnamenti
Obbligatorio
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
---|---|---|---|---|---|
Accertamento di lingua inglese - livello b2 (3 CFU) | 3 | 0 | Inglese | Periodo non definito |
Attività a scelta e regole di composizione del piano didattico
a) - 9 CFU in uno dei seguenti insegnamenti:
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
---|---|---|---|---|---|
Storia costituzionale | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | SPS/03 |
Storia culturale della scienza | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/05 |
Storia della chiesa e dei movimenti ereticali | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/07 |
Storia dello sviluppo economico e sociale | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | SECS-P/12 |
Storia e teoria della storiografia | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | SPS/02 |
b) - 18 CFU (9+9) in due dei seguenti insegnamenti:
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
---|---|---|---|---|---|
Ancient documents in their visual and performative contexts | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | L-ANT/02 |
Comunicazione storica e usi pubblici del passato | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 |
Cultural history of the modern period | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/02 |
Didattica della storia | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 |
Intellectuals, popular culture, collective identities: italy and europe in the 19th and 20th centuries | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/04 |
Words, rituals, and images: cultures and media in the middle ages | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/01 |
c) - 9 CFU in uno dei seguenti insegnamenti:
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
---|---|---|---|---|---|
Archivistica informatica | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/08 |
Digital humanities | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/08 |
Diplomatica | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/09 |
Esegesi ed edizione delle fonti documentarie | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/09 |
Gestione informatizzata della documentazione | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/08 |
sarà attivato dall'A.A. 2026/2027
Obbligatorio
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
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Prova finale | 24 | 0 | Italiano | Periodo non definito |
Attività a scelta e regole di composizione del piano didattico
d) - DOPO AVER ACQUISITO 39 CFU NELLE ATTIVITA' COMUNI AL PRIMO ANNO, È NECESSARIO SELEZIONARE 39 CFU ALL'INTERNO DI UNO DEI PERCORSI PREVISTI AL SECONDO ANNO, DA SCEGLIERE COERENTEMENTE CON LA DISCIPLINA NELLA QUALE SI INTENDE LAUREARSI.
È OPPORTUNO CONCORDARE, CON IL/LA DOCENTE DI UNA DISCIPLINA PRESENTE NEL PIANO DI STUDI, L'ARGOMENTO DELLA PROPRIA TESI DI LAUREA MAGISTRALE INDICATIVAMENTE ENTRO LA FINE DEL PRIMO ANNO ACCADEMICO DI CORSO.
È OPPORTUNO CONCORDARE, CON IL/LA DOCENTE DI UNA DISCIPLINA PRESENTE NEL PIANO DI STUDI, L'ARGOMENTO DELLA PROPRIA TESI DI LAUREA MAGISTRALE INDICATIVAMENTE ENTRO LA FINE DEL PRIMO ANNO ACCADEMICO DI CORSO.
e) - PERCORSO DI STORIA ANTICA
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline L-ANT/02 e/o L-ANT/03.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Numismatica antica LM" e "Storia delle monete medievali e moderne".
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline L-ANT/02 e/o L-ANT/03.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Numismatica antica LM" e "Storia delle monete medievali e moderne".
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
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Istituzioni e epigrafia greca | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/02 | |
Istituzioni e epigrafia romana | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/03 | |
Letteratura greca | 12 | 80 | Italiano | L-FIL-LET/02 | |
Letteratura latina lm | 12 | 80 | Italiano | L-FIL-LET/04 | |
Modi e forme della comunicazione in età antica, medievale e moderna | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/03 M-STO/01 M-STO/02 | |
Numismatica antica lm | 6 | 40 | Italiano | L-ANT/04 | |
Storia delle monete medievali e moderne | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/04 | |
Storia economica e sociale del mondo antico | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/03 | |
Storia greca lm | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/02 | |
Storia medievale lm | 9 | 60 | Italiano | M-STO/01 | |
Storia romana lm | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/03 |
f) - PERCORSO DI STORIA MEDIEVALE
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/01.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro
- "Storia della chiesa e dei movimenti ereticali" e "Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali"
- "Digital Humanities", "Diplomatica" ed "Esegesi ed edizione delle fonti documentarie"
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/01.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro
- "Storia della chiesa e dei movimenti ereticali" e "Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali"
- "Digital Humanities", "Diplomatica" ed "Esegesi ed edizione delle fonti documentarie"
g) - PERCORSO DI STORIA MODERNA
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/02.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Digital Humanities", "Storia culturale della scienza" e "Storia e teoria della storiografia".
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/02.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Digital Humanities", "Storia culturale della scienza" e "Storia e teoria della storiografia".
h) - PERCORSO DI STORIA CONTEMPORANEA
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/03 e/o M-STO/04.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Archivistica informatica", "Gestione informatizzata della documentazione", "Storia costituzionale", "Storia dello sviluppo economico e sociale" e "Storia e teoria della storiografia".
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/03 e/o M-STO/04.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Archivistica informatica", "Gestione informatizzata della documentazione", "Storia costituzionale", "Storia dello sviluppo economico e sociale" e "Storia e teoria della storiografia".
i) - PERCORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI E DEL PENSIERO POLITICO
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline SPS/02 e/o SPS/03.
ATTENZIONE: sono in alternativa tra loro "Gestione informatizzata della documentazione" e "Storia dello sviluppo economico e sociale".
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline SPS/02 e/o SPS/03.
ATTENZIONE: sono in alternativa tra loro "Gestione informatizzata della documentazione" e "Storia dello sviluppo economico e sociale".
j) - PERCORSO DI STORIA ECONOMICA
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline SECS-P/12.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Archivistica informatica" e "Storia culturale della scienza"
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline SECS-P/12.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Archivistica informatica" e "Storia culturale della scienza"
k) - PERCORSO DI STUDI STORICO-RELIGIOSI
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/07.
ATTENZIONE: sono in alternativa tra loro
- "Storia della chiesa e dei movimenti ereticali" e "Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali"
- "Diplomatica" ed "Esegesi ed edizione delle fonti documentarie"
39 CFU in tre esami da 9 CFU e due esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/07.
ATTENZIONE: sono in alternativa tra loro
- "Storia della chiesa e dei movimenti ereticali" e "Storia della chiesa medievale e dei movimenti ereticali"
- "Diplomatica" ed "Esegesi ed edizione delle fonti documentarie"
l) - PERCORSO DI SCIENZE DEL LIBRO, DEL DOCUMENTO E DIGITAL HUMANITIES
39 CFU in tre esami da 9 CFU e 2 esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/08 e/o M-STO/09.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Storia costituzionale", "Storia della chiesa e dei movimenti ereticali" e "Storia culturale della scienza"
39 CFU in tre esami da 9 CFU e 2 esami da 6 CFU, di cui almeno 18 nelle discipline M-STO/08 e/o M-STO/09.
ATTENZIONE: Sono in alternativa tra loro "Storia costituzionale", "Storia della chiesa e dei movimenti ereticali" e "Storia culturale della scienza"
Attività formative | Crediti | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
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Analisi e interpretazione delle fonti medievali | 9 | 60 | Italiano | M-STO/01 | |
Archivistica informatica | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/08 |
Civiltà e culture nel medioevo | 9 | 60 | Italiano | M-STO/01 | |
Digital humanities | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/08 |
Diplomatica | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/09 |
Esegesi ed edizione delle fonti documentarie | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/09 |
Gestione informatizzata della documentazione | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/08 |
Storia costituzionale | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | SPS/03 |
Storia culturale della scienza | 9 | 60 | Italiano | Primo semestre | M-STO/05 |
Storia degli antichi stati italiani | 9 | 60 | Italiano | M-STO/02 | |
Storia degli archivi e delle biblioteche | 9 | 60 | Italiano | M-STO/08 | |
Storia dei partiti e delle culture politiche | 9 | 60 | Italiano | M-STO/04 | |
Storia del libro e dei sistemi editoriali | 9 | 60 | Italiano | M-STO/08 | |
Storia della chiesa e dei movimenti ereticali | 9 | 60 | Italiano | Secondo semestre | M-STO/07 |
Storia delle monete medievali e moderne | 9 | 60 | Italiano | L-ANT/04 | |
Storia e documentazione d'impresa | 9 | 60 | Italiano | SECS-P/12 | |
Storia sociale dello spettacolo | 9 | 60 | Italiano | M-STO/04 |
m) - ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE OBBLIGATORIE
- 12 CFU A SCELTA LIBERA: è possibile destinarli a due insegnamenti a propria scelta da 6 CFU, oppure a un insegnamento da 9 CFU e/o a uno o più moduli da 3 CFU incrementando il proprio impegno in uno o più insegnamenti previsti in piano, sempre entro il numero massimo di crediti erogati da tali insegnamenti;
- un LABORATORIO (3 CFU);
- un secondo LABORATORIO oppure uno STAGE/TIROCINIO FORMATIVO (3 CFU).
L'elenco dei laboratori organizzati dal Corso di Studio è reperibile nella pagina "Laboratori" del sito di Scienze storiche al seguente link: https://scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/insegnamenti/laboratori
Per informazioni su stage e tirocini, si invita a consultare la pagina "Stage e tirocini" al seguente link: https://scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/studiare/stage-e-tirocini
- 12 CFU A SCELTA LIBERA: è possibile destinarli a due insegnamenti a propria scelta da 6 CFU, oppure a un insegnamento da 9 CFU e/o a uno o più moduli da 3 CFU incrementando il proprio impegno in uno o più insegnamenti previsti in piano, sempre entro il numero massimo di crediti erogati da tali insegnamenti;
- un LABORATORIO (3 CFU);
- un secondo LABORATORIO oppure uno STAGE/TIROCINIO FORMATIVO (3 CFU).
L'elenco dei laboratori organizzati dal Corso di Studio è reperibile nella pagina "Laboratori" del sito di Scienze storiche al seguente link: https://scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/insegnamenti/laboratori
Per informazioni su stage e tirocini, si invita a consultare la pagina "Stage e tirocini" al seguente link: https://scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/studiare/stage-e-tirocini
Altre informazioni
Sede
Milano
Presidente del Collegio didattico
Tutor per la mobilità internazionale e l'Erasmus
Tutor per i piani di studio
Tutor per stage e tirocini
Tutor per ammissioni lauree magistrali
Strutture di riferimento
Contatti
- Referente per studenti con disabilità e DSA / Referente Mondo della scuola e formazione insegnanti
Prof.ssa Beatrice Del Bo
[email protected] - Commissioni orientamento e docenti tutor
https://scienzestoriche.cdl.unimi.it/it/il-corso/referenti-e-contatti - Segreteria didattica
Via Festa del Perdono, 7 (Cortile Legnaia) - 20122 Milano (MI)
https://studistorici.unimi.it/it/dipartimento/segreterie-e-servizi/segreteria-didattica
[email protected]
+3902 50312548
Ricevimento Studenti: Martedì e Giovedì: 9.30-12.30 su appuntamento - Segreteria Studenti
Via S. Sofia, 9 - 20122 Milano (MI)
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/segreterie-informastudenti
+3902 50325032 - Dipartimento di Studi storici "Federico Chabod"
Via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano (MI)
https://studistorici.unimi.it/it
Le tasse universitarie per gli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico sono suddivise in due rate con modalità di calcolo e tempi di pagamento diversi:
- l'importo della prima rata è uguale per tutti
- l'importo della seconda rata varia in base al valore ISEE Università, al Corso di laurea di iscrizione e alla posizione (in corso/fuori corso da un anno oppure fuori corso da più di un anno).
- per i corsi on line è prevista una rata suppletiva.
Sono previste:
- agevolazioni per gli studenti con elevati requisiti di merito
- importi diversificati in base al Paese di provenienza per gli studenti internazionali con reddito e patrimonio all'estero
- agevolazioni per gli studenti internazionali con status di rifugiato
Altre agevolazioni
L’Ateneo fornisce agevolazioni economiche a favore dei propri studenti con requisiti particolari (merito, condizioni economiche o personali, studenti internazionali)
Maggiori informazioni
Orientamento:
Info su ammissioni e immatricolazioni
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- Studenti internazionali: welcome desk
- Studenti con disabilità
- Studenti con DSA
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