Reclutamento professori
Il reclutamento dei professori universitari di prima e seconda fascia è disciplinato dalla Legge 240/10. Si riportano di seguito le differenti tipologie di procedure, con i relativi requisiti di partecipazione e cause di esclusione.
Servizio gestione online concorsi e selezioni per professori e ricercatori.
Il MUR con il Decreto Direttoriale 1796/2023, ha avviato la procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia per gli anni 2023/2025.
Il MUR con il Decreto Direttoriale 553/2021 ha avviato la procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia per gli anni 2021/2023. Successivamente, con D.D. il 589/2021 ha rettificato l’art. 2, comma 4, lett. b) del bando.
Si tratta di una forma di reclutamento diretto che non prevede bandi di concorso, ma una proposta nominativa che le università inviano direttamente al Ministero e sono normate dall’articolo 1, comma 9 della Legge 230/2005.
Possono essere assunti per chiamata diretta studiosi:
- stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento, da almeno un triennio, con una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere. La chiamata richiede il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale)
- che hanno conseguito risultati scientifici congrui con la posizione da ricoprire, nel periodo di almeno tre anni di ricerca e di docenza per chiamata diretta autorizzata dal MIUR, svolto in università italiane nell’ambito del Programma di rientro dei cervelli
- risultati vincitori nell’ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall’Unione europea o dal MIUR e identificati con apposito decreto, su parere positivo dell’ANVUR e del CUN. Per le chiamate fatte entro tre anni dalla vincita del programma di ricerca, non è richiesto il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale).
- di elevato e riconosciuto merito scientifico già selezionati con procedure nazionali, e nel rispetto di criteri volti ad accertare l’eccellenza dei percorsi individuali di ricerca scientifica. La procedura non richiede il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale).
Procedura di chiamata diretta per la sola posizione di professore ordinario, riservata a studiosi di chiara fama in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- ricoprire analoga posizione in università straniere, da almeno un triennio
- essere stati insigniti di altri riconoscimenti scientifici in ambito internazionale
- aver ricoperto incarichi direttivi in istituti di ricerca internazionali qualificati, per almeno un triennio
E’ richiesto il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale).
L’Ateneo può reclutare, tramite bandi, personale docente per svolgere attività di insegnamento, che non trovano copertura interna, nei diversi corsi di studio.
Conferimenti di incarichi didattici a personale docente in servizio presso Atenei italiani. L’art. 38 del regolamento generale d’Ateneo disciplina questo tipo di reclutamento.
Modalità di accesso: selezione pubblica tramite valutazione comparativa dei titoli.
Contratti di insegnamento di diritto privato a tempo determinato per incarichi didattici destinati a soggetti italiani e stranieri che siano in possesso di una specifica qualificazione.
Il regolamento per la disciplina dei contratti per attività di insegnamento, ai sensi dell'art 23 della Legge n. 240/2010 - Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario, norma questo tipo di reclutamento.
Modalità di accesso: selezione pubblica tramite valutazione comparativa dei titoli.
Bandi riservati al personale del Servizio Sanitario Regionale per la copertura di attività didattiche presso il Corsi di Laurea/Laurea Magistrale e presso le Scuole di Specializzazione di Area Medica e Sanitaria.
Modalità di accesso: selezione riservata al personale del Servizio Sanitario Regionale tramite valutazione comparativa dei titoli.