Comunicazione d'impresa e relazioni pubbliche
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
La comunicazione è la linfa vitale di tutte le organizzazioni: è il mezzo attraverso il quale le aziende grandi e piccole accedono alle risorse vitali di cui hanno bisogno per operare. La comunicazione è al centro della performance organizzativa. Il successo degli sforzi di un'organizzazione per acquisire risorse e influenzare il contesto in cui svolge le proprie attività dipende in larga misura da quanto bene e con quanta professionalità l'azienda comunica con i suoi detentori di risorse. Il sistema di comunicazione di un'organizzazione è l'insieme dei molteplici mezzi di comunicazione tattici e strategici su cui si basa per comunicare con i suoi stakeholder, nonché il contenuto del messaggio che sceglie di diffondere attraverso questi mezzi. Il sistema di comunicazione comprende le comunicazioni di marketing, le relazioni pubbliche, le relazioni con gli investitori e le comunicazioni con i dipendenti; comprende anche i tipi di comunicazioni istituzionali che un'organizzazione fa e che sono create per influenzare il modo in cui le questioni sono inquadrate e il dibattito pubblico che ne deriva. Nella sua accezione più ampia, comprende le iniziative che un'azienda può intraprende per dimostrare la "responsabilità sociale", la "buona cittadinanza" e il suo scopo (purpose). Valutare sistematicamente l'efficacia della struttura di comunicazione di un'azienda e delle sue attività di comunicazione è una delle leve strategiche. Dal punto di vista del branding, il ruolo di un sistema di comunicazione integrato è quello di migliorare la brand equity stabilendo il marchio nella memoria dell'osservatore, collegando associazioni forti, favorevoli e uniche al marchio e creando la motivazione, la capacità e l'opportunità degli stakeholder di elaborare messaggi persuasivi e di recuperare le informazioni sul marchio dalla memoria quando effettuano una scelta. Le comunicazioni relative al marchio influenzano i significati associati al marchio e creano un'immagine del marchio. La pubblicità e le relazioni pubbliche aumentano la consapevolezza del marchio e la probabilità che i prodotti e i servizi, il lavoro o le azioni di un'azienda vengano evocati dai detentori di risorse, influenzando il valore percepito del marchio e creando un'immagine che influenza il modo in cui essi vedono l'azienda e i suoi prodotti.
Il programma del corso si articola attraverso i seguenti macro argomenti:
-La comunicazione come leva strategica di management per affermare i valori e la cultura dell'impresa, nel contesto di scenari in costante trasformazione (superamento della visione tolemaica e verso quella individuo centrica).
-La comunicazione come vettore delle relazioni interne e con l'esterno dell'impresa, in funzione dell'evoluzione degli scenari e dello sviluppo del ruolo degli interlocutori influenti per l'impresa e, in generale, della società "allargata".
-Il processo di definizione e affermazione del posizionamento distintivo di comunicazione dell'impresa e della marca: coerenza e integrazione tra le diverse discipline di comunicazione.
-Identità e personalità d'impresa - visibilità e immagine - reputazione d'impresa.
-Le diverse branche della comunicazione d'impresa: istituzionale, di prodotto, interna/organizzativa, public affairs, lobbying, finanziaria, issue management (preparedness planning - crisis communication), responsabilità sociale, business to business.
-La diffusione delle tecnologie digitali e l'impatto che esse hanno nella comunicazione d'impresa, anche in termini di disintermediazione.
-Il porpuse e il sense providing dell'impresa
-L'evoluzione della società civile e la responsabilità sociale d'impresa (Sostenibilità - Corporate Social Responsibility - Cause Related Marketing).
-Criteri e modalità di misurazione e valutazione della comunicazione e della reputazione d'impresa.
Il corso si conterrà incontri con alcuni comunicatori delle grandi imprese italiane e si articolerà in un laboratorio in cui gli studenti proveranno e praticheranno gli strumenti e un'experience di misurazione e valutazione della comunicazione di un brand, svolgendo un'indagine diretta sul campo, con gli strumenti della misurazione quantitativa e qualitativa.
Il programma del corso si articola attraverso i seguenti macro argomenti:
-La comunicazione come leva strategica di management per affermare i valori e la cultura dell'impresa, nel contesto di scenari in costante trasformazione (superamento della visione tolemaica e verso quella individuo centrica).
-La comunicazione come vettore delle relazioni interne e con l'esterno dell'impresa, in funzione dell'evoluzione degli scenari e dello sviluppo del ruolo degli interlocutori influenti per l'impresa e, in generale, della società "allargata".
-Il processo di definizione e affermazione del posizionamento distintivo di comunicazione dell'impresa e della marca: coerenza e integrazione tra le diverse discipline di comunicazione.
-Identità e personalità d'impresa - visibilità e immagine - reputazione d'impresa.
-Le diverse branche della comunicazione d'impresa: istituzionale, di prodotto, interna/organizzativa, public affairs, lobbying, finanziaria, issue management (preparedness planning - crisis communication), responsabilità sociale, business to business.
-La diffusione delle tecnologie digitali e l'impatto che esse hanno nella comunicazione d'impresa, anche in termini di disintermediazione.
-Il porpuse e il sense providing dell'impresa
-L'evoluzione della società civile e la responsabilità sociale d'impresa (Sostenibilità - Corporate Social Responsibility - Cause Related Marketing).
-Criteri e modalità di misurazione e valutazione della comunicazione e della reputazione d'impresa.
Il corso si conterrà incontri con alcuni comunicatori delle grandi imprese italiane e si articolerà in un laboratorio in cui gli studenti proveranno e praticheranno gli strumenti e un'experience di misurazione e valutazione della comunicazione di un brand, svolgendo un'indagine diretta sul campo, con gli strumenti della misurazione quantitativa e qualitativa.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, che si articolerà in 40 ore di teoria e 20 ore di laboratorio, ci saranno per i frequentanti due prove scritte, una sulla parte teorica generale e una sul laboratorio con la funzione di dare la valutazione complessiva dello studente e del suo livello di apprendimento e impegno, in relazione sia dei testi di corso, sia delle lezioni, sia delle attività di laboratorio.
Verranno valutati:
- la conoscenza degli elementi fondanti la disciplina e il corretto impiego della terminologia della materia;
- le capacità critiche nell'impiegare le conoscenze apprese dai testi, durante le lezioni e nel laboratorio;
- gli elementi per affrontare con efficacia questioni di carattere pratico-professionale per un comunicatore;
- la capacità di usare le metodologie di valutazione della comunicazione e di analisi dell'immagine del brand
Verranno valutati:
- la conoscenza degli elementi fondanti la disciplina e il corretto impiego della terminologia della materia;
- le capacità critiche nell'impiegare le conoscenze apprese dai testi, durante le lezioni e nel laboratorio;
- gli elementi per affrontare con efficacia questioni di carattere pratico-professionale per un comunicatore;
- la capacità di usare le metodologie di valutazione della comunicazione e di analisi dell'immagine del brand
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
Obiettivi
Comprendere il ruolo della comunicazione quale leva strategica di management per costruire, sviluppare, gestire e proteggere la reputazione dell'impresa. Con il termine "impresa" si deve intendere "intrapresa", ovvero: organizzazione privata o pubblica, associazione imprenditoriale o organizzazione non governativa, ente o istituzione, parte sociale e così via. Conoscere gli elementi fondanti la disciplina della comunicazione d'impresa: i processi, gli strumenti e le modalità per realizzare comunicazioni efficaci nel rispondere agli scopi dell'organizzazione e determinanti per il perseguimento dei suoi obiettivi e risultati di business, mantenendo coerenza con il posizionamento e i valori propri dell'impresa stessa. Un approfondimento specifico viene svolto relativamente alla disciplina delle Relazioni Pubbliche, quale modalità essenziale per saper gestire con efficienza ed efficacia le relazioni dell'impresa con i suoi differenti interlocutori prioritari (stakeholder) esterni e interni all'organizzazione, e destinatari della comunicazione d'impresa. Inoltre l'insegnamento prevede che le conoscenze e i principi già acquisiti dallo studente nel corso di altri insegnamenti (quali, ad esempio, marketing, pubblicità, comunicazione digitale, risorse umane e così via) vengano correlate e messe a sistema all'interno delle strategie più complessive della comunicazione d'impresa. Tutto questo, tenendo conto di quanto siano evoluti e continuano a evolvere gli scenari relativi a: imprese e organizzazioni, consumatore / cliente / utente / cittadino, distribuzione (negozi e reti), accesso a tecnologie e mondo digitale. Il programma del corso si articola attraverso i seguenti macro argomenti:
- La comunicazione come leva strategica di management per affermare i valori e la cultura dell'impresa, nel contesto di scenari in costante trasformazione (superamento della visione tolemaica e verso quella individuo centrica).
- La comunicazione come vettore delle relazioni interne e con l'esterno dell'impresa, in funzione dell'evoluzione degli scenari e dello sviluppo del ruolo degli interlocutori influenti per l'impresa e, in generale, della società "allargata".
- Il processo di definizione e affermazione del posizionamento distintivo di comunicazione dell'impresa e della marca: coerenza e integrazione tra le diverse discipline di comunicazione.
- Identità e personalità d'impresa - visibilità e immagine - reputazione d'impresa.
- Definizione e trasmissione della missione e dei valori guida dell'impresa al proprio interno e nei mondi che la circondano.
- Le diverse branche della comunicazione d'impresa: istituzionale, di prodotto, interna/organizzativa, public affairs, lobbying, finanziaria, issue management (preparedness planning - crisis communication), responsabilità sociale, business to business.
- La diffusione delle tecnologie digitali e l'impatto che esse hanno nella comunicazione d'impresa, anche in termini di disintermediazione.
- Word of mouth marketing (non solo in ambito digitale).
- L'evoluzione della società civile e la responsabilità sociale d'impresa (Corporate Social Responsibility - Cause Related Marketing - Sustainability - Regenerative Economy).
- Criteri e modalità di misurazione e valutazione della comunicazione e della reputazione d'impresa.
Il corso intende fornire all'alieva/o le conoscenze teorico-pratiche e di analisi necessarie per svolgere con efficacia il ruolo di comunicatore per strutture pubbliche, private e no profit.
Comprendere il ruolo della comunicazione quale leva strategica di management per costruire, sviluppare, gestire e proteggere la reputazione dell'impresa. Con il termine "impresa" si deve intendere "intrapresa", ovvero: organizzazione privata o pubblica, associazione imprenditoriale o organizzazione non governativa, ente o istituzione, parte sociale e così via. Conoscere gli elementi fondanti la disciplina della comunicazione d'impresa: i processi, gli strumenti e le modalità per realizzare comunicazioni efficaci nel rispondere agli scopi dell'organizzazione e determinanti per il perseguimento dei suoi obiettivi e risultati di business, mantenendo coerenza con il posizionamento e i valori propri dell'impresa stessa. Un approfondimento specifico viene svolto relativamente alla disciplina delle Relazioni Pubbliche, quale modalità essenziale per saper gestire con efficienza ed efficacia le relazioni dell'impresa con i suoi differenti interlocutori prioritari (stakeholder) esterni e interni all'organizzazione, e destinatari della comunicazione d'impresa. Inoltre l'insegnamento prevede che le conoscenze e i principi già acquisiti dallo studente nel corso di altri insegnamenti (quali, ad esempio, marketing, pubblicità, comunicazione digitale, risorse umane e così via) vengano correlate e messe a sistema all'interno delle strategie più complessive della comunicazione d'impresa. Tutto questo, tenendo conto di quanto siano evoluti e continuano a evolvere gli scenari relativi a: imprese e organizzazioni, consumatore / cliente / utente / cittadino, distribuzione (negozi e reti), accesso a tecnologie e mondo digitale. Il programma del corso si articola attraverso i seguenti macro argomenti:
- La comunicazione come leva strategica di management per affermare i valori e la cultura dell'impresa, nel contesto di scenari in costante trasformazione (superamento della visione tolemaica e verso quella individuo centrica).
- La comunicazione come vettore delle relazioni interne e con l'esterno dell'impresa, in funzione dell'evoluzione degli scenari e dello sviluppo del ruolo degli interlocutori influenti per l'impresa e, in generale, della società "allargata".
- Il processo di definizione e affermazione del posizionamento distintivo di comunicazione dell'impresa e della marca: coerenza e integrazione tra le diverse discipline di comunicazione.
- Identità e personalità d'impresa - visibilità e immagine - reputazione d'impresa.
- Definizione e trasmissione della missione e dei valori guida dell'impresa al proprio interno e nei mondi che la circondano.
- Le diverse branche della comunicazione d'impresa: istituzionale, di prodotto, interna/organizzativa, public affairs, lobbying, finanziaria, issue management (preparedness planning - crisis communication), responsabilità sociale, business to business.
- La diffusione delle tecnologie digitali e l'impatto che esse hanno nella comunicazione d'impresa, anche in termini di disintermediazione.
- Word of mouth marketing (non solo in ambito digitale).
- L'evoluzione della società civile e la responsabilità sociale d'impresa (Corporate Social Responsibility - Cause Related Marketing - Sustainability - Regenerative Economy).
- Criteri e modalità di misurazione e valutazione della comunicazione e della reputazione d'impresa.
Il corso intende fornire all'alieva/o le conoscenze teorico-pratiche e di analisi necessarie per svolgere con efficacia il ruolo di comunicatore per strutture pubbliche, private e no profit.
Prerequisiti
Prerequisiti: è fortemente suggerito che lo studente abbia già affrontato in precedenza (triennale e primo magistrale) qualche corso universitario almeno introduttivo su discipline quali: marketing e consumi, organizzazione e risorse umane, comunicazione pubblicitaria, relazioni pubbliche, ricerche di mercato, organi d'informazione.
Metodi didattici
Lezioni frontali tenute dai due docenti, integrate con testimonianze di manager d'azienda focalizzate su specifiche aree della materia. Possibilità per i soli frequentanti di sostenere due prove intermedie facoltative che si svolgono durante le lezioni; possibilità di svolgere un intervento a tema in aula e di realizzare la Communication Audit su un'organizzazione scelta dallo studente e preconcordata con il docente.
Materiale di riferimento
Obbligatorie: perché integrative dei testi adottati, le slide di lezione che saranno rese disponibili periodicamente sul sito Ariel del corso.
Testi per frequentanti e non frequentanti
Joep Cornelissen, Corporate communication, a guide to theory & practice, Sage, London 2023 (settima edizione)
Enzo Risso, il consumatore narratore di sé, Guerini & associati, Milano 2023.
Gloria Origgi, La reputazione, Università Bocconi editore, Milano 2016
Testi aggiuntivi per i non frequentanti
Stefania Romenti, Misurare il capitale comunicativo, modelli e indicatori di performance della comunicazione per le imprese, FrancoAngeli, Milano, 2016
Andrea Fontana, Storytelling d'impresa, Hoepli, Milano, 2016. (solo i capitoli 1, 6, 8, 11, 12, 13, 14, 15 e 16)
Testo di lettura altamente consigliato per tutti
Alessandra Mazzei, Comunicazione d'impresa, Pearson, Milano-Torino 2020.
Testi per frequentanti e non frequentanti
Joep Cornelissen, Corporate communication, a guide to theory & practice, Sage, London 2023 (settima edizione)
Enzo Risso, il consumatore narratore di sé, Guerini & associati, Milano 2023.
Gloria Origgi, La reputazione, Università Bocconi editore, Milano 2016
Testi aggiuntivi per i non frequentanti
Stefania Romenti, Misurare il capitale comunicativo, modelli e indicatori di performance della comunicazione per le imprese, FrancoAngeli, Milano, 2016
Andrea Fontana, Storytelling d'impresa, Hoepli, Milano, 2016. (solo i capitoli 1, 6, 8, 11, 12, 13, 14, 15 e 16)
Testo di lettura altamente consigliato per tutti
Alessandra Mazzei, Comunicazione d'impresa, Pearson, Milano-Torino 2020.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova scritta che si articola nella richiesta di argomentare o rispondere a quesiti aperti su temi strettamente collegati a quanto appena affrontato a lezione; prova che ha la funzione di verificare principalmente due aspetti:
→ in prima misura la conoscenza degli elementi fondanti la disciplina (comunicazione d'impresa e relazioni pubbliche) ivi incluso il corretto impiego della terminologia della materia;
→ quindi la verifica delle capacità critiche dell'allieva/o nell'impiegare le conoscenze apprese dai testi e durante le lezioni, anche affrontando questioni di carattere pratico-professionale per un comunicatore.
La formulazione delle domande/argomenti intende in particolare verificare la capacità di rielaborazione personale e critica da parte della candidata/o dei contenuti teorico-pratici acquisiti nel corso.
L'attiva partecipazione dello studente alla lezione è sempre stata parte importante della valutazione d'esame, considerazione che diventa essenziale con le lezioni in sincrono, ma a distanza.
Per questo è richiesto all'allieva/o, che intende considerarsi frequentante, di preparare ed esporre a lezione un tema/argomento trattato dal docente nelle lezioni delle settimane precedenti; esposizione che può ridurre il carico d'esame. Inoltre è richiesta anche l'elaborazione di un work project su un'impresa (sul brand Generali) al termine del laboratorio.
I criteri di valutazione tengono conto della capacità dell'allieva/o di articolare le risposte con l'accuratezza terminologica, l'adeguatezza gerarchica nell'argomentazione, le capacità interpretative, la sensibilità nell'evidenziare le complessità e l'arricchimento con considerazioni e rappresentazioni del contesto comunicativo.
→ in prima misura la conoscenza degli elementi fondanti la disciplina (comunicazione d'impresa e relazioni pubbliche) ivi incluso il corretto impiego della terminologia della materia;
→ quindi la verifica delle capacità critiche dell'allieva/o nell'impiegare le conoscenze apprese dai testi e durante le lezioni, anche affrontando questioni di carattere pratico-professionale per un comunicatore.
La formulazione delle domande/argomenti intende in particolare verificare la capacità di rielaborazione personale e critica da parte della candidata/o dei contenuti teorico-pratici acquisiti nel corso.
L'attiva partecipazione dello studente alla lezione è sempre stata parte importante della valutazione d'esame, considerazione che diventa essenziale con le lezioni in sincrono, ma a distanza.
Per questo è richiesto all'allieva/o, che intende considerarsi frequentante, di preparare ed esporre a lezione un tema/argomento trattato dal docente nelle lezioni delle settimane precedenti; esposizione che può ridurre il carico d'esame. Inoltre è richiesta anche l'elaborazione di un work project su un'impresa (sul brand Generali) al termine del laboratorio.
I criteri di valutazione tengono conto della capacità dell'allieva/o di articolare le risposte con l'accuratezza terminologica, l'adeguatezza gerarchica nell'argomentazione, le capacità interpretative, la sensibilità nell'evidenziare le complessità e l'arricchimento con considerazioni e rappresentazioni del contesto comunicativo.
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docenti:
Risso Enzo, Vidotto Fonda Giulio
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento in teams