Comunicazione crossmediale

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
SPS/08
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Comunicazione Crossmediale fornisce agli studenti e alle studentesse vari strumenti attraverso i quali comprendere e padroneggiare la complessità, l'eterogeneità e le più recenti trasformazioni che caratterizzano l'ecologia mediale contemporanea.

Lo fa trasmettendo in primis conoscenze e competenze in relazione alle principali teorie e approcci metodologici relativi allo studio dei media, quali i concetti di sistema dei media ibrido, comunicazione convergente o società delle piattaforme. L'analisi critica di vari studi di caso applicati al fenomeno della comunicazione crossmediale trasferisce inoltre la capacità di comprendere al meglio le caratteristiche di ogni singola componente dell'ecologia mediale contemporanea, spingendo gli studenti e le studentesse a riflettere a fondo sul ruolo non solo dei media e delle singole piattaforme digitali di più recente diffusione, come YouTube, Facebook, Twitter, Instagram o TikTok, bensì anche di altri media quali la radio, i giornali, la televisione o le riviste di gossip. In questa prima parte teorica del corso, Comunicazione Crossmediale fornisce infine agli studenti una riflessione critica anche sul ruolo e le caratteristiche di vari attori mediali relativi a ognuno degli ambienti mediali ivi considerati, come giornalisti cosiddetti tradizionali, autori radiofonici o televisivi, podcaster, youtuber, influencer/content creator digitali, etc.

Accanto a questa prima componente teorica, il corso ne prevede anche una pratica, tramite l'ideazione, la progettazione e la presentazione in classe di progetti in grado di veicolare e includere tutte le nozioni apprese nella prima parte del corso. Esempio ne sono la progettazione di podcast, programmi radiofonici o televisivi, campagne di comunicazione a livello commerciale o istituzionale, l'ideazione di un festival, di una pagina di meme, di un nuovo giornale, etc. Per supportare gli studenti e le studentesse nella progettazione e concreta definizione di questi progetti, il corso li mette a stretto contatto con chi pratica e/o vive di comunicazione, come ad esempio giornalisti, autori radiofonici o televisivi, produttori di podcast, youtuber, influencer/content creator digitali, amministratori delegati/dirigenti di aziende nel campo della comunicazione, addetti stampa, social media manager, etc.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso gli studenti acquisiranno la capacità di valutare criticamente le principali caratteristiche e i più recenti sviluppi dell'ecosistema mediale contemporaneo, avendo altresì acquisito conoscenze specifiche su come mettere tutto ciò effettivamente in pratica all'interno di progetti in relazioni a ogni tipo di media, con l'obiettivo inoltre di far sì che questi progetti siano concretamente realizzabili.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo trimestre

Programma
Il corso è articolato in tre moduli: il primo è dedicato alle caratteristiche, ruoli e pratiche associate ai diversi media, piattaforme e attori che compongono l'ecosistema mediale contemporaneo. Nel secondo modulo gli studenti e le studentesse entrano in stretto contatto con chi pratica la comunicazione, in ottica cross-mediale, tramite il racconto delle proprie concrete esperienze professionali. Il Terzo modulo si compone invece della ideazione e concreta definizione da parte degli studenti e delle studentesse di un progetto in grado di applicare quanto recepito nei due moduli precedenti.
Prerequisiti
Nessun prerequisito.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, lavori di gruppo, presentazioni in aula.
Materiale di riferimento
ll corso prevede lo studio di un testo obbligatorio (monografia) e di alcuni articoli scientifici.

- Sandvik, K., Thorhauge, A. M., & Valtysson, B. (2016). The media and the mundane: Communication across media in everyday life. Nordicom, University of Gothenburg.

- Kapoor, K. K., Tamilmani, K., Rana, N. P., Patil, P., Dwivedi, Y. K., & Nerur, S. (2018). Advances in social media research: Past, present and future. Information Systems Frontiers, 20(3), 531-558.
- Berry, Richard (2016), 'Part of the establishment- Reflecting on 10 years of podcasting as an audio medium', Convergence- The International Journal of Research into New Media Technologies, 22-6, pp. 661-71
- Ceccobelli D, Di Gregorio L. The triangle of leadership. Authenticity, competence and ordinariness in political marketing. Journal of Political Marketing. 2022:1-13.
- Splendore, S., & Legnante, G. (2014). Le campagne elettorali italiane in televisione. Cercando la logica politica in un contesto di mediatizzazione. Comunicazione politica, 14(3), 463-484.
- Vrontis, D., Makrides, A., Christofi, M., & Thrassou, A. (2021). Social media influencer marketing: A systematic review, integrative framework and future research agenda. International Journal of Consumer Studies, 45(4), 617-644.
- Richeri, G. (2015). Televisione. Crisi del mercato e nuovi modelli commerciali. Problemi dell'informazione, 40(2), 263-281.
- Van Dijck, J., & Poell, T. (2013). Understanding social media logic. Media and communication, 1(1), 2-14.
- Lacey, K. (2018). Up in the air? The matter of radio studies. Radio Journal: International Studies in Broadcast & Audio Media, 16(2), 109-126.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il voto finale è basato su:

a) presentazione di gruppo (50%)

b) test finale, composto da domande a risposta multipla e/o domande aperte (50%)

(Per ottenere e mantenere lo status di frequentante si deve seguire almeno il 70% delle lezioni)
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Turni:
Turno
Docente: Ceccobelli Diego
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì, 15:00 - 18:00
Teams