Psicologia del lavoro

A.A. 2018/2019
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
M-PSI/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento è una delle attività formative di base del Corso di Laurea in Scienze del lavoro dell'amministrazione e del management e ha l'obiettivo di fornire agli studenti strumenti teorici e metodologici di base per la comprensione e l'analisi dei comportamenti delle persone al lavoro nelle organizzazioni produttive. In specifico il corso si propone di sviluppare la comprensione delle dinamiche interattive tra persone e organizzazioni e dei fattori individuali e organizzativi che influenzano la qualità della vita lavorativa.
Al termine del corso ci si aspetta che gli studenti siano in grado di:
· illustrare le principali teorie psicologiche che spiegano gli antecedenti e le conseguenze dei processi motivazionali e dei processi stressogeni al lavoro;
· classificare i principali indicatori della qualità della vita lavorativa (intesa come insieme di salute, sicurezza, benessere ed efficacia);
· applicare consapevolmente le teorie per individuare nei contesti organizzativi la presenza di fattori di rischio psico-sociale e di risorse (personali e organizzative) funzionali al raggiungimento degli obiettivi lavorativi e allo sviluppo personale;
· progettare percorsi di valutazione e monitoraggio della qualità della vita organizzativa, scegliendo consapevolmente disegni di ricerca e metodi di indagine coerenti con gli obiettivi di analisi e con il contesto di attuazione;
· formulare ipotesi per la costruzione di piani di intervento finalizzati a promuovere organizzazioni sostenibili e resilienti, analizzando in modo autonomo e critico i dati a disposizione;
· presentare in modo accurato ed efficace i risultati delle loro analisi sotto forma di presentazioni orali e di report scritti.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo trimestre

STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
I principali contenuti del programma per gli studenti frequentanti sono i seguenti:
a) Introduzione alla psicologia del lavoro: storia, oggetto di studio, metodi e tecniche di ricerca, campi di indagine e di intervento, problemi etici.
b) Costruire il legame psicologico tra individuo, lavoro e organizzazione: teorie esplicative del processo motivazionale, del processo stressogeno e della performance individuale.
c) Antecedenti e conseguenze della soddisfazione lavorativa.
d) La teoria Job Demands-Resources e i suoi recenti contributi allo studio del work engagement e del burnout.
e) Modelli di spiegazione dei comportamenti controproduttivi in organizzazione e delle loro conseguenze.
f) Progettare sistemi di valutazione dei fattori di rischio psicosociale nelle organizzazioni: approcci teorici e metodologici; questioni etiche.
g) Modelli e tipi di intervento per favorire il benessere delle persone al lavoro, prevenire danni alla salute e comportamenti contro-produttivi.
h) Il ruolo dei responsabili della gestione Risorse Umane nel costruire organizzazioni resilienti e orientate al benessere dei lavoratori.
Informazioni sul programma
Bibliografia per gli studenti che intendono sostenere l'esame da 3 crediti:
Argentero P. e Cortese C.G. (2016). Psicologia del lavoro. Milano: Raffaello Cortina.
Propedeuticità
Al fine di poter meglio comprendere i contenuti dell'insegnamento di Psicologia del lavoro è opportuno che gli studenti conoscano le teorie dell'organizzazione, affrontate nell'insegnamento di Sociologia economica e dell'organizzazione, e i metodi di ricerca sociale, affrontati nell'insegnamento di Metodologia della ricerca sociale.
Prerequisiti
L'esame finale consiste in una prova scritta con domande aperte organizzata come segue:
- Fino a 3 domande aperte saranno finalizzate a verificare la conoscenza e la comprensione dei principali modelli concettuali che spiegano i temi trattati e gli studi empirici che li supportano.
- Una o più domande aperte saranno finalizzate a verificare la capacità di utilizzare in modo consapevole e critico i modelli teorici e metodologici per analizzare problemi organizzativi, per
progettare sistemi di monitoraggio del benessere organizzativo e per configurare piani di intervento.
Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato e rigoroso il linguaggio disciplinare specifico della disciplina psicologica.

Per gli studenti frequentanti la valutazione finale comprenderà sia il risultato dell'esame scritto sia i punti attribuiti ai compiti (individuali e di gruppo) svolti durante le lezioni.
Informazioni aggiuntive sulle modalità di valutazione saranno illustrate all'inizio del corso.
Metodi didattici
La didattica prevede: lezioni frontali, lavori di gruppo, studi di casi e testimonianze di professionisti.
Agli studenti, divisi in piccoli gruppi, sarà chiesto di analizzare casi organizzativi, di preparare brevi report e di presentare in aula le loro analisi.
Materiale di riferimento
Testo di riferimento per l'anno accademico 2018/2019:
Argentero P. e Cortese C.G. (2016). Psicologia del lavoro. Milano: Raffaello Cortina.
La bibliografia definitiva (testo e materiali integrativi) sarà comunicata a lezione agli studenti frequentanti e sarà pubblicata sulla pagina web del corso in Ariel.

Si precisa che il testo qui indicato costituisce programma d'esame a partire dal primo appello dell'anno accademico 2018/2019.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Programma
I principali contenuti del programma per gli studenti non frequentanti sono i seguenti:
a) Introduzione alla psicologia del lavoro: storia, oggetto di studio, metodi e tecniche di ricerca, campi di indagine e di intervento, problemi etici.
b) Le differenze individuali e la loro influenza sulla performance lavorativa.
c) Costruire il legame psicologico tra individuo e lavoro: teorie esplicative del processo motivazionale, del processo stressogeno e della performance individuale.
d) Antecedenti e conseguenze della soddisfazione lavorativa.
e) La teoria Job Demands-Resources e i suoi recenti contributi allo studio del work engagement e del burnout.
f) Modelli di spiegazione dei comportamenti contro-produttivi e delle loro conseguenze.
g) Modelli di spiegazione degli incidenti sul lavoro e delle risorse per garantire sicurezza.
h) Progettare sistemi di valutazione dei fattori di rischio psicosociale nelle organizzazioni: approcci teorici e metodologici; questioni etiche.
i) Modelli e tipi di intervento per favorire il benessere delle persone al lavoro.
l) Gli studi psicologici sulla carriera.
Prerequisiti
L'esame finale consiste in una prova scritta con domande aperte organizzata come segue:
- Fino a 3 domande aperte saranno finalizzate a verificare la conoscenza e la comprensione dei principali modelli concettuali che spiegano i temi trattati nel porgramma e gli studi empirici che li supportano.
- Una o più domande aperte saranno finalizzate a verificare la capacità di utilizzare in modo consapevole e critico i modelli teorici e metodologici per analizzare problemi organizzativi, per
progettare sistemi di monitoraggio del benessere organizzativo e per configurare piani di intervento.
Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato e rigoroso il linguaggio disciplinare specifico della disciplina psicologica.
Materiale di riferimento
Testi di riferimento per studenti non frequentanti per l'anno accademico 2018-2019:
Argentero P. e Cortese C.G. (2016). Psicologia del lavoro. Milano: Raffaello Cortina.
Balducci C. (2015). Gestire lo stress nelle organizzazioni. Il Mulino, Bologna.

Si precisa che i testi qui indicati costituisce programma d'esame a partire dal primo appello dell'anno accademico 2018/2019.
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente: Gilardi Silvia
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì: 16,00 - 19,00 (appuntamento via email).
studio 11 - 2° piano palazzina nuova