Scegliere i percorsi formativi offerti dall’area di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano significa affidarsi al prestigio, alla qualità e all’autorevolezza di una delle migliori facoltà nel panorama italiano, che ha saputo aprirsi alle esigenze e alle sollecitazioni di un contesto sempre più internazionale.
Accanto alla formazione orientata ai tradizionali sbocchi professionali, Giurisprudenza offre infatti percorsi più mirati al lavoro e alle carriere nell’impresa, nelle pubbliche amministrazioni e nei più svariati organismi e istituzioni internazionali.
Presidente del Comitato di Direzione
prof. Gianroberto Villa
Sede
La Facoltà di giurisprudenza ha sede a Milano, in Via Festa del Perdono 7.
- Aule
Settore didattico via Festa del Perdono, 7-12 - 20122 Milano
- Biblioteca di Studi giuridici e umanistici
Via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano
Tel. 02.503.12468 - [email protected]
- Sala studio
via Festa del Perdono 3 - 20122 Milano, (adiacenze cortile Pesci) - 212 posti
dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:45.
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto
via Festa del Perdono 7 - 20122 Milano
Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale
via Festa del Perdono 7- 20122 Milano
Dipartimento di Scienze Giuridiche "Cesare Beccaria"
via Festa del Perdono 7- 20122 Milano
Settore Se.Fa. Area Umanistico Sociale
Responsabile di settore: dott. Giuseppe Ruscica
Ufficio Se.Fa. Segreteria di Facoltà
Via Festa del Perdono 7 - 20122 Milano
email: [email protected] (con funzioni di Segreteria didattica)
Segreteria del Presidente del Comitato di Direzione
Responsabile: dott. Dario Curasi (con funzioni di Segreteria del Presidente del Comitato di Direzione di Facoltà e dei Presidenti dei Collegi didattici interdipartimentali)
email: [email protected]
telefono: 02/503.12665
Segreterie studenti
Via Santa Sofia 9/1 - 20122 Milano (ingresso dal cortile interno)
Al centro dell’evento le sfide e le prospettive del diritto internazionale umanitario con l'obiettivo di approfondirne ruolo ed efficacia nei conflitti. Promosso dai dipartimenti di Studi internazionali, giuridici e storico-politici della Statale e di Giurisprudenza di Torino, rientra nei corsi di Diritto internazionale dei conflitti armati e Diritto internazionale umanitario. Partecipano accademici e rappresentanti della Croce Rossa Italiana e della Società Italiana di Diritto Internazionale.
Il lavoro su piattaforma, con un focus sulle condizioni di impiego dei rider, è al centro della giornata di studio organizzata dal dipartimento di Scienze Sociali e Politiche. L’incontro offre un’occasione di approfondimento su temi come la stratificazione del mercato del lavoro, la tutela della salute e della sicurezza di lavoratori e lavoratrici e l’impatto della gestione algoritmica. Oltre alla presentazione di recenti ricerche, all’evento partecipano giudici, avvocati e sindacalisti.
Lezione-spettacolo che ripercorre la nascita e l’eredità del Manifesto di Ventotene scritto nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e il contributo di Eugenio Colorni durante il confino. Un testo che, nel pieno della Seconda guerra mondiale, gettava le basi per un’Europa libera, unita e pacificata fondata su cooperazione, democrazia, rispetto dei diritti fondamentali. Piero Graglia, docente della Statale e curatore dell’incontro, guiderà il pubblico in un commento storico al Manifesto.