Elementi di patologia molecolare
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Scopo del corso di Elementi di patologia molecolare è che gli studenti sviluppino conoscenze teoriche dei fenomeni patologici a livello molecolare e competenze pratiche relative alle metodologie biomolecolari di base applicabili all'analisi sperimentale in campo diagnostico e di ricerca per lo studio delle patologie animali.
Risultati apprendimento attesi
1. Conoscenza e comprensione: lo studente, alla fine del corso, acquisirà le conoscenze fondamentali sui processi molecolari alla base dei meccanismi patologici e le tecniche di base per studiarli con particolare riferimento all'identificazione e quantificazione di marcatori molecolari in campo veterinario.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente dovrà dimostrare di possedere conoscenze e concetti utili al fine di valutare a livello molecolare e cellulare i fattori eziopatogenetici alla base delle alterazioni strutturali e funzionali dei processi patologici e i meccanismi di risposta al danno e ai relativi disordini. Dovrà dimostrare di aver acquisito competenze pratiche per l'utilizzo delle più comuni tecniche biomolecolari e sulla loro applicazione allo studio e alla diagnosi delle malattie degli animali da affezione e di interesse zootecnico con particolare attenzione allo studio di proteine e di acidi nucleici.
3. Capacità critiche e di giudizio: lo studente dovrà dimostrare di saper argomentare in modo critico le informazioni acquisite. Sono indirizzate in tal senso specifiche esercitazioni pratiche in laboratorio a posto singolo. Lo studente svilupperà capacità critiche ed autonomia di giudizio affrontando problemi di patologia diagnostica molecolare e di metodologie di laboratorio durante le esercitazioni pratiche.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: lo studente dovrà dimostrare la capacità di esprimersi con terminologia scientificamente appropriata in particolare per quanto riguarda la terminologia riferita all'eziopatogenesi alla base delle alterazioni molecolari dei processi patologici e i meccanismi di risposta al danno e ai relativi disordini e all'identificazione e quantificazione di marcatori molecolari. Le esercitazioni sono intese a stimolare la capacità di esprimersi correttamente e la capacità di discutere scientificamente con dei pari.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: lo studente dovrà dimostrare di possedere la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per interpretare le sfide nel settore della diagnostica molecolare veterinaria, aiutandosi con fonti di sapere disponibili ed una buona organizzazione mentale.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente dovrà dimostrare di possedere conoscenze e concetti utili al fine di valutare a livello molecolare e cellulare i fattori eziopatogenetici alla base delle alterazioni strutturali e funzionali dei processi patologici e i meccanismi di risposta al danno e ai relativi disordini. Dovrà dimostrare di aver acquisito competenze pratiche per l'utilizzo delle più comuni tecniche biomolecolari e sulla loro applicazione allo studio e alla diagnosi delle malattie degli animali da affezione e di interesse zootecnico con particolare attenzione allo studio di proteine e di acidi nucleici.
3. Capacità critiche e di giudizio: lo studente dovrà dimostrare di saper argomentare in modo critico le informazioni acquisite. Sono indirizzate in tal senso specifiche esercitazioni pratiche in laboratorio a posto singolo. Lo studente svilupperà capacità critiche ed autonomia di giudizio affrontando problemi di patologia diagnostica molecolare e di metodologie di laboratorio durante le esercitazioni pratiche.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: lo studente dovrà dimostrare la capacità di esprimersi con terminologia scientificamente appropriata in particolare per quanto riguarda la terminologia riferita all'eziopatogenesi alla base delle alterazioni molecolari dei processi patologici e i meccanismi di risposta al danno e ai relativi disordini e all'identificazione e quantificazione di marcatori molecolari. Le esercitazioni sono intese a stimolare la capacità di esprimersi correttamente e la capacità di discutere scientificamente con dei pari.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: lo studente dovrà dimostrare di possedere la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per interpretare le sfide nel settore della diagnostica molecolare veterinaria, aiutandosi con fonti di sapere disponibili ed una buona organizzazione mentale.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Edizione non attiva
VET/03 - PATOLOGIA GENERALE E ANATOMIA PATOLOGICA VETERINARIA - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore