Programma
Il corso è strutturato in 3 unità didattiche, ognuno corrispondente a 3 cfu e a 24 ore di lezione. Nello specifico: l'unità didattica A propone la comprensione degli effetti dell'attività antropica sul territorio in un'ottica patrimoniale e nelle sue dimensioni materiali e immateriali; l'unità didattica B mira a fornire gli strumenti metodologici e interpretativi dell'ampio tema del turismo e dei beni culturali, in bilico fra conservazione, valorizzazione e fruizione; l'unità didattica C punta a presentare le principali politiche e strategie di valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale attraverso esempi realizzati o in essere, la trattazione e l'esperienza diretta di alcuni casi di studio.
Prerequisiti
La studentessa o lo studente interessato al corso di "Valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale" deve aver superato in precedenza almeno due esami tra i seguenti: geografia, geografia urbana, geografia del turismo, geografia regionale, legislazione dei beni culturali, marketing del territorio, urbanistica. In mancanza di tale prerequisito gli studenti devono concordare un programma integrativo con il docente di riferimento.
Metodi didattici
Lezioni frontali per privilegiare il canale di apprendimento logico-concettuale; lezioni partecipate supportate da video, immagini, fotografie, rappresentazioni cartografiche e paracartografiche per rafforzare il canale di apprendimento visuale e iconografico; lezioni dialogiche tenute dal docente e da esperti di specifiche tematiche; laboratori e uscite didattiche per mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite.
Materiale di riferimento
Per la preparazione dell'unità didattica A gli studenti/le studentesse frequentanti devono dimostrare di conoscere le lezioni e i documenti resi disponibili dai docenti sulla piattaforma didattica d'Ateneo Moodle e il seguente testo:
- Gavinelli D., Zanolin G. (2019), Geografia del Turismo Contemporaneo. Pratiche, narrazioni, luoghi, Carocci, Roma. I paragrafi 2.1 e 2.2 non sono da studiare.
Per la preparazione dell'unità didattica B gli studenti/le studentesse frequentanti devono dimostrare di conoscere le lezioni e i documenti resi disponibili dai docenti sulla piattaforma didattica d'Ateneo Moodle e un testo a scelta tra i seguenti:
- Cannizzaro S., a cura di (2018), Cultura e creatività per la valorizzazione del territorio. Casi di studio nel Mezzogiorno d'Italia, Pàtron, Bologna.
- Mangano S. (2018), I territori culturali in Italia. Geografia e valorizzazione turistica, Carocci, Roma.
- Rabbiosi C. (2018), Il territorio messo in scena: turismo, consumi, luoghi, Mimesis, Milano-Udine.
- Rodolphe C. (2019), Turismo di massa e usura del mondo, Elèuthera, Milano.
- Zanolin G. (2022), Geografia dei parchi nazionali italiani, Carocci, Roma.
Per la preparazione dell'unità didattica C gli studenti/le studentesse frequentanti dovranno presentare dei lavori di gruppo come risultato di attività laboratoriali e sul campo. Per tali attività saranno fornite maggiori informazioni durante il corso.
Gli studenti/Le studentesse non frequentanti devono preparare l'unità didattica A sul testo De Rubertis S. (2022), Turismo, crescita economica e sviluppo territoriale. Una prospettiva geografica, Pàtron, Bologna.
Gli studenti/Le studentesse non frequentanti devono preparare le unità didattiche B e C scegliendo tre testi tra il seguente elenco:
- Lemmi E. (2015), Turismo e management dei territori. I Geoitinerari, fra valori e progettazione turistica, Patron, Bologna.
- Mangano S. (2018), I territori culturali in Italia. Geografia e valorizzazione turistica, Carocci, Roma.
- Pettenati G. (2019), I paesaggi culturali Unesco in Italia, FrancoAngeli, Milano.
- Rabbiosi C. (2018), Il territorio messo in scena: turismo, consumi, luoghi, Mimesis, Milano-Udine.
- Zanolin G. (2022), Geografia dei parchi nazionali italiani, Carocci, Roma.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un colloquio orale e consisterà nell'accertamento delle conoscenze acquisite durante le lezioni del corso, della bibliografia indicata per gli studenti/le studentesse frequentanti e dei lavori laboratoriali e sul campo. Per gli studenti e le studentesse non frequentanti il colloquio orale accerterà le conoscenze acquisite dalla lettura dei testi proposti. Verranno poste allo studente una serie di domande al fine di valutare la comprensione dei concetti fondamentali della disciplina, dei metodi e delle fonti utilizzate, anche attraverso esempi concreti e casi di studio. Per la valutazione, espressa in trentesimi, il docente terrà conto dell'utilizzo di terminologia appropriata e di padronanza del lessico specifico, della conoscenza delle fonti e dei metodi presentati e delle loro possibilità applicative, della capacità di argomentazione, di controllo degli argomenti e di giudizio critico.