Traduzione specialistica lingua spagnola
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire solide basi teorico-pratiche nella traduzione specialistica nei settori giuridico, economico, sociologico e psico-antropologico. Attraverso lo studio delle principali teorie della traduzione e l'esercizio pratico su testi autentici, i partecipanti potranno acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide della professione. L'obiettivo del corso è quello di sviluppare competenze avanzate nella traduzione specialistica.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, i partecipanti avranno acquisito una conoscenza approfondita delle tecniche di traduzione specialistica, attraverso esercitazioni pratiche e simulazioni di casi reali. Questo permetterà loro di disporre di strumenti necessari per intraprendere la professione o per proseguire nello studio avanzato delle teorie traduttive.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso, attraverso l'insegnamento della teoria e, soprattutto, mediante la pratica di traduzione di testi scritti nella combinazione linguistica spagnolo-italiano, si concentra sullo sviluppo di competenze di traduzione attiva e passiva. Partendo dalla consultazione di risorse terminologiche e lessicografiche, corpora paralleli e archivi testuali, si procederà fino alla costruzione di un database terminologico e alla produzione di un elaborato traduttivo, sia in modalità individuale sia in modalità di gruppo, simulando il flusso di lavoro aziendale.
Inoltre, verranno trattati temi relativi alle tecnologie di traduzione, quali i sistemi di traduzione assistita, automatica, pre-editing e post-editing.
Inoltre, verranno trattati temi relativi alle tecnologie di traduzione, quali i sistemi di traduzione assistita, automatica, pre-editing e post-editing.
Prerequisiti
Per la partecipazione al corso è richiesto un livello avanzato di conoscenza della lingua spagnola (C1) e un livello di conoscenza dell'italiano pari a quello di un madrelingua (o almeno di livello C1). È inoltre necessaria una buona conoscenza delle principali caratteristiche del discorso specialistico spagnolo; in caso contrario, si consiglia la lettura preliminare del materiale di riferimento:
Hurtado Albir, Amparo (2004). Traducción y traductología. Madrid: Cátedra (pp. 25-93, 201-302, 507-521)
Hurtado Albir, Amparo (2004). Traducción y traductología. Madrid: Cátedra (pp. 25-93, 201-302, 507-521)
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Per frequentanti:
Hurtado Albir, A. (2004). Traducción y traductología. Madrid: Cátedra. (pp. 25-93, 201-302, 507-521)
Nergaard, S. (Cur.). (2014). Teorie contemporanee della traduzione (3ª ed.). Bompiani. (pp. 1-47, 51-223)
Osimo, B. (2011). Manuale del traduttore: Guida pratica con glossario (3ª ed.). Hoepli. (pp. 1-142)
Scarpa, F. (2001). La traduzione specializzata. Milano: Hoepli.
Vazquez-Ayora, G. (1977). Introducción a la traductología: Curso básico. Georgetown University School of Language. (pp.8-67, 251-403)
Per non frequentanti:
Eco, U. (2013). Dire quasi la stessa cosa: Esperienze di traduzione. Bompiani. (pp. 25-194, 213-224)
Hurtado Albir, A. (2004). Traducción y traductología. Madrid: Cátedra. (pp. 25-93, 201-302, 507-521)
Nergaard, S. (Cur.). (2014). Teorie contemporanee della traduzione (3ª ed.). Bompiani. (pp. 1-47, 51-223)
Osimo, B. (2011). Manuale del traduttore: Guida pratica con glossario (3ª ed.). Hoepli. (pp. 1-142)
Scarpa, F. (2001). La traduzione specializzata. Milano: Hoepli.
Vazquez-Ayora, G. (1977). Introducción a la traductología: Curso básico. Georgetown University School of Language. (pp.8-67, 163-187, 251-403)
Hurtado Albir, A. (2004). Traducción y traductología. Madrid: Cátedra. (pp. 25-93, 201-302, 507-521)
Nergaard, S. (Cur.). (2014). Teorie contemporanee della traduzione (3ª ed.). Bompiani. (pp. 1-47, 51-223)
Osimo, B. (2011). Manuale del traduttore: Guida pratica con glossario (3ª ed.). Hoepli. (pp. 1-142)
Scarpa, F. (2001). La traduzione specializzata. Milano: Hoepli.
Vazquez-Ayora, G. (1977). Introducción a la traductología: Curso básico. Georgetown University School of Language. (pp.8-67, 251-403)
Per non frequentanti:
Eco, U. (2013). Dire quasi la stessa cosa: Esperienze di traduzione. Bompiani. (pp. 25-194, 213-224)
Hurtado Albir, A. (2004). Traducción y traductología. Madrid: Cátedra. (pp. 25-93, 201-302, 507-521)
Nergaard, S. (Cur.). (2014). Teorie contemporanee della traduzione (3ª ed.). Bompiani. (pp. 1-47, 51-223)
Osimo, B. (2011). Manuale del traduttore: Guida pratica con glossario (3ª ed.). Hoepli. (pp. 1-142)
Scarpa, F. (2001). La traduzione specializzata. Milano: Hoepli.
Vazquez-Ayora, G. (1977). Introducción a la traductología: Curso básico. Georgetown University School of Language. (pp.8-67, 163-187, 251-403)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento è strutturata in due parti: una prova scritta e una prova orale. Il superamento della prova scritta è obbligatorio per poter accedere alla prova orale.
La prova scritta, della durata di due ore, consiste nella traduzione di un testo specialistico dall'italiano allo spagnolo, composto da circa 250 parole. I candidati potranno utilizzare risorse terminologiche, lessicografiche o altre fonti ritenute utili, sia in formato cartaceo che elettronico. La valutazione si baserà sull'applicazione delle pratiche traduttive apprese durante il corso.
La prova orale prevede una discussione sulle principali teorie traduttive più autorevoli e sulle pratiche affrontate durante il corso. La valutazione si concentrerà sulla capacità del candidato di esprimere un'analisi critica.
La prova scritta, della durata di due ore, consiste nella traduzione di un testo specialistico dall'italiano allo spagnolo, composto da circa 250 parole. I candidati potranno utilizzare risorse terminologiche, lessicografiche o altre fonti ritenute utili, sia in formato cartaceo che elettronico. La valutazione si baserà sull'applicazione delle pratiche traduttive apprese durante il corso.
La prova orale prevede una discussione sulle principali teorie traduttive più autorevoli e sulle pratiche affrontate durante il corso. La valutazione si concentrerà sulla capacità del candidato di esprimere un'analisi critica.
Siti didattici
Docente/i