Teoria e metodologia del movimento umano

Acquisizione dei principi metodologici e del linguaggio tecnico per potersi orientare nell'ambito professionale delle attività motorie indirizzate alla salute, all'educazione e formazione motoria, ai diversi livelli dell'insegnamento sportivo.
Riconoscimento del ruolo dell'attività motoria nella società attuale. Le diverse possibilità di utilizzo nella società, nel mondo dell'educazione, del lavoro, della salute, del benessere, dello sport.

Il profilo del professionista motorio e sportivo: ambito formativo educativo, ambito preventivo, ambito condizionale; integrazione di differenti contributi scientifici nella sua formazione. Comprensione dei presupposti teorici alla base delle differenti scelte metodologico-applicative.

I nuovi contributi delle neuroscienze relativi al ruolo del corpo per lo sviluppo di tutte le funzioni della persona: motorie, affettive, cognitive.
Le neuroscienze nella didattica: il rapporto mente-corpo, la plasticità neuronale, la relazione, i neuroni specchio e la memoria. I canali percettivi e gli emisferi cerebrali. Lo sviluppo della lateralità e l'evoluzione del cervello del bambino.

Collegamento all'attività motoria delle nozioni di anatomia, fisiologia, chinesiologia, psicologia, pedagogia, auxologia. Indicazioni per la loro applicazione nella didattica. Definizione e programmazione del movimento umano. Riconoscimento delle funzioni coinvolte.

Pianificazione, programmazione e realizzazione del movimento. Il sistema tonico posturale: controllo posturale e la componente muscoloscheletrica, controllo multisensoriale della postura. Sensazione, percezione e apprendimento percettivo.

Presentazione e analisi dello schema operativo da utilizzare nella gestione delle lezioni di attività motoria. Collegamento fra informazioni neuroscientifiche e gestione della didattica. Lo schema è la base degli obiettivi e della metodologia della disciplina.

Funzioni esecutive e motricità: inibizione, flessibilità, pianificazione, memoria di lavoro, attenzione, fluenza. Sviluppo delle funzioni esecutive: periodo prescolare, periodo scolare, in adolescenza e nell'età adulta anziana.

L'attività senso-motoria, percettivo-motoria, ideo-motoria: definizione e aspetti terminologici; analizzatori sensoriali come base della elaborazione, regolazione e controllo del movimento; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo; schema corporeo, lateralità e lateralizzazione.

La mobilità articolare: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; periodi favorevoli di sviluppo in rapporto all'età; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

La capacità di forza muscolare: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; modalità di contrazione muscolare nell'ambito di differenti tipologie di esercizi; evoluzione ed applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

La capacità di resistenza: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; evoluzione ed applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

Disabilità e inclusione: cenni storici del concetto di disabilità, dinamica teorica e pratica del termine inclusione, insegnamento e collaborazione interdisciplinare da applicare nella scuola e in altri ambiti lavorativi riferiti alla materia dell'Educazione fisica, motoria e sportiva.

Etica ed insegnamento dell'Educazione fisica, concetti dello sviluppo motorio nelle diverse età per operare in maniera etica e corretta in qualsiasi ambiente di lavoro.

Approfondimento dei rapporti spazio-temporali gestiti nel movimento e il loro utilizzo nella vita quotidiana. Studio della coordinazione motoria come funzione totalizzante. Analisi di tutte le componenti integrate e del loro utilizzo nella gestione del movimento.
L'evoluzione della motricità nel corso della vita: principali teorie sullo sviluppo e sull'apprendimento motorio; caratteristiche della motricità in funzione dello stadio evolutivo dalla nascita all'età anziana. Schemi motori, matrici motorie, schemi motori secondari. Periodi favorevoli in rapporto all'età.

Approfondimento di tutti gli elementi della programmazione curricolare: finalità, obiettivi, contenuti, piani di lavoro specifici dell'attività motoria, modalità di verifica e valutazione in ambito applicativo. Programmare e progettare nelle scienze motorie e nell'educazione fisica: significato e valore della programmazione; la programmazione in pratica. La metodologia come sintesi di tutta la teoria ai fini dell'apprendimento motorio e sportivo. Comprensione dei presupposti pratici delle metodologie applicate nell'attività didattica.

The teaching methodology includes frontal lectures with participatory classroom activities and discussion and interaction with students for immediate feedback on achieving the goal. This allows you to immediately insert the student from a cognitive point of view, as an active part, in situations to which he must give an autonomous, creative and collaborative response.
In addition to lectures, in order to make the concepts examined during the course understandable and immediately verifiable, the lessons will make use of:
- case studies and examples;
- testimonials from professionals in the field.
Teaching is given in the classroom using educational tools: whiteboard, video projector and computer equipment.