Psicologia del lavoro
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Questo insegnamento contribuisce agli scopi formativi generali del Corso di Laurea in Management delle organizzazioni e del lavoro (MOL) offrendo agli studenti strumenti concettuali e metodologici per comprendere le dimensioni soggettive implicate nell'attività lavorativa.
Il primo obiettivo è di far conoscere le principali teorie psicologiche che spiegano come alcune differenze individuali (ad es. competenze, sistemi di credenze, valori, bisogni, tratti di personalità) possano influenzare i comportamenti lavorativi. Il secondo obiettivo è di far comprendere quali fattori individuali, sociali e organizzativi concorrono alla genesi del processo motivazionale e del processo stressogeno, influendo sul benessere e la performance individuali. Le lezioni approfondiranno anche i rischi psicosociali emergenti, esplorando l'impatto sul benessere lavorativo delle nuove forme di organizzazione e dell'introduzione di tecnologie digitali. Infine, il terzo obiettivo è di favorire capacità di progettazione di interventi di valutazione e promozione del benessere organizzativo, a partire dall'analisi critica degli approcci attualmente più diffusi.
Il primo obiettivo è di far conoscere le principali teorie psicologiche che spiegano come alcune differenze individuali (ad es. competenze, sistemi di credenze, valori, bisogni, tratti di personalità) possano influenzare i comportamenti lavorativi. Il secondo obiettivo è di far comprendere quali fattori individuali, sociali e organizzativi concorrono alla genesi del processo motivazionale e del processo stressogeno, influendo sul benessere e la performance individuali. Le lezioni approfondiranno anche i rischi psicosociali emergenti, esplorando l'impatto sul benessere lavorativo delle nuove forme di organizzazione e dell'introduzione di tecnologie digitali. Infine, il terzo obiettivo è di favorire capacità di progettazione di interventi di valutazione e promozione del benessere organizzativo, a partire dall'analisi critica degli approcci attualmente più diffusi.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:
-Illustrare le principali differenze individuali che possono esercitare un'influenza sull'esperienza lavorativa delle persone.
-Spiegare perché e come specifici fattori organizzativi, sociali e personali possono influenzare la motivazione lavorativa o l'insorgenza di stress.
-Spiegare come, entro contesti organizzativi, si possono generare nei lavoratori e nelle lavoratrici soddisfazione, work engagement, burnout, comportamenti di cittadinanza organizzativa o comportamenti asociali.
-Applicare le conoscenze acquisite per valutare la presenza di fattori di rischio psicosociale emergenti e identificare le risorse (personali e organizzative) che possono aiutare a prevenire danni alla salute e sostenere la performance individuale.
-Valutare criticamente i diversi approcci per la prevenzione dello stress.
-Elaborare un piano di valutazione delle condizioni di lavoro e dei possibili interventi per migliorare il benessere organizzativo, essendo consapevoli del razionale alla base delle proprie scelte teoriche e metodologiche.
-Illustrare le principali differenze individuali che possono esercitare un'influenza sull'esperienza lavorativa delle persone.
-Spiegare perché e come specifici fattori organizzativi, sociali e personali possono influenzare la motivazione lavorativa o l'insorgenza di stress.
-Spiegare come, entro contesti organizzativi, si possono generare nei lavoratori e nelle lavoratrici soddisfazione, work engagement, burnout, comportamenti di cittadinanza organizzativa o comportamenti asociali.
-Applicare le conoscenze acquisite per valutare la presenza di fattori di rischio psicosociale emergenti e identificare le risorse (personali e organizzative) che possono aiutare a prevenire danni alla salute e sostenere la performance individuale.
-Valutare criticamente i diversi approcci per la prevenzione dello stress.
-Elaborare un piano di valutazione delle condizioni di lavoro e dei possibili interventi per migliorare il benessere organizzativo, essendo consapevoli del razionale alla base delle proprie scelte teoriche e metodologiche.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
I principali contenuti del programma sono i seguenti:
1) Introduzione alla psicologia del lavoro: storia, oggetto di studio, metodi e tecniche di ricerca, campi di indagine e di intervento, problemi etici.
2) Il significato del lavoro e le sue funzioni psico-sociali.
3) Fattori di contenuto, di processo e di contesto che influenzano la motivazione al lavoro e all'organizzazione.
3) Antecedenti personali e situazionali del benessere lavorativo, dei sintomi di stress, del burnout e dei comportamenti aggressivi nei nuovi contesti di lavoro.
4) Approcci metodologici per valutare i fattori di rischio psicosociale e la qualità delle condizioni lavorative nelle organizzazioni: questioni metodologiche ed etiche.
5) Gli effetti della trasformazione digitale sulla qualità di vita e la salute di lavoratrici e lavoratori.
6) Modelli e tipi di intervento per prevenire lo stress lavorativo e favorire il benessere delle persone al lavoro.
1) Introduzione alla psicologia del lavoro: storia, oggetto di studio, metodi e tecniche di ricerca, campi di indagine e di intervento, problemi etici.
2) Il significato del lavoro e le sue funzioni psico-sociali.
3) Fattori di contenuto, di processo e di contesto che influenzano la motivazione al lavoro e all'organizzazione.
3) Antecedenti personali e situazionali del benessere lavorativo, dei sintomi di stress, del burnout e dei comportamenti aggressivi nei nuovi contesti di lavoro.
4) Approcci metodologici per valutare i fattori di rischio psicosociale e la qualità delle condizioni lavorative nelle organizzazioni: questioni metodologiche ed etiche.
5) Gli effetti della trasformazione digitale sulla qualità di vita e la salute di lavoratrici e lavoratori.
6) Modelli e tipi di intervento per prevenire lo stress lavorativo e favorire il benessere delle persone al lavoro.
Prerequisiti
Non sono previste propedeuticità.
Metodi didattici
La docente utilizzerà lezioni frontali, lavori di gruppo, studi di casi e testimonianze di professionisti.
Gli studenti frequentanti potranno partecipare a lavori di gruppo che prevedono l'analisi di casi organizzativi, la preparazione di brevi report e la presentazione in aula delle loro analisi.
Gli studenti frequentanti potranno partecipare a lavori di gruppo che prevedono l'analisi di casi organizzativi, la preparazione di brevi report e la presentazione in aula delle loro analisi.
Materiale di riferimento
Testo di riferimento per studenti frequentanti e non frequentanti:
Di Stefano G., Ashleigh M., Mansi A. (2024). Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Milano: Pearson.
La bibliografia d'esame DEFINITIVA (testi e materiali integrativi) che gli studenti dovranno portare all'esame sarà pubblicata sulla pagina web del corso in Ariel all'inizio delle lezioni.
Di Stefano G., Ashleigh M., Mansi A. (2024). Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Milano: Pearson.
La bibliografia d'esame DEFINITIVA (testi e materiali integrativi) che gli studenti dovranno portare all'esame sarà pubblicata sulla pagina web del corso in Ariel all'inizio delle lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale consiste in una prova scritta con domande chiuse e aperte organizzata come segue:
a) L'esame finale consiste in una prova scritta con domande chiuse e aperte organizzata come segue:
a) Fino a 4 domande chiuse finalizzate a verificare la conoscenza dei principali concetti presentati nel libro di riferimento.
b) Fino a 3 domande aperte saranno finalizzate a verificare la comprensione dei principali modelli concettuali che spiegano i temi trattati nel programma e gli studi empirici che li supportano.
c) Una o più domande aperte saranno finalizzate a verificare la capacità di utilizzare in modo consapevole e critico i modelli teorici e metodologici per analizzare problemi organizzativi, per progettare sistemi di monitoraggio del benessere organizzativo e per configurare piani di intervento.
Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato e rigoroso il linguaggio disciplinare specifico della disciplina psicologica.
La valutazione è in trentesimi.
a) L'esame finale consiste in una prova scritta con domande chiuse e aperte organizzata come segue:
a) Fino a 4 domande chiuse finalizzate a verificare la conoscenza dei principali concetti presentati nel libro di riferimento.
b) Fino a 3 domande aperte saranno finalizzate a verificare la comprensione dei principali modelli concettuali che spiegano i temi trattati nel programma e gli studi empirici che li supportano.
c) Una o più domande aperte saranno finalizzate a verificare la capacità di utilizzare in modo consapevole e critico i modelli teorici e metodologici per analizzare problemi organizzativi, per progettare sistemi di monitoraggio del benessere organizzativo e per configurare piani di intervento.
Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato e rigoroso il linguaggio disciplinare specifico della disciplina psicologica.
La valutazione è in trentesimi.
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente:
Gilardi Silvia
Turni:
Turno
Docente:
Gilardi SilviaSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì: 16,00 - 19,00 (appuntamento via email).
studio 11 - 2° piano palazzina nuova