Organizzazione del sistema di controllo e di prevenzione dell'illegalità nelle istituzioni pubbliche e nelle imprese
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il Corso ha lo scopo definire, alla luce del quadro normativo vigente, le logiche e le modalità di definizione dei sistemi di controllo all'interno delle istituzioni e delle imprese, nonché tra istituzioni, definendone altresì le patologie che si possono creare laddove i sistemi di controllo non sono progettati in modo coerente con le caratteristiche dei soggetti istituzionali. Le problematiche connesse alla definizione dei sistemi di controllo organizzativo sono utili sia in fase di progettazione di norme, sia nello sviluppo della corporata governante aziendale, sia nelle funzioni di prevenzione di fenomeni corruttivi e di tutela del patrimonio aziendale, sia nello sviluppo dell'efficacia organizzativa delle istituzioni e delle imprese. Il corso costituisce il naturale approfondimento tecnico organizzativo del corso di procedura penale relativo alla legge 231/01.
Più precisamente, l'insegnamento si propone, oltre che di fare apprendere un adeguato linguaggio di tipo economico aziendale, anche quello di sviluppare le conoscenze relative a:
1. La logica operativa del controllo basato sulla compliance normativa.
2. Le basi e le casistiche tipiche dei fenomeni corruttivi
3. Le tecniche di analisi e prevenzione dei rischi (risk management). Analisi dei processi, analisi dei rischi, l'audit aziendale nelle sue diverse forme.
4. Il sistema dei controlli nelle imprese, corporate governante, i modelli organizzativi della legge 231/01,
5. I sistemi di prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni.
6. Codici di comportamento
7. La gestione dei whistleblower
8. Le patologie nei sistemi di controllo e il rischio di fallimento dei controlli.
Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine del corso, lo studente avrà una conoscenza precisa della logica dei sistemi di controllo, della modalità di loro progettazione e delle possibili patologie che si possono creare nel funzionamento delle organizzazioni laddove i controlli siano male impostati.
Più precisamente, l'insegnamento si propone, oltre che di fare apprendere un adeguato linguaggio di tipo economico aziendale, anche quello di sviluppare le conoscenze relative a:
1. La logica operativa del controllo basato sulla compliance normativa.
2. Le basi e le casistiche tipiche dei fenomeni corruttivi
3. Le tecniche di analisi e prevenzione dei rischi (risk management). Analisi dei processi, analisi dei rischi, l'audit aziendale nelle sue diverse forme.
4. Il sistema dei controlli nelle imprese, corporate governante, i modelli organizzativi della legge 231/01,
5. I sistemi di prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni.
6. Codici di comportamento
7. La gestione dei whistleblower
8. Le patologie nei sistemi di controllo e il rischio di fallimento dei controlli.
Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine del corso, lo studente avrà una conoscenza precisa della logica dei sistemi di controllo, della modalità di loro progettazione e delle possibili patologie che si possono creare nel funzionamento delle organizzazioni laddove i controlli siano male impostati.
Risultati apprendimento attesi
· Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente avrà la capacità di impostare un sistema di controllo in relazione al contesto organizzativo (impresa o p.a.) ed al ruolo in cui si trova ad operare (studio professionale, impresa di diverse dimensioni, pubblica amministrazione, ecc.)
· Autonomia di giudizio: capacità di analizzare la funzionalità di un sistema di controllo interno.
· Abilità comunicative: lo studente apprenderà il linguaggio economico e del compliance management che si pone come utile complemento al linguaggio giuridico collegato ai fenomeni economici e organizzativi.
· Capacità di apprendimento: lo studente svilupperà capacità di leggere in termini economici i fenomeni aziendali in modo tale da dare una corretta linea interpretativa agli aspetti giuridici applicati nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni.
· Autonomia di giudizio: capacità di analizzare la funzionalità di un sistema di controllo interno.
· Abilità comunicative: lo studente apprenderà il linguaggio economico e del compliance management che si pone come utile complemento al linguaggio giuridico collegato ai fenomeni economici e organizzativi.
· Capacità di apprendimento: lo studente svilupperà capacità di leggere in termini economici i fenomeni aziendali in modo tale da dare una corretta linea interpretativa agli aspetti giuridici applicati nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Ruffini Renato
Turni:
Turno
Docente:
Ruffini RenatoDocente/i
Ricevimento:
Ricevimento su appuntamento a richiesta dello studente effettuata via mail
on line su piattaforma Teams