Metodologie e tecnologie didattiche per le biogeoscienze
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso fornisce agli studenti metodi e strumenti per la didattica delle Scienze della Terra e delle Bioscienze nella Scuola secondaria e riprende i nuclei fondanti delle discipline nell'ottica dellinsegnamento
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti acquisiranno competenze relative alle nuove metodologie e tecnologie didattiche applicabili nel campo delle Scienze della Terra e delle Bioscienze, differenziate per la Scuola secondaria di primo e secondo grado
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
I contenuti dell'insegnamento Metodologie e tecnologie didattiche delle BioGeoscienze da 12 cfu è organizzato in due blocchi, il primo dedicato alle Geoscienze e il secondo alle Bioscienze. Il contenuto dei due blocchi, coordinati tra loro, riprende i contenuti e le attività formative relative alle metodologie e tecnologie didattiche specifiche per le classi di concorso della scuola secondaria di primo e secondo grado a cui la laurea magistrale in BioGeoscienze da accesso.
Nel primo blocco vengono affrontati:
- Fondamenti epistemologici e metodologico-procedurali della didattica delle Scienze della Terra.
- Approcci metodologici e tecnologici (TIC) per la didattica delle Scienze della Terra.
- La didattica laboratoriale e l'esperienza sul campo come metodologia per l'apprendimento delle Geoscienze, metodi laboratoriali e transmediali.
- Metodologie e tecnologie didattiche per lo studio del rapporto delle Scienze della Terra con la società attuale: educazione ambientale, uso sostenibile delle risorse geologiche, prevenzione dei rischi geologico-geomorfologici, conservazione del patrimonio geologico, geomorfologico e geoculturale.
- I processi di insegnamento e apprendimento mediati dall'uso delle nuove tecnologie per le Geoscienze.
- Libri di testo di Scienze della Terra: approcci e struttura.
- Analisi dell'efficacia di strumenti didattici multimediali per lo studio delle Scienze della Terra.
- Cenni sulla normativa scolastica, sulle linee guida ministeriali relative all'insegnamento delle Geoscienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado e sulla progettazione in ambito scolastico.
-Cenni di legislazione relativa ai beni culturali.
I punti sopraindicati sono articolati all'interno di un percorso che segue le indicazioni ministeriali, ovvero gli argomenti che si possono affrontare nei cinque anni della scuola secondaria di secondo grado, in particolare dei licei, seguendo una logica ricorsiva, e nella scuola secondaria di primo grado. Tali argomenti vengono proposti utilizzando diverse metodologie, tecnologie, approcci didattici e progetti didattici. Per ogni argomento vengono richiamati i nuclei fondanti della disciplina. Vengono altresì trattati vari aspetti della didattica applicati alle Scienze della Terra.
Dettaglio dei principali argomenti/tematiche: l'osservazione del paesaggio geomorfologico, l'uso della cartografia per la lettura del paesaggio, l'utilizzo dei dati climatici e i cambiamenti climatici, minerali e rocce, georisorse (beni geologici, geomorfologici, materie prime, suolo), rischi e pericolosità geologiche (attività vulcanica, sismica, alluvioni ecc.), la tettonica delle placche, Geo-teatro, Big History. Potranno essere inseriti anche seminari di approfondimento relativi a tematiche specifiche per la didattica delle Scienze della Terra e/o a tecnologie per la didattica.
Nel secondo blocco vengono affrontati:
- Fondamenti epistemologici e metodologico-procedurali della didattica delle Bioscienze.
- Approcci metodologici e tecnologici per la didattica delle Bioscienze.
- La didattica laboratoriale e l'esperienza sul campo come metodologia per l'apprendimento delle Scienze Biologiche, metodi laboratoriali e transmediali.
- Metodologie e tecnologie didattiche per lo studio del rapporto della Biologia con la società attuale: educazione ambientale, conservazione della biodiversità e uso sostenibile delle risorse naturali, biotecnologie, salute umana.
- I processi di insegnamento e apprendimento mediati dall'uso delle nuove tecnologie per le Bioscienze.
- Libri di testo: approcci e struttura.
- Analisi dell'efficacia di strumenti didattici multimediali per lo studio delle Bioscienze.
- Cenni sulla normativa scolastica e sulle linee guida ministeriali relative all'insegnamento delle bioscienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
I punti sopraindicati sono articolati all'interno di un percorso che mira ad affrontare la didattica delle Bioscienze sulla base delle indicazioni ministeriali e a presentare approfondimenti che possono essere affrontati nella scuola secondaria (di primo e di secondo grado). Gli aspetti di metodologie e tecnologie didattiche verranno declinati nell'ambito delle bioscienze e andranno a completare il quadro degli argomenti proposti nel primo blocco.
Nell'ambito delle bioscienze, verranno affrontate nel dettaglio le seguenti tematiche: l'unità funzionale dell'organismo: concetto chiave per il mantenimento dell'omeostasi; l'evoluzione dell'uomo; la didattica della zoologia: come affrontare la sistematica; le metodologie didattiche per lo studio della biodiversità vegetale; esperienze di laboratorio botanico; la domesticazione; le biotecnologie vegetali; l'alimentazione: importanza della scienza e delle conoscenze; la problematica dei rifiuti e gli impianti di depurazione. Potranno essere inseriti anche seminari di approfondimento relativi a tematiche specifiche per la didattica delle bioscienze.
Tutte le informazioni riguardanti l'organizzazione dell'insegnamento, lo svolgimento delle lezioni ed eventuali altre informazioni utili agli studenti verranno pubblicati nella bacheca del corso sul sito Ariel.
Si precisa che l'insegnamento "Metodologie e tecnologie per la didattica delle BioGeoscienze" è un corso di didattica disciplinare in cui gli argomenti specifici rappresentano l'oggetto dei vari approcci didattici; le lezioni sono interattive e dialogate pertanto la frequenza e gli appunti personali sono molto importanti. Si precisa inoltre che eventuali attività laboratoriali o in esterno (scuole, musei, campo ecc.) sono parte integrante dei contenuti dell'insegnamento.
Nel primo blocco vengono affrontati:
- Fondamenti epistemologici e metodologico-procedurali della didattica delle Scienze della Terra.
- Approcci metodologici e tecnologici (TIC) per la didattica delle Scienze della Terra.
- La didattica laboratoriale e l'esperienza sul campo come metodologia per l'apprendimento delle Geoscienze, metodi laboratoriali e transmediali.
- Metodologie e tecnologie didattiche per lo studio del rapporto delle Scienze della Terra con la società attuale: educazione ambientale, uso sostenibile delle risorse geologiche, prevenzione dei rischi geologico-geomorfologici, conservazione del patrimonio geologico, geomorfologico e geoculturale.
- I processi di insegnamento e apprendimento mediati dall'uso delle nuove tecnologie per le Geoscienze.
- Libri di testo di Scienze della Terra: approcci e struttura.
- Analisi dell'efficacia di strumenti didattici multimediali per lo studio delle Scienze della Terra.
- Cenni sulla normativa scolastica, sulle linee guida ministeriali relative all'insegnamento delle Geoscienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado e sulla progettazione in ambito scolastico.
-Cenni di legislazione relativa ai beni culturali.
I punti sopraindicati sono articolati all'interno di un percorso che segue le indicazioni ministeriali, ovvero gli argomenti che si possono affrontare nei cinque anni della scuola secondaria di secondo grado, in particolare dei licei, seguendo una logica ricorsiva, e nella scuola secondaria di primo grado. Tali argomenti vengono proposti utilizzando diverse metodologie, tecnologie, approcci didattici e progetti didattici. Per ogni argomento vengono richiamati i nuclei fondanti della disciplina. Vengono altresì trattati vari aspetti della didattica applicati alle Scienze della Terra.
Dettaglio dei principali argomenti/tematiche: l'osservazione del paesaggio geomorfologico, l'uso della cartografia per la lettura del paesaggio, l'utilizzo dei dati climatici e i cambiamenti climatici, minerali e rocce, georisorse (beni geologici, geomorfologici, materie prime, suolo), rischi e pericolosità geologiche (attività vulcanica, sismica, alluvioni ecc.), la tettonica delle placche, Geo-teatro, Big History. Potranno essere inseriti anche seminari di approfondimento relativi a tematiche specifiche per la didattica delle Scienze della Terra e/o a tecnologie per la didattica.
Nel secondo blocco vengono affrontati:
- Fondamenti epistemologici e metodologico-procedurali della didattica delle Bioscienze.
- Approcci metodologici e tecnologici per la didattica delle Bioscienze.
- La didattica laboratoriale e l'esperienza sul campo come metodologia per l'apprendimento delle Scienze Biologiche, metodi laboratoriali e transmediali.
- Metodologie e tecnologie didattiche per lo studio del rapporto della Biologia con la società attuale: educazione ambientale, conservazione della biodiversità e uso sostenibile delle risorse naturali, biotecnologie, salute umana.
- I processi di insegnamento e apprendimento mediati dall'uso delle nuove tecnologie per le Bioscienze.
- Libri di testo: approcci e struttura.
- Analisi dell'efficacia di strumenti didattici multimediali per lo studio delle Bioscienze.
- Cenni sulla normativa scolastica e sulle linee guida ministeriali relative all'insegnamento delle bioscienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
I punti sopraindicati sono articolati all'interno di un percorso che mira ad affrontare la didattica delle Bioscienze sulla base delle indicazioni ministeriali e a presentare approfondimenti che possono essere affrontati nella scuola secondaria (di primo e di secondo grado). Gli aspetti di metodologie e tecnologie didattiche verranno declinati nell'ambito delle bioscienze e andranno a completare il quadro degli argomenti proposti nel primo blocco.
Nell'ambito delle bioscienze, verranno affrontate nel dettaglio le seguenti tematiche: l'unità funzionale dell'organismo: concetto chiave per il mantenimento dell'omeostasi; l'evoluzione dell'uomo; la didattica della zoologia: come affrontare la sistematica; le metodologie didattiche per lo studio della biodiversità vegetale; esperienze di laboratorio botanico; la domesticazione; le biotecnologie vegetali; l'alimentazione: importanza della scienza e delle conoscenze; la problematica dei rifiuti e gli impianti di depurazione. Potranno essere inseriti anche seminari di approfondimento relativi a tematiche specifiche per la didattica delle bioscienze.
Tutte le informazioni riguardanti l'organizzazione dell'insegnamento, lo svolgimento delle lezioni ed eventuali altre informazioni utili agli studenti verranno pubblicati nella bacheca del corso sul sito Ariel.
Si precisa che l'insegnamento "Metodologie e tecnologie per la didattica delle BioGeoscienze" è un corso di didattica disciplinare in cui gli argomenti specifici rappresentano l'oggetto dei vari approcci didattici; le lezioni sono interattive e dialogate pertanto la frequenza e gli appunti personali sono molto importanti. Si precisa inoltre che eventuali attività laboratoriali o in esterno (scuole, musei, campo ecc.) sono parte integrante dei contenuti dell'insegnamento.
Prerequisiti
L'insegnamento non prevede propedeuticità obbligatorie, ma sono indispensabili buone conoscenze di tutte le nozioni base di Scienze della Terra e di Bioscienze che vengono acquisite durante la laurea Triennale in Scienze Naturali e che sono richieste agli studenti ammessi alla laurea magistrale in BioGeoscienze. Tali conoscenze vengono richiamate durante il corso se necessarie per affrontare i nuclei fondanti delle diverse discipline nell'ambito dell'insegnamento nella scuola secondaria.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede diversi metodi e tecniche per raggiungere i suoi obiettivi didattici e formativi, in particolare potrà avvalersi di:
-Lezioni frontali
-Attività laboratoriali
-Escursioni e/o attività presso scuole
-Multimedia
-Progetti individuali e/o di gruppo
-Attività di discussione a piccoli gruppi
-Analisi materiali didattici
Si precisa che le attività in esterno (laboratorio, campo, altro), ove proposte, sono parte integrante dell'insegnamento e oggetto di verifica.
-Lezioni frontali
-Attività laboratoriali
-Escursioni e/o attività presso scuole
-Multimedia
-Progetti individuali e/o di gruppo
-Attività di discussione a piccoli gruppi
-Analisi materiali didattici
Si precisa che le attività in esterno (laboratorio, campo, altro), ove proposte, sono parte integrante dell'insegnamento e oggetto di verifica.
Materiale di riferimento
Appunti personali, PDF delle lezioni, articoli scientifici e divulgativi, materiale postato dai docenti sul sito didattico ARIEL del corso. Materiali forniti dai docenti.
Testi per approfondimenti:
Blocco A
Testi universitari relativi ai vari ambiti disciplinari indicati a lezione che verranno indicati sulla piattaforma Ariel
Testi per la scuola secondaria di secondo grado:
Palmieri, Parotto, Il globo terrestre e la sua evoluzione, Zanichelli, ed. blu (più volumi)
Palmieri, Parotto, Il globo terrestre e la sua evoluzione, Zanichelli, volume unico 6 edizione (per il recupero dei concetti base delle Scienze della Terra)
Blocco B
Testi universitari relativi ai vari ambiti disciplinari indicati dai docenti a lezione che verranno indicati sulla piattaforma Ariel
Testi per la scuola secondaria di secondo grado:
Il nuovo invito alla biologia (Curtis, Barnes, Schnek, Massarini) Zanichelli
La nuova biologia (Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum) Zanichelli
Comuni ai due blocchi:
Anna Carletti, Andrea Varani (a cura di) - Didattica costruttivista. Dalle teorie alla pratica in classe. Erikson
Testi per approfondimenti:
Blocco A
Testi universitari relativi ai vari ambiti disciplinari indicati a lezione che verranno indicati sulla piattaforma Ariel
Testi per la scuola secondaria di secondo grado:
Palmieri, Parotto, Il globo terrestre e la sua evoluzione, Zanichelli, ed. blu (più volumi)
Palmieri, Parotto, Il globo terrestre e la sua evoluzione, Zanichelli, volume unico 6 edizione (per il recupero dei concetti base delle Scienze della Terra)
Blocco B
Testi universitari relativi ai vari ambiti disciplinari indicati dai docenti a lezione che verranno indicati sulla piattaforma Ariel
Testi per la scuola secondaria di secondo grado:
Il nuovo invito alla biologia (Curtis, Barnes, Schnek, Massarini) Zanichelli
La nuova biologia (Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum) Zanichelli
Comuni ai due blocchi:
Anna Carletti, Andrea Varani (a cura di) - Didattica costruttivista. Dalle teorie alla pratica in classe. Erikson
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame ha lo scopo di:
- accertare le conoscenze dello studente sui nuclei fondanti delle Scienze della Terra e delle Bioscienze, concetti irrinunciabili nell'insegnamento delle Scienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado;
- accertare la capacità dello studente di organizzare, descrivere e presentare una lezione, un'esercitazione o un'attività didattica in esterno (proposta attraverso due relazioni scritte, una per il modulo di Scienze della Terra e una per il modulo di Bioscienze) a cui segue un colloquio orale;
- accertare la padronanza dell'argomento proposto;
- accertare la conoscenza dei concetti base della didattica disciplinare e la capacità di utilizzare le metodologie didattiche e le tecnologie didattiche proposte a lezione, applicandole alle Scienze della Terra e alle Bioscienze;
- accertare la capacità di raccolta del materiale esistente per l'organizzazione di unità didattiche;
- accertare la capacità di saper porre in relazione gli argomenti proposti con la società attuale.
L'esame consiste in due prove in itinere, una relativa alla parte di Scienze della Terra ed una relativa alla parte di Bioscienze, e di una fase di registrazione del voto finale. Ogni prova in itinere consiste nella discussione di una relazione (una su un argomento di Scienze della Terra e una su un argomento di Bioscienze) a cui segue un colloquio orale.
La relazione, organizzata sulla base di un modello disponibile sul sito Ariel dell'insegnamento, deve focalizzarsi su una lezione, una esercitazione, o un'attività in esterno realizzabile in un unico intervento didattico (due ore se lezione, più ore/giornata se in laboratorio o in esterno). La relazione costituirà la base di partenza per la verifica dei contenuti proposti, dei nuclei fondanti della disciplina per l'insegnamento, degli aspetti didattici presentati durante le lezioni e delle varie tematiche affrontate (contenuti dell'insegnamento) inclusi seminari di approfondimento ed eventuali attività in laboratorio o in esterno.
Per il modulo di Scienze della Terra l'argomento della relazione e la classe della scuola (secondaria di primo grado o secondaria di secondo grado) a cui viene rivolta vengono scelti dallo studente (gli obiettivi, le metodologie e le tecnologie didattiche dovranno essere ponderate per il livello di istruzione scelto); la relazione dovrà essere accompagnata da una breve presentazione (formato .ppt o PDF).
Per il modulo di Bioscienze l'argomento oggetto della relazione verrà assegnato dai docenti coinvolti nel modulo di Bioscienze, la relazione deve essere pensata sia per una classe della secondaria di primo grado sia per una classe della secondaria di secondo grado (gli obiettivi, le metodologie e le tecnologie didattiche dovranno essere necessariamente differenti e ponderate per i due livelli di istruzione).
Per la realizzazione delle relazioni lo studente può utilizzare tutto il materiale necessario (testi, libri, materiale da siti), purché rielaborato in modo critico. La relazione, deve tenere conto di tutte le tematiche affrontate a lezione (approcci didattici, metodologie, tecnologie, contenuti disciplinari). Le due relazioni devono essere consegnate con la modalità indicata sul sito Ariel dell'insegnamento una settimana prima della rispettiva prova in itinere, in modo da poter essere esaminate e valutate anche dai docenti che non parteciperanno alla commissione d'esame (l'insegnamento prevede più docenti per ogni blocco).
Nella valutazione si terrà conto anche della capacità di esposizione, della correttezza di linguaggio e dell'utilizzo corretto dei termini scientifici.
Il voto finale (in trentesimi) consiste nella media dei voti delle prove in itinere (anch'essi in trentesimi). Le valutazioni relative ai due blocchi derivano da componenti che hanno i seguenti pesi: struttura, organizzazione della relazione, coerenza dei contenuti proposti con l'ordine e grado di scuola, altri punti presenti nello schema 40%, conoscenza scientifica dell'argomento proposto e dei concetti base della disciplina 30%, conoscenza degli argomenti oggetto del programma 30%. Nel caso lo studente abbia ottenuto valutazioni molto diverse nelle due prove, è possibile che venga richiesto un completamento della discussione sulla didattica disciplinare, proposta dallo studente, prima della verbalizzazione del voto finale. Entrambe le prove devono essere superate con la sufficienza (18/30).
- accertare le conoscenze dello studente sui nuclei fondanti delle Scienze della Terra e delle Bioscienze, concetti irrinunciabili nell'insegnamento delle Scienze nella scuola secondaria di primo e secondo grado;
- accertare la capacità dello studente di organizzare, descrivere e presentare una lezione, un'esercitazione o un'attività didattica in esterno (proposta attraverso due relazioni scritte, una per il modulo di Scienze della Terra e una per il modulo di Bioscienze) a cui segue un colloquio orale;
- accertare la padronanza dell'argomento proposto;
- accertare la conoscenza dei concetti base della didattica disciplinare e la capacità di utilizzare le metodologie didattiche e le tecnologie didattiche proposte a lezione, applicandole alle Scienze della Terra e alle Bioscienze;
- accertare la capacità di raccolta del materiale esistente per l'organizzazione di unità didattiche;
- accertare la capacità di saper porre in relazione gli argomenti proposti con la società attuale.
L'esame consiste in due prove in itinere, una relativa alla parte di Scienze della Terra ed una relativa alla parte di Bioscienze, e di una fase di registrazione del voto finale. Ogni prova in itinere consiste nella discussione di una relazione (una su un argomento di Scienze della Terra e una su un argomento di Bioscienze) a cui segue un colloquio orale.
La relazione, organizzata sulla base di un modello disponibile sul sito Ariel dell'insegnamento, deve focalizzarsi su una lezione, una esercitazione, o un'attività in esterno realizzabile in un unico intervento didattico (due ore se lezione, più ore/giornata se in laboratorio o in esterno). La relazione costituirà la base di partenza per la verifica dei contenuti proposti, dei nuclei fondanti della disciplina per l'insegnamento, degli aspetti didattici presentati durante le lezioni e delle varie tematiche affrontate (contenuti dell'insegnamento) inclusi seminari di approfondimento ed eventuali attività in laboratorio o in esterno.
Per il modulo di Scienze della Terra l'argomento della relazione e la classe della scuola (secondaria di primo grado o secondaria di secondo grado) a cui viene rivolta vengono scelti dallo studente (gli obiettivi, le metodologie e le tecnologie didattiche dovranno essere ponderate per il livello di istruzione scelto); la relazione dovrà essere accompagnata da una breve presentazione (formato .ppt o PDF).
Per il modulo di Bioscienze l'argomento oggetto della relazione verrà assegnato dai docenti coinvolti nel modulo di Bioscienze, la relazione deve essere pensata sia per una classe della secondaria di primo grado sia per una classe della secondaria di secondo grado (gli obiettivi, le metodologie e le tecnologie didattiche dovranno essere necessariamente differenti e ponderate per i due livelli di istruzione).
Per la realizzazione delle relazioni lo studente può utilizzare tutto il materiale necessario (testi, libri, materiale da siti), purché rielaborato in modo critico. La relazione, deve tenere conto di tutte le tematiche affrontate a lezione (approcci didattici, metodologie, tecnologie, contenuti disciplinari). Le due relazioni devono essere consegnate con la modalità indicata sul sito Ariel dell'insegnamento una settimana prima della rispettiva prova in itinere, in modo da poter essere esaminate e valutate anche dai docenti che non parteciperanno alla commissione d'esame (l'insegnamento prevede più docenti per ogni blocco).
Nella valutazione si terrà conto anche della capacità di esposizione, della correttezza di linguaggio e dell'utilizzo corretto dei termini scientifici.
Il voto finale (in trentesimi) consiste nella media dei voti delle prove in itinere (anch'essi in trentesimi). Le valutazioni relative ai due blocchi derivano da componenti che hanno i seguenti pesi: struttura, organizzazione della relazione, coerenza dei contenuti proposti con l'ordine e grado di scuola, altri punti presenti nello schema 40%, conoscenza scientifica dell'argomento proposto e dei concetti base della disciplina 30%, conoscenza degli argomenti oggetto del programma 30%. Nel caso lo studente abbia ottenuto valutazioni molto diverse nelle due prove, è possibile che venga richiesto un completamento della discussione sulla didattica disciplinare, proposta dallo studente, prima della verbalizzazione del voto finale. Entrambe le prove devono essere superate con la sufficienza (18/30).
Moduli o unità didattiche
Metodologie e tecnologie didattiche per le Bioscienze
BIO/07 - ECOLOGIA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Caccia Silvia, Caccianiga Marco Stefano, Casartelli Morena, Morandini Piero Angelo, Tremolada Paolo Carlo Maria
Turni:
Metodologie e tecnologie didattiche per le Scienze della Terra
GEO/04 - GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Azzoni Roberto Sergio, Fumagalli Patrizia, Grieco Giovanni, Pelfini Manuela, Zucali Michele
Turni:
Turno
Docenti:
Azzoni Roberto Sergio, Fumagalli Patrizia, Grieco Giovanni, Pelfini Manuela, Zucali MicheleSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
da concordare via mail
Ufficio 1° Piano - Dipartimento di Scienze della Terra "A.Desio", Via Mangiagalli 34
Ricevimento:
giovedì mattina, previo mail per fissare l'orario per l'appuntamento
studio del docente, via Celoria 26, piano terra torre B
Ricevimento:
Lunedi-Venerdi su appuntamento telefonico o via mail
2 piano torre C dipartimento di Bioscienze
Ricevimento:
Venerdì dalle 14.30 previo appuntamento via email
Ufficio della docente, Dipartimento di Bioscienze, via Celoria 26, piano terra, torre B
Ricevimento:
Dal lunedì al venerdi previo appuntamento (anche via email)
Via Botticelli 23 - ufficio primo piano
Ricevimento:
lunedì 10.30-12.30
Via Botticelli 23
Ricevimento:
Contattare tramite email per fissare un appuntamento
via Celoria 10, edificio 22120, piano sotterraneo
Ricevimento:
Dal lunedì al venerdi previo appuntamento (anche via email)
Dipartimento di Scienze della Terra "A.Desio"
Ricevimento:
8:30-12:30 14:30-17:30
Dipartimento Scienze della Terra "A. Desio" - Geologia-III piano