Mercato del lavoro e diritto antidiscriminatorio
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento di Mercato del lavoro e diritto antidiscriminatorio si inserisce nel percorso formativo di MOL mirando alla conoscenza dei principi e delle norme giuridiche volte alla realizzazione del principio di eguaglianza, sia al livello macroregolativo sia al livello aziendale per la formazione di esperti e operatori nel campo delle politiche di pari opportunità, nonché nell'ambito delle associazioni e degli enti esponenziali e degli operatori economici che si occupano della materia. Il corso mira altresì all'acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie per saper mantenere nel corso del tempo un adeguato aggiornamento sull'evoluzione del quadro normativo.
Risultati apprendimento attesi
I risultati di apprendimento attesi sono la conoscenza e capacità di comprensione dei principi di eguaglianza e tutela della dignità e delle leggi che mirano alla loro realizzazione; nonché la capacità di applicare le conoscenze apprese mediante l'inquadramento concreto di singoli casi all'interno del sistema di regole generale, comprendente l'identificazione delle norme applicabili allo specifico caso di volta in volta esaminato, attraverso una corretta applicazione in ambito giuridico delle tecniche di problem solving. Gli studenti apprenderanno altresì ad esprimere valutazioni autonome sul sistema regolativo e sugli effetti che le norme hanno sulle concrete dinamiche che si creano nei luoghi di lavoro. Gli stessi apprenderanno le modalità di lavoro di gruppo mediante attività svolte sia in aula sia autonomamente e con esposizione dei risultati conseguiti in aula, con l'obiettivo di sviluppare le capacità relazionali e di comunicazione.
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
Programma
I parte: Partendo dal passaggio teorico che intercorre dalle diseguaglianze fra posizioni/classi sociali (ideale dell'eguaglianza di posizioni) alle diseguaglianze tra gruppi/individui (ideale dell'eguaglianza di opportunità), il corso analizza prima il problema delle disparità e ineguaglianze che caratterizzano i mercati del lavoro nei paesi economicamente sviluppati, per poi analizzare le teorie della discriminazione, le forme di discriminazione (in particolare riferite al genere e all'origine etnica) ; successivamente le politiche e le azioni adottate dai singoli stati e dalla Commissione Europea, per ridurre le discriminazioni nel lavoro.
II parte: La discriminazione nelle fonti del diritto: dalle convenzioni internazionali al diritto europeo e italiano. Le definizioni giuridiche di discriminazione - le discriminazioni di genere- i nuovi divieti di discriminazione: razza, origine etnica, religione, età,orientamento sessuale e handicap
II parte: La discriminazione nelle fonti del diritto: dalle convenzioni internazionali al diritto europeo e italiano. Le definizioni giuridiche di discriminazione - le discriminazioni di genere- i nuovi divieti di discriminazione: razza, origine etnica, religione, età,orientamento sessuale e handicap
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni, Learning by doing, problem based learning
Materiale di riferimento
I Parte: Barbera M., (2007) "Introduzione" in Barbera M. (a cura di) Il nuovo diritto anti-discriminatorio, Giuffré Editore;
Donà A. (2007) Genere e politiche pubbliche, Bruno Mondadori, Parte I e II
Lucidi e i papers presentati a lezione costituiscono materiale d'esame
II Parte: D.IZZI, Eguaglianza e differenze nei rapporti di lavoro, Napoli, Jovene, 2005, Introduzione, cap. I- M. Barbera,Principio di eguaglianza e divieti di discriminazione, in Barbera, Guariso (a cura di)LA tutela antidisciminatoria. Fonti, strumenti, interpreti, Giappichelli, 2019 -Presentazioni e materiale caricato su Ariel
Donà A. (2007) Genere e politiche pubbliche, Bruno Mondadori, Parte I e II
Lucidi e i papers presentati a lezione costituiscono materiale d'esame
II Parte: D.IZZI, Eguaglianza e differenze nei rapporti di lavoro, Napoli, Jovene, 2005, Introduzione, cap. I- M. Barbera,Principio di eguaglianza e divieti di discriminazione, in Barbera, Guariso (a cura di)LA tutela antidisciminatoria. Fonti, strumenti, interpreti, Giappichelli, 2019 -Presentazioni e materiale caricato su Ariel
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame scritto, diviso in due parti, una per ciascuno dei moduli, composto il primo modulo da domande aperte e il secondo da 12 domande a crocetta e 3 domande aperte
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 3
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO - CFU: 3
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO - CFU: 3
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Bonardi Olivia, Semenza Renata
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
Martedì alle 16.30 e giovedì alle 14.30 previo appuntamento per email
Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche - Stanza 14 - secondo piano
Ricevimento:
previo appuntamento via mail: [email protected]
Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche -