Linguistica ispanoamericana
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso introduce allo studio della lingua spagnola in America. L'insegnamento si propone di trattare il fenomeno della variazione linguistica e del contatto dello spagnolo con le lingue indigene americane attraverso l'approfondimento di specifici studi di caso. Inoltre, il corso affronta temi centrali della sociolinguistica critica e degli Studi Critici del Discorso, in riferimento all'ambito ispanoamericano, consentendo di acquisire, nella sua dimensione applicata, gli strumenti metodologici per poter realizzare un progetto di ricerca in questi campi di studio.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di:
- Illustrare le principali caratteristiche del fenomeno della variazione dello spagnolo in America e del contatto con le lingue indigene, attraverso una prospettiva diacronica e sincronica.
- Riconoscere e descrivere gli aspetti sociolinguistici e le caratteristiche a livello fonetico-fonologico, morfosintattico e lessicale delle varietà dello spagnolo prese in esame.
- Discutere criticamente le categorie teoriche nel campo della sociolinguistica critica e dell'analisi critica del discorso esaminate durante il corso.
- Conoscere e applicare le metodologie proprie degli ambiti della sociolinguistica critica e dell'analisi critica del discorso illustrate durante il corso.
- Illustrare le principali caratteristiche del fenomeno della variazione dello spagnolo in America e del contatto con le lingue indigene, attraverso una prospettiva diacronica e sincronica.
- Riconoscere e descrivere gli aspetti sociolinguistici e le caratteristiche a livello fonetico-fonologico, morfosintattico e lessicale delle varietà dello spagnolo prese in esame.
- Discutere criticamente le categorie teoriche nel campo della sociolinguistica critica e dell'analisi critica del discorso esaminate durante il corso.
- Conoscere e applicare le metodologie proprie degli ambiti della sociolinguistica critica e dell'analisi critica del discorso illustrate durante il corso.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso si struttura in due parti:
Parte A (6 cfu). Introduzione agli Studi Critici del Discorso.
Parte B (3 cfu). Origine, storia ed evoluzione dello spagnolo in America e contatto con le lingue indigene. Il Perù e l'area dialettale andina.
La parte A (6 cfu) si realizza, sotto forma di corso condiviso e in modalità blended, in collaborazione con la prof.ssa Gabriela Giammarini Luján e le studentesse e gli studenti dell'Universidad Nacional de Villa María (Argentina). Questa parte offre un'introduzione agli Studi Critici del Discorso, ai suoi principali approcci, con particolare attenzione alla prospettiva teorica sviluppata da Teun van Dijk, ai suoi concetti chiave e ai suoi campi di ricerca. Inoltre, si focalizza sulla metodologia e su come poter realizzare un'analisi del discorso attraverso una prospettiva critica, esaminando le dimensioni cognitive, sociali e storiche.
La parte B (3 cfu) introduce allo studio dello spagnolo in America e al fenomeno della variazione linguistica. Come studio di caso, si offre una visione panoramica dell'eterogeneità sociolinguistica del Perù, con particolare attenzione all'area andina. Questa parte affronta, inoltre, specifiche aree di studio come quella delle ideologie linguistiche e la relazione tra lingua e razzismo.
Avvertenze: Per quanto riguarda il programma non vi sono distinzioni tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Parte A (6 cfu). Introduzione agli Studi Critici del Discorso.
Parte B (3 cfu). Origine, storia ed evoluzione dello spagnolo in America e contatto con le lingue indigene. Il Perù e l'area dialettale andina.
La parte A (6 cfu) si realizza, sotto forma di corso condiviso e in modalità blended, in collaborazione con la prof.ssa Gabriela Giammarini Luján e le studentesse e gli studenti dell'Universidad Nacional de Villa María (Argentina). Questa parte offre un'introduzione agli Studi Critici del Discorso, ai suoi principali approcci, con particolare attenzione alla prospettiva teorica sviluppata da Teun van Dijk, ai suoi concetti chiave e ai suoi campi di ricerca. Inoltre, si focalizza sulla metodologia e su come poter realizzare un'analisi del discorso attraverso una prospettiva critica, esaminando le dimensioni cognitive, sociali e storiche.
La parte B (3 cfu) introduce allo studio dello spagnolo in America e al fenomeno della variazione linguistica. Come studio di caso, si offre una visione panoramica dell'eterogeneità sociolinguistica del Perù, con particolare attenzione all'area andina. Questa parte affronta, inoltre, specifiche aree di studio come quella delle ideologie linguistiche e la relazione tra lingua e razzismo.
Avvertenze: Per quanto riguarda il programma non vi sono distinzioni tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Prerequisiti
Il corso si tiene interamente in lingua spagnola. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono delle solide competenze linguistiche di lingua spagnola (livello B2).
Metodi didattici
Il corso combina lezioni frontali con la modalità didattica della flipped class, si avvale di sussidi multimedia (video e documentari) e prevede attività di ricerca e di carattere laboratoriale, sia individuali che in gruppo.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma online per la didattica Ariel e di un sito sulla piattaforma Teams. Il corso prevede lo studio della seguente bibliografia:
Parte A
1) Cameron, Deborah, y Panović, Ivan. 2014. What is discourse and why analyse it?, en Deborah Cameron y Ivan Panović Working with written discourse. Londres / California/ Nueva Delhi: Sage, pp. 7-13. Versión en español hecha con fines académicos por el equipo de profesores y asistentes de docencia del curso de Lenguaje y Sociedad de la Pontificia Universidad Católica del Perú.
2) Bérnardez, Enrique. 2023. "Modelos textuales y Estudios del discurso", en Carmen López Ferrero, Isolda Carranza y Teun van Dijk (eds) Estudios del discurso. The Routledge Handbook of Spanish Language Discourse Studies. New York: Routledge, pp. 9-21.
3) Niño Murcia, Mercedes, Zavala, Virginia y de los Heros, Susana. 2020. "La sociolingüística crítica: nombrando y situando el campo de estudio", en Mercedes Niño Murcia, Virginia Zavala y Susana de los Heros Hacia una sociolingüística crítica: desarrollos y debates. Lima: IEP, pp.11-49.
4) Wodak, Ruth. 2003. "De qué trata el análisis crítico del discurso (ACD). Resumen de su historia, sus conceptos fundamentales y sus desarrollos", en Ruth Wodak y Michael Meyer (eds) Métodos de análisis crítico del discurso. Barcelona: Gedisa Editorial, pp. 17-33.
5) van Dijk, Teun. 2003. "La multidisciplinariedad del análisis crítico del discurso: un alegato en favor de la diversidad", en Ruth Wodak y Michael Meyer (eds) Métodos de análisis crítico del discurso. Barcelona: Gedisa Editorial, pp. 143-177.
6) van Dijk, Teun y Londoño Zapata, Óscar 2019. Discurso en sociedad. Villa María: Eduvim (Cap. "El análisis crítico del discurso" pp. 75-87; Cap. "Los intersticios del poder y su abuso", pp. 89-96; Cap. "Medios de comunicación y análisis crítico del discurso", pp. 121-129; Cap. "La expresión de la ideología en el discurso" pp. 129-138; Cap. "La expresión de la resistencia en el discurso" pp. 161- 168; Cap. "Caja de herramientas", pp. 187-191).
7) Calsamiglia, Helena y Amparo Tusón. 2012. Cap. 1 "El análisis del discurso" y Cap. 8 "La textura discursiva", en Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso. Barcelona: Ariel, pp. 25-39 y 259-295.
8) Mancosu, Paola y Giammarini, Gabriela. 2023. "Discurso de resistencia vs discurso mediático. La protesta social del movimiento feminista Mujeres Creando", in César Colorado (ed) Discurso y protesta social. La rapresentación de las protestas en el discurso mediático. Villa María (Córdoba, Argentina): EDUVIM, in press, pp. 52-62.
9) Berna, Jose. 2023. "Sin cambios en el statu quo, pero sí en el paradigma. El paradigma de la protesta social en la cobertura de manifestaciones de la derecha española", in César Colorado Discurso y protesta social. La rapresentación de las protestas en el discurso mediático. Villa María (Córdoba, Argentina): EDUVIM, in press, pp. 1-15.
Parte B
1) Aleza Izquierdo, Milagros y Enguita Utrilla, José María (coords). 2010. La lengua española en América: normas y usos actuales. Valencia: Universitat de Valencia (Cap. 1 "Introducción", pp. 23-49; Cap. 6 "Léxico y formación de palabras", pp. 261-287).
2) Vitar, Beatriz. 1996. "La otredad lingüística y su impacto en la conquista de las Indias", en Revista española de antropología americana, n. 26, pp. 143-165.
3) Calvo Pérez, Julio. 2008. "Perú", en Andres Palacios (coord), El español de América. Contactos lingüísticos en Hispanoamérica. Barcelona: Editorial Ariel, pp. 189-212.
4) Zavala, Virginia y Michele, Back (eds). 2017. "Introducción: la producción discursiva de identidades racializadas", en Virginia Zavala y Michele Back (eds), Racismo y lenguaje. Lima: Fondo Editorial Pontificia Universidad Católica del Perú, pp. 11-38.
5) Andrade Ciudad, Luis. 2021. "La construcción del castellano andino en el Perú", en Luis Andrade Ciudad y Sandro Sessarego eds, Los castellanos del Perú. Historia variación y contacto lingüístico. New York: Routledge, pp. 118-155.
Avvertenze: Per quanto riguarda la bibliografia non vi sono distinzioni tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Parte A
1) Cameron, Deborah, y Panović, Ivan. 2014. What is discourse and why analyse it?, en Deborah Cameron y Ivan Panović Working with written discourse. Londres / California/ Nueva Delhi: Sage, pp. 7-13. Versión en español hecha con fines académicos por el equipo de profesores y asistentes de docencia del curso de Lenguaje y Sociedad de la Pontificia Universidad Católica del Perú.
2) Bérnardez, Enrique. 2023. "Modelos textuales y Estudios del discurso", en Carmen López Ferrero, Isolda Carranza y Teun van Dijk (eds) Estudios del discurso. The Routledge Handbook of Spanish Language Discourse Studies. New York: Routledge, pp. 9-21.
3) Niño Murcia, Mercedes, Zavala, Virginia y de los Heros, Susana. 2020. "La sociolingüística crítica: nombrando y situando el campo de estudio", en Mercedes Niño Murcia, Virginia Zavala y Susana de los Heros Hacia una sociolingüística crítica: desarrollos y debates. Lima: IEP, pp.11-49.
4) Wodak, Ruth. 2003. "De qué trata el análisis crítico del discurso (ACD). Resumen de su historia, sus conceptos fundamentales y sus desarrollos", en Ruth Wodak y Michael Meyer (eds) Métodos de análisis crítico del discurso. Barcelona: Gedisa Editorial, pp. 17-33.
5) van Dijk, Teun. 2003. "La multidisciplinariedad del análisis crítico del discurso: un alegato en favor de la diversidad", en Ruth Wodak y Michael Meyer (eds) Métodos de análisis crítico del discurso. Barcelona: Gedisa Editorial, pp. 143-177.
6) van Dijk, Teun y Londoño Zapata, Óscar 2019. Discurso en sociedad. Villa María: Eduvim (Cap. "El análisis crítico del discurso" pp. 75-87; Cap. "Los intersticios del poder y su abuso", pp. 89-96; Cap. "Medios de comunicación y análisis crítico del discurso", pp. 121-129; Cap. "La expresión de la ideología en el discurso" pp. 129-138; Cap. "La expresión de la resistencia en el discurso" pp. 161- 168; Cap. "Caja de herramientas", pp. 187-191).
7) Calsamiglia, Helena y Amparo Tusón. 2012. Cap. 1 "El análisis del discurso" y Cap. 8 "La textura discursiva", en Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso. Barcelona: Ariel, pp. 25-39 y 259-295.
8) Mancosu, Paola y Giammarini, Gabriela. 2023. "Discurso de resistencia vs discurso mediático. La protesta social del movimiento feminista Mujeres Creando", in César Colorado (ed) Discurso y protesta social. La rapresentación de las protestas en el discurso mediático. Villa María (Córdoba, Argentina): EDUVIM, in press, pp. 52-62.
9) Berna, Jose. 2023. "Sin cambios en el statu quo, pero sí en el paradigma. El paradigma de la protesta social en la cobertura de manifestaciones de la derecha española", in César Colorado Discurso y protesta social. La rapresentación de las protestas en el discurso mediático. Villa María (Córdoba, Argentina): EDUVIM, in press, pp. 1-15.
Parte B
1) Aleza Izquierdo, Milagros y Enguita Utrilla, José María (coords). 2010. La lengua española en América: normas y usos actuales. Valencia: Universitat de Valencia (Cap. 1 "Introducción", pp. 23-49; Cap. 6 "Léxico y formación de palabras", pp. 261-287).
2) Vitar, Beatriz. 1996. "La otredad lingüística y su impacto en la conquista de las Indias", en Revista española de antropología americana, n. 26, pp. 143-165.
3) Calvo Pérez, Julio. 2008. "Perú", en Andres Palacios (coord), El español de América. Contactos lingüísticos en Hispanoamérica. Barcelona: Editorial Ariel, pp. 189-212.
4) Zavala, Virginia y Michele, Back (eds). 2017. "Introducción: la producción discursiva de identidades racializadas", en Virginia Zavala y Michele Back (eds), Racismo y lenguaje. Lima: Fondo Editorial Pontificia Universidad Católica del Perú, pp. 11-38.
5) Andrade Ciudad, Luis. 2021. "La construcción del castellano andino en el Perú", en Luis Andrade Ciudad y Sandro Sessarego eds, Los castellanos del Perú. Historia variación y contacto lingüístico. New York: Routledge, pp. 118-155.
Avvertenze: Per quanto riguarda la bibliografia non vi sono distinzioni tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La parte A internazionale prevede due modalità di valutazione tra cui gli studenti potranno scegliere, in base alle proprie esigenze personali.
Modalità A. Valutazione finale. Si tratta di una prova d'esame orale che consiste in un colloquio in lingua spagnola di circa 20 minuti che viene svolto nelle regolari sessioni e prevede domande poste dalla docente sugli argomenti del programma volte ad accertare la conoscenza dei testi in bibliografia.
Modalità B. Valutazione continua (in itinere). La valutazione si baserà sulle attività svolte durante il corso dallo/a studente/essa, tenendo conto della partecipazione attiva durante le lezioni (30 %), della realizzazione delle attività individuali e di gruppo durante le lezioni (30 %), e della realizzazione di un lavoro scritto finale (40 %).
La parte B prevede un'unica modalità di valutazione finale: La valutazione si basa su un colloquio d'esame che viene svolto nelle regolari sessioni. L'esame consiste in un colloquio in lingua spagnola di circa 20 minuti e prevede domande poste dalla docente sugli argomenti del programma volte ad accertare la conoscenza dei testi in bibliografia.
Avvertenze: Il voto finale è in trentesimi e lo/a studente/essa ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato"). Il voto di sufficienza è 18/30. Gli esami hanno l'obiettivo di accertare l'acquisizione e l'elaborazione dei contenuti teorici, la riflessione personale sulle tematiche proposte, l'uso della terminologia specifica propria dei campi di studio inerenti al corso. Non si richiede uno studio di tipo nozionistico ma un'elaborazione critica dei contenuti relativi alle letture bibliografiche previste dal programma.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Modalità A. Valutazione finale. Si tratta di una prova d'esame orale che consiste in un colloquio in lingua spagnola di circa 20 minuti che viene svolto nelle regolari sessioni e prevede domande poste dalla docente sugli argomenti del programma volte ad accertare la conoscenza dei testi in bibliografia.
Modalità B. Valutazione continua (in itinere). La valutazione si baserà sulle attività svolte durante il corso dallo/a studente/essa, tenendo conto della partecipazione attiva durante le lezioni (30 %), della realizzazione delle attività individuali e di gruppo durante le lezioni (30 %), e della realizzazione di un lavoro scritto finale (40 %).
La parte B prevede un'unica modalità di valutazione finale: La valutazione si basa su un colloquio d'esame che viene svolto nelle regolari sessioni. L'esame consiste in un colloquio in lingua spagnola di circa 20 minuti e prevede domande poste dalla docente sugli argomenti del programma volte ad accertare la conoscenza dei testi in bibliografia.
Avvertenze: Il voto finale è in trentesimi e lo/a studente/essa ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato"). Il voto di sufficienza è 18/30. Gli esami hanno l'obiettivo di accertare l'acquisizione e l'elaborazione dei contenuti teorici, la riflessione personale sulle tematiche proposte, l'uso della terminologia specifica propria dei campi di studio inerenti al corso. Non si richiede uno studio di tipo nozionistico ma un'elaborazione critica dei contenuti relativi alle letture bibliografiche previste dal programma.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
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Docente/i
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