Letterature scandinave 1

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-LIN/15
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di introdurre gli studenti del primo anno allo studio delle letterature scandinave attraverso una panoramica sinottica delle letterature dei Paesi nordici, osservate nel loro contesto storico, politico e culturale, dalle origini all'inizio del XX secolo. Il profilo storico sarà integrato dall'approfondimento di autori significativi e dall'analisi di singole opere letterarie nei loro aspetti formali e contenutistici.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione dei fondamenti di storia letteraria dei Paesi Nordici dall'epoca medievale all'inizio del Novecento attraverso il loro sviluppo culturale, con attenzione ai principali autori, generi, testi e correnti letterarie. Capacità di lettura, comprensione e analisi formale e contenutistica di testi letterari nordici in traduzione italiana nei loro aspetti formali e contenutistici, inquadrandoli nel contesto storico-culturale.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso (I semestre) offre un'introduzione alla storia letteraria nordica fino all'inizio del XX secolo, con un approfondimento metodologico sull'analisi del testo teatrale.
È strutturato in tre parti:
A: Dal Medioevo all'Illuminismo (20 ore; prof. E. Checcucci);
B: Dal Romanticismo al Simbolismo (20 ore; prof. E. Checcucci);
C: Introduzione all'analisi di testi teatrali scandinavi (20 ore; prof. A. Meregalli).
Il corso prevede l'acquisizione di 9 cfu. Studenti di corsi di laurea diversi da Lingue che intendano acquisire 6 cfu (se esplicitamente previsto dal loro piano di studi) seguiranno le parti A e B.

La parte A si concentrerà sullo sviluppo delle letterature nordiche dal Medioevo, al tempo dunque delle prime iscrizioni runiche a contenuto letterario, sino al Settecento compreso, attraverso il Rinascimento e il Barocco, sino ai primordi del teatro nordico moderno rappresentati dall'opera teatrale di Ludvig Holberg.
La parte B, da intendersi senza soluzione di continuità rispetto alla prima (A), approfondisce lo sviluppo letterario nel corso dell'Ottocento, dal genere del romanzo al teatro di Ibsen e Strindberg, per giungere al Simbolismo di fine secolo. Una particolare attenzione è dedicata al genere del romanzo nella seconda metà dell'Ottocento.
Nelle parti A e B la prospettiva storica sarà integrata dall'analisi di testi letterari emblematici dei momenti e degli autori/autrici studiati, rappresentati sia nei testi d'esame che da una scelta antologica a cura del docente.
La parte C è dedicata all'approfondimento del genere teatrale nelle sue caratteristiche tecniche e formali, partendo dall'analisi di tre opere del teatro scandinavo.

Il programma del corso è valido fino a settembre 2025.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e analisi di testi letterari in classe e a livello individuale; studio individuale di bibliografia critica.
Materiale di riferimento
Bibliografia e materiali per le PARTI A e B:
- M. Ciaravolo (a cura di), 2019, "Storia delle letterature scandinave. Dalle origini a oggi", Iperborea, capitoli 1-5.
- Antologia di testi resa disponibile dal docente sul sito MyAriel - A: "Dal Medioevo all'Illuminismo"; B: "Dal Romanticismo al Simbolismo"
- La seguente letteratura critica (disponibile su MyAriel):
1) F. Ferrari, 1986, "Henrik Ibsen. Verità significa diventare se stessi", in "Uomini e Libri", n. 110: pp. 24-34.
2) F. Ferrari, 1985, "August Strindberg. Il mio fuoco è il più grande della Svezia", in "Uomini e Libri", n. 105: pp. 26-34.
3) C. Magris, 1984, "Nichilismo e malinconia. Jacobsen e il suo Niels Lyhne", in C. Magris, "L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna", Torino, Einaudi: pp. 63-85.
4) C. Magris, 1984, "Il tardo Ibsen e le megalomanie della vita", in C. Magris, "L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna", Torino, Einaudi: pp. 86-119.
5) C. Magris, 1984, "Fra le crepe dell'io: Knut Hamsun", in C. Magris, "L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna", Torino, Einaudi: pp. 142-163.
- Si richiede inoltre la lettura individuale e integrale in traduzione italiana delle opere elencate di seguito (incluse le prefazioni ed eventuali postfazioni):
1) "La saga di Hrafnkell", Iperborea.
2) H.C. Andersen, 6 fiabe: "L'acciarino", "La sirenetta", "Il tenace soldatino di stagno", "L'ombra", "Il brutto anatroccolo", "La piccola fiammiferaia". È ammessa qualsiasi edizione, purché riporti il testo integrale e originale delle fiabe, dunque non riduzioni per l'infanzia.
3) J.P. Jacobsen, "Niels Lyhne", Iperborea.
4) H. Ibsen, "Casa di bambola" (qualsiasi edizione integrale).
5) A. Strindberg, "La Signorina Julie"/"La contessina Julie" (qualsiasi edizione integrale)
6) K. Hamsun, "Fame" (qualsiasi edizione integrale)
7) S. Lagerlöf, "L'imperatore di Portugallia", Iperborea.

Bibliografia e materiali per la PARTE C:
1. I testi, in traduzione italiana, saranno segnalati entro l'inizio del corso
2. Eventuali materiali integrativi disponibili sul sito MyAriel.
3. I contenuti delle lezioni (i PowerPoint saranno disponibili sul sito Ariel).
4. Lettura di F. Perrelli, "Il teatro scandinavo", Roma 2024, pp. 7-112.
- Testo metodologico consigliato (facoltativo):
L. Allegri, "Scritture per la scena Leggere i testi teatrali", Roma-Bari 2021.

Bibliografia per STUDENTI NON FREQUENTANTI:

PARTI A e B:
Le seguenti letture obbligatorie in aggiunta alla bibliografia per gli/le studenti frequentanti):
- H. Ibsen, "Spettri" (qualsiasi edizione integrale)
- H. Bang, "I quattro diavoli", Iperborea
- H. Söderberg, "Il gioco serio", Iperborea

PARTE C
Per la parte C si sostituirà il programma per frequentanti con le seguenti letture di testi teatrali e saggi critici. Gli/Le studenti dovranno analizzare dettagliatamente i testi con l'aiuto del contesto letterario studiato nelle parti A e B degli studi indicati.
1. Testi teatrali, in traduzione italiana (disponibili in pdf sul sito Ariel o presso la Biblioteca di Lingue):
- Adam Oehlenschlaeger, "Hakon il conte", SEI.
- Henrik Ibsen, "Hedda Gabler", in "Drammi moderni", a cura di R. Alonge, BUR;
- August Strindberg, "Il pellicano", in "Teatro da camera", Adelphi.
2. Le seguenti letture critiche obbligatorie (disponibili in pdf sul sito Ariel):
- F. Perrelli, "Il teatro scandinavo", Roma 2024, pp. 7-112;
- L. Allegri, "Scritture per la scena Leggere i testi teatrali", Roma-Bari 2021;
- Ingwersen, Niels, "The Tragic Moment in Oehlenschläger's Hakon Jarl Hin Rige", Scandinavica IX (1970), pp. 34-44.
- Templeton, Joan, Ibsen's Women, Cambridge 1997: solo il cap. 9: "The deviant woman as hero: Hedda Gabler", pp. 204-232.
- Tornqvist, Egil, "Theme and structure of Pelikanen/The pelican" + "The Modernity of Strindbergian Drama", in Id., "Strindbergian Drama. Themes and Structure", Stockholm 1982, pp. 207-219.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in due colloqui individuali con i due docenti (da sostenere nella stessa data), che prevedono domande, interazioni tra docente e studente e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. I colloqui hanno durata variabile a seconda dei cfu che si intendono acquisire, e si svolgono in lingua italiana.
I colloqui mirano a verificare la conoscenza e l'analisi dei testi letti, la capacità di contestualizzazione di autori e opere, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia tecnica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte.
Il voto finale, espresso in trentesimi, è dato dalla media ponderata dei risultati dei due colloqui; il voto può essere rifiutato (in tal caso l'esito verrà verbalizzato come "ritirata/o").
Gli/le studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitate/i a prendere tempestivamente contatto coi docenti.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/15 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B+C
L-LIN/15 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Docente/i
Ricevimento:
Martedì h. 11 (dal momento che il docente non dispone di uno studio proprio, si raccomanda di mandare un'email per concordare un appuntamento)
Ricevimento:
Giovedì h. 15 (dal momento che il docente non disposne di uno studio proprio, si raccomanda di mandare un'email per concordare un appuntamento)
Dipartimento di Lingue, letterature, culture e mediazioni. Piazza S. Alessandro, 1