Ispezione e controllo degli alimenti di origine animale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è fornire agli studenti le competenze base (one day competences) necessarie per svolgere le attività del veterinario ispettore, nel campo della carne e dei prodotti della pesca. L'insegnamento fornirà le competenze base per svolgere:
- una visita ante-mortem degli animali destinati alla catena alimentare, inclusi gli aspetti del benessere animale, per identificare le patologie che influiscono sulla qualità e la sicurezza degli alimenti di origine animale, per escludere gli animali le cui condizioni rendano gli alimenti derivati non idonei al consumo.
- svolgere una visita post-mortem, registrare le evidenze, prelevare, conservare e trasportare campioni.
- Eseguire l'ispezione dei prodotti della pesca e l'ispezione nell'industria dei prodotti della pesca.
- una visita ante-mortem degli animali destinati alla catena alimentare, inclusi gli aspetti del benessere animale, per identificare le patologie che influiscono sulla qualità e la sicurezza degli alimenti di origine animale, per escludere gli animali le cui condizioni rendano gli alimenti derivati non idonei al consumo.
- svolgere una visita post-mortem, registrare le evidenze, prelevare, conservare e trasportare campioni.
- Eseguire l'ispezione dei prodotti della pesca e l'ispezione nell'industria dei prodotti della pesca.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e capacità di comprensione:
lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle nozioni riguardanti la gestione delle principali problematiche di interesse per l'ispezione delle carni (da cause infettive, parassitarie o legate alla presenza di sostanze chimiche quali farmaci e anabolizzanti). Particolare attenzione viene posta agli aspetti operativi e alle norme che il veterinario deve applicare nell'attività ispettiva.
Lo studente dovrà possedere le competenze riguardanti le problematiche relative alla produzione delle carni fresche quali rintracciabilità, etichettatura, classificazione di qualità, igiene e relative misure di controllo, gestione delle carni (conservazione, confezionamento) e dei sottoprodotti della macellazione (rischio sanitario).
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere la sistematica delle principali specie ittiche commercializzate in Italia e in Europa, la conoscenza delle malattie trasmissibili dai prodotti della pesca (virali, batteriche e parassitarie), delle intossicazioni alimentari acute e croniche (istamina, biotossine algali, contaminanti ambientali).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente dovrà dimostrare di saper eseguire l'esame ispettivo sulle carni e sugli organi per stabilire l'idoneità al consumo. Analogamente dovrà saper valutare l'idoneità al consumo dei prodotti della pesca.
Abilità comunicative:
Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in casi studio proposti argomentando con la terminologia appropriata il proprio giudizio ispettivo.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita:
Dovrà dimostrare la capacità di aggiornamento continuo e l'impegno nello studio e nell'accrescimento professionale, considerando in modo critico l'esperienza professionale e la capacità di adottare misure per migliorare le proprie prestazioni e competenze.
lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle nozioni riguardanti la gestione delle principali problematiche di interesse per l'ispezione delle carni (da cause infettive, parassitarie o legate alla presenza di sostanze chimiche quali farmaci e anabolizzanti). Particolare attenzione viene posta agli aspetti operativi e alle norme che il veterinario deve applicare nell'attività ispettiva.
Lo studente dovrà possedere le competenze riguardanti le problematiche relative alla produzione delle carni fresche quali rintracciabilità, etichettatura, classificazione di qualità, igiene e relative misure di controllo, gestione delle carni (conservazione, confezionamento) e dei sottoprodotti della macellazione (rischio sanitario).
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere la sistematica delle principali specie ittiche commercializzate in Italia e in Europa, la conoscenza delle malattie trasmissibili dai prodotti della pesca (virali, batteriche e parassitarie), delle intossicazioni alimentari acute e croniche (istamina, biotossine algali, contaminanti ambientali).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente dovrà dimostrare di saper eseguire l'esame ispettivo sulle carni e sugli organi per stabilire l'idoneità al consumo. Analogamente dovrà saper valutare l'idoneità al consumo dei prodotti della pesca.
Abilità comunicative:
Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in casi studio proposti argomentando con la terminologia appropriata il proprio giudizio ispettivo.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita:
Dovrà dimostrare la capacità di aggiornamento continuo e l'impegno nello studio e nell'accrescimento professionale, considerando in modo critico l'esperienza professionale e la capacità di adottare misure per migliorare le proprie prestazioni e competenze.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Prerequisiti
Lo studente deve possedere le conoscenze dei corsi di: farmacologia e tossicologia veterinaria, malattie infettive e parassitarie degli animali da reddito e gestione sanitaria degli allevamenti, zoonosi.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il corso integrato prevede un'unica prova scritta (domande chiuse e aperte) della durata di 1 ora; alle risposte errate è attribuito un punteggio negativo di 0,25 punti, mentre alle risposte esatte è attribuito un punteggio di 1,33 punti. Gli esiti della prova scritta (ammesso alla prova pratica) saranno pubblicati sul sito myAriel del corso.
La prova scritta viene integrata con una prova pratica che comprende l'ispezione dei prodotti ittici (riconoscimento di specie dei prodotti della pesca) e l'ispezione delle carni (soluzione di un caso ispettivo).
Lo studente per superare l'esame deve dimostrare di conoscere le principali problematiche ispettive delle carni e dei prodotti della pesca, conoscere le zoonosi e la legislazione nazionale e comunitaria relative agli alimenti di origine animale.
Lo studente deve aver acquisito ed applicare il metodo ispettivo per valutare l'idoneità al consumo delle carni e dei prodotti della pesca.
Deve saper distinguere le principali specie ittiche commercializzate, le specie tossiche e le specie vietate.
Rubric esame pratico identificazione di specie dei prodotti della pesca:
Voto: il lavoro non soddisfa i requisiti minimi per dimostrare i risultati di apprendimento pertinenti.
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente non conosce le caratteristiche distintive delle più comuni specie commercializzate.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente non è in grado di distinguere le più comuni specie commercializzate.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente non è conosce la terminologia anatomica essenziale per l'identificazione delle specie acquatiche. Presenza di gravi errori nell'uso della denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 18-22 Sufficiente
Il lavoro soddisfa i requisiti minimi per dimostrare i risultati di apprendimento pertinenti
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive delle più comuni specie commercializzate.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente le principali specie commercializzate con l'intervento del docente.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce la terminologia anatomica essenziale per l'identificazione delle specie acquatiche. Presenza di piccole inesattezze nell'uso delle denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 23-24 Discreto
Il lavoro soddisfa chiaramente i requisiti per dimostrare i risultati di apprendimento
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive delle principali specie commercializzate.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente le principali specie commercializzate senza l'intervento del docente.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche. Lo studente conosce le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 25-26 Buono
Buono o molto buono sotto molti aspetti. Il lavoro mostra completa padronanza dei risultati di apprendimento rilevanti
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive delle principali specie commercializzate, delle specie a rischio di istamina.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente le principali specie commercializzate, delle specie a rischio istamina senza l'intervento del docente. Le diagnosi di specie sono motivate da elementi anatomici patognomonici.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce e utilizza in modo appropriato la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche. Lo studente conosce tutte le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 27-30 Eccellente
Eccezionale per alcuni aspetti. Il lavoro è spesso al di là di quanto ci si aspetta da uno studente al corrispondente livello di studio.
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive di tutte le specie affrontate durante il corso.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente tutte le specie affrontate durante il corso senza l'intervento del docente.
Le diagnosi di specie sono motivate da un ragionamento diagnostico.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce e utilizza in modo appropriato la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche.
Lo studente conosce tutte le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici. Lo studente conosce il nome scientifico della maggior parte delle specie da identificare. (> del 50%).
Voto: 30-33 Lode
Eccezionale sotto ogni aspetto. L'attività è ben oltre il livello atteso da uno studente al corrispondente livello di studio.
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive di tutte le specie affrontate durante il corso e padroneggia in modo eccellente la sistematica con un evidente approfondimento autonomo.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente tutte le specie affrontate durante il corso con piena dimestichezza della materia. Le diagnosi di specie sono motivate in modo chiaro e preciso.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce e utilizza in modo appropriato la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche.
Lo studente conosce tutte le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici. Lo studente conosce il nome scientifico di tutte le specie proposte. (> del 95%).
Il voto finale della prova d'esame è dato dalla media aritmetica della prova scritta e della prova pratica.
Il voto parziale della prova scritta è calcolato dalla media ponderata della parte riguardante l'ispezione delle carni (4 CFU teorici) e di quella inerente i prodotti ittici (2 CFU teorici). Per il superamento della prova scritta è obbligatorio ottenere una votazione sufficiente (18/30) in ognuna delle due parti.
Il voto parziale della prova pratica è calcolato dalla media ponderata della parte riguardante l'ispezione delle carni (1 CFU pratico) e di quella inerente i prodotti ittici (1 CFU pratico).
Per il superamento della prova pratica è obbligatorio ottenere una votazione sufficiente (18/30) in ognuna delle due parti.
La prova scritta viene integrata con una prova pratica che comprende l'ispezione dei prodotti ittici (riconoscimento di specie dei prodotti della pesca) e l'ispezione delle carni (soluzione di un caso ispettivo).
Lo studente per superare l'esame deve dimostrare di conoscere le principali problematiche ispettive delle carni e dei prodotti della pesca, conoscere le zoonosi e la legislazione nazionale e comunitaria relative agli alimenti di origine animale.
Lo studente deve aver acquisito ed applicare il metodo ispettivo per valutare l'idoneità al consumo delle carni e dei prodotti della pesca.
Deve saper distinguere le principali specie ittiche commercializzate, le specie tossiche e le specie vietate.
Rubric esame pratico identificazione di specie dei prodotti della pesca:
Voto: il lavoro non soddisfa i requisiti minimi per dimostrare i risultati di apprendimento pertinenti.
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente non conosce le caratteristiche distintive delle più comuni specie commercializzate.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente non è in grado di distinguere le più comuni specie commercializzate.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente non è conosce la terminologia anatomica essenziale per l'identificazione delle specie acquatiche. Presenza di gravi errori nell'uso della denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 18-22 Sufficiente
Il lavoro soddisfa i requisiti minimi per dimostrare i risultati di apprendimento pertinenti
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive delle più comuni specie commercializzate.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente le principali specie commercializzate con l'intervento del docente.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce la terminologia anatomica essenziale per l'identificazione delle specie acquatiche. Presenza di piccole inesattezze nell'uso delle denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 23-24 Discreto
Il lavoro soddisfa chiaramente i requisiti per dimostrare i risultati di apprendimento
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive delle principali specie commercializzate.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente le principali specie commercializzate senza l'intervento del docente.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche. Lo studente conosce le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 25-26 Buono
Buono o molto buono sotto molti aspetti. Il lavoro mostra completa padronanza dei risultati di apprendimento rilevanti
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive delle principali specie commercializzate, delle specie a rischio di istamina.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente le principali specie commercializzate, delle specie a rischio istamina senza l'intervento del docente. Le diagnosi di specie sono motivate da elementi anatomici patognomonici.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce e utilizza in modo appropriato la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche. Lo studente conosce tutte le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici.
Voto: 27-30 Eccellente
Eccezionale per alcuni aspetti. Il lavoro è spesso al di là di quanto ci si aspetta da uno studente al corrispondente livello di studio.
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive di tutte le specie affrontate durante il corso.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente tutte le specie affrontate durante il corso senza l'intervento del docente.
Le diagnosi di specie sono motivate da un ragionamento diagnostico.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce e utilizza in modo appropriato la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche.
Lo studente conosce tutte le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici. Lo studente conosce il nome scientifico della maggior parte delle specie da identificare. (> del 50%).
Voto: 30-33 Lode
Eccezionale sotto ogni aspetto. L'attività è ben oltre il livello atteso da uno studente al corrispondente livello di studio.
Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente conosce le caratteristiche distintive di tutte le specie affrontate durante il corso e padroneggia in modo eccellente la sistematica con un evidente approfondimento autonomo.
Capacità di applicare le conoscenze: Lo studente è in grado di identificare correttamente tutte le specie affrontate durante il corso con piena dimestichezza della materia. Le diagnosi di specie sono motivate in modo chiaro e preciso.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Lo studente conosce e utilizza in modo appropriato la terminologia anatomica per l'identificazione delle specie acquatiche.
Lo studente conosce tutte le denominazioni ufficiali dei prodotti della pesca e dei termini tecnici. Lo studente conosce il nome scientifico di tutte le specie proposte. (> del 95%).
Il voto finale della prova d'esame è dato dalla media aritmetica della prova scritta e della prova pratica.
Il voto parziale della prova scritta è calcolato dalla media ponderata della parte riguardante l'ispezione delle carni (4 CFU teorici) e di quella inerente i prodotti ittici (2 CFU teorici). Per il superamento della prova scritta è obbligatorio ottenere una votazione sufficiente (18/30) in ognuna delle due parti.
Il voto parziale della prova pratica è calcolato dalla media ponderata della parte riguardante l'ispezione delle carni (1 CFU pratico) e di quella inerente i prodotti ittici (1 CFU pratico).
Per il superamento della prova pratica è obbligatorio ottenere una votazione sufficiente (18/30) in ognuna delle due parti.
Ispezione e controllo delle carni
Programma
Argomento - Contenuti specifici - Ore
- Patologie batteriche di interesse ispettivo - setticemia, carbonchio ematico, tubercolosi, brucellosi, morva, pseudotubercolosi, pleuropolmonite contagiosa bovina, salmonellosi, campilobatteriosi, altre zoonosi occulte - 4 ore
- Patologie parassitarie di interesse ispettivo - cisticercosi, echinococcosi, trichinellosi, toxoplasmosi, sarcosporidiosi - 3 ore
- Patologie prioniche di interesse ispettivo - Encefalopatie spongiformi (BSE - TSE) - 1 ora
- Agenti chimici di interesse ispettivo - anabolizzanti e farmaci - 2 ore
- Protezione degli animali destinati alla macellazione - norme di protezione degli animali sottoposti a macellazione - 1 ora
- Aspetti commerciali della produzione - resa alla macellazione e tagli carnei, classificazione commerciale delle carni - 1 ora
- Rintracciabilità ed etichettatura delle carni - informazioni fornite al consumatore, rintracciabilità lungo la filiera di produzione - 1 ora
- Carni macinate, preparazioni di carne, carni separate meccanicamente- modalità di produzione, problematiche sanitarie - 1 ora
- Conservazione delle carni fresche - refrigerazione e confezionamento delle carni fresche - 1 ora
- Contaminazione delle carni - fonti di contaminazione, valutazione della contaminazione e possibilità di decontaminazione - 2 ore
- Sottoprodotti di origine animale - classificazione sulla base del rischio sanitario, gestione dei sottoprodotti della macellazione - 1 ora
- Personale addetto alla macellazione e strutture di lavorazione delle carni - funzioni degli operatori e degli Assistenti Ufficiali, zoonosi professionali, requisiti strutturali - 2 ore
- Norme ispettive riguardanti le carni avicole - modalità di macellazione e problematiche sanitarie - 2 ore
- Norme ispettive riguardanti le carni di coniglio, di selvaggina allevata e di selvaggina selvatica - modalità di macellazione/gestione delle carcasse di coniglio, selvaggina allevata e selvaggina selvatica, problematiche sanitarie - 2 ore
- Patologie batteriche di interesse ispettivo - setticemia, carbonchio ematico, tubercolosi, brucellosi, morva, pseudotubercolosi, pleuropolmonite contagiosa bovina, salmonellosi, campilobatteriosi, altre zoonosi occulte - 4 ore
- Patologie parassitarie di interesse ispettivo - cisticercosi, echinococcosi, trichinellosi, toxoplasmosi, sarcosporidiosi - 3 ore
- Patologie prioniche di interesse ispettivo - Encefalopatie spongiformi (BSE - TSE) - 1 ora
- Agenti chimici di interesse ispettivo - anabolizzanti e farmaci - 2 ore
- Protezione degli animali destinati alla macellazione - norme di protezione degli animali sottoposti a macellazione - 1 ora
- Aspetti commerciali della produzione - resa alla macellazione e tagli carnei, classificazione commerciale delle carni - 1 ora
- Rintracciabilità ed etichettatura delle carni - informazioni fornite al consumatore, rintracciabilità lungo la filiera di produzione - 1 ora
- Carni macinate, preparazioni di carne, carni separate meccanicamente- modalità di produzione, problematiche sanitarie - 1 ora
- Conservazione delle carni fresche - refrigerazione e confezionamento delle carni fresche - 1 ora
- Contaminazione delle carni - fonti di contaminazione, valutazione della contaminazione e possibilità di decontaminazione - 2 ore
- Sottoprodotti di origine animale - classificazione sulla base del rischio sanitario, gestione dei sottoprodotti della macellazione - 1 ora
- Personale addetto alla macellazione e strutture di lavorazione delle carni - funzioni degli operatori e degli Assistenti Ufficiali, zoonosi professionali, requisiti strutturali - 2 ore
- Norme ispettive riguardanti le carni avicole - modalità di macellazione e problematiche sanitarie - 2 ore
- Norme ispettive riguardanti le carni di coniglio, di selvaggina allevata e di selvaggina selvatica - modalità di macellazione/gestione delle carcasse di coniglio, selvaggina allevata e selvaggina selvatica, problematiche sanitarie - 2 ore
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Manuale di Ispezione e Controllo delle Carni - S. Stella, E. Scanziani, G. Ghisleni, III ed. 2023, Casa Editrice Ambrosiana, Milano.
Slides delle lezioni caricate sul sito myAriel
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Ispezione e controllo dei prodotti della pesca
Programma
Argomento Contenuti specifici Ore
Etichettatura Normativa specifica ai prodotti della pesca 2
Zoonosi Parassiti zoonosici dei pesci di acqua dolce e marina. 2
Istamina Intossicazione sgombroide: epidemiologia, malattia nell'uomo, prevenzione e prodotti a rischio. 2
Agenti chimici di Contaminanti ambientali e residui di farmaci interesse ispettivo nei prodotti di acquacoltura. 2
Molluschi bivalvi Allevamento, raccolta, depurazione e confezionamento.
Principali problematiche ispettive 4
Freschezza Metodi sensoriali, fisici e chimici 2
Parassiti non zoonosici di interesse ispettivo, pesci velenosi, benessere dei prodotti della pesca vivi. 2
Esercitazioni riconoscimento di specie Ore
Selacei
Pesci senza pinne ventrali 1
Pesci con pinne ventrali in posizione giugulare asimmetrici 1
Pesci con pinne ventrali in posizione giugulare simmetrici 1
Pesci con pinne ventrali in posizione toracica 2
Pesci con pinne ventrali in posizione addominale 1
Crostacei e molluschi bivalvi 2
Esercitazione freschezza sensoriale 1
Ricerca parassiti nei prodotti della pesca 1
Casi ispettivi pratici Proposta di casi pratici da risolvere 6
Etichettatura Normativa specifica ai prodotti della pesca 2
Zoonosi Parassiti zoonosici dei pesci di acqua dolce e marina. 2
Istamina Intossicazione sgombroide: epidemiologia, malattia nell'uomo, prevenzione e prodotti a rischio. 2
Agenti chimici di Contaminanti ambientali e residui di farmaci interesse ispettivo nei prodotti di acquacoltura. 2
Molluschi bivalvi Allevamento, raccolta, depurazione e confezionamento.
Principali problematiche ispettive 4
Freschezza Metodi sensoriali, fisici e chimici 2
Parassiti non zoonosici di interesse ispettivo, pesci velenosi, benessere dei prodotti della pesca vivi. 2
Esercitazioni riconoscimento di specie Ore
Selacei
Pesci senza pinne ventrali 1
Pesci con pinne ventrali in posizione giugulare asimmetrici 1
Pesci con pinne ventrali in posizione giugulare simmetrici 1
Pesci con pinne ventrali in posizione toracica 2
Pesci con pinne ventrali in posizione addominale 1
Crostacei e molluschi bivalvi 2
Esercitazione freschezza sensoriale 1
Ricerca parassiti nei prodotti della pesca 1
Casi ispettivi pratici Proposta di casi pratici da risolvere 6
Metodi didattici
Lezioni frontali(16 hours)
Esercitazioni (16 hours).
Il corso prevede esercitazioni pratiche a piccoli gruppi con prodotti della pesca per acquisire la capacità di identificare le diverse specie, i parassiti zoonotici e non zoonotici, la capacità di valutare la freschezza dei prodotti della pesca utilizzando il metodo sensoriale (Quality Index Method)
Esercitazioni (16 hours).
Il corso prevede esercitazioni pratiche a piccoli gruppi con prodotti della pesca per acquisire la capacità di identificare le diverse specie, i parassiti zoonotici e non zoonotici, la capacità di valutare la freschezza dei prodotti della pesca utilizzando il metodo sensoriale (Quality Index Method)
Materiale di riferimento
Materiale didattico: i testi delle lezioni, delle esercitazioni e gli approfondimenti forniti dalla docente sono disponibili sul sito myAriel.
Lavori pratici nei macelli
Programma
Argomento - Contenuti specifici - Ore
Didattica frontale
- Introduzione - Modalità di svolgimento dell'attività ispettiva nel settore delle carni, presentazione del Regolamento 627/2019 - 1 ora
- Avvio alla macellazione - Problematiche relative al trasporto degli animali al macello, identificazione degli animali da macello e documentazione di scorta, visita ante mortem. 2 ore
- Ispezione post mortem e giudizio ispettivo - Procedure ispettive post mortem ed esami di laboratorio, formulazione del giudizio ispettivo, bollatura sanitaria/marchiatura di identificazione, registrazione e comunicazione degli esiti dell'attività ispettiva - 2 ore
- La macellazione - macellazione ordinaria (fasi della normale macellazione e problematiche correlate) e macellazioni particolari (Macellazione Speciale d'Urgenza, domiciliare, rituale, separata, differita, immediata) - 3 ore
Esercitazioni
Sala anatomica:
- Modalità di valutazione di un caso ispettivo - 1 ora
- Casi ispettivi pratici (descrizione/diagnosi/giudizio ispettivo) su visceri patologici (problematiche di frequente riscontro nell'attività ispettiva) - 7 ore
- Procedure ispettive post mortem - 1 ora
- Prelievo ed esecuzione di esami di laboratorio - 1 ora
Aula:
- Casi ispettivi (benessere animale, problematiche infrequenti ma di grande importanza ispettiva o che determinano provvedimenti ufficiali) - 6 ore
Didattica frontale
- Introduzione - Modalità di svolgimento dell'attività ispettiva nel settore delle carni, presentazione del Regolamento 627/2019 - 1 ora
- Avvio alla macellazione - Problematiche relative al trasporto degli animali al macello, identificazione degli animali da macello e documentazione di scorta, visita ante mortem. 2 ore
- Ispezione post mortem e giudizio ispettivo - Procedure ispettive post mortem ed esami di laboratorio, formulazione del giudizio ispettivo, bollatura sanitaria/marchiatura di identificazione, registrazione e comunicazione degli esiti dell'attività ispettiva - 2 ore
- La macellazione - macellazione ordinaria (fasi della normale macellazione e problematiche correlate) e macellazioni particolari (Macellazione Speciale d'Urgenza, domiciliare, rituale, separata, differita, immediata) - 3 ore
Esercitazioni
Sala anatomica:
- Modalità di valutazione di un caso ispettivo - 1 ora
- Casi ispettivi pratici (descrizione/diagnosi/giudizio ispettivo) su visceri patologici (problematiche di frequente riscontro nell'attività ispettiva) - 7 ore
- Procedure ispettive post mortem - 1 ora
- Prelievo ed esecuzione di esami di laboratorio - 1 ora
Aula:
- Casi ispettivi (benessere animale, problematiche infrequenti ma di grande importanza ispettiva o che determinano provvedimenti ufficiali) - 6 ore
Metodi didattici
- Lezioni frontali, con l'ausilio di filmati per quanto riguarda la descrizione delle operazioni di macellazione
- Esercitazioni in sala anatomica sulle principali procedure ispettive e su casi ispettivi
- Esercitazioni in aula su casi ispettivi
- Esercitazioni in sala anatomica sulle principali procedure ispettive e su casi ispettivi
- Esercitazioni in aula su casi ispettivi
Materiale di riferimento
Manuale di Ispezione e Controllo delle Carni - S. Stella, E. Scanziani, G. Ghisleni, III ed. 2023, Casa Editrice Ambrosiana, Milano.
Slides delle lezioni caricate sul sito myAriel
Slides delle lezioni caricate sul sito myAriel
Moduli o unità didattiche
Ispezione e controllo dei prodotti della pesca
VET/04 - ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria
Turni:
1 TURNO PER TUTTI GLI STUDENTI DA 11 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria2 TURNO PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria3 TURNO PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria4 TURNO PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria5 TURNO PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria6 TURNO PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria7 TURNO PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo MariaTurno
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria
Ispezione e controllo delle carni
VET/04 - ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE - CFU: 3
Lezioni: 24 ore
Docente:
Stella Simone
Turni:
Turno
Docente:
Stella Simone
Lavori pratici nei macelli
VET/04 - ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE - CFU: 2
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 8 ore
Lezioni: 8 ore
Docenti:
Bernardi Cristian Edoardo Maria, Stella Simone
Turni:
1 TURNO PER TUTTI GLI STUDENTI DA 6 ORE
Docente:
Stella Simone2-5 TURNI PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Bernardi Cristian Edoardo Maria3-3 TURNI PER GRUPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Stella Simone4-4 TURNI PER GRUPPI DI STUDENTI DA 5 ORE
Docente:
Stella SimoneTurno
Docente:
Stella SimoneDocente/i
Ricevimento:
su appuntamento
Lodi via dell'Università, 6. Ufficio al secondo piano del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali