Interlinguistica
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio dei fenomeni di innovazione che si sviluppano nei contesti plurilingui, laddove l'uso sociale di più lingue dà luogo a fenomeni significativi di interferenza. In particolare verranno forniti gli strumenti per l'analisi dei fenomeni di contatto che hanno ricadute sui vari livelli di organizzazione del linguaggio umano (fonologia, morfologia, sintassi, lessico) e sull'uso storico-sociale delle lingue. Si proporranno inoltre approfondimenti sulle funzioni specifiche dell'uso di più lingue in diversi prodotti della comunicazione e dei media.
Risultati apprendimento attesi
Le tematiche affrontate intendono fornire agli studenti un'adeguata conoscenza delle dinamiche linguistiche e storico-sociali delle comunità e dei contesti plurilingui, in cui cioè si usano ordinariamente più lingue. Da tali conoscenze scaturiscono le competenze specifiche sia per l'analisi critica delle innovazioni lessicali e strutturali che sorgono in seguito al contatto tra lingue, sia per la valorizzazione del plurilinguismo al fine di un'elaborazione consapevole di prodotti della comunicazione.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio dell'interferenza linguistica. In particolare, nella prima parte (Parte A) verranno forniti gli strumenti per l'analisi dei fenomeni di contatto con particolare attenzione al livello lessicale e ad alcuni casi di innovazioni strutturali, sia fonologiche che morfologiche. Nella seconda parte (Parte B) si analizzeranno esempi di dinamiche del contatto linguistico nel Sud-Est Asiatico. Saranno presentati e discussi casi di studio riguardanti il contatto linguistico sia nel sistema (a livello fonologico, morfologico e sintattico) sia nel discorso (a livello conversazionale e pragmatico), analizzando gli esiti del contatto linguistico in prospettiva sincronica e diacronica. Infine (Parte C), si affronterà il tema dei mutamenti linguistici volontari, in particolare in situazioni di contatto linguistico.
Prerequisiti
Per affrontare adeguatamente le studio dell'Interlinguistica sono necessarie conoscenze di linguistica di base quali quelle acquisite mediante un primo esame di Linguistica generale e Glottologia. Gli studenti che non abbiano sostenuto un esame di Linguistica generale o Glottologia nel triennio sostituiranno l'unità didattica B con lo studio di G. GRAFFI- S. SCALISE, "Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna", il Mulino, 2013 o edizioni successive.
IMPORTANTE: gli studenti della Laurea Triennale in Lingue e Letterature straniere (classe l-10) e gli studenti della Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee (classe lm-37), in conformità con quanto previsto dal Piano didattico del loro Corso di Laurea, potranno sostenere l'esame di Interlinguistica solo dopo aver superato l'esame di Linguistica generale LM (Lingue).
IMPORTANTE: gli studenti della Laurea Triennale in Lingue e Letterature straniere (classe l-10) e gli studenti della Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee (classe lm-37), in conformità con quanto previsto dal Piano didattico del loro Corso di Laurea, potranno sostenere l'esame di Interlinguistica solo dopo aver superato l'esame di Linguistica generale LM (Lingue).
Metodi didattici
Gli argomenti del corso verranno affrontati mediante lezioni frontali e con l'ausilio di slides e di materiali didattici che saranno a disposizione degli studenti sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
1) Programma d'esame per studenti frequentanti:
Parte A
- Appunti delle lezioni.
- Materiali forniti a lezione dal docente.
- Un volume scelta tra:
F. GUERINI- S. DAL NEGRO, Contatto. Dinamiche ed esiti del plurilinguismo, Roma, Aracne, 2007.
M. SALA, Lenguas en contacto, 2a ed., Madrid, Grados, 1998.
S. THOMASON, Language contact: an introduction, Edinburgh, Edinburgh University Press 2001.
PARTE B
- Appunti delle lezioni.
- Materiali forniti a lezione dal docente.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. Asia e Africa, Roma, Carocci, capp. 9-10.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. America, Australia e Lingue di contatto, Roma, Carocci, capp. 5-6.
Parte C
- Appunti delle lezioni.
- Materiali forniti a lezione dal docente.
2) Programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A
- Un volume scelta tra:
F. GUERINI- S. DAL NEGRO, Contatto. Dinamiche ed esiti del plurilinguismo, Roma, Aracne, 2007.
M. SALA, Lenguas en contacto, 2a ed., Madrid, Grados, 1998.
S. THOMASON, Language contact: an introduction, Edinburgh, Edinburgh University Press 2001.
- R. GUSMANI, Saggi sull'interferenza linguistica, 2a edizione accresciuta, Firenze, Le lettere, 1986.
Parte B
- Y. MATRAS, Language Contact, Cambridge, CUP, 2009, capp. 8 e 9.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. Asia e Africa, Roma, Carocci, capp. 9-10.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. America, Australia e Lingue di contatto, Roma, Carocci, capp. 5-6.
- Diller, A.; Edmondson, J.A. & Luo. Y. (2012) The Tai-Kadai languages, London, Routledge, capp. 15-18.
Parte C
- S. THOMASON, Language Contact and Deliberate Change, «Journal of Language Contact» 1/1 (2007), pp. 41-62.
Parte A
- Appunti delle lezioni.
- Materiali forniti a lezione dal docente.
- Un volume scelta tra:
F. GUERINI- S. DAL NEGRO, Contatto. Dinamiche ed esiti del plurilinguismo, Roma, Aracne, 2007.
M. SALA, Lenguas en contacto, 2a ed., Madrid, Grados, 1998.
S. THOMASON, Language contact: an introduction, Edinburgh, Edinburgh University Press 2001.
PARTE B
- Appunti delle lezioni.
- Materiali forniti a lezione dal docente.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. Asia e Africa, Roma, Carocci, capp. 9-10.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. America, Australia e Lingue di contatto, Roma, Carocci, capp. 5-6.
Parte C
- Appunti delle lezioni.
- Materiali forniti a lezione dal docente.
2) Programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A
- Un volume scelta tra:
F. GUERINI- S. DAL NEGRO, Contatto. Dinamiche ed esiti del plurilinguismo, Roma, Aracne, 2007.
M. SALA, Lenguas en contacto, 2a ed., Madrid, Grados, 1998.
S. THOMASON, Language contact: an introduction, Edinburgh, Edinburgh University Press 2001.
- R. GUSMANI, Saggi sull'interferenza linguistica, 2a edizione accresciuta, Firenze, Le lettere, 1986.
Parte B
- Y. MATRAS, Language Contact, Cambridge, CUP, 2009, capp. 8 e 9.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. Asia e Africa, Roma, Carocci, capp. 9-10.
- Banfi, E. & Grandi, N. Le lingue extraeuropee. America, Australia e Lingue di contatto, Roma, Carocci, capp. 5-6.
- Diller, A.; Edmondson, J.A. & Luo. Y. (2012) The Tai-Kadai languages, London, Routledge, capp. 15-18.
Parte C
- S. THOMASON, Language Contact and Deliberate Change, «Journal of Language Contact» 1/1 (2007), pp. 41-62.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti in programma. Il colloquio ha lo scopo di verificare le conoscenze dello studente e la sua capacita di applicare metodi di analisi linguistica alle innovazioni dovute al contatto.
Il voto è espresso in trentesimi. Il voto minimo per passare l'esame è 18/30.
Il voto è espresso in trentesimi. Il voto minimo per passare l'esame è 18/30.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Dede' Francesco
Unita' didattica B
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Dede' Francesco
Unita' didattica C
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Meluzzi Chiara
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì 9:30-12:30. È necessario concordare previamente l’appuntamento con il docente via mail.
In presenza (presso la Sezione di Glottologia, via Festa del Perdono 7) o su MS Teams. Le istruzioni per l’accesso all’aula virtuale vengono fornite quando si concorda l’appuntamento.
Ricevimento:
Merc. 9,30-12,30 (si consiglia di prenotarsi tramite mail)
Studio Docente (STANZA AP.025, AT_Piano Ammezzato Terra, via Festa del Perdono, 7)