Ingegneria naturalistica

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
AGR/08
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di portare lo studente a raggiungere un duplice obiettivo, da una parte quello di conoscere i principi e le tecniche dell'ingegneria naturalistica, dall'altra quello di essere in grado di progettare interventi che utilizzano tali tecniche. In particolare, il corso tratta della combinazione tra vegetazione e materiali inerti per riqualificare e proteggere il territorio dai processi di degrado.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo/a studente/ssa sarà in grado di:
· Conoscere i principali processi di degrado del territorio che possono essere affrontati con le tecniche di ingegneria naturalistica
· Conoscere i principi che stanno alla base delle tecniche di ingegneria naturalistica e gli ambiti di applicazione
· Conoscere le principali opere di ingegneria naturalistica
· Progettare le principali opere di ingegneria naturalistica in almeno uno degli ambiti di applicazione
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre

Programma
Introduzione al corso. Origini e definizioni dell'ingegneria naturalistica
Caratteristiche del materiale vivo:
¯ funzioni della vegetazione;
¯ effetti della vegetazione sui processi erosivi e di stabilità in ambito di versanti e di scarpate e in ambito fluviale;
¯ caratteristiche tecniche delle piante;
¯ criteri di scelta della vegetazione;
¯ forme di utilizzo della vegetazione.
Caratteristiche del materiale inerte: legname; pietrame; ferro e acciaio; materiale organico; geositetici; materiale ausiliare.
Tecniche: costruzioni in ambito di versanti e scarpate; costruzioni idrauliche.
Interventi nell'ambito
¯ della difesa dal dissesto idrogeologico
¯ della riqualificazione fluviale
¯ del recupero di cave e discariche
¯ delle infrastrutture
¯ altri ambiti.
Prerequisiti
Prerequisiti fondamentali per la frequenza e/o lo studio sono la conoscenza delle principali leggi della fisica, dei sistemi di unità di misura, della trigonometria, dell'algebra elementare.
Metodi didattici
Il corso è erogato on-line in forma asincrona attraverso la piattaforma Ariel dell'Università degli studi di Milano, ed è organizzato in unità didattiche suddivise in due gruppi:
· Strumenti generali dell'ingegneria naturalistica, in cui vengono trattate le basi della disciplina che sono comuni a tutte le applicazioni (origini, contenuti, processi di degrado fisico del territorio, materiali)
· Ambiti di applicazione (versanti e scarpate, corsi d'acqua, infrastrutture, cave e discariche)
Materiale di riferimento
· Florineth, Florin - Piante al posto del cemento - Il Verde Editoriale, Milano, 2007, 280 p.
· Schiechtl, Hugo Meinhard - Bioingegneria forestale : basi - materiali da costruzione vivi - metodi - Castaldi (tip.), Feltre (BL), 1980, 263 p. ill. 28 cm
· Schiechtl, Hugo Meinhard, Stern Roland - Ingegneria naturalistica : manuale delle costruzioni idrauliche - Arca, Gardolo, Trento, 1994
· Schiechtl, Hugo Meinhard, Stern Roland - Ingegneria naturalistica: manuale delle opere in terra - Castaldi,Feltre (BL), 1992
· Schiechtl, Hugo Meinhard - I salici nell'uso pratico: i salici dell'Europa centrale e dell'area centrale del Mediterraneo, il loro impiego, la loro determinazione - Arca, Gardolo, Trento, 1996, 178 p.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'accertamento delle conoscenze e della comprensione si basa su un esame in forma orale con domande inerenti al programma.
Viene valutata la qualità progettuale soprattutto in termini di coerenza tra problema e scelte fatte, la padronanza della materia e la chiarezza espositiva.
AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI - CFU: 6
Lezioni in teledidattica: 48 ore
Turni:
Turno
Docente: Bischetti Gian Battista
Docente/i
Ricevimento:
Si riceve su appuntamento; inviare una richiesta attraverso la posta elettronica
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali