Infermieristica clinica e ricerca

A.A. 2024/2025
7
Crediti massimi
105
Ore totali
SSD
INF/01 MED/01 MED/42 MED/45
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Conoscere e applicare i principi e la metodologia della ricerca e la valutazione critica delle prove di efficacia di interesse infermieristico presenti in letteratura.
Conoscere e applicare i principi e la metodologia della statistica utili per la ricerca nell'infermieristica clinica.
Conoscere e applicare i principi e la metodologia della ricerca. epidemiologica ai fini della promozione della salute del singolo e della comunità.
Conoscere e applicare le metodologie informatiche ai fini della ricerca. bibliografica e della presentazione ed elaborazione dei dati attraverso i software di uso comune.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente descriverà i principali passaggi che costituiscono il processo di ricerca. Identificherà le principali misure statistiche utili ai fini interpretativi della qualità delle evidenze.
Lo studente spiegherà i principi e la metodologia della ricerca epidemiologica.
Lo studente effettuerà una ricerca bibliografica in autonomia nelle principali banche dati elettroniche.
Lo studente selezionerà il software per la presentazione dei dati.
Lo studente illustrerà criticamente un articolo scientifico.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Fondazione Sacra Famiglia


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Papa Maurizio

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Parozzi Mauro

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Bravi Francesca

Sezione - Istituto Oncologico Europeo


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Capizzi Silvio

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Chiesa Andrea Carlo

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Radice Davide

Sezione Ospedale di Magenta

Responsabile

Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Binda Sandro

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Flora Daniele

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Barbato Cesario

Sezione San Giuseppe

Responsabile

Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Lombardi Linda

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Rimoldi Elisa

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Lombardi Linda

Sezione: IRCCS Policlinico San Donato


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNou
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Conte Gianluca

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Caruso Rosario

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Carpinelli Luca

Sezione: Ospedale di Crema


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Marino Marcello

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Sezione: Ospedale Maggiore di Lodi.


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Sezione:Fondazione Don Gnocchi


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Bedoni Marzia

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Castaldo Anna

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Rossi Marta

Sezione:Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico,Mangiagalli e Regina Elena


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Romano' Luisa

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Milos Roberto

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Accardi Roberto

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Sezione:Istituto Nazionale dei Tumori


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Miceli Rosalba

Sezione:Ospedale di circolo di RHO


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Tinti Stefania

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Tinti Stefania

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Sezione:Ospedale Fatebenefratelli


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Lai Alessia

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Rossi Marta

Sezione:Ospedale Luigi Sacco


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Allkanjari Andi

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Maiandi Stefano

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Biganzoli Elia

Sezione:Ospedale Niguarda Ca Granda


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Bassola Barbara

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Lizio Andrea

Sezione:Ospedale San Carlo


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Binda Sandro

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Laurora Mauro

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Parozzi Mauro

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Bravi Francesca

Sezione:Ospedale San Paolo

Responsabile

Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente: Binda Sandro

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Parozzi Mauro

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Ferrara Paolo

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Bravi Francesca

Sezione:Ospedale Uboldo di Cernusco sul Naviglio

Responsabile

Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
Informatica
Programma
Che cosa è l'informatica ed evoluzione dei sistemi di elaborazione.
· Introduzione all'architettura degli elaboratori
· Software di sistema: cenno alle funzionalità principali del sistema operativo Windows (gestione della memoria, gestione dei processi) e descrizione del file system.
· Software applicativo: videoscrittura, fogli elettronici, sistemi di presentazione, database.
· Internet: struttura, servizi principali
· Motori di ricerca e banche dati

Lezioni in laboratorio
· Microsoft Word: scelta dei formati, inserimento di immagini, note, uso dei modelli di stile, numerazione automatica, riferimenti incrociati, creazione automatica dell'indice, creazione ed impaginazione di un questionario
· Microsoft Powerpoint - creazione di presentazioni
· Microsoft Excel: formattazione delle celle, uso di alcune funzioni predefinite, grafici
· Microsoft Access: creazione di un database con tabelle, maschere, query e report.
Modalità di ricerca nelle principali banche dati di interesse biomedico ed infermieristico
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Terzoni S, Destrebecq A. Informatica per le professioni infermieristiche ed ostetriche. Milano: Ulrico Hoepli Editore, 2010
Statistica medica
Programma
1. La raccolta delle informazioni
- Variabilità tra soggetti e variabilità entro lo stesso soggetto
- Come descrivere sinteticamente un fenomeno variabile
- Cosa si intende per "Popolazione" e per "Campione"
- Il campionamento in ambito medico/sanitario
- Come prendere decisioni sulla base di un campione
- "Studi osservazionali" e "studi sperimentali"
- La terminologia delle sperimentazioni cliniche: randomizzazione, placebo, cecità semplice e doppia, comitato etico
2. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni:
- tabelle e grafici
- Valori numerici e modalità di una variabile
- Caratteristiche delle variabile qualitative e quantitative
- Costruire e leggere distribuzioni di frequenza e tabelle a "doppia entrata"
- Calcolo e uso delle frequenze percentuali e delle frequenze cumulate
- Proporzioni, rapporti e tassi: differenza tra prevalenza e incidenza
- Le regole per una corretta rappresentazione grafica di un insieme di dati
3. Gli strumenti per sintetizzare le informazioni: misure di posizione, di dispersione, di associazione.
- Misure di posizione: moda, mediana, media aritmetica e media geometrica
- Caratteristiche delle misure di posizione
- Misure di variabilità: range, differenza interquartile, deviazione standard, coefficiente di variazione
- Caratteristiche delle misure di variabilità
- Calcolo e uso dei centili
- Come si valuta l'associazione tra due caratteri qualitativi e tra due caratteri quantitativi: coefficiente di correlazione lineare e indici di concordanza
4. Relazione tra misure di posizione e di dispersione: la "forma" della distribuzione di frequenza
- Come valutare l'asimmetria di una distribuzione di frequenza
- Le caratteristiche della distribuzione Gaussiana
- Calcolo e uso degli z-score
- Significato degli intervalli di confidenza
5. Misure di associazione tra fattore di rischio e malattia
- Il significato di "rischio" in ambito medico/sanitario
- Gli indicatori di rischio: Rischio Assoluto. Rischio Attribuibile, Rischio Relativo, OddsRatio
- Analogie e differenze tra rischio relativo e rischio attribuibile e tra rischio relativo e OddsRatio
6. La decisione clinica: la probabilità come misura di incertezza
- Come si stimano sensibilità, specificità e valori predittivi di un test di screening
- Come si interpretano i risultati di un test di screening: regole SpPin eSnNout
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Marc M, Triola M, TriolaM. Fondamenti di statistica per le discipline biomediche. Torino: Edizioni MyLab, 2022
Igiene generale e applicata
Programma
Metodologia epidemiologica
1. Fonti di dati epidemiologici
- Dati demografici: il censimento, la piramide dell'età, i registri anagrafici
- Dati sanitari: la notificazione delle malattie infettive, fonti ospedaliere, indagini ad hoc, registri di patologia
- Altre fonti
2. Impiego delle misure di frequenza e degli indicatori sanitari
3. Determinanti di salute e di malattia
4. Fattore di rischio e malattia
- La causalità
- Le misure di rischio
- Le misure di associazione: Rischio Relativo, Rischio Attribuibile, OddsRatio
5. Tipi di studi epidemiologici
- Studi osservazionali per la formulazione di ipotesi: studi ecologici o descrittivi e studi trasversali
- Studi analitici per la verifica di ipotesi: studi di coorte e studi caso-controllo
- Studi sperimentali per avvalorare l'ipotesi: studi clinici randomizzati controllati e studi randomizzati controllati di popolazione
- Applicazione pratica delle misure di rischio in Sanità Pubblica
6. Screening: significato e applicazione in Sanità Pubblica
7. La sorveglianza epidemiologica
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Pontello M, Auxilia F. Igiene, medicina preventiva e salute globale. Padova: Piccin; 2022.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
1. Processo di ricerca infermieristica
Ricerca infermieristica, ambiti di applicazione, attori del processo di ricerca
Identificazione delle principali caratteristiche e fasi di un protocollo di ricerca, distinguendo i diversi disegni di studio e le implicazioni etiche
2. Evidence based practice (EBP)
Concetto, gerarchia EBP e delle fonti
Confronto tra bibliografia utilizzata e bibliografia (EBP)
Identificazione delle parole chiave
Strategia di ricerca bibliografica e reperimento delle fonte: Banche date ed altre fonti.
3. Analisi critica di articoli di ricerca
Modalità di analisi di un articolo di ricerca mediante apposite checklist
Sintesi degli risultati reperiti per la loro applicazione nella pratica clinica
4. Applicazione dei risultati della ricerca.
Nella pratica professionale: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali significato scopo e struttura (titolo, autori, ultima revisione/numerazione, contenuto, bibliografia citata) protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi
Esercitazioni (es Lettura critica degli strumenti operativi aziendali: procedure, protocolli, linee guida e percorsi diagnostico terapeutico assistenziali prodotti ed applicati dalla comunità assistenziale. Lettura articoli di ricerca. Elaborare protocollo di ricerca finalizzato alla realizzazione dell'elaborato di tesi)
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Polit DF, Tatano BC. Fondamenti di ricerca infermieristica. (2ed). Milano: McGraw-Hill, 2018
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 15 ore

Informatica
INF/01 - INFORMATICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente: Arcadi Paola

Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 2
Lezioni: 30 ore

Docente/i
Ricevimento:
Tutti i giorni previo appuntamento via mail
Ricevimento:
Da concordare
Campus LITA Vialba, Ospedale Sacco
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail
Ricevimento:
su appuntamento (da richiedere tramite email)
Ricevimento:
Su appuntamento
Ricevimento:
Su appuntamento (via email)
via Pace 9 - Padiglione Quarto - Piano interrato
Ricevimento:
14:00 -16:00
ASST Pini-CTO Milano
Ricevimento:
Su appuntamento
Corso di Porta Nuova 23 20121 Milano
Ricevimento:
su appuntamento
Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, via Pascal, 36
Ricevimento:
nel pomeriggio previo appuntamento
sede didattica IEO, via Lampedusa 13, Mi
Ricevimento:
Su appuntamento
Polo didattico "Valetudo", via Pace, 9 - 20122 Milano
Ricevimento:
Da Lunedì a Venerdì, dalle 8:30 alle 15:30 su appuntamento.
Corso di Laurea in Infermieristica, Via Ovada 26, 20142 Milano.
Ricevimento:
Da concordare via e-mail
Via Pascal, 36, Milano
Ricevimento:
Da concordare previo appuntamento
Corso di laurea in Infermieristica-sede Fatebenefratelli (Padiglione Ciceri, Piano 1°), Piazzale Principessa Clotilde, 3, Milano
Ricevimento:
Su appuntamento (richiesta via mail)
Lab. micologia medica, Dip. di Scienze Biomediche per la Salute. Via Pascal 36
Ricevimento:
su appuntamento
Via C Pascal 36, Milano
Ricevimento:
mercoledì 14.00-15.00
su appuntamento
Ricevimento:
Previo appuntamento mediante e-mail
DI - via Celoria 18, 20133 Milano
Ricevimento:
Su appuntamento da richiedere via e-mail.
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta di Milano
Ricevimento:
su appuntamento tramite e-mail
Dipartimento di Informatica - sede di Crema
Ricevimento:
Corso di laurea in Infermieristica c/o Ospedale di Magenta (MI)
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail o telefono
Laboratorio di Malattie Infettive-Ospedale Luigi Sacco-Pad.19-Via G.B.Grassi 74-Milano