Geologia
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'obbiettivo del corso è di conseguire una conoscenza della geologia fisica di base e dei principali meccanismi di funzionamento del Sistema Terra.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza di principi di geologia di base. Capacità di analizzare i sistemi naturali geologici nella loro complessità e interconnessione. Capacità di riconoscere e descrivere i principali litotipi della crosta terrestre. Capacità di lettura e interpretazione di cartografie geologiche.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il programma delle lezioni frontali dell'insegnamento verte a dare allo studente una conoscenza generale di base delle dinamiche geologiche terrestri. In particolare, le seguenti tematiche vengono affrontate: evoluzione del sistema solare e della Terra; evoluzione dell'atmosfera; principi di circolazione atmosferica; principi di circolazione oceanica; ambienti deposizionali continentali fluviali; ambienti deposizionali continentali desertici; ambienti deposizionali continentali glaciali; ambienti deposizionali marini di acque profonde e superficiali; Terremoti e prevenzione sismica; Vulcani; Interno della Terra e campo magnetico terrestre; elementi di tettonica a zolle; concetti di stratigrafia: biostratigrafia, magnetostratigrafia, stratigrafia isotopica, astrostratigrafia; datazioni radiometriche; elementi di geologia d'Italia.
Il programma delle esercitazioni consiste in lettura carte geologiche e descrizione e riconoscimento di rocce sedimentarie.
Il programma delle esercitazioni consiste in lettura carte geologiche e descrizione e riconoscimento di rocce sedimentarie.
Prerequisiti
Non ci sono specifici prerequisiti richiesti
Metodi didattici
Il metodo didattico delle lezioni frontali è il classico metodo espositivo cattedra-banco. Agli studenti è concesso interrompere il flusso unidirezionale di informazioni docente-studente innescando dibattiti o richieste di chiarimenti. Il metodo didattico delle esercitazioni è in parte classico espositivo cattedra-banco e in parte euristico-partecipativo con creazione di gruppi di lavoro a discrezione del docente esercitatore.
Materiale di riferimento
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica finale (appello) consiste in una prova pratica propedeutica a una prova scritta. La prova pratica consiste in esercizi riguardanti la lettura e comprensione di carte tematiche geologiche e descrizione di campioni di rocce sedimentarie. La prova scritta consiste in una serie di domande relative ai contenuti dell'insegnamento, sia quelli delle esercitazioni che quelli delle lezioni frontali. La prova pratica deve essere sostenuta prima della prova scritta. La prova pratica ha validità di un anno da quando è stata sostenuta. Il voto finale è calcolato come segue:
VOTO=(30*a)/180
ove
a=((VE*2)+(VF*4))
ove
VE = voto medio prova pratica in 30/30 (prova pratica rocce + prova pratica carte /2)
VF = voto lez frontali in 30/30
VOTO=(30*a)/180
ove
a=((VE*2)+(VF*4))
ove
VE = voto medio prova pratica in 30/30 (prova pratica rocce + prova pratica carte /2)
VF = voto lez frontali in 30/30
GEO/02 - GEOLOGIA STRATIGRAFICA E SEDIMENTOLOGICA - CFU: 6
Esercitazioni pratiche con elementi di teoria: 12 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Muttoni Giovanni, Petrizzo Maria Rose
Turni:
turno 1
Docente:
Petrizzo Maria Roseturno 2
Docente:
Petrizzo Maria Roseturno 3
Docente:
Petrizzo Maria Roseturno 4
Docente:
Petrizzo Maria RoseDocente/i
Ricevimento:
su appuntamento via e-mail
Dipartimento di Scienze della Terra, via Mangiagalli 34