Diritto sindacale e relazioni industriali
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Lo studente, ai fini del positivo superamento dell'esame, deve essere in grado di dimostrare la conoscenza approfondita della disciplina del diritto sindacale e dei relativi orientamenti giurisprudenziali e dottrinali. Partendo da tali conoscenze, gli studenti sono chiamati ad assumere motivate opinioni rispetto all'evoluzione del diritto sindacale e delle relazioni industriali nel corso degli ultimi anni, anche attraverso l'analisi dei casi concreti affrontati a lezione.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base del diritto sindacale e delle principali modalità di svolgimento delle relazioni industriali.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti il diritto sindacale e le relazioni industriali.
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili storici ed evolutivi del diritto sindacale, applicando, ove necessario, il quadro normativo di riferimento.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti il diritto sindacale e le relazioni industriali.
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili storici ed evolutivi del diritto sindacale, applicando, ove necessario, il quadro normativo di riferimento.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si focalizzerà sulle questioni più rilevanti e recenti del diritto sindacale classico (organizzazione e azione sindacale, contrattazione collettiva, rappresentati dei lavoratori in azienda e sciopero) e particolare attenzione verrà dedicata al rapporto tra profili teorici della disciplina e concrete modalità di svolgimento delle relazioni industriali. Il corso intende sviluppare una riflessione degli studenti sui cambiamenti che nel mondo del lavoro hanno provocato le nuove tecnologie (Industria 4.0, lavoro su piattaforma, ratificazione) accompagnate a innovativi modelli di organizzazione del lavoro (Toyotismo e lean production) nonché sulle ricadute che ciò comporta sul sindacato e sulla contrattazione collettiva.
Saranno approfonditi i seguenti profili: la contrattazione collettiva con specifico riferimento al rapporto tra contratto collettivo nazionale e contratto aziendale; l'evoluzione della contrattazione collettiva e delle relazioni industriali negli ultimi vent'anni; la libertà sindacale in azienda e i compiti delle rappresentanze sindacali in azienda; il procedimento di repressione della condotta antisindacale; lo sciopero nelle sue diverse modalità di espressione.
Saranno approfonditi i seguenti profili: la contrattazione collettiva con specifico riferimento al rapporto tra contratto collettivo nazionale e contratto aziendale; l'evoluzione della contrattazione collettiva e delle relazioni industriali negli ultimi vent'anni; la libertà sindacale in azienda e i compiti delle rappresentanze sindacali in azienda; il procedimento di repressione della condotta antisindacale; lo sciopero nelle sue diverse modalità di espressione.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti
Metodi didattici
Le lezioni frontali saranno accompagnate dall'analisi di casi pratici svolti con la partecipazione degli studenti e da incontri con operatori del mercato del lavoro (consulenti del lavoro, avvocati, magistrati, sindacalisti, dirigenti d'impresa).
Materiale di riferimento
L'esame si svolge in forma orale sulla base delle sentenze e del materiale bibliografico che sarà pubblicato sulla pagina Ariel del corso.
Inoltre per gli studenti non frequentanti è richiesta la conoscenza approfondita del seguente manuale: M.V. Ballestrero, Diritto sindacale, Torino, Giappichelli, ultima edizione disponibile.
Inoltre per gli studenti non frequentanti è richiesta la conoscenza approfondita del seguente manuale: M.V. Ballestrero, Diritto sindacale, Torino, Giappichelli, ultima edizione disponibile.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. I criteri per la valutazione della prova orale tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Ingrao Alessandra
Turni:
Turno
Docente:
Ingrao AlessandraDocente/i
Ricevimento:
Lunedì 12.00 previo appuntamento da chiedere a [email protected]
Sezione di diritto del lavoro, presso il Dipartimento di diritto privato e storia del diritto