Diritto internazionale ed europeo dell'economia

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente, grazie alla conoscenza degli argomenti trattati, acquisirà una proficua comprensione della materia e dei suoi principi fondamentali, oltre che un metodo di ragionamento idoneo a sviluppare, in via autonoma, questioni giuridiche più articolate e complesse.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base del fenomeno del diritto internazionale ed europeo dell'economia e delle principali organizzazioni economiche internazionali e sovranazionali.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti il diritto internazionale ed europeo dell'economia.
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili storici ed evolutivi del diritto internazionale ed europeo dell'economia, applicando, ove necessario, il quadro normativo di riferimento.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il Corso prevede lo svolgimento e l'approfondimento dei sotto indicati argomenti secondo una lettura monografica che si svilupperà principalmente intorno alla tematica della stabilità economico-finanziaria quale bene pubblico globale a cui la Comunità internazionale e l'Unione Europea in particolare sono sempre più rivolte in merito alla sua produzione e fornitura.
1. I soggetti del diritto internazionale dell'economia: Stati e Organizzazioni internazionali, il ruolo dell'Unione europea.
2. Gli attori dell'economia internazionale: Fondi Sovrani, Banche internazionali, Agenzie di rating, Imprese Multinazionali, Hedge Funds, Reti ibride di regolazione economico e finanziaria.
3. Le fonti del diritto internazionale dell'economia ed evoluzione dell'ordine economico internazionale.
4. I vertici economici (G7-G20). Loro struttura organizzativa e relativo processo decisionale.
5. Il Fondo monetario internazionale (FMI): obiettivi e struttura. Le risorse finanziarie del Fondo. La funzione di assistenza finanziaria e sua evoluzione rispetto alle diverse crisi economiche e finanziarie. Le prospettive di riforma del Fondo: la revisione del sistema di calcolo e di allocazione delle quote. La risposta del FMI alla crisi in atto: limiti e rimedi.
6. Il Gruppo della Banca Mondiale (BM): origini e obiettivi. Struttura. Analisi dell'attività di prestito. Le risorse finanziarie. Il panel d'ispezione della Banca mondiale. La risposta della Banca Mondiale alla crisi in atto: limiti e rimedi della relativa azione.
7. L'Ocse e la Banca dei regolamenti internazionali.
8. Problemi di coordinamento e sovrapposizione tra le diverse Organizzazioni internazionali economiche e i rapporti con il sistema commerciale multilaterale GATT 1994/WTO.
9 L'Unione economica e monetaria (UEM) e la crisi dell'Euro. Il Semestre europeo, il Patto Europlus, il cd. Six pack, il Meccanismo europeo di stabilità (Mes), l'Accordo sul Fiscal compact, il cd. Two Pack. La riforma della governance economica europea e del patto di stabilità e crescita.
10. La Banca centrale europea (BCE) e il programma di intervento a salvaguardia del mercato finanziario europeo e l'azione della cosiddetta "troika"economica.
11. L'Unione bancaria europea: stato dell'arte ed evoluzione.
12. Verso una nuova definizione di sovranità economica e monetaria internazionale e sovranazionale.
13. La tutela dei diritti umani a carattere economico e sociale alla prova dell'attuale crisi economica e del neo liberalismo finanziario.
14 La solidarietà economica a livello internazionale ed europeo.
Prerequisiti
Una buona conoscenza di base del diritto internazionale pubblico
Metodi didattici
42 ore di lezione in aula. Frequenza non obbligatoria ma fortemente consigliata. In aula verranno organizzati momenti di riflessione e/o esercitazioni su casi-studio.
Materiale di riferimento
Oltre al materiale indicato a lezione e possibilmente reso disponibile sulla piattaforma Ariel gli studenti (frequentanti e non) sono invitati a studiare a studiare il seguente volume:
Peroni Giulio, Stabilità economica e sostenibilità nel diritto internazionale, Giuffrè-Lefebvre, Milano, 2020.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L' esame finale è orale. Gli studenti dovranno rispondere a tre domande che saranno così pensate: una domanda ampia su un istituto di diritto internazionale ed europeo dell'economia, una domanda più specifica, una domanda di ragionamento in cui gli studenti dovranno offrire una propria lettura di un caso-studio o di un problema.
Per gli studenti frequentanti almeno il 75% delle lezioni, potranno essere concordate forme alternative.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Peroni Giulio
Turni:
Turno
Docente: Peroni Giulio
Docente/i
Ricevimento:
Martedì dalle 12.30 alle 13.30
Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale - Sezione di Diritto Costituzionale