Diritto internazionale del commercio

Muovendo dal piano giuridico internazionale ed europeo, l'insegnamento introduce gli studenti e le studentesse a alla complessità delle relazioni commerciali ed economiche internazionali, attraverso l'analisi del quadro giuridico multilivello di riferimento nei settori dello scambio di merci, di servizi e del diritto della proprietà intellettuale ad essi collegato, con particolare attenzione ai meccanismi di soluzione delle controversie da esso previsti e alle loro criticità.
Specifico rilievo sarà dato all'esame di situazioni che scaturiscono dall'attualità delle relazioni economiche internazionali sia dal punto di vista pratico, sia attraverso l'analisi della prassi dell'Organizzazione mondiale del commercio, sia ancora con riferimento alla tendenza a ricorrere sotto varia forma a misure restrittive unilaterali negli scambi internazionali per motivi di sicurezza nazionale.
L'approccio didattico, sistemico e relazionale, si basa sullo sviluppo di competenze attraverso la pratica e lo studio delle basi giuridiche internazionali di riferimento e valorizza la disponibilità a mettersi alla prova e fare esperienza in aula.

Al termine dell'insegnamento la studentessa/lo studente dovrà conoscere e aver compreso l'articolazione multilivello del quadro giuridico che disciplina le relazioni economiche e commerciali internazionali, aver acquisito la capacità di ricondurre le situazioni specifiche alle basi normative di riferimento e dimostrare familiarità con il linguaggio specialistico appropriato ad esprimere le proprie conoscenze e valutazioni.
Grazie alla partecipazione alle attività didattiche proposte, potrà inoltre sviluppare le proprie capacità di analizzare criticamente e affrontare in autonomia situazioni che concretamente si verificano nell'ambito del commercio internazionale, incluse quelle che determinano il sorgere di controversie, e migliorare le proprie abilità comunicative.