Diritto amministrativo e dell'ambiente

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
IUS/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è l'apprendimento delle nozioni fondamentali del diritto amministrativo e del diritto dell'ambiente. Tale obiettivo viene perseguito attraverso un ciclo completo di lezioni nelle quali queste nozioni vengono esposte presentando gli aspetti essenziali della loro articolazione sistematica, le loro origini storiche ed il loro significato concreto. Le lezioni si fondano su materiali normativi e testi giurisprudenziali, e richiedono allo studente lo sviluppo di capacità di ascolto, attenzione, comprensione ed analisi delle nozioni presentate.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza dei caratteri di fondo del diritto amministrativo e del diritto ambientale.
Occorre inoltre dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a fattispecie concrete, ed è altresì necessario che lo studente sia in grado di formulare opinioni personali in riferimento ai temi oggetto del corso, sostenendole sulla base di argomentazioni logiche e giuridiche.
Infine, lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con proprietà di linguaggio, coerenza argomentativa e rigore sistematico.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Programma
Nella prima parte del corso saranno illustrati i lineamenti essenziali dell'organizzazione amministrativa. Si tratterà altresì della nozione di potere amministrativo e delle situazioni giuridiche che con esso dialogano, al fine di far emergere la costante ricerca del delicato equilibrio tra autorità e libertà. Ci si soffermerà, quindi, sulla disciplina del procedimento amministrativo, e cioè del potere nel suo divenire e del provvedimento nel suo farsi. Non mancheranno cenni a moduli alternativi di esercizio della pubblica funzione, tra i quali gli istituti di semplificazione e di liberalizzazione. Sarà poi riservato uno spazio sia alla patologia del provvedimento, sia alla responsabilità delle Amministrazioni per i danni cagionati nell'esercizio o nel mancato esercizio delle loro funzioni.
Nella seconda parte del corso si introdurranno le nozioni fondamentali del diritto dell'ambiente: nozione giuridica di ambiente, suo inquadramento costituzionale e principi internazionali ed europei. Verrà infine esaminata la disciplina della gestione dei rifiuti: i principi, le definizioni enucleate dal legislatore europeo e da quello nazionale, le modalità di classificazione, i diversi modelli di gestione, i titoli abilitativi e le sanzioni.
Prerequisiti
ll corso è rivolto agli studenti iscritti al terzo anno di Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio (nuovo Ordinamento, immatricolati dal 2017/2018) e agli studenti di Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio (vecchio Ordinamento). Non sono previste propedeuticità.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula
Materiale di riferimento
Materiale per l'esame da 6 CFU:
CERULLI IRELLI, Lineamenti di diritto amministrativo, Giappichelli, ultima edizione disponibile, limitatamente ai capitoli quinto, sesto, settimo e nono.

LUGARESI, Diritto dell'ambiente, CEDAM, ultima edizione disponibile, limitatamente alle seguenti parti:
Parte I. Cap. 1. Ambiente e diritto
Parte I. Cap. 2. I livelli sovranazionali
Parte I. Cap. 3. I livelli nazionali
Parte II. Cap. 4. Procedimenti amministrativi ambientali

RAMACCI, Rifiuti: la gestione e le sanzioni, CELT, ultima edizione disponibile, limitatamente alle seguenti parti:
Cap. 1. Dal d.p.r. 915/82 alla "controriforma"
Cap. 2. I principi generali
Cap. 3. Le principali definizioni
Cap. 4. Classificazione dei rifiuti ed ambito di applicazione della normativa (limitatamente ai paragrafi 1 e 4)

Materiale per l'esame da 9 CFU:
CERULLI IRELLI, Lineamenti di diritto amministrativo, Giappichelli, ultima edizione disponibile, limitatamente ai capitoli dal quinto al nono.

LUGARESI, Diritto dell'ambiente, CEDAM, ultima edizione disponibile, limitatamente alle seguenti parti:
Parte I. Cap. 1. Ambiente e diritto
Parte I. Cap. 2. I livelli sovranazionali
Parte I. Cap. 3. I livelli nazionali
Parte II. Cap. 4. Procedimenti amministrativi ambientali

RAMACCI, Rifiuti: la gestione e le sanzioni, CELT, ultima edizione disponibile, limitatamente alle seguenti parti:
Cap. 1. Dal d.p.r. 915/82 alla "controriforma"
Cap. 2. I principi generali
Cap. 3. Le principali definizioni
Cap. 4. Classificazione dei rifiuti ed ambito di applicazione della normativa (limitatamente ai paragrafi 1 e 4)
Cap. 6 Il servizio di gestione integrata dei rifiuti
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame di profitto si svolge all'esito del corso e consiste in una prova orale che verte sugli argomenti del programma. La valutazione è espressa in trentesimi (ed eventuale lode). I criteri per la valutazione della prova tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza espositiva e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
Non sono previste prove intermedie, né prove scritte.
Avvertenze:
- Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col Docente titolare del corso.
- La modalità di esame per gli studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col Docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
martedì dalle ore 13 e 30 alle ore 15.