Didattica applicata alla scuola primaria
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire le conoscenze teorico-pratiche al fine di acquisire capacità progettuale, programmatica e didattica per l'insegnamento dell'attività motoria riferita all'età evolutiva dai 5 agli 11 anni. Il campo di esplorazione riguarda tematiche fondamentali di tipo organizzativo, relazionale ed educativo, che trovano applicazione nelle diverse realtà educative, necessarie alla formazione di un insegnante-operatore di Educazione Motoria. L'insegnamento fornisce anche la formazione di un vasto e variato repertorio di esperienze motorie dirette, trasferibile ed adattabile ai vari ambiti educativi.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà le competenze teoriche e pratiche utili per operare nell'ambito dell'insegnamento dell'Educazione Motoria, con particolare riferimento a saper stendere un progetto e a sapersi relazionare alle diverse realtà territoriali (Enti pubblici e privati) e all'ambito scolastico (Dirigenti e docenti della scuola primaria). Inoltre saprà realizzare una "Programmazione didattica" mirata alle effettive esigenze delle diverse realtà educative di riferimento, ed organizzare l'attività didattica nel contesto applicativo sulla base dei fondamenti pedagogici, metodologici e dell'età evolutiva. Infine, saprà gestire le modalità di verifica e monitoraggio delle attività proposte e del progetto realizzato.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
GRUPPO 1
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Finalità dell'educazione fisica (motoria) nella scuola primaria e ruolo del moderno docente (istituzionale e disciplinare). Concetto del "sapere appreso". Lo sviluppo delle competenze come sintesi di abilità e conoscenze. Le competenze motorie.
Autonomia e P.T.O.F. Sintesi dei diversi approcci all'insegnamento (dal comportamentismo al costruttivismo). Educazione della motricità come sintesi dei diversi SAPERI da apprendere e maturare.
Le "Indicazioni Nazionali": commento ai "Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria". Caratteristiche della didattica di riferimento. Il controllo motorio e il suo adattamento.
L'obiettivo di apprendimento nella realtà scolastica. "Indicazioni Nazionali": commento agli "Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria" relativi all'ambito motorio. Obiettivo formativo e operativo
Sintesi delle caratteristiche del periodo evolutivo da 6 a 10 anni. L'apprendimento relazionato al livello di intervento neuro-motorio nelle diverse età.
Indicazioni didattico-metodologiche per l'attività motoria nella scuola primaria. La progettazione didattica. Fasi della programmazione e compiti dei diversi "attori" nell'ambito scolastico.
Sintesi degli obiettivi disciplinari. Lezioni pratiche sulle tematiche concernenti lo sviluppo degli obiettivi disciplinari nel contesto di una programmazione per obiettivi operativi.
La formulazione dell'obiettivo formativo: "percorsi attuabili". Gli obiettivi educativi interdisciplinari. La moderna programmazione per unità di apprendimento. Tipologie di unità di apprendimento con esemplificazioni.
Il "momento didattico" (la lezione): fasi, aspetti organizzativi e preventivi; responsabilità giuridiche.
Il significato del gioco nell'età infantile. Il gioco con regole. Educazione Fisica e sport.
Il "progetto" come proposta di attività motoria per una scuola primaria: caratteristiche, elementi imprescindibili, composizione
La valutazione: scopo e oggetto. Riferimento alle "Indicazioni nazionali". Normativa in vigore. La valutazione in Ed. Fisica.
L'area dei Bisogni Educativi Speciali (BES): normativa in vigore. Sviluppo del concetto di "didattica inclusiva" e ruolo del docente. Le strategie didattiche metacognitive.
Laboratorio di "riflessione-azione": organizzazione dei gruppi di lavoro e assegnazione degli obiettivi formativi da strutturare in unità di apprendimento e da sviluppare con analisi di gruppo
Autonomia e P.T.O.F. Sintesi dei diversi approcci all'insegnamento (dal comportamentismo al costruttivismo). Educazione della motricità come sintesi dei diversi SAPERI da apprendere e maturare.
Le "Indicazioni Nazionali": commento ai "Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria". Caratteristiche della didattica di riferimento. Il controllo motorio e il suo adattamento.
L'obiettivo di apprendimento nella realtà scolastica. "Indicazioni Nazionali": commento agli "Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria" relativi all'ambito motorio. Obiettivo formativo e operativo
Sintesi delle caratteristiche del periodo evolutivo da 6 a 10 anni. L'apprendimento relazionato al livello di intervento neuro-motorio nelle diverse età.
Indicazioni didattico-metodologiche per l'attività motoria nella scuola primaria. La progettazione didattica. Fasi della programmazione e compiti dei diversi "attori" nell'ambito scolastico.
Sintesi degli obiettivi disciplinari. Lezioni pratiche sulle tematiche concernenti lo sviluppo degli obiettivi disciplinari nel contesto di una programmazione per obiettivi operativi.
La formulazione dell'obiettivo formativo: "percorsi attuabili". Gli obiettivi educativi interdisciplinari. La moderna programmazione per unità di apprendimento. Tipologie di unità di apprendimento con esemplificazioni.
Il "momento didattico" (la lezione): fasi, aspetti organizzativi e preventivi; responsabilità giuridiche.
Il significato del gioco nell'età infantile. Il gioco con regole. Educazione Fisica e sport.
Il "progetto" come proposta di attività motoria per una scuola primaria: caratteristiche, elementi imprescindibili, composizione
La valutazione: scopo e oggetto. Riferimento alle "Indicazioni nazionali". Normativa in vigore. La valutazione in Ed. Fisica.
L'area dei Bisogni Educativi Speciali (BES): normativa in vigore. Sviluppo del concetto di "didattica inclusiva" e ruolo del docente. Le strategie didattiche metacognitive.
Laboratorio di "riflessione-azione": organizzazione dei gruppi di lavoro e assegnazione degli obiettivi formativi da strutturare in unità di apprendimento e da sviluppare con analisi di gruppo
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento stabiliti nei programmi di Teoria e Metodologia del Movimento Umano, Basi Motorie della Ginnastica e Didattica del Movimento Umano
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività progettuale e sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Documenti e materiale didattico fornito dal docente e inserito su sito ARIEL.
Testi di riferimento:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Testi di riferimento:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è articolato in:
- Prova scritta a scelta multipla e domande aperte
- Parte progettuale laboratoriale con assegnazione di obiettivi formativi da sviluppare in unità di apprendimento
- Prova scritta a scelta multipla e domande aperte
- Parte progettuale laboratoriale con assegnazione di obiettivi formativi da sviluppare in unità di apprendimento
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Dugnani Sergio
Turni:
Turno
Docente:
Dugnani SergioGRUPPO 2
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Finalità dell'educazione fisica (motoria) nella scuola primaria e ruolo del moderno docente (istituzionale e disciplinare). Concetto del "sapere appreso". Lo sviluppo delle competenze come sintesi di abilità e conoscenze. Le competenze motorie.
Autonomia e P.T.O.F. Sintesi dei diversi approcci all'insegnamento (dal comportamentismo al costruttivismo). Educazione della motricità come sintesi dei diversi SAPERI da apprendere e maturare.
Le "Indicazioni Nazionali": commento ai "Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria". Caratteristiche della didattica di riferimento. Il controllo motorio e il suo adattamento.
L'obiettivo di apprendimento nella realtà scolastica. "Indicazioni Nazionali": commento agli "Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria" relativi all'ambito motorio. Obiettivo formativo e operativo
Sintesi delle caratteristiche del periodo evolutivo da 6 a 10 anni. L'apprendimento relazionato al livello di intervento neuro-motorio nelle diverse età.
Indicazioni didattico-metodologiche per l'attività motoria nella scuola primaria. La progettazione didattica. Fasi della programmazione e compiti dei diversi "attori" nell'ambito scolastico.
Sintesi degli obiettivi disciplinari. Lezioni pratiche sulle tematiche concernenti lo sviluppo degli obiettivi disciplinari nel contesto di una programmazione per obiettivi operativi.
La formulazione dell'obiettivo formativo: "percorsi attuabili". Gli obiettivi educativi interdisciplinari. La moderna programmazione per unità di apprendimento. Tipologie di unità di apprendimento con esemplificazioni.
Il "momento didattico" (la lezione): fasi, aspetti organizzativi e preventivi; responsabilità giuridiche.
Il significato del gioco nell'età infantile. Il gioco con regole. Educazione Fisica e sport.
Il "progetto" come proposta di attività motoria per una scuola primaria: caratteristiche, elementi imprescindibili, composizione
La valutazione: scopo e oggetto. Riferimento alle "Indicazioni nazionali". Normativa in vigore. La valutazione in Ed. Fisica.
L'area dei Bisogni Educativi Speciali (BES): normativa in vigore. Sviluppo del concetto di "didattica inclusiva" e ruolo del docente. Le strategie didattiche metacognitive.
Laboratorio di "riflessione-azione": organizzazione dei gruppi di lavoro e assegnazione degli obiettivi formativi da strutturare in unità di apprendimento e da sviluppare con analisi di gruppo
Autonomia e P.T.O.F. Sintesi dei diversi approcci all'insegnamento (dal comportamentismo al costruttivismo). Educazione della motricità come sintesi dei diversi SAPERI da apprendere e maturare.
Le "Indicazioni Nazionali": commento ai "Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria". Caratteristiche della didattica di riferimento. Il controllo motorio e il suo adattamento.
L'obiettivo di apprendimento nella realtà scolastica. "Indicazioni Nazionali": commento agli "Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria" relativi all'ambito motorio. Obiettivo formativo e operativo
Sintesi delle caratteristiche del periodo evolutivo da 6 a 10 anni. L'apprendimento relazionato al livello di intervento neuro-motorio nelle diverse età.
Indicazioni didattico-metodologiche per l'attività motoria nella scuola primaria. La progettazione didattica. Fasi della programmazione e compiti dei diversi "attori" nell'ambito scolastico.
Sintesi degli obiettivi disciplinari. Lezioni pratiche sulle tematiche concernenti lo sviluppo degli obiettivi disciplinari nel contesto di una programmazione per obiettivi operativi.
La formulazione dell'obiettivo formativo: "percorsi attuabili". Gli obiettivi educativi interdisciplinari. La moderna programmazione per unità di apprendimento. Tipologie di unità di apprendimento con esemplificazioni.
Il "momento didattico" (la lezione): fasi, aspetti organizzativi e preventivi; responsabilità giuridiche.
Il significato del gioco nell'età infantile. Il gioco con regole. Educazione Fisica e sport.
Il "progetto" come proposta di attività motoria per una scuola primaria: caratteristiche, elementi imprescindibili, composizione
La valutazione: scopo e oggetto. Riferimento alle "Indicazioni nazionali". Normativa in vigore. La valutazione in Ed. Fisica.
L'area dei Bisogni Educativi Speciali (BES): normativa in vigore. Sviluppo del concetto di "didattica inclusiva" e ruolo del docente. Le strategie didattiche metacognitive.
Laboratorio di "riflessione-azione": organizzazione dei gruppi di lavoro e assegnazione degli obiettivi formativi da strutturare in unità di apprendimento e da sviluppare con analisi di gruppo
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento stabiliti nei programmi di Teoria e Metodologia del Movimento Umano, Basi Motorie della Ginnastica e Didattica del Movimento Umano
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività progettuale e sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Documenti e materiale didattico fornito dal docente e inserito su sito ARIEL.
Testi di riferimento:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Testi di riferimento:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è articolato in:
- Prova scritta a scelta multipla e domande aperte
- Parte progettuale laboratoriale con assegnazione di obiettivi formativi da sviluppare in unità di apprendimento
- Prova scritta a scelta multipla e domande aperte
- Parte progettuale laboratoriale con assegnazione di obiettivi formativi da sviluppare in unità di apprendimento
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Dugnani Sergio
Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento telefonico 3386153212
da concordare con il Docente