Storia dei generi letterari

A.A. 2021/2022
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obiettivo dell'insegnamento è fornire agli studenti, attraverso l'analisi e l'approfondimento di opere e testi, una accurata preparazione atta ad acquisire gli strumenti metodologici e critici per comprendere lo sviluppo diacronico di uno o più generi assunti come parametro nella loro interazione con il sistema delle forme letterarie.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere, sul piano critico e metodologico, le questioni salienti relative al sistema dei generi letterari e alla loro costituzione e sviluppo, sullo sfondo del contesto storico-culturale e delle peculiarità della storia letteraria e linguistica italiana, anche attraverso il richiamo e l'approfondimento delle nozioni acquisite nel triennio. Lo studente dovrà inoltre mostrare una conoscenza adeguata degli strumenti bibliografici e delle metodologie critiche per analizzare e interpretare i testi, oltre che dei lineamenti di storia della critica relativa al periodo studiato.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare di essere in grado di esprimersi con chiarezza e rigore, nonché avere capacità di comprensione e di analisi puntuale del testo letterario, operando confronti ed elaborando giudizi critici. Così lo studente dovrà dimostrare di saper individuare e discutere problemi interpretativi (con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche) e impostare un lavoro di ricerca mettendo a frutto le acquisizioni maturate durante il corso, con l'allestimento della relativa bibliografia critica.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre
Le lezioni si svolgono in presenza, con prenotazione del posto in aula attraverso l'applicativo dedicato e accesso con possesso di green pass. L'uso di mascherina è obbligatorio. Le lezioni possono essere seguite in streaming su Teams (i due distinti codici dei docenti sono disponibili su Ariel).

Programma
Titolo del corso (60 ore, 9 cfu): Poesia di stile comico fra Due e Cinquecento

Parte A (20 ore, 3 cfu): La poesia comica delle origini (Guglielmo Barucci)
Parte B (20 ore, 3 cfu): Poesia rusticale e canti carnascialeschi (Cristina Zampese)
Parte C (20 ore, 3 cfu): La poesia comica e bernesca del Cinquecento (Guglielmo Barucci)

Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea magistrale in Lettere moderne (9 cfu: parti A, B e C; 6 cfu: parti A e B) e, come esame a scelta, agli studenti di altri Corsi di laurea magistrale.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti. La parte A sarà dedicata alla poesia comica del Medioevo, tra Duecento e inizio Trecento; il genere sarà affrontato nei suoi modelli, soluzioni, lingua, rapporto con la cultura alta. La parte B si soffermerà su due generi, il poemetto rusticale e il canto carnascialesco, legati soprattutto alla fortuna di Lorenzo de Medici (ricordiamo la "Nencia da Barberino" e la "Canzona di Bacco"), ma ampiamente frequentati almeno fino al primo Seicento. Ne verranno indagati i modelli, gli intenti parodici, i caratteri stilistici, alla luce delle più significative interpretazioni critiche. La parte C sarà invece dedicata in primo luogo alla figura di Francesco Berni e alla sua produzione in rapporto tanto alla satira quanto alla tradizione petrarchesca, nonché ai problemi dei modelli e dell'imitazione linguistica; a ciò si affiancherà l'analisi di alcune delle figure fondamentali della poesia comica o che in essa si siano cimentate (Della Casa, D'Arcano, Mauro), analizzandone forme e temi.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti obbligatori per l'ammissione. Una buona preparazione, sotto l'aspetto storico-letterario e filologico-testuale, costituisce il fondamento preliminare del corso, che tuttavia è predisposto anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato in presenza; la didattica sarà imperniata sui testi indicati in programma; le lezioni, pur non obbligatorie, sono vivamente consigliate. Conoscenze e competenze richieste saranno acquisite tramite il confronto con il docente e la riflessione critica e metodologica sui testi; ai frequentanti saranno inoltre richiesti degli approfondimenti su specifici argomenti da presentare nell'ambito delle lezioni o da affrontare in una breve tesina.
Grande importanza rivestirà anche la partecipazione agli incontri organizzati, se vi sarà la possibilità, dal Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici
Si segnala che il corso contempla anche un sito dedicato sul portale Ariel (http://ariel.unimi.it) dal quale è possibile scaricare i materiali menzionati nel programma, nonché alcuni materiali di supporto integrativo al corso.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma per i frequentanti o presenti su Ariel, per ulteriori specificazioni dovranno obbligatoriamente confrontarsi con i docenti e prendere contatti sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Parte A
Testo di riferimento:
Poesia comica del Medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, Mondadori, 2018

L'elenco esatto dei testi materia d'esame sarà fornito a parte su Ariel. Sempre su Ariel sarà fornita una dispensa con altri testi materia di esame.

Bibliografia critica:
Oltre al paratesto dell'edizione indicata, gli studenti prepareranno:

- C. Giunta, Versi a un destinatario. Saggio sulla poesia italiana del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 267-321.
- F. Suitner, "Origine e carattere del «vituperium» in volgare", in La poesia satirica e giocosa nell'età dei comuni, Antenore, Padova 1983, pp. 30-74

Parte B
Tutti i testi saranno resi disponibili in Ariel; la scelta dei testi o dei passi da approfondire e la bibliografia critica verranno pubblicate in Ariel al termine delle lezioni.

Parte C
Testo di riferimento:
Prima dell'inizio della terza parte del corso sarà caricata una dispensa di testi e saranno date indicazioni riferimenti per edizioni telematiche.
Prima della terza parte del corso sarà indicata la bibliografia critica.

Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti

Parte A
Testo di riferimento:
Poesia comica del Medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, Mondadori, 2018

L'elenco esatto dei testi materia d'esame sarà fornito a parte su Ariel. Sempre su Ariel sarà fornita una dispensa con altri testi materia di esame.

Oltre al paratesto dell'edizione indicata, gli studenti prepareranno:

- C. Giunta, Versi a un destinatario. Saggio sulla poesia italiana del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 267-321.
- P. Orvieto - L. Brestolini, La poesia comico-realistica, Carocci, Roma 2000, pp. 13-154
- F. Suitner, La poesia satirica e giocosa nell'età dei comuni, Antenore, Padova 1983 (per i capitoli "Origine e carattere del «vituperium» in volgare", pp. 30-74 e "I temi vitalistici", pp. 86-120).
- M. Zaccarello, L'uovo o la gallina? Purg. XXIII e la tenzone di Dante e Forese Donati, in «L'Alighieri», 22, 2003, pp. 1-22

Parte B
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente ([email protected]).

Parte C
Testo di riferimento:
Prima dell'inizio della terza parte del corso sarà caricata una dispensa di testi e saranno date indicazioni per edizioni telematiche.
Prima della terza parte del corso sarà indicata la bibliografia critica.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova orale volta ad accertare conoscenza e acquisizione degli argomenti in programma, anche in relazione alla letteratura critica, e a saggiare la capacità di interpretare e commentare, anche autonomamente, i testi affrontati, con ricorso a un linguaggio chiaro e tecnicamente rigoroso e operando confronti ed elaborando giudizi critici. Lo studente dovrà inoltre dimostrare la capacità di individuare e discutere problemi interpretativi e impostare un lavoro di ricerca mettendo a frutto le acquisizioni maturate durante il corso, con l'allestimento della relativa bibliografia critica. Tali competenze saranno acquisite sia tramite il confronto con i docenti nell'ambito delle lezioni e la riflessione critica e metodologica sui testi, sia attraverso percorsi di approfondimento individuale (tesine, relazioni).
Il voto sarà espresso in trentesimi.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.
Ricevimento:
I colloqui (in presenza o a distanza, tramite piattaforma Teams) si svolgono previo appuntamento via mail ([email protected]).