Protezione degli alimenti
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per identificare i principali agenti infestanti le derrate alimentari e per applicare le corrette strategie di controllo integrato lo sviluppo e diffusione di tali agenti infestanti. L'insegnamento si prefigge anche di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative ai problemi derivanti in fase di post raccolta dalla contaminazione dei prodotti e delle derrate vegetali da parte di funghi e batteri e alla loro diagnosi al fine di gestire la difesa dei prodotti durante le fasi di produzione e conservazione.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento gli studenti sapranno effettuare e/o indirizzare in modo corretto ed efficace le strategie di la difesa degli alimenti e degli ambienti dedicati alla produzione e stoccaggio delle derrate dall'attacco dei più comuni agenti infestanti. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà anche in grado di riconoscere i principali sintomi provocati da agenti biotici in post raccolta e di identificare i più frequenti agenti di alterazione, al fine di procedere in caso di necessità a una difesa adeguata.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Metodi didattici
Lezioni ed esercitazioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite in sincrono sulla base dell'orario delle lezioni predisposto dalla Segreteria didattica di Facoltà.
Alcune lezioni ed esercitazioni saranno programmate "in presenza" e prevedono una prenotazione con un'apposita App predisposta dall'Ateneo.
Come per i precedenti anni, sul sito ARIEL del corso, saranno messi a disposizioni materiali guida (diapositive, pubblicazioni, schemi) per aiutare lo studente a sviluppare i contenuti del programma, così come eventuali avvisi relativi ai differenti aspetti del corso stesso. I docenti utilizzeranno anche l'App "Lezioniunimi" per notifiche più urgenti.
Programma e materiale di riferimento
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni e sono riportati nel sito web del Corso di Studi
Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà comunque in forma orale con le modalità già adottare negli anni precedenti, utilizzando però la piattaforma Microsoft Teams sino a che non verranno ripristinati gli esami orali in presenza.
Lezioni ed esercitazioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite in sincrono sulla base dell'orario delle lezioni predisposto dalla Segreteria didattica di Facoltà.
Alcune lezioni ed esercitazioni saranno programmate "in presenza" e prevedono una prenotazione con un'apposita App predisposta dall'Ateneo.
Come per i precedenti anni, sul sito ARIEL del corso, saranno messi a disposizioni materiali guida (diapositive, pubblicazioni, schemi) per aiutare lo studente a sviluppare i contenuti del programma, così come eventuali avvisi relativi ai differenti aspetti del corso stesso. I docenti utilizzeranno anche l'App "Lezioniunimi" per notifiche più urgenti.
Programma e materiale di riferimento
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni e sono riportati nel sito web del Corso di Studi
Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà comunque in forma orale con le modalità già adottare negli anni precedenti, utilizzando però la piattaforma Microsoft Teams sino a che non verranno ripristinati gli esami orali in presenza.
Programma
Per quanto riguarda gli argomenti entomologici il programma prevede:
Acquisizione conoscenze relative alle principali problematiche della difesa degli alimenti e degli ambienti della produzione e stoccaggio delle derrate dall'attacco degli infestanti. Aspetti del successo degli artropodi. Artropodi potenziali vettori microrganismi. Morfologia insetti: tegumento, capo, torace, addome. Sistema muscolare, nervoso, digerente, respiratorio, circolatorio, escretore, secretore, riproduttore, embrionale e postembrionale (0.50 CFU). Biologia insetti derrate e ambiente produzione e stoccaggio alimenti: Collembola, Thysanura, Psocoptera, Blattodea, Orthoptera, Lepidoptera (Pyralidae, Tinedae, Gelechidae), Diptera (Muscidae, Sarcophagidae, Calliphoridae, Piophilidae, Drosophylidae), Coleoptera (Curculionidae, Bostrychidae, Anobidae, Silvanidae, Bruchidae, Tenebrionidae), Imenoptera: Formicidae, Vespidae, Apidae). Acari: cenni di morfologia, anatomia e sviluppo postembrionale. Condizioni sviluppo e controllo(1 CFU). Prevenzione: ambiente, macchinari, norme di pulizia. Diversa resistenza imballaggi all'attacco infestanti: esame di un foro in un imballaggio per stabilire origine infestazione. Monitoraggio: esame visivo diretto, setacciatura, metodo biologico. Filth-test metodo di analisi per rilevare la presenza di frammenti artropodi in un alimento: farine, pasta, miele, succhi frutta, funghi, vegetali essiccati) . Metodi di analisi delle infestazioni negli ambienti: trappole alimentari, luminose, a feromone. Come utilizzare i dati del monitoraggio (1 CFU). Mezzi fisici di controllo: atmosfere controllate, basse e alte temperature, forza centrifuga, polveri inerti, sottovuoto. Insetticidi: riferimenti legislativi, tipi formulati, tossicità, abbattenza, persistenza, piretro e piretroidi, neonicotinoidi, regolatori crescita e fumiganti. Muridi: cenni morfologici e bio-etologici. Principali specie infestanti. Danni diretti e indiretti. Prevenzione e monitoraggio. Mezzi meccanici e chimici. Accertamento infestazione, individuazione della specie, controllo risultati. Cenni di difesa integrata delle derrate e degli ambienti di lavorazione. Riferimenti legislativi e considerazioni sull'articolo 5 della legge 283/1962 (1 CFU).
Per quanto riguarda la parte relativa alla patologia vegetale iIl corso tende a fornire le conoscenze fondamentali sulle alterazioni in post raccolta delle derrate vegetali, sia di origine abiotica sia biotica, e sulle strategie disponibili per il loro contenimento. In particolare, gli argomenti trattati nel corso delle lezioni vengono di seguito riportati.
Respirazione, maturazione e vita post raccolta dei prodotti vegetali. Cenni di patologia vegetale: dannosità delle malattie delle piante, concetto di malattia e danno, importanza economica delle malattie in post raccolta, classificazione delle malattie, ciclo della malattia, Interazione ospite patogeno: meccanismi di attacco dei patogeni, meccanismi di difesa dell¿ospite (barriere pre e post infezionali), cambiamenti fisiologici e biochimici nel corso della malattia. Fattori che influenzano lo sviluppo delle malattie in post raccolta: specificità ospite-patogeno, suscettibilità dell'ospite, condizioni post raccolta, tecniche colturali, condizioni post raccolta, stadio di maturazione e sviluppo, senescenza, ferite, stress fisiologici. Cause e meccanismi fisiopatologici delle perdite in post raccolta: perdite da cambiamenti fisiologici, fisiopatie da raffreddamento e da anomala composizione dell'atmosfera (1 CFU).
Caratteristiche generali degli agenti fitopatogeni e malattie da essi determinate: I batteri fitopatogeni: la cellula batterica; la penetrazione del patogeno nei tessuti dell'ospite; la colonizzazione della pianta; i meccanismi di patogenesi e i sintomi correlati; la fase di evasione del patogeno, i mezzi di diffusione e la sopravvivenza dell'inoculo; principi di difesa dalle batteriosi; basi della sistematica dei batteri fitopatogeni. I funghi fitopatogeni: struttura e organizzazione vegetativa dei funghi; l'ifa fungina, le modificazioni e le aggregazioni ifali; la latenza e la germinazione delle spore; la crescita dei funghi e i fattori che possono influenzare queste fasi di vita delle forme fitopatogene; modalità di riproduzione sessuata e asessuata dei funghi e loro relazioni con la tassonomia fungina; esempi dei cicli vitali relativi ai principali raggruppamenti tassonomici, sopravvivenza e diffusione dell'inoculo fungino. Caratteristiche morfologiche, fitopatologiche e tossicologiche dei principali generi di funghi (Botrytis, Aspergillus, Penicillium, Fusarium, Cladosporium, Alternaria, Monilia, Colletotrichum, Mucor, Rhizopus, Phytophthora) e batteri (Erwinia, Pectobacterium) che attaccano prodotti e derrate vegetali (1 CFU).
Metodi e mezzi di lotta fisici in post raccolta: refrigerazione, alta temperatura, condizionamento termici e preconservazione, ossigeno e anidride carbonica, depurazione etilenica, condizionamento igrometrico, luce ultravioletta, radiazioni gamma, bassa pressione. Metodi e mezzi di lotta chimici in post raccolta: fungicidi, modalità di applicazione dei mezzi chimici, i residui dei fitofarmaci. Metodi e mezzi di lotta biologici in post raccolta: impiego di microrganismi antagonisti e loro meccanismi di azione, limiti della lotta biologica. Micotossine e micotossicosi: i funghi tossinogeni nei prodotti vegetali e principali micotossine prodotte (aflatossine, patulina, ocratossina, tossine prodotte dal genere Fusarium) (1 CFU).
Acquisizione conoscenze relative alle principali problematiche della difesa degli alimenti e degli ambienti della produzione e stoccaggio delle derrate dall'attacco degli infestanti. Aspetti del successo degli artropodi. Artropodi potenziali vettori microrganismi. Morfologia insetti: tegumento, capo, torace, addome. Sistema muscolare, nervoso, digerente, respiratorio, circolatorio, escretore, secretore, riproduttore, embrionale e postembrionale (0.50 CFU). Biologia insetti derrate e ambiente produzione e stoccaggio alimenti: Collembola, Thysanura, Psocoptera, Blattodea, Orthoptera, Lepidoptera (Pyralidae, Tinedae, Gelechidae), Diptera (Muscidae, Sarcophagidae, Calliphoridae, Piophilidae, Drosophylidae), Coleoptera (Curculionidae, Bostrychidae, Anobidae, Silvanidae, Bruchidae, Tenebrionidae), Imenoptera: Formicidae, Vespidae, Apidae). Acari: cenni di morfologia, anatomia e sviluppo postembrionale. Condizioni sviluppo e controllo(1 CFU). Prevenzione: ambiente, macchinari, norme di pulizia. Diversa resistenza imballaggi all'attacco infestanti: esame di un foro in un imballaggio per stabilire origine infestazione. Monitoraggio: esame visivo diretto, setacciatura, metodo biologico. Filth-test metodo di analisi per rilevare la presenza di frammenti artropodi in un alimento: farine, pasta, miele, succhi frutta, funghi, vegetali essiccati) . Metodi di analisi delle infestazioni negli ambienti: trappole alimentari, luminose, a feromone. Come utilizzare i dati del monitoraggio (1 CFU). Mezzi fisici di controllo: atmosfere controllate, basse e alte temperature, forza centrifuga, polveri inerti, sottovuoto. Insetticidi: riferimenti legislativi, tipi formulati, tossicità, abbattenza, persistenza, piretro e piretroidi, neonicotinoidi, regolatori crescita e fumiganti. Muridi: cenni morfologici e bio-etologici. Principali specie infestanti. Danni diretti e indiretti. Prevenzione e monitoraggio. Mezzi meccanici e chimici. Accertamento infestazione, individuazione della specie, controllo risultati. Cenni di difesa integrata delle derrate e degli ambienti di lavorazione. Riferimenti legislativi e considerazioni sull'articolo 5 della legge 283/1962 (1 CFU).
Per quanto riguarda la parte relativa alla patologia vegetale iIl corso tende a fornire le conoscenze fondamentali sulle alterazioni in post raccolta delle derrate vegetali, sia di origine abiotica sia biotica, e sulle strategie disponibili per il loro contenimento. In particolare, gli argomenti trattati nel corso delle lezioni vengono di seguito riportati.
Respirazione, maturazione e vita post raccolta dei prodotti vegetali. Cenni di patologia vegetale: dannosità delle malattie delle piante, concetto di malattia e danno, importanza economica delle malattie in post raccolta, classificazione delle malattie, ciclo della malattia, Interazione ospite patogeno: meccanismi di attacco dei patogeni, meccanismi di difesa dell¿ospite (barriere pre e post infezionali), cambiamenti fisiologici e biochimici nel corso della malattia. Fattori che influenzano lo sviluppo delle malattie in post raccolta: specificità ospite-patogeno, suscettibilità dell'ospite, condizioni post raccolta, tecniche colturali, condizioni post raccolta, stadio di maturazione e sviluppo, senescenza, ferite, stress fisiologici. Cause e meccanismi fisiopatologici delle perdite in post raccolta: perdite da cambiamenti fisiologici, fisiopatie da raffreddamento e da anomala composizione dell'atmosfera (1 CFU).
Caratteristiche generali degli agenti fitopatogeni e malattie da essi determinate: I batteri fitopatogeni: la cellula batterica; la penetrazione del patogeno nei tessuti dell'ospite; la colonizzazione della pianta; i meccanismi di patogenesi e i sintomi correlati; la fase di evasione del patogeno, i mezzi di diffusione e la sopravvivenza dell'inoculo; principi di difesa dalle batteriosi; basi della sistematica dei batteri fitopatogeni. I funghi fitopatogeni: struttura e organizzazione vegetativa dei funghi; l'ifa fungina, le modificazioni e le aggregazioni ifali; la latenza e la germinazione delle spore; la crescita dei funghi e i fattori che possono influenzare queste fasi di vita delle forme fitopatogene; modalità di riproduzione sessuata e asessuata dei funghi e loro relazioni con la tassonomia fungina; esempi dei cicli vitali relativi ai principali raggruppamenti tassonomici, sopravvivenza e diffusione dell'inoculo fungino. Caratteristiche morfologiche, fitopatologiche e tossicologiche dei principali generi di funghi (Botrytis, Aspergillus, Penicillium, Fusarium, Cladosporium, Alternaria, Monilia, Colletotrichum, Mucor, Rhizopus, Phytophthora) e batteri (Erwinia, Pectobacterium) che attaccano prodotti e derrate vegetali (1 CFU).
Metodi e mezzi di lotta fisici in post raccolta: refrigerazione, alta temperatura, condizionamento termici e preconservazione, ossigeno e anidride carbonica, depurazione etilenica, condizionamento igrometrico, luce ultravioletta, radiazioni gamma, bassa pressione. Metodi e mezzi di lotta chimici in post raccolta: fungicidi, modalità di applicazione dei mezzi chimici, i residui dei fitofarmaci. Metodi e mezzi di lotta biologici in post raccolta: impiego di microrganismi antagonisti e loro meccanismi di azione, limiti della lotta biologica. Micotossine e micotossicosi: i funghi tossinogeni nei prodotti vegetali e principali micotossine prodotte (aflatossine, patulina, ocratossina, tossine prodotte dal genere Fusarium) (1 CFU).
Prerequisiti
E' consigliato avere conoscenze su elementi di biologia e produzioni primarie
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno: a) lezioni frontali b) esercitazioni in aula c) esercitazioni in laboratorio per migliorare la conoscenza di alcuni aspetti della disciplina.
Materiale di riferimento
Per quanto riguarda gli argomenti entomologici il materiale per preparazione esame è scaricabile da Ariel.
Per lo studio degli argomenti relativi alla patologia vegetale sono consigliati i seguenti materiali:
1) De Cicco, Bertolini, Salerno "Patologia post raccolta dei prodotti vegetali" Piccin editore.
2) Documenti integrativi depositati sulla pagina Ariel del corso.
3) Appunti dalle lezioni.
Per lo studio degli argomenti relativi alla patologia vegetale sono consigliati i seguenti materiali:
1) De Cicco, Bertolini, Salerno "Patologia post raccolta dei prodotti vegetali" Piccin editore.
2) Documenti integrativi depositati sulla pagina Ariel del corso.
3) Appunti dalle lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Sino a nuove disposizioni tutte le attività didattiche, esami compresi, si svolgeranno in via telematica, prevalentemente tramite piattaforma MS Teams.
L'esame consiste in una prova orale e si svolge in un'unica data per entrambe le Unità Didattiche.
Non sono previste verifiche in itinere. Nel corso dell'anno vengono proposti diversi appelli nei periodi previsti dal regolamento didattico. Le date degli appelli trovano regolare e ufficiale pubblicazione, nei tempi e nei modi previsti dai regolamenti, sulle pagine web dedicate dal SIFA.
Gli studenti iscritti ad un appello d'esame e che non desiderino più sostenerlo sono tenuti a cancellare l'iscrizione ed eventualmente a darne tempestiva comunicazione al docente nel caso di iscrizione già chiusa.
Per ogni singolo modulo il colloquio sugli argomenti in programma sarà basato su 2-3 domande, volto ad accertare il raggiungimento degli obiettivi dell'insegnamento. Nel corso dell'esame potranno essere richieste descrizioni o commenti di immagini o schemi relativi ai singoli argomenti in programma. L'esame sarà superato riportando la sufficienza in entrambi i moduli e il voto relativo a ciascun modulo concorre per il 50% alla formazione del voto finale dell'esame integrato.
Studenti DSA - Per poter usufruire delle facilitazioni previste è necessario aver comunicato la propria situazione all'Ufficio Disabili di UniMI http://www.unimi.it/studenti/serviziodisabiliedsa.htm. Inoltre, si suggerisce di confrontarsi con il/la docente durante la frequenza o in fase di preparazione dell'esame per poter avere utili suggerimenti; in ogni caso è obbligatorio dare comunicazione che si intende usufruire degli strumenti compensativi/dispensativi con congruo anticipo (almeno 10 giorni) al/la docente per concordare le modalità di esame, che rimangono di competenza dello/a stesso/a".
L'esame consiste in una prova orale e si svolge in un'unica data per entrambe le Unità Didattiche.
Non sono previste verifiche in itinere. Nel corso dell'anno vengono proposti diversi appelli nei periodi previsti dal regolamento didattico. Le date degli appelli trovano regolare e ufficiale pubblicazione, nei tempi e nei modi previsti dai regolamenti, sulle pagine web dedicate dal SIFA.
Gli studenti iscritti ad un appello d'esame e che non desiderino più sostenerlo sono tenuti a cancellare l'iscrizione ed eventualmente a darne tempestiva comunicazione al docente nel caso di iscrizione già chiusa.
Per ogni singolo modulo il colloquio sugli argomenti in programma sarà basato su 2-3 domande, volto ad accertare il raggiungimento degli obiettivi dell'insegnamento. Nel corso dell'esame potranno essere richieste descrizioni o commenti di immagini o schemi relativi ai singoli argomenti in programma. L'esame sarà superato riportando la sufficienza in entrambi i moduli e il voto relativo a ciascun modulo concorre per il 50% alla formazione del voto finale dell'esame integrato.
Studenti DSA - Per poter usufruire delle facilitazioni previste è necessario aver comunicato la propria situazione all'Ufficio Disabili di UniMI http://www.unimi.it/studenti/serviziodisabiliedsa.htm. Inoltre, si suggerisce di confrontarsi con il/la docente durante la frequenza o in fase di preparazione dell'esame per poter avere utili suggerimenti; in ogni caso è obbligatorio dare comunicazione che si intende usufruire degli strumenti compensativi/dispensativi con congruo anticipo (almeno 10 giorni) al/la docente per concordare le modalità di esame, che rimangono di competenza dello/a stesso/a".
Moduli o unità didattiche
Unità didattica 1: principi di difesa integrata dagli infestanti
AGR/11 - ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE
Laboratori: 4 ore
Lezioni: 22 ore
Lezioni: 22 ore
Docente:
Locatelli Daria Patrizia
Unità didattica 2: patologia delle derrate alimentari
AGR/11 - ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Docente:
Saracchi Marco
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento
presso la Struttura di afferenza - Via Celoria 2, edificio 21030