Laboratorio: il libro antico a stampa
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Il Laboratorio si propone di approfondire le caratteristiche strutturali e formali del libro antico, utili alla conoscenza degli standard di descrizione bibliografica su supporto informatico. Particolare attenzione verrà prestata alla conoscenza delle procedure di catalogazione con l'analisi di schede del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e del censimento delle Edizioni Italiane del XVI secolo (Edit16) dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU).
Risultati apprendimento attesi
Al termine del Laboratorio gli studenti avranno acquisito una conoscenza di base dei lineamenti di storia della stampa e saranno in grado di riconoscere e di interpretare gli elementi strutturali e formali del libro antico: la carta, il formato, il carattere tipografico, il frontespizio, l'impaginazione, la segnatura dei fascicoli, l'apparato illustrativo e la marca editoriale. Inoltre avranno acquisito conoscenza e capacità di applicare le regole di descrizione bibliografica ISBD(A) e le Regole Italiane di Catalogazione per SBN. Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto con il docente che darà modo anche di misurarsi con esercitazioni assegnate in aula. Nonostante la frequenza sia fortemente consigliata, eventuali assenze da parte degli studenti potranno essere compensate ricorrendo agli strumenti didattici messi a disposizione dal docente sulla piattaforma Ariel, a letture sui vari temi affrontati in aula concordate con il docente e, naturalmente, confrontandosi con il docente stesso.
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Le lezioni si svolgeranno in presenza, con contemporanea diffusione in streaming
Programma
Titolo del corso: Il libro antico a stampa
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti diversi da quelli richiesti per l'ammissione al corso di studi.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Il Laboratorio è costituito da lezioni volte a fornire allo studente approfondimenti sulle caratteristiche strutturali e formali del libro antico, utili alla conoscenza degli standard di descrizione bibliografica.
Particolare attenzione verrà prestata alla conoscenza delle procedure di catalogazione scientifica attraverso l'analisi di record bibliografici presenti nel Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e nel Censimento Nazionale delle Edizioni Italiane del XVI secolo (Edit16) a cura del dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU).
Il laboratorio si articola in tre parti:
Parte 1.: Lineamenti di storia della stampa.
Parte 2.: Elementi strutturali e formali del libro antico: la carta, il formato, il carattere tipografico, il frontespizio, l'impaginazione, la segnatura dei fascicoli, l'apparato illustrativo e la marca editoriale.
Parte 3.: Le aree di descrizione bibliografica ISBD(A) e le Regole Italiane di Catalogazione per SBN.
Queste competenze saranno acquisite in primo luogo attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche volte all'elaborazione di schede bibliografiche di opere antiche custodite nella Fondazione Mansutti e nella Biblioteca della Società Storica Lombarda.
Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Particolare attenzione verrà prestata alla conoscenza delle procedure di catalogazione scientifica attraverso l'analisi di record bibliografici presenti nel Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e nel Censimento Nazionale delle Edizioni Italiane del XVI secolo (Edit16) a cura del dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU).
Il laboratorio si articola in tre parti:
Parte 1.: Lineamenti di storia della stampa.
Parte 2.: Elementi strutturali e formali del libro antico: la carta, il formato, il carattere tipografico, il frontespizio, l'impaginazione, la segnatura dei fascicoli, l'apparato illustrativo e la marca editoriale.
Parte 3.: Le aree di descrizione bibliografica ISBD(A) e le Regole Italiane di Catalogazione per SBN.
Queste competenze saranno acquisite in primo luogo attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche volte all'elaborazione di schede bibliografiche di opere antiche custodite nella Fondazione Mansutti e nella Biblioteca della Società Storica Lombarda.
Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti:
- conoscenza degli argomenti trattati a lezione
- conoscenza di uno fra i seguenti saggi:
· L. BALDACCHINI, Il libro antico, storia, diffusione e descrizione. Roma, Carocci, 2019.
· P. SCAPECCHI, Incunabolo, Roma, AIB, 2004.
· L. BALDACCHINI, Cinquecentina, Roma, AIB, 2003.
· L. BALDACCHINI, Aspettando il frontespizio, pagine bianche, occhietti e colophon nel libro antico. Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 2004.
· G. ZAPPELLA, Il libro antico a stampa. Struttura, tecniche, tipologie, evoluzione.. Milano, Editrice bibliografica, 2001-2004, 2 vol.
- conoscenza degli argomenti trattati a lezione
- conoscenza di uno fra i seguenti saggi:
· L. BALDACCHINI, Il libro antico, storia, diffusione e descrizione. Roma, Carocci, 2019.
· P. SCAPECCHI, Incunabolo, Roma, AIB, 2004.
· L. BALDACCHINI, Cinquecentina, Roma, AIB, 2003.
· L. BALDACCHINI, Aspettando il frontespizio, pagine bianche, occhietti e colophon nel libro antico. Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 2004.
· G. ZAPPELLA, Il libro antico a stampa. Struttura, tecniche, tipologie, evoluzione.. Milano, Editrice bibliografica, 2001-2004, 2 vol.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: giudizio al termine dell'attività svolta
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della elaborazione di schede bibliografiche di edizioni antiche.
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina.
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 cfu
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della elaborazione di schede bibliografiche di edizioni antiche.
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina.
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 cfu
- CFU: 3
Laboratori Umanistici: 20 ore
Docente:
Bonomelli Marina