Laboratorio: formazione musicale di base i
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il laboratorio intende fornire gli elementi essenziali di teoria, grammatica e morfologia della musica, e avviare gli studenti alla lettura e alla scrittura della notazione musicale.
Risultati apprendimento attesi
Il laboratorio si rivolge primariamente agli studenti privi o scarsamente muniti di formazione specifica, per facilitare la comprensione degli aspetti teorici e tecnici connessi allo studio delle problematiche storico-musicali.
Periodo: Primo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Conoscenze basilari in merito ai seguenti punti:
a) natura acustica e psico-acustica degli eventi sonori (fenomeni vibratori, loro propagazione, parametri del suono, nozione di intervallo, effetti di consonanza e dissonanza);
b) classificazione e descrizione degli strumenti musicali;
c) ripartizione dello spazio acustico in successioni di suoni (scale);
d) elementi grammaticali fondamentali del linguaggio musicale e loro rappresentazione in notazione moderna;
e) processi monodici, polifonici, di texture;
f) principali forme della tradizione musicale occidentale;
Una famigliarità concreta con l'insieme di queste conoscenze viene consolidata con esercitazioni pratiche di lettura e scrittura, riconoscimento degli intervalli, costruzioni di triadi, sequenze armoniche fondamentali, processi formali essenziali.
a) natura acustica e psico-acustica degli eventi sonori (fenomeni vibratori, loro propagazione, parametri del suono, nozione di intervallo, effetti di consonanza e dissonanza);
b) classificazione e descrizione degli strumenti musicali;
c) ripartizione dello spazio acustico in successioni di suoni (scale);
d) elementi grammaticali fondamentali del linguaggio musicale e loro rappresentazione in notazione moderna;
e) processi monodici, polifonici, di texture;
f) principali forme della tradizione musicale occidentale;
Una famigliarità concreta con l'insieme di queste conoscenze viene consolidata con esercitazioni pratiche di lettura e scrittura, riconoscimento degli intervalli, costruzioni di triadi, sequenze armoniche fondamentali, processi formali essenziali.
Prerequisiti
Nessun prerequisito
Metodi didattici
Le lezioni teoriche saranno corredate da esercitazioni pratiche di lettura e scrittura musicale, e analisi d'ascolto.
Materiale di riferimento
OTTO KÁROLY, La grammatica della musica. La teoria, le forme e gli strumenti musicali, Torino, Einaudi, 2000
COSIMO CAFORIO - BENEDETTO PASSANNANTI, L'alfabeto dell'ascolto. Elementi di grammatica musicale, Roma, Carocci, 2006
MARIO FULGONI - ANNA SORRENTINO, Manuale di teoria musicale, 2 voll., Milano, 2002
SAMUEL ADLER, Lo studio dell'orchestrazione, edizione italiana e traduzione a cura di Lorenzo Ferrero, Torino, EdT, 2008.
COSIMO CAFORIO - BENEDETTO PASSANNANTI, L'alfabeto dell'ascolto. Elementi di grammatica musicale, Roma, Carocci, 2006
MARIO FULGONI - ANNA SORRENTINO, Manuale di teoria musicale, 2 voll., Milano, 2002
SAMUEL ADLER, Lo studio dell'orchestrazione, edizione italiana e traduzione a cura di Lorenzo Ferrero, Torino, EdT, 2008.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Al termine del laboratorio è richiesto a ogni partecipante di completare e rifinire individualmente l'ultima esercitazione pratica avviata in forma collettiva.
Docente/i