Lingua latina
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Conoscenze: come prerequisito, si richiede la solida conoscenza della letteratura latina nel suo sviluppo cronologico. Obiettivo del corso è lacquisizione di un'approfondita conoscenza di lessico, morfologia e sintassi del latino. In particolare, l'unita' didattica A, i cui contenuti sono dettagliati nella sezione 'Presentazione del corso', ha come contenuto la riflessione su categorie linguistiche generali, proprie del latino come pure di altre lingue antiche e moderne.
Capacita': l'approccio ai testi letti nell'unità didattica A mira a coglierne, comparativamente, le caratteristiche linguistiche e stilistiche come pertinenti a epoche e generi diversi, con l'obiettivo di acquisire un metodo che permetta al discente non solo di comprendere un qualsiasi testo di prosa (anche molto complesso), ma anche di coglierne i principali tratti linguistici distintivi (diacronici, diastratici, etc.). Nelle unità didattiche B-C si mira a sviluppare un'attitudine alla riflessione approfondita sui testi, che sappia anche avvalersi di strumenti quali edizioni critiche, commenti, studi.
Capacita': l'approccio ai testi letti nell'unità didattica A mira a coglierne, comparativamente, le caratteristiche linguistiche e stilistiche come pertinenti a epoche e generi diversi, con l'obiettivo di acquisire un metodo che permetta al discente non solo di comprendere un qualsiasi testo di prosa (anche molto complesso), ma anche di coglierne i principali tratti linguistici distintivi (diacronici, diastratici, etc.). Nelle unità didattiche B-C si mira a sviluppare un'attitudine alla riflessione approfondita sui testi, che sappia anche avvalersi di strumenti quali edizioni critiche, commenti, studi.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso: Il 'parlato-scritto': le attestazioni letterarie (60 ore; 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore; 3 cfu): Un percorso diacronico di prosa latina dall'età arcaica all'età tardoantica
Unità didattica B (20 ore; 3 cfu): Il 'parlato-scritto': questioni metodogiche
Unità didattica C (20 ore; 3 cfu): Il 'parlato-scritto': testimonianze letterarie
Il corso e' rivolto agli studenti dei Corsi di laurea triennali in: Lettere (6 cfu: unità didattiche A-B) e in Scienze dei Beni culturali (9 cfu: unità didattiche A-B-C); e del Corso di laurea magistrale in Lettere moderne (6 cfu: unità didattiche A-B). Gli studenti di 'Filologia, letterature, storia dell'antichità debbono attenersi al programma di 'Lingua latina - laurea magistrale' (vedi infra).
Si ricorda che l'esame di Lingua latina può essere affrontato solo dopo l'avvenuto superamento delle seguenti prove scritte: 1. test preliminare di "Letteratura latina" o "Letteratura latina con ist. di lingua", se gli studenti appartengono ai corsi di laurea di Lettere (LT) e Scienze dei Beni culturali; 2. scritto laurea magistrale (versione con dizionario) di "Letteratura latina - laurea magistrale", se appartengono al corso di laurea di Lettere moderne (LM).
Presentazione del corso
Nell'unita' didattica A, si trattera' di: latino come Korpus-Sprache; carattere flessivo; elementi costitutivi delle forme flesse: radice e affissi; il paradigma verbale; ordo verborum; opposizione indicativo-congiuntivo; aspetto verbale; i verbi in -sco; i prefissi verbali; l'apofonia latina; i corradicali quis-quid/qui-quae-quod e ut; i fondamenti della sintassi dei casi e della sintassi del periodo.
Nelle unita' didattiche B-C, il cui titolo si ispira a quello di un celebre saggio di Giovanni Nencioni, si affronteranno alcune questioni metodologiche (definizione di 'parlato-scritto'; tratti universali e tratti storici dell'oralità; fonti) e si indagherà la presenza in testi latini letterari di tratti della lingua parlata, in particolare nel libro IX delle Metamorfosi di Apuleio.
Sito del corso: https://pmorettill.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx. Sul sito si trovano: programmi definitivi (dopo la fine del corso), materiali utilizzati a lezione, indicazioni e avvisi aggiornati dal docente.
Prerequisiti
Si richiedono: (1) solida conoscenza della letteratura latina nel suo sviluppo cronologico (si consiglia di aver sostenuto almeno l'esame orale di 'Letteratura latina' LT); (2) solida conoscenza di lessico, morfologia e sintassi del latino.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: riflessione su categorie linguistiche generali, proprie del latino come pure di altre lingue moderne e antiche (unità didattica A).
Competenze: l'approccio ai testi letti nell'unità didattica A mira a coglierne, comparativamente, le caratteristiche linguistiche e stilistiche come pertinenti a epoche e generi diversi, con l'obiettivo di acquisire un metodo che permetta al discente non solo di comprendere un qualsiasi testo di prosa (anche molto complesso), ma anche di coglierne i principali tratti linguistici distintivi (diacronici, diastratici, etc.). Nelle unità didattiche B-C si mira a sviluppare un'attitudine alla riflessione approfondita sui testi, che sappia anche avvalersi di strumenti quali edizioni critiche, commenti, studi.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A:
- Parte generale: 1) studio di: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pa'tron, 1998, capitoli 1-6; 2) traduzione di Cicerone, Tusculanae disputationes, libro II, OPPURE di Sallustio, Bellum Catilinae.
- Corso: i testi che saranno analizzati a lezione saranno pubblicati sul sito Ariel del corso.
Unità didattica B:
- Parte generale: vedi unità didattica A
- Corso: i testi che saranno analizzati a lezione saranno pubblicati sul sito Ariel del corso.
Unità didattica C:
- Parte generale: traduzione di Lucrezio, De rerum natura, libro I (Lucrezio, De rerum natura, a cura di F. Giancotti, Milano, Garzanti; oppure Lucrezio, La natura delle cose, a cura di G.B. Conte - I. Dionigi, Milano, BUR); OPPURE di Ovidio, Metamorfosi, libro I (P. Ovidio Nasone, Le metamorfosi, a cura di G. Rosati, Milano, BUR); OPPURE di Livio, Ab Urbe condita, libro I (Tito Livio, Storia di Roma dalla sua fondazione, a cura di M. Scandola - C. Moreschini, Milano, BUR).
- Corso: i testi che saranno analizzati a lezione saranno pubblicati sul sito Ariel del corso
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Data la natura linguistica dell'insegnamento, si invitano gli studenti a sostenere l'esame da frequentanti. Gli studenti che, per giustificati motivi, volessero sostenere l'esame come non frequentanti, devono:
- per la parte generale: attenersi alle indicazioni fornite ai frequentati;
- per il corso: sostituirlo con lo studio dei seguenti testi:
- Unità didattica A: Un percorso di prosa latina. Da Catone ad Agostino, CUSL 2009, Milano.
- Unità didattica B: Studio di J. Hofmann, La lingua d'uso latina, Bologna, Pàtron 2003.
- Unità didattica C: Una selezione di capitoli tratti da Apuleio, Metamorfosi, libro IX (accompagnati dal commento di S. Mattiacci, Le novelle dell'adulterio: (Metamorfosi IX), Firenze, Le lettere 1996. La lista dei capitoli sarà pubblicata al termine delle lezioni sul sito Ariel del corso.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
13/09/2018
Unità didattica A (20 ore; 3 cfu): Un percorso diacronico di prosa latina dall'età arcaica all'età tardoantica
Unità didattica B (20 ore; 3 cfu): Il 'parlato-scritto': questioni metodogiche
Unità didattica C (20 ore; 3 cfu): Il 'parlato-scritto': testimonianze letterarie
Il corso e' rivolto agli studenti dei Corsi di laurea triennali in: Lettere (6 cfu: unità didattiche A-B) e in Scienze dei Beni culturali (9 cfu: unità didattiche A-B-C); e del Corso di laurea magistrale in Lettere moderne (6 cfu: unità didattiche A-B). Gli studenti di 'Filologia, letterature, storia dell'antichità debbono attenersi al programma di 'Lingua latina - laurea magistrale' (vedi infra).
Si ricorda che l'esame di Lingua latina può essere affrontato solo dopo l'avvenuto superamento delle seguenti prove scritte: 1. test preliminare di "Letteratura latina" o "Letteratura latina con ist. di lingua", se gli studenti appartengono ai corsi di laurea di Lettere (LT) e Scienze dei Beni culturali; 2. scritto laurea magistrale (versione con dizionario) di "Letteratura latina - laurea magistrale", se appartengono al corso di laurea di Lettere moderne (LM).
Presentazione del corso
Nell'unita' didattica A, si trattera' di: latino come Korpus-Sprache; carattere flessivo; elementi costitutivi delle forme flesse: radice e affissi; il paradigma verbale; ordo verborum; opposizione indicativo-congiuntivo; aspetto verbale; i verbi in -sco; i prefissi verbali; l'apofonia latina; i corradicali quis-quid/qui-quae-quod e ut; i fondamenti della sintassi dei casi e della sintassi del periodo.
Nelle unita' didattiche B-C, il cui titolo si ispira a quello di un celebre saggio di Giovanni Nencioni, si affronteranno alcune questioni metodologiche (definizione di 'parlato-scritto'; tratti universali e tratti storici dell'oralità; fonti) e si indagherà la presenza in testi latini letterari di tratti della lingua parlata, in particolare nel libro IX delle Metamorfosi di Apuleio.
Sito del corso: https://pmorettill.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx. Sul sito si trovano: programmi definitivi (dopo la fine del corso), materiali utilizzati a lezione, indicazioni e avvisi aggiornati dal docente.
Prerequisiti
Si richiedono: (1) solida conoscenza della letteratura latina nel suo sviluppo cronologico (si consiglia di aver sostenuto almeno l'esame orale di 'Letteratura latina' LT); (2) solida conoscenza di lessico, morfologia e sintassi del latino.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: riflessione su categorie linguistiche generali, proprie del latino come pure di altre lingue moderne e antiche (unità didattica A).
Competenze: l'approccio ai testi letti nell'unità didattica A mira a coglierne, comparativamente, le caratteristiche linguistiche e stilistiche come pertinenti a epoche e generi diversi, con l'obiettivo di acquisire un metodo che permetta al discente non solo di comprendere un qualsiasi testo di prosa (anche molto complesso), ma anche di coglierne i principali tratti linguistici distintivi (diacronici, diastratici, etc.). Nelle unità didattiche B-C si mira a sviluppare un'attitudine alla riflessione approfondita sui testi, che sappia anche avvalersi di strumenti quali edizioni critiche, commenti, studi.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A:
- Parte generale: 1) studio di: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pa'tron, 1998, capitoli 1-6; 2) traduzione di Cicerone, Tusculanae disputationes, libro II, OPPURE di Sallustio, Bellum Catilinae.
- Corso: i testi che saranno analizzati a lezione saranno pubblicati sul sito Ariel del corso.
Unità didattica B:
- Parte generale: vedi unità didattica A
- Corso: i testi che saranno analizzati a lezione saranno pubblicati sul sito Ariel del corso.
Unità didattica C:
- Parte generale: traduzione di Lucrezio, De rerum natura, libro I (Lucrezio, De rerum natura, a cura di F. Giancotti, Milano, Garzanti; oppure Lucrezio, La natura delle cose, a cura di G.B. Conte - I. Dionigi, Milano, BUR); OPPURE di Ovidio, Metamorfosi, libro I (P. Ovidio Nasone, Le metamorfosi, a cura di G. Rosati, Milano, BUR); OPPURE di Livio, Ab Urbe condita, libro I (Tito Livio, Storia di Roma dalla sua fondazione, a cura di M. Scandola - C. Moreschini, Milano, BUR).
- Corso: i testi che saranno analizzati a lezione saranno pubblicati sul sito Ariel del corso
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Data la natura linguistica dell'insegnamento, si invitano gli studenti a sostenere l'esame da frequentanti. Gli studenti che, per giustificati motivi, volessero sostenere l'esame come non frequentanti, devono:
- per la parte generale: attenersi alle indicazioni fornite ai frequentati;
- per il corso: sostituirlo con lo studio dei seguenti testi:
- Unità didattica A: Un percorso di prosa latina. Da Catone ad Agostino, CUSL 2009, Milano.
- Unità didattica B: Studio di J. Hofmann, La lingua d'uso latina, Bologna, Pàtron 2003.
- Unità didattica C: Una selezione di capitoli tratti da Apuleio, Metamorfosi, libro IX (accompagnati dal commento di S. Mattiacci, Le novelle dell'adulterio: (Metamorfosi IX), Firenze, Le lettere 1996. La lista dei capitoli sarà pubblicata al termine delle lezioni sul sito Ariel del corso.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
13/09/2018
Prerequisiti
Orale: la prova consiste di un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare le conoscenze e competenze acquisite dallo studente. Il colloquio, nelle sue due parti (corso e parte istituzionale), verte su uno o più' testi latini scelti tra quelli inclusi nel programma. Agli studenti sarà richiesto non solo di saper leggere e tradurre tali testi, ma soprattutto, prendendo spunto da essi, di riflettere su questioni linguistiche di ordine più' generale, secondo il metodo appreso a lezione e sulla base dei testi studiati nella parte istituzionale.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì, ore 9:00-12:00. Gli studenti sono invitati a scrivere alla docente per fissare un appuntamento.
Studio docente, presso la Sezione di Filologia classica del Dip. di Studi letterari (cortile legnaia). ATTENZIONE! A causa di lavori in corso, il cortile legnaia si deve raggiungere dal porticato del Richini (dipartimenti di Giurisprudenza)