Diritto del mercato del lavoro
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
L'insegnamento si inserisce fra le materie caratterizzanti del curriculum in "consulenza del lavoro". Attraverso l'utilizzo del metodo comparato e l'esame critico della disciplina italiana in materia di servizi per l'impiego e ammortizzatori sociali, l'insegnamento ha l'obiettivo di offrire una conoscenza ricca e articolata non soltanto dei principali istituti giuridici che governano il mercato del lavoro, ma anche del loro impatto sul funzionamento di tale mercato. Lo scopo è quello di permettere ai futuri consulenti del lavoro ed esperti di gestione delle risorse umane di orientarsi consapevolmente nel quadro legislativo interno ed europeo della materia. A fortiori, le conoscenze fornite dall'insegnamento sono cruciali per coloro che saranno chiamati a operare negli enti pubblici e privati facenti parte del sistema dei servizi per l'impiego, al fine di valutare criticamente le politiche attive e passive che contribuiranno a gestire.
In relazione agli obiettivi illustrati, i risultati attesi dell'insegnamento sono i seguenti. Lo studente dovrà possedere una solida conoscenza del sistema italiano e delle principali caratteristiche dei modelli stranieri oggetto dell'insegnamento. In particolare, dovrà essere in grado di descriverli e valutarli criticamente, esprimendosi con proprietà di linguaggio giuridico e operando gli opportuni collegamenti.
In relazione agli obiettivi illustrati, i risultati attesi dell'insegnamento sono i seguenti. Lo studente dovrà possedere una solida conoscenza del sistema italiano e delle principali caratteristiche dei modelli stranieri oggetto dell'insegnamento. In particolare, dovrà essere in grado di descriverli e valutarli criticamente, esprimendosi con proprietà di linguaggio giuridico e operando gli opportuni collegamenti.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
- Strategia Europea per l'occupazione
- Flexicurity
- Sistemi europei di servizi per l'impiego. Servizi pubblici e quasi-mercati: Svezia, Danimarca, Germania, Regno Unito, Paesi Passi, Francia
- Il lavoro interinale in Europa e la direttiva 2008/104/UE
- Modello australiano
- Disciplina italiana
A) Dal collocamento ai servizi per l'impiego; le agenzie private; la nuova governance dei SPI; politiche attive; patto di servizio; assegno di ricollocazione; condizionalità
B) La somministrazione di lavoro
C) Il collocamento mirato dei disabili; il collocamento dei lavoratori extracomunitari
D) Le politiche passive
E) Le regole del mercato del lavoro: diritto alla privacy, divieti di discriminazione, accesso al lavoro
- Flexicurity
- Sistemi europei di servizi per l'impiego. Servizi pubblici e quasi-mercati: Svezia, Danimarca, Germania, Regno Unito, Paesi Passi, Francia
- Il lavoro interinale in Europa e la direttiva 2008/104/UE
- Modello australiano
- Disciplina italiana
A) Dal collocamento ai servizi per l'impiego; le agenzie private; la nuova governance dei SPI; politiche attive; patto di servizio; assegno di ricollocazione; condizionalità
B) La somministrazione di lavoro
C) Il collocamento mirato dei disabili; il collocamento dei lavoratori extracomunitari
D) Le politiche passive
E) Le regole del mercato del lavoro: diritto alla privacy, divieti di discriminazione, accesso al lavoro
Informazioni sul programma
Nella prima parte dell'insegnamento si esaminano, da una prospettiva diacronica e comparata, i diversi modelli, europei e internazionali, di servizi per il lavoro e di sostegno al reddito dei disoccupati. Nella seconda parte dell'insegnamento si analizza il sistema italiano: i risultati dell'indagine comparata sono utilizzati per contestualizzare la riforma operata dal legislatore italiano con il Jobs Act e valutarla criticamente.
Propedeuticità
Si consiglia di sostenere prima l'esame di Istituzioni di diritto del lavoro.
Prerequisiti
Per poter meglio comprendere i contenuti dell'insegnamento di Diritto del mercato del lavoro e contestualizzare gli argomenti dei servizi per l'impiego e degli ammortizzatori sociali, è opportuna la conoscenza delle principali categorie del diritto del lavoro. La verifica dell'apprendimento prevede una prova orale secondo le seguenti modalità. Verranno somministrati fino a tre quesiti per accertare la conoscenza della disciplina italiana e straniera. Verrà somministrato un quesito per verificare la capacità dello studente di orientarsi autonomamente nella materia, operando gli opportuni collegamenti e valutando criticamente le diverse esperienze esaminate. Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato il linguaggio tecnico-giuridico. La prova verrà valutata in trentesimi e il voto finale terrà conto dell'esattezza e dell'ampiezza delle risposte (60%), della capacità di motivare adeguatamente le affermazioni e i giudizi espressi durante il colloquio (20%), nonché della proprietà di linguaggio giuridico (20%).
Metodi didattici
Lezioni frontali con il supporto di PPT.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
A. Tursi-P.A. Varesi, Istituzioni di diritto del lavoro, Wolters Kluwer Cedam, Milano, 2016 (parte II; cap. XIV della parte III).
P.G. Bresciani-A. Sartori, Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Imparare dalle migliori pratiche internazionali, FrancoAngeli, Milano, 2015.
M. Persiani-M. D'Onghia, Fondamenti di diritto della previdenza sociale, Giappichelli, Torino, 2018 (cap. VIII).
Letture selezionate indicate a lezione e PowerPoint.
P.G. Bresciani-A. Sartori, Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Imparare dalle migliori pratiche internazionali, FrancoAngeli, Milano, 2015.
M. Persiani-M. D'Onghia, Fondamenti di diritto della previdenza sociale, Giappichelli, Torino, 2018 (cap. VIII).
Letture selezionate indicate a lezione e PowerPoint.
Programma
- Strategia Europea per l'occupazione
- Flexicurity
- Sistemi europei di servizi per l'impiego. Servizi pubblici e quasi-mercati: Svezia, Danimarca, Germania, Regno Unito, Paesi Passi, Francia
- Il lavoro interinale in Europa e la direttiva 2008/104/UE
- Modello australiano
- Disciplina italiana
A) Dal collocamento ai servizi per l'impiego; le agenzie private; la nuova governance dei SPI; politiche attive; patto di servizio; assegno di ricollocazione; condizionalità
B) La somministrazione di lavoro
C) Il collocamento mirato dei disabili; il collocamento dei lavoratori extracomunitari
D) Le politiche passive
E) Le regole del mercato del lavoro: diritto alla privacy, divieti di discriminazione, accesso al lavoro
- Flexicurity
- Sistemi europei di servizi per l'impiego. Servizi pubblici e quasi-mercati: Svezia, Danimarca, Germania, Regno Unito, Paesi Passi, Francia
- Il lavoro interinale in Europa e la direttiva 2008/104/UE
- Modello australiano
- Disciplina italiana
A) Dal collocamento ai servizi per l'impiego; le agenzie private; la nuova governance dei SPI; politiche attive; patto di servizio; assegno di ricollocazione; condizionalità
B) La somministrazione di lavoro
C) Il collocamento mirato dei disabili; il collocamento dei lavoratori extracomunitari
D) Le politiche passive
E) Le regole del mercato del lavoro: diritto alla privacy, divieti di discriminazione, accesso al lavoro
Prerequisiti
Per poter meglio comprendere i contenuti dell'insegnamento di Diritto del mercato del lavoro e contestualizzare gli argomenti dei servizi per l'impiego e degli ammortizzatori sociali, è opportuna la conoscenza delle principali categorie del diritto del lavoro. La verifica dell'apprendimento prevede una prova orale secondo le seguenti modalità. Verranno somministrati fino a tre quesiti per accertare la conoscenza della disciplina italiana e straniera. Verrà somministrato un quesito per verificare la capacità dello studente di orientarsi autonomamente nella materia, operando gli opportuni collegamenti e valutando criticamente le diverse esperienze esaminate. Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato il linguaggio tecnico-giuridico. La prova verrà valutata in trentesimi e il voto finale terrà conto dell'esattezza e dell'ampiezza delle risposte (60%), della capacità di motivare adeguatamente le affermazioni e i giudizi espressi durante il colloquio (20%), nonché della proprietà di linguaggio giuridico (20%).
Materiale di riferimento
A. Tursi-P.A. Varesi, Istituzioni di diritto del lavoro, Wolters Kluwer Cedam, Milano, 2016 (parte II; cap. XIV della parte III).
P.G. Bresciani-A. Sartori, Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Imparare dalle migliori pratiche internazionali, FrancoAngeli, Milano, 2015.
M. Persiani-M. D'Onghia, Fondamenti di diritto della previdenza sociale, Giappichelli, Torino, 2018 (cap. VIII).
Letture selezionate indicate a lezione e PowerPoint.
P.G. Bresciani-A. Sartori, Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Imparare dalle migliori pratiche internazionali, FrancoAngeli, Milano, 2015.
M. Persiani-M. D'Onghia, Fondamenti di diritto della previdenza sociale, Giappichelli, Torino, 2018 (cap. VIII).
Letture selezionate indicate a lezione e PowerPoint.
Docente/i
Ricevimento:
Previo appuntamento via e-mail
Stanza n. 12, secondo piano del Dipartimento di Scienze sociali e politiche