Visiting Professor
Il visiting professor è uno studioso di elevata qualificazione scientifica, italiano o di altra nazionalità, che afferisce a università, enti o istituzioni di ricerca o alta formazione non italiane, invitato in Ateneo per tenere corsi, moduli, cicli di lezioni o di seminari sulla base di un programma concordato.
Il suo impegno didattico/formativo deve essere pari ad almeno 16 ore complessive per anno accademico, e può far parte delle commissioni di esame e delle commissioni di laurea.
Il visiting professor deve:
- svolgere interamente le attività didattiche previste dal programma concordato
- rispettare tutte le disposizioni interne dell'Ateneo, comprese quelle relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro
- presentare una relazione finale al direttore del dipartimento o della scuola di dottorato di riferimento.
Servizi di supporto
Durante il periodo di permanenza presso l'Università degli Studi di Milano, al visiting professor sono garantiti:
- assistenza e supporto informativo per le procedure di rilascio del permesso di soggiorno
- accesso alle risorse informatiche e bibliotecarie di Ateneo
- servizio di alloggio in residenze, compatibilmente con le disponibilità.
L’Università degli Studi di Milano, nell’ambito della strategia di consolidamento delle attività di internazionalizzazione, propone una call per l’attrazione di figure di visiting professors.
L’iniziativa è rivolta a esperti e studiosi italiani e stranieri di riconosciuta qualificazione scientifica, appartenenti a istituzioni universitarie, di ricerca o di alta formazione non italiane che, anche sulla base di specifici accordi internazionali stipulati dall’Ateneo, sono chiamati a svolgere attività di formazione in Ateneo. Il periodo di soggiorno del visiting professor prevede una durata fino a un mese e comporta lo svolgimento di almeno 16 ore di attività didattica e/o seminariale da svolgere in modo continuativo nell’ambito di corsi di laurea triennale, magistrale, a ciclo unico e corsi di dottorato.
L’Università degli Studi di Milano aderisce alla sezione italiana di Scholars at Risk (SAR), offrendo supporto a favore degli studiosi stranieri che non hanno più la possibilità di fare ricerca e insegnare nel proprio paese a causa di minacce, intimidazioni, arresti e violazioni palesi dei loro diritti fondamentali.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a: