Workshop: iconology and iconography
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
In an influential essay on the nature of the humanities written in 1940, Erwin Panofsky pithily described art history as the discipline whose "primary material has come down to us in the form of works of art." This definition is deceptively straightforward: what does it mean to approach artifacts as "primary materials" for the investigation of the past? And, conversely, what particular narratives emerge from the scrutiny of artworks? Designed as a "looking laboratory" and organized as a series of in-depth case studies, this laboratory will introduce students to the dual nature of artifacts as objects and agents of history. In this spirit, it will provide them with the foundations of knowledge and the critical and analytical tools to describe and interpret artifacts; it will explore how the material, aesthetic and functional properties of artifacts both encode and contribute to shape the cultural, social and political contexts within which they are produced, viewed and used; and it will introduce the specific opportunities and challenges that arise from investigating the past through (wordless) images and objects. Finally, the laboratory will introduce some recent methodological debates and critical issues: the complex relationship between primary and secondary contexts of production, use and display; the potential and limits of a "global approach" to premodern objects; and gendered "ways of seeing".
Risultati apprendimento attesi
1)Knowledge and Understanding:
At the end of this course, students will be able to:
- Interact and engage critically with a wide range of artworks, artistic media and techniques.
- Situate them against their specific contexts of production, patronage and viewing.
- Approach artifacts beyond their aesthetic appeal, and examine them in relation to their cultural, social and political milieu.
2)Applying knowledge and understanding
- Speak and write articulately about a variety of artworks, as well as about a range of theoretical issues underpinning the study of the visual arts.
- Articulate the significance of the visual arts and of artistic knowledge for our understanding of past and present societies and cultures, in a global perspective.
- Apply such knowledge and skills to different areas of historical research.
At the end of this course, students will be able to:
- Interact and engage critically with a wide range of artworks, artistic media and techniques.
- Situate them against their specific contexts of production, patronage and viewing.
- Approach artifacts beyond their aesthetic appeal, and examine them in relation to their cultural, social and political milieu.
2)Applying knowledge and understanding
- Speak and write articulately about a variety of artworks, as well as about a range of theoretical issues underpinning the study of the visual arts.
- Articulate the significance of the visual arts and of artistic knowledge for our understanding of past and present societies and cultures, in a global perspective.
- Apply such knowledge and skills to different areas of historical research.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il laboratorio si struttura attraverso una serie di casi di studio approfonditi e prende in considerazione monumenti e manufatti specifici in una gamma di media e tecniche diverse (mosaico, pittura, scultura, lavorazione dei metalli, tessuti, avorio, pietre dure, ecc) in relazione ad ampie categorie di storia dell'arte. Si concentra principalmente su monumenti e manufatti creati nel Mediterraneo dall'antichità alla prima età moderna, esaminandoli nei loro contesti originali. Tuttavia, presta particolare attenzione a come il valore sociale e culturale di singoli manufatti e di intere categorie di beni sia stato trasformato attraverso la circolazione, la mobilità e il riutilizzo. E come, a loro volta, gli artefatti abbiano funzionato come potenti intermediari culturali nel Mediterraneo pre e proto moderno.
Primo modulo: Descrizione/Interpretazione
1. Iconografia e Iconologia: artefatti nel contesto
2. Tales Things Tell: artefatti senza contesto
Secondo modulo: Laboratorio di osservazione
3. Stile I. Caso studio: Giotto, prima e dopo.
4. Stile II: Visita al Museo: Pinacoteca di Brera
5. Il Potere delle Cose. Caso studio: Le Reliquie e loro Reliquiari
6. Significato in Movimento I: Edifici Mobili. Caso studio: La Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme
7. Avorio e Oro: La Semantica dei Materiali. Caso studio: Estrazione e trasformazione dell'oro, dall'Europa alla Costa Swahili (e viceversa)
8. Significato in Movimento II. Caso studio: Est e Ovest? La pala d'oro di San Marco, Venezia.
Terzo modulo: Modi di vedere
9. Visione di Genere. Caso studio: Scultori e Scultrici: La Biografia di Properzia de' Rossi nelle Vite di Vasari
10. Pratiche museali: Visita al MUDEC
Primo modulo: Descrizione/Interpretazione
1. Iconografia e Iconologia: artefatti nel contesto
2. Tales Things Tell: artefatti senza contesto
Secondo modulo: Laboratorio di osservazione
3. Stile I. Caso studio: Giotto, prima e dopo.
4. Stile II: Visita al Museo: Pinacoteca di Brera
5. Il Potere delle Cose. Caso studio: Le Reliquie e loro Reliquiari
6. Significato in Movimento I: Edifici Mobili. Caso studio: La Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme
7. Avorio e Oro: La Semantica dei Materiali. Caso studio: Estrazione e trasformazione dell'oro, dall'Europa alla Costa Swahili (e viceversa)
8. Significato in Movimento II. Caso studio: Est e Ovest? La pala d'oro di San Marco, Venezia.
Terzo modulo: Modi di vedere
9. Visione di Genere. Caso studio: Scultori e Scultrici: La Biografia di Properzia de' Rossi nelle Vite di Vasari
10. Pratiche museali: Visita al MUDEC
Prerequisiti
Nessun requisito aggiuntivo a quelli richiesti per l'ammissione al corso di laurea.
Metodi didattici
Ogni sessione consisterà in una lezione frontale tenuta dal docente del corso e in un'esercitazione condotta dagli studenti. La lezione fornirà un quadro critico di analisi, introducendo l'argomento e i materiali in discussione, nonché gli studi chiave su quel tema. Il practicum offrirà agli studenti la possibilità di confrontarsi direttamente con le opere visive e le letture chiave, attraverso una serie di attività: dibattiti in classe, scrittura di etichette e voci di catalogo; mostre virtuali, biografie di oggetti, recensioni critiche di letteratura, ecc. Anche le visite in loco a collezioni d'arte, istituzioni e/o mostre rilevanti rappresenteranno una componente fondamentale di questo corso, che sarà tenuto in presenza di oggetti ogni volta che sarà possibile.
Questo corso combina l'insegnamento frontale tradizionale (lezioni) con attività guidate dagli studenti (dibattiti in classe, mostre virtuali, revisione critica di articoli scientifici, ecc). L'analisi visiva e il pensiero critico giocano un ruolo centrale: durante il corso vengono assegnati esercizi basati su immagini o testi. Gli studenti sono tenuti a partecipare alle discussioni in classe.
Questo corso combina l'insegnamento frontale tradizionale (lezioni) con attività guidate dagli studenti (dibattiti in classe, mostre virtuali, revisione critica di articoli scientifici, ecc). L'analisi visiva e il pensiero critico giocano un ruolo centrale: durante il corso vengono assegnati esercizi basati su immagini o testi. Gli studenti sono tenuti a partecipare alle discussioni in classe.
Materiale di riferimento
Un elenco dettagliato delle letture sarà distribuito all'inizio del corso. I seguenti testi offrono una traccia metodologica dei contenuti:
· E. Panofsky, Meaning in the Visual Arts, New York 1955 (or any subsequent reprint).
· F.B. Flood, B. Fricke, Tales Things Tell, Princeton 2024.
· R. Nelson and R. Schiff, eds., Critical Terms for Art History, Chicago 1996 (and subsequent editions)
· C. S. Wood, A History of Art History, Princeton 2021.
· E. H. Gombrich, Symbolic Images: Studies in the Art of the Renaissance, London 1972, (or any subsequent reprint), especially the opening essay, 'Aims and Limits of Iconology' (pp. 1-25)
· M. Baxandall, Painting and experience in fifteenth century Italy: a primer in the social history of pictorial style, Oxford 1988 (and subsequent editions).
For useful overviews of Medieval and Renaissance (especially Italian) art:
Caskey, Jill, Adam S. Cohen, and Linda Safran. Art and Architecture of the Middle Ages: Exploring a Connected World, Cornell University Press, 2022.
E. S. Welch, Art in Renaissance Italy, 1350-1500, Oxford 2000.
Gli studenti e studentesse non frequentanti devono integrare i seguenti testi:
· Abu-Lughod, Janet L. Before European hegemony: the world system AD 1250-1350. Oxford University Press, 1989.
· Kris E., and Kurz, O., Legend, Myth and Magic in the Image of the Artist, New Haven, 1979.
· Burke, Jill. The Italian Renaissance Nude. Yale University Press, 2018.
· R. Nelson and R. Schiff, eds., Critical Terms for Art History, Chicago 1996 (and subsequent editions)
· E. H. Gombrich, Symbolic Images: Studies in the Art of the Renaissance, London 1972, (or any subsequent reprint), especially the opening essay, 'Aims and Limits of Iconology' (pp. 1-25)
· M. Baxandall, Painting and experience in fifteenth century Italy: a primer in the social history of pictorial style, Oxford 1988 (and subsequent editions).
· E. Panofsky, Meaning in the Visual Arts, New York 1955 (or any subsequent reprint).
· F.B. Flood, B. Fricke, Tales Things Tell, Princeton 2024.
· R. Nelson and R. Schiff, eds., Critical Terms for Art History, Chicago 1996 (and subsequent editions)
· C. S. Wood, A History of Art History, Princeton 2021.
· E. H. Gombrich, Symbolic Images: Studies in the Art of the Renaissance, London 1972, (or any subsequent reprint), especially the opening essay, 'Aims and Limits of Iconology' (pp. 1-25)
· M. Baxandall, Painting and experience in fifteenth century Italy: a primer in the social history of pictorial style, Oxford 1988 (and subsequent editions).
For useful overviews of Medieval and Renaissance (especially Italian) art:
Caskey, Jill, Adam S. Cohen, and Linda Safran. Art and Architecture of the Middle Ages: Exploring a Connected World, Cornell University Press, 2022.
E. S. Welch, Art in Renaissance Italy, 1350-1500, Oxford 2000.
Gli studenti e studentesse non frequentanti devono integrare i seguenti testi:
· Abu-Lughod, Janet L. Before European hegemony: the world system AD 1250-1350. Oxford University Press, 1989.
· Kris E., and Kurz, O., Legend, Myth and Magic in the Image of the Artist, New Haven, 1979.
· Burke, Jill. The Italian Renaissance Nude. Yale University Press, 2018.
· R. Nelson and R. Schiff, eds., Critical Terms for Art History, Chicago 1996 (and subsequent editions)
· E. H. Gombrich, Symbolic Images: Studies in the Art of the Renaissance, London 1972, (or any subsequent reprint), especially the opening essay, 'Aims and Limits of Iconology' (pp. 1-25)
· M. Baxandall, Painting and experience in fifteenth century Italy: a primer in the social history of pictorial style, Oxford 1988 (and subsequent editions).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: giudizio al termine dell'attività svolta
- Tipo di esame: oltre alla frequenza alle lezioni, sarà necessario presentare un breve podcast di 3 minuti (registrazione vocale + un'immagine) incentrato su un artefatto a scelta. Il podcast avrà lo scopo di fornire un'introduzione accessibile ma criticamente informata all'oggetto selezionato e alle domande culturali che esso suscita.
- Criteri di valutazione: partecipazione alle lezioni, capacità di usare e sviluppare le competenze specifiche, capacità di riflettere criticamente sulle conoscenze acquisite, proprietà nell'uso del lessico della disciplina
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento di 3 cfu.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente e con l'ufficio competente.
- Tipo di esame: oltre alla frequenza alle lezioni, sarà necessario presentare un breve podcast di 3 minuti (registrazione vocale + un'immagine) incentrato su un artefatto a scelta. Il podcast avrà lo scopo di fornire un'introduzione accessibile ma criticamente informata all'oggetto selezionato e alle domande culturali che esso suscita.
- Criteri di valutazione: partecipazione alle lezioni, capacità di usare e sviluppare le competenze specifiche, capacità di riflettere criticamente sulle conoscenze acquisite, proprietà nell'uso del lessico della disciplina
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento di 3 cfu.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente e con l'ufficio competente.
Siti didattici
Docente/i