Transnational commercial litigation

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/15
Lingua
Inglese
Obiettivi formativi
Acquisire la conoscenza dei principi, delle regole e della prassi che disciplinano il contenzioso transnazionale in materia civile e commerciale

Esprimere giudizi autonomi su complesse questioni giuridiche relative al contenzioso civile e commerciale transnazionale in generale e in alcuni settori specifici (azioni di classe; controversie in materia di diritto finanziario, industrial e del lavoro e contenzioso "climatico")

Acquisire una conoscenza di base dei principali strumenti di legal advocacy, scritta e orale, inclusa la capacità di argomentare in modo convincente un caso, di redigere memorei scritte e di sostenere udienze orali dinanzi a panel di giudici / arbitri
Risultati apprendimento attesi
Il corso mira a fornire agli studenti una visione d'insieme dei principi, delle norme e della prassi che regolano il contenzioso transnazionale in materia civile e commerciale ed ha ad oggetto, oltre ad alcuni temi generali fondamentali - quali l'accesso alla giustizia, i diritti processuali fondamentali alla luce della giurisprudenza della CEDU e della CGUE, la determinazione e i conflitti di giurisdizione, la legge applicabile, l'assunzione transfrontaliera delle prove, le misure cautelari nel contenzioso cross-border, il riconoscimento delle sentenze straniere - alcune specificità del contenzioso transfrontaliero in relazione ad alcuni settori sostanziali, quali le controversie transfrontaliere in materia finanziaria, di diritto industriale, di diritto del lavoro, del contenzioso climatico. Uno specifico approfondimento sarà dedicato al meccanismo delle azioni di classe, con particolare attenzione al loro utilizzo nelle controversie transfrontaliere.

Al termine del corso, gli studenti avranno una conoscenza avanzata dei seguenti temi:

- Caratteristiche fondamentali del contenzioso civile e commerciale transnazionale
- Ruolo e rilevanza dei diritti processuali fondamentali alla luce della giurisprudenza CEDU e CGUE
- Problemi teorici e pratici nell'applicazione di nozioni e concetti "domestici" (quali la cosa giudicata, le preclusioni processuali, la nozione di ordine pubblico ) a controversie transnazionali
- Problemi teorici e pratici derivanti dal coordinamento e dai conflitti tra organi giudicanti di diversa natura

Acquisiranno un metodo di studio e lavoro relativamente a:

- pensare giuridicamente in maniera critica
- analizzare la giurisprudenza
- risolvere problemi giuridici complessi mediante sessioni pratiche di analisi di casi, presentazione di tesi, discussioni in classe e simulazione
- legal advocacy scritta e orale
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
In un mondo sempre più globalizzato, i giuristi e gli operatori del diritto si trovano sempre più spesso alle prese con la risoluzione di controversie commerciali internazionali mediante contenziosi incardinati dinanzi ai giudici nazionali. Il corso tenterà di mettere in luce le principali questioni che emergono nell'ambito di questo tipo di contenziosi (quali la determinazione della giurisdizione, il parallelismo di procedure, le azioni di classe, il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere, il rapporto tra procedure nazionali e sovranazionali e tra procedure giudiziali ed arbitrali), facendo riferimento alle convenzioni internazionali e ai trattati multilaterali applicabili, ai regolamenti europei, ai principii e alle norme transnazionali (quali la lex mercatoria), agli strumenti non vincolanti (soft law), nonché alla più rilevante giurisprudenza nazionale e ad esempi tratti dalle giurisdizioni sia di civil che di common law.

Il corso è strutturato in quattro parti:

Prima Parte - Principali questioni di giurisdizione e processuali. Rapporti e conflitti tra giudici e tribunali nazionali e sovranazionali

Accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere

Diritti processuali fondamentali alla luce della recente giurisprudenza della Corte EDU e della CGUE

Determinazione e declinatoria di giurisdizione nelle controversie transfrontaliere ai sensi del Reg. Bruxelles I bis [confronto tra i diversi approcci dei paesi di civil law e di common law]

Accordi di scelta del foro tra Reg. Bruxelles I bis Convenzione dell'Aia del 2005

Assunzione di prove all'estero

Provvedimenti cautelari nel contenzioso transfrontaliero

Riconoscimento ed esecuzione delle sentenze straniere (l'effetto dell'autorità di cosa giudicata nelle controversie transnazionali; l'ordine pubblico come ostacolo al riconoscimento)

Il dialogo tra i giudici nazionali e la Corte EDU alla luce della nuova giurisdizione consultiva della Corte ai sensi del Protocollo N. 16

Rapporti e conflitti tra giudizi nazionali e procedure arbitrali commerciali internazionali

Seconda Parte - Azioni di Classe

Azioni di classe: una panoramica generale e comparata

Direttiva UE 2020/1828 sulle azioni rappresentative per la protezione dei consumatori e sua attuazione a livello nazionale

Azioni di classe e diritto europeo della concorrenza

Azioni di classe e tutela dell'ambiente

Terza parte - Oratoria giuridica

Cenni teorici e pratici sulla oratoria giuridica scritta e orale

Sessione pratica di oratoria giuridica scritta e orale

Quarta Parte - Questioni processuali nel contenzioso transnazionale in alcuni settori di diritto sostanziale

Controversie transfrontaliere in materia di diritto del lavoro

Controversie transfrontaliere in materia di diritto della proprietà intellettuale ed industriale - Il Tribunale Unificato dei Brevetti

Cenni sul "contenzioso climatico" [climate change litigation]

Una panoramica sulle international commercial courts
Prerequisiti
Non ci sono requisiti specifici per frequentare il corso, oltre a quelli eventualmente previsti dal regolamento accademico del corso di laurea. Tuttavia, si consiglia vivamente un'ottima padronanza della lingua inglese (sia scritta che orale), oltre all'aver sostenuto e superato gli esami di diritto processuale civile e diritto internazionale.
Metodi didattici
Ogni argomento del corso sarà affrontato non solo da un punto di vista teorico-dogmatico, ma anche attraverso la lente della più rilevante giurisprudenza, sia arbitrale e che giudiziale, sia italiana, che straniera, che sovranazionale.
Il corso adotta un approccio practical-oriented. Oltre alle lezioni frontali e ai seminari, gli studenti verranno attivamente coinvolti in presentazioni di di articoli accademici, in illustrazioni alla classe di casi e decisioni, in discussioni collettive, in lavori di gruppo e in simulazioni di procedimenti giudiziali.
La positiva ed attiva frequenza del corso sarà altresì elemento di valutazione nell'ambito delle procedure di selezione degli studenti per la partecipazione a competizioni giuridiche internazionali sponsorizzate dalla nostra Università (in particolare il "Pax Moot" (Inter-University Moot Competition in Private International Law) [Parigi], la più prestigiosa competizione giuridica internazionale (in inglese) nel settore del contenzioso transfrontaliero civile e commerciale, tra ca 30 15 Università di tutto il mondo - https://www.paxmoot.eu/ e https://sites.unimi.it/ArbitrationMoots/pax/), nonché per gli stage professionali all'estero nell'ambito del programma Erasmus Placement, finanziato dalla UE.
Materiale di riferimento
Il materiale di lettura e studio sarà costituito principalmente dalle slides utilizzate durante il corso e da ulteriore materiale (prevalentemente scritti accademici e decisioni giudiziarie/arbitrali) postato su Ariel dal docente e discusso durante le lezioni.

I testi sottostanti possono essere utilizzati per eventualmente integrare o approfondire argomenti trattati durante la lezione:

· R. Fentiman, International Commercial Litigation, 2nd ed., Oxford University Press, 2015

· T.C. Hartley, International Commercial Litigation: Text, Cases and Materials on Private International Law, 2nd ed., Cambridge University Press, 2015
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La frequenza al corso è obbligatoria.
Solo gli studenti che frequentano almeno l'80% delle lezioni del corso sono ammessi a sostenere l'esame finale.
Il voto finale (massimo 30/30 cum laude) consisterà in una valutazione complessiva della partecipazione e delle attività svolte da ciascuno studente durante il Corso (30%), combinata con il voto ottenuto nella prova scritta finale (della durata di ca. 2 ore), che consisterà in: a) 20 domande con risposta a scelta multipla; b) 2 domande aperte (o "short essays"; c) la risoluzione di un problema giuridico.
Gli studenti che non accettano il voto finale possono presentarsi, durante le date delle sessioni ufficiali d'esame, per sostenere un colloquio orale sull'intero programma del corso.
IUS/15 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Henke Albert
Turni:
Turno
Docente: Henke Albert
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì ore 11.00
Università degli Studi di Milano - Istituto di Diritto Processuale Civile - 4to piano - Via Festa del Perdono 3 - 20122 Milano