Transizione digitale, procedimenti e redazione degli atti della pubblica amministrazione

A.A. 2024/2025
12
Crediti massimi
84
Ore totali
SSD
IUS/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obiettivi del corso sono, da una parte, l'approfondimento delle nozioni istituzionali in tema di procedimento e provvedimento amministrativo e, dall'altra, lo studio delle modalità di redazione degli atti delle pubbliche amministrazioni, anche alla luce della transizione digitale.
Questi obiettivi vengono perseguiti articolando il corso in moduli distinti, caratterizzati da differenti modalità didattiche. Da un lato, è offerto un ciclo completo di lezioni nelle quali le nozioni di procedimento, provvedimento e la loro digitalizzazione vengono esposte, presentandone gli aspetti essenziali, le loro origini storiche e il loro significato concreto. Dall'altro lato, tali nozioni sono riprese in esercitazioni pratiche - c.d. "laboratori di scrittura" - per diventare oggetto di uno specifico approfondimento tramite cui gli studenti possono cimentarsi nella redazione di differenti modelli di atti amministrativi.
Le lezioni richiedono allo studente lo sviluppo di capacità di ascolto, attenzione, comprensione e analisi critica delle tematiche affrontate in aula. Per contro, le esercitazioni richiedono un impegno personale nel trasporre le nozioni teoriche in elaborati pratici volti a simulare l'attività provvedimentale della pubblica amministrazione.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza approfondita dei caratteri del procedimento e dei provvedimenti amministrativi, con particolare riguardo ai problemi giuridici che essi pongono, nonché alle ragioni di fondo dei diversi istituti. Occorre inoltre dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a fattispecie concrete in cui la p.a. deve emanare provvedimenti di vario genere (dinieghi di atti di assenso, autorizzazioni, sanzioni, etc.), anche alla luce della transizione digitale. È altresì necessario che lo studente sia in grado di formulare opinioni personali in riferimento ai temi oggetto del corso, sostenendole sulla base di argomentazioni logiche e giuridiche, e di saper redigere il testo di un provvedimento amministrativo. Ancora, lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con proprietà di linguaggio, coerenza argomentativa e rigore sistematico.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Saranno oggetto di approfondimento ed esame i seguenti argomenti:
Primo modulo
· Il procedimento amministrativo.
· Le varie tipologie di atti della pubblica amministrazione.
· Il provvedimento amministrativo: caratteri, elementi e struttura, efficacia.
· L'invalidità del provvedimento amministrativo.

Secondo modulo
· La digitalizzazione del procedimento amministrativo.
· La digitalizzazione del provvedimento amministrativo.
· Pubblica amministrazione e intelligenza artificiale.

Terzo Modulo
· I principi generali in tema di redazione di atti giuridici.
· Tecniche e stile della scrittura amministrativa: argomentazione, interpretazione e linguaggio amministrativo.
· Laboratori pratici di scrittura amministrativa su temi specifici come:
i) atti delle amministrazioni locali;
ii) appalti;
iii) immigrazione;
iv) ambiente;
v) accordi amministrativi;
vi) provvedimenti amministrativi di secondo grado.
Questa seconda parte del corso avrà un taglio concreto e laboratoriale, tale da richiedere un'effettiva e attiva partecipazione degli studenti, essendo incentrata sull'applicazione delle nozioni teoriche e delle tecniche di redazione apprese durante le lezioni precedenti nella scrittura di differenti modelli di provvedimenti amministrativi, concernenti alcuni dei principali ambiti di intervento dei pubblici apparati.
Prerequisiti
Gli studenti devono aver sostenuto e superato gli esami di Diritto costituzionale, Istituzioni di Diritto privato e Diritto amministrativo.
Metodi didattici
Obiettivi del corso sono, da una parte, l'approfondimento delle nozioni istituzionali in tema di procedimento e provvedimento amministrativo e, dall'altra parte, la comprensione delle modalità di redazione degli atti delle pubbliche amministrazioni, il tutto alla luce delle più recenti innovazioni derivanti dal processo di digitalizzazione di tali enti. Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso distinte iniziative didattiche, tra loro sistematicamente correlate. Prima di tutto, viene offerto un ciclo completo di lezioni nelle quali viene svolto suddetto approfondimento teorico delle nozioni di procedimento e provvedimento amministrativo. In secondo luogo, le conoscenze teoriche acquisite vengono riprese in esercitazioni pratiche, per diventare oggetto di c.d. "laboratori di scrittura amministrativa", volti a fornire agli studenti strumenti e competenze concreti, utili alla corretta elaborazione di atti della pubblica amministrazione. Da ultimo, quanto appreso sul piano teorico e pratico, verrà integrato alla luce delle più recenti innovazioni connesse al processo di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni.
L'insegnamento è principalmente dedicato all'acquisizione della padronanza degli strumenti essenziali per la redazione e l'interpretazione dei provvedimenti amministrativi. Oltre a profili indubbiamente teorici, il corso ha natura eminentemente pratica: per questo, la partecipazione attiva degli studenti riveste un ruolo essenziale.
Per affrontare lo studio della materia è indispensabile la piena conoscenza dei princìpi del Diritto amministrativo sostanziale rispetto al quale il presente corso riveste carattere specialistico e progredito.
Materiale di riferimento
Sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti si consiglia lo studio dei seguenti testi, per acquisire le conoscenze di base:
· G. DELLA CANANEA, M. DUGATO, B. MARCHETTI, A. POLICE E M. RAMAJOLI, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, ult. ed., capitolo VI;
· R. VILLATA, M. RAMAJOLI, Il provvedimento amministrativo, Giappichelli, Torino, II ed., 2017, capitoli I, III, IV, V;
· L. TORCHIA, Lo stato digitale. Una introduzione, Il Mulino, Bologna, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII.
· Guida alla redazione degli atti amministrativi. Regole e suggerimenti, a cura Istituto di teoria e tecniche dell'informazione giuridica e Accademia della Crusca, che può essere scaricato al seguente indirizzo http://www.ittig.cnr.it/Ricerca/Testi/GuidaAttiAmministrativi.pdf;

I testi sopra elencati, per gli studenti frequentanti, saranno affrontati alla luce dell'ulteriore materiale didattico fornito durante le lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale di profitto relativa all'insegnamento è svolta in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode.
Agli studenti è offerta la possibilità di partecipare a esercitazioni pratiche di scrittura degli atti amministrativi, la cui valutazione complessiva, se accettata, costituisce il 50% della valutazione finale (il restante 50% corrisponde alla prova orale).
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docente: Galli Luca
Turni:
Turno
Docente: Galli Luca
Docente/i
Ricevimento:
Lunedi ore 10.30. E' consigliato di inviare previamente una mail a [email protected]
Stanza seminterrato, presso il Dipartimento di diritto pubblico.