Terapia occupazionale vi
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è di fornire le conoscenze per individuare il bisogno ed utilizzare strumenti e tecniche, come ortesi, ausili e protesi, e interventi che fanno parte della terapia occupazionale, come l'adattamento ambientale e l'intervento a domicilio, per poterle applicare ai bisogni individuali e sociali, motori e psicorelazionali delle persone disabili.
Risultati apprendimento attesi
· descrivere specifici strumenti e tecniche, in particolare le tecnologie assistive e gli adattamenti ambientali domiciliari, che fanno parte della terapia occupazionale per poterle applicare ai bisogni individuali e sociali, motori, cognitivi e psicorelazionali dei soggetti;
· applicare i concetti di ergonomia alle problematiche di autonomia nelle attività di vita quotidiana dei pazienti affetti da disabilità fisiche e/o psichiche;
· ideare, progettare, realizzare i prodotti individualmente o in gruppo;
· analizzare l'attività anche con riferimento a casi clinici.
· descrivere l'intervento riabilitativo nei soggetti affetti da lesioni periferiche dell'arto superiore;
· costruire ed applicare tutori statici per l'arto superiore nei casi di lesioni periferiche o centrali dell'arto superiore;
· applicare i concetti di ergonomia alle problematiche di autonomia nelle attività di vita quotidiana dei pazienti affetti da disabilità fisiche e/o psichiche;
· ideare, progettare, realizzare i prodotti individualmente o in gruppo;
· analizzare l'attività anche con riferimento a casi clinici.
· descrivere l'intervento riabilitativo nei soggetti affetti da lesioni periferiche dell'arto superiore;
· costruire ed applicare tutori statici per l'arto superiore nei casi di lesioni periferiche o centrali dell'arto superiore;
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Programma
Definizione di stato vegetativo/unresponsive wakefulness e stato di minima coscienza
Conoscenza dei principali strumenti di valutazione utilizzati nella pratica clinica
Conoscenza del percorso riabilitativo dei pazienti in stato vegetativo/unresponsive wakefulness e stato di minima coscienza nelle Unità di Grave Cerebrolesione
Conoscenza del team riabilitativo coinvolto
Conoscenza dell'intervento del terapista occupazionale sulla persona, sull'ambiente, attraverso l'uso di ausili
La scienza di terapia occupazionale
Stabilire e formulare correttamente gli obiettivi: SMART (Specific, Measurable, Achievable, Realistic, Time Related), AMPS (Assessment Motor Process Skills), ESI (Evaluation of Social Interaction)
Tecnologie assistive e Comunicazione Aumentativa Alternativa
I temi e la metodologia nell'uso delle tecnologie assistive per la comunicazione aumentativa alternativa attraverso la teoria e la pratica utilizzO casi clinici in età adulta ed in età evolutiva.
La terapia occupazionale sul territorio e a domicilio
perché la figura del TO a domicilio; a chi si rivolgono gli interventi riabilitativi domiciliari; le modalità di accesso al servizio; i professionisti che collaborano con i TO a domicilio; concetti teorici e pratici della TO al domicilio: principi fondamentali; le fasi del percorso domiciliare; casi clinici inerenti a pazienti al domicilio, valutazione ambientale e reinserimento lavorativo.
I principi per la costruzione dei tutori per la mano
La Teoria e Costruzioni dei Tutori della mano e arto superiore: I principi anatomici per la costruzione dei tutori per la mano; I principi meccanici per la costruzione dei tutori per la mano; La realizzazione di tre tipi di tutori per la mano; L'utilizzo dei tre tipi di tutori per la mano.
Laboratorio di cucina
Attraverso i lavori di gruppo sperimentare gli aspetti terapeutici impliciti ed espliciti dell'attività di cucina.
Gli aspetti sensoriali della cucina (teoria e laboratorio individuale); La realizzazione di un piatto attraverso il lavoro di gruppo; Analisi dell'attività attraverso l'esperienza vissuta; L'utilizzo della cucina con i gruppi dei pazienti.
Elementi teorici e pratici sull'intervento in terapia occupazionale con bambini con disturbo della coordinazione motoria / disgrafia / disturbo dell'attenzione con o senza iperattività
Ragionamento clinico, prerequisiti motori e cognitivi, valutazione, potenziamento, intervento sull'ambiente.
Conoscenza dei principali strumenti di valutazione utilizzati nella pratica clinica
Conoscenza del percorso riabilitativo dei pazienti in stato vegetativo/unresponsive wakefulness e stato di minima coscienza nelle Unità di Grave Cerebrolesione
Conoscenza del team riabilitativo coinvolto
Conoscenza dell'intervento del terapista occupazionale sulla persona, sull'ambiente, attraverso l'uso di ausili
La scienza di terapia occupazionale
Stabilire e formulare correttamente gli obiettivi: SMART (Specific, Measurable, Achievable, Realistic, Time Related), AMPS (Assessment Motor Process Skills), ESI (Evaluation of Social Interaction)
Tecnologie assistive e Comunicazione Aumentativa Alternativa
I temi e la metodologia nell'uso delle tecnologie assistive per la comunicazione aumentativa alternativa attraverso la teoria e la pratica utilizzO casi clinici in età adulta ed in età evolutiva.
La terapia occupazionale sul territorio e a domicilio
perché la figura del TO a domicilio; a chi si rivolgono gli interventi riabilitativi domiciliari; le modalità di accesso al servizio; i professionisti che collaborano con i TO a domicilio; concetti teorici e pratici della TO al domicilio: principi fondamentali; le fasi del percorso domiciliare; casi clinici inerenti a pazienti al domicilio, valutazione ambientale e reinserimento lavorativo.
I principi per la costruzione dei tutori per la mano
La Teoria e Costruzioni dei Tutori della mano e arto superiore: I principi anatomici per la costruzione dei tutori per la mano; I principi meccanici per la costruzione dei tutori per la mano; La realizzazione di tre tipi di tutori per la mano; L'utilizzo dei tre tipi di tutori per la mano.
Laboratorio di cucina
Attraverso i lavori di gruppo sperimentare gli aspetti terapeutici impliciti ed espliciti dell'attività di cucina.
Gli aspetti sensoriali della cucina (teoria e laboratorio individuale); La realizzazione di un piatto attraverso il lavoro di gruppo; Analisi dell'attività attraverso l'esperienza vissuta; L'utilizzo della cucina con i gruppi dei pazienti.
Elementi teorici e pratici sull'intervento in terapia occupazionale con bambini con disturbo della coordinazione motoria / disgrafia / disturbo dell'attenzione con o senza iperattività
Ragionamento clinico, prerequisiti motori e cognitivi, valutazione, potenziamento, intervento sull'ambiente.
Prerequisiti
Essere iscritti al 3° anno del corso di studio
Metodi didattici
Lezione frontale, illustrazione e discussione casi di studio, lavoro a gruppi su un articolo scientifico.
Illustrazione e discussione di casi clinici in età evolutiva e adulta, lavoro pratico individuale e simulazioni
Illustrazione e discussione di casi clinici in età evolutiva e adulta, lavoro pratico individuale e simulazioni
Materiale di riferimento
Di Bartolo, S. 2001. Mano e polso, ortesi statiche e dinamiche, Edi Ermes, Milano
Cantoni M, Guida alla prescrizione delle tecnologie assistive, Helpicare, Bologna
Castellano G, Comunicazione Aumentativa Alternativa e tecnologie assistive, Helpicare, Bologna
Noemi Penna, Yuri Maritan: "L'intervento in Terapia Occupazionale: dalla storia di vita al ragionamento clinico" 2018, Franco Angeli
Julie Cunningham Piergrossi: "Essere nel fare. Introduzione alla terapia occupazionale" 2006, Franco Angeli
OMS, "ICF Classificazione Internazionale del Funzionamento della Salute e della Disabilità" 2013, Erickson Renzo Andrich, Paola Bucciarelli, Giacomo Liverani, Enrico Occhipinti, Lucia Pigini: "Disabilità e lavoro: un binomio possibile"
Dott. Pastori
COMITATO PER LA ELABORAZIONE DEL PROTOCOLLO DI MINIMA GCA 2020 . Protocollo di Minima GCA 2020 Valutazione riabilitativa di minima della persona con Grave Cerebrolesione Acquisita. Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa, 34 (4), 10-45. https://springerhealthcare.it/mr/wp-content/uploads/2020/12/3.-Protocollo-di-Minima.pdf
Lancioni GE, Olivetti Belardinelli M, Singh NN, O'Reilly MF, Sigafoos J and Alberti G (2019) Recent Technology-Aided Programs to Support Adaptive Responses, Functional Activities, and Leisure and Communication in People With Significant Disabilities. Front. Neurol. 10:643. doi: 10.3389/fneur.2019.00643
Lancioni, Bosco, A., Belardinelli, M. O., Singh, N. N., O'Reilly, M. F., & Sigafoos, J. (2010). An overview of intervention options for promoting adaptive behavior of persons with acquired brain injury and minimally conscious state. Research in Developmental Disabilities, 31(6), 1121-1134. https://doi.org/10.1016/j.ridd.2010.06.019
Lancioni, G., Singh, N., O'Reilly, M., Sigafoos, J., D'Amico, F., Buonocunto, F., Navarro, J., Lanzilotti, C. & Alberti, G. (2017). Diversified occupation and communication program versions for persons with acquired neurological damage and multiple disabilities. International Journal on Disability and Human Development, 16(3), 259-265. https://doi.org/10.1515/ijdhd-2016-0022
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Weaver, J. A., Cogan, A. M., & Watters, K. (2022). Sensory Stimulation for Patients With Disorders of Consciousness Following a Traumatic Brain Injury (June 2013-October 2020). The American journal of occupational therapy : official publication of the American Occupational Therapy Association, 76(Suppl 2), 7613393040. https://doi.org/10.5014/ajot.2022/76S2004
Weaver, J. A., Watters, K., & Cogan, A. M. (2022). Interventions Facilitating Recovery of Consciousness Following Traumatic Brain Injury: A Systematic Review. OTJR : occupation, participation and health, 15394492221117779. Advance online publication. https://doi.org/10.1177/15394492221117779
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Frolek Clark, a cura di (2013). Best practice for occupational therapy in Schools. Aota Press
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Del Zanna G. ,Uomo disabilità e ambiente, Ed Segesta, 1996
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Bickenbach, Cieza, Rauch, Stucki, Core Set ICF, Giunti Edu, 2014
PerrisA. I tracciati scivolati. Quando a me non piace scrivere, Ed. Pioda Imaging, 2012
Pellegrini R, Dongilli L., Insegnare a scrivere. Pregrafismo, stampato e corsivo. Ed. Erickson, 2010
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Fisher, A. G. Occupational Therapy Intervention Process Model
Di Bartolo, S., 2001. Mano e polso: ortesi statiche e dinamiche, Edi Ermes, Milano
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Kristeva, J e Vanier, J. (2011) Il loro sguardo buca le nostre ombre, Ed.Saggine
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Dott. Pastori
COMITATO PER LA ELABORAZIONE DEL PROTOCOLLO DI MINIMA GCA 2020 . Protocollo di Minima GCA 2020 Valutazione riabilitativa di minima della persona con Grave Cerebrolesione Acquisita. Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa, 34 (4), 10-45. https://springerhealthcare.it/mr/wp-content/uploads/2020/12/3.-Protocollo-di-Minima.pdf
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Cantin, N (2021). L'ergothérapie en milieu scolaire. Presses de l'université du Québec
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PerrisA. I tracciati scivolati. Quando a me non piace scrivere, Ed. Pioda Imaging, 2012
Pellegrini R, Dongilli L., Insegnare a scrivere. Pregrafismo, stampato e corsivo. Ed. Erickson, 2010
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Cornoldi, Disturbi e difficoltà della scrittura, Giunti Edu, 2018
Fisher, A. G. Occupational Therapy Intervention Process Model
Di Bartolo, S., 2001. Mano e polso: ortesi statiche e dinamiche, Edi Ermes, Milano
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Creek, Jennifer, " Innovations in occupational therapy practice" Seminar Milano 2013.
Cunningham Piergrossi, J (2006) Essere nel fare, Introduzione alla terapia occupazionale, Capitoli 1-3.
Kristeva, J e Vanier, J. (2011) Il loro sguardo buca le nostre ombre, Ed.Saggine
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Scritto: Presentazione di video (intervista più attività) di un paziente con problematiche neurologiche e richiesta di determinare i punti espressi negli obiettivi
Orale
Orale
MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE - CFU: 7
Esercitazioni: 45 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Turni:
Gruppo 2
Docente:
Folini Chiara