Storia e metodi della critica musicale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento sviluppa competenze musicologiche inerenti alla metodologia della critica musicale con l'obiettivo di mettere gli studenti nelle condizioni di apprendere conoscenze di carattere storico-culturale e analitico-interpretativo. L'insegnamento ha anche l'obiettivo di sviluppare la capacità degli studenti di leggere e interpretare le opere musicali nonché i contesti e i processi ad essere relativi come fenomeni artistici e culturali complessi.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento gli studenti avranno acquisito competenze storico-musicali, analitiche e interpretative con particolare riferimento all'argomento monografico proposto in ogni anno accademico.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Titolo del corso (a.a. 2024-2025): Registrazione e prassi esecutiva nel corso del Novecento.
Il corso è articolato in tre parti (A , B, C).
A) Questioni teoriche e metodologiche: 1) L'opera d'arte musicale, testo e performance; 2) Il giudizio di valore in musica; 3) Origini, storia e funzioni della critica musicale.
(B) Il rapporto tra prassi esecutiva, sviluppo tecnologico e critica musicale: per una storia della prassi esecutiva e dell'interpretazione nel corso del Novecento.
(C) Approfondimenti: 1. Early Music, 2. I compositori interpreti di se stessi.
Il corso è articolato in tre parti (A , B, C).
A) Questioni teoriche e metodologiche: 1) L'opera d'arte musicale, testo e performance; 2) Il giudizio di valore in musica; 3) Origini, storia e funzioni della critica musicale.
(B) Il rapporto tra prassi esecutiva, sviluppo tecnologico e critica musicale: per una storia della prassi esecutiva e dell'interpretazione nel corso del Novecento.
(C) Approfondimenti: 1. Early Music, 2. I compositori interpreti di se stessi.
Prerequisiti
Il corso presuppone una buona conoscenza della storia della musica dal Settecento a oggi e competenze basilari di grammatica e teoria musicale.
Metodi didattici
Il corso consiste in lezioni frontali e si avvale del supporto essenziale di registrazioni sonore e prodotti multimediali. La piattaforma Ariel è utilizzata per la condivisione di materiali e dispense.
Materiale di riferimento
(A)
1. Carl Dahlhaus, Analisi musicale e giudizio estetico, Bologna, Il Mulino, 1987
2. Federico Capitoni, La critica musicale, Roma, Carocci, 2015
2. John Rink (a cura di), L'esecuzione musicale. Guida - Analisi - Prospettive, Milano, Rugginenti, 2008
4. AaVv, Performing practice, in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, ed. by Stanley Sadie and John Tyrrell, London, Macmillan, 2001, vol. 19, pp. 349-388. Disponibile anche on line www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html
(B)
1. Robert Philip, Performing music in the age of recording, New Haven and London, Yale University Press, 2004
2. Evan Eisenberg, L'angelo con il fonografo. Musica, dischi e cultura da Aristotele a Zappa, Torino, Instar Libri, 1997
3. Jacques Hains, Dal rullo di cera al CD, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica. Vol.I, Il Novecento, Torino, Einaudi, 2001, pp. 783-817
4. Jean Molino, Tecnologia, globalizzazione, tribalizzazione, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica. Vol.I, Il Novecento, Torino, Einaudi, 2001, pp. 767-778
(C)
1. Jean-Jacques Nattiez, Interpretazione e autenticità, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II. Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 1064-1083
2. Jean-Jacques Nattiez, Fedeltà, autenticità e giudizio critico, in Il combattimento di Crono e Orfeo. Saggi di semiologia musicale applicata, Torino, Einaudi, 2004, pp.167-202
3. Alejandro Planchart, L'interpretazione della musica antica, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II. Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 1010-1028
4. Henry Haskell, Early Music, in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, ed. by Stanely Sadie and John Tyrrell, vol. 7, London Macmillan, 2001, pp. 831-834. Disponibile anche on line www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html
5. Jonathan Dunsby, Analisi ed esecuzione musicale, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 980-996
6. Pierre Boulez, Testo, compositore, direttore d'orchestra, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 1110-1122
7. Cesare Fertonani, Sull'utilità e il danno delle registrazioni storiche per la critica musicale, «Musica/Realtà», XLIV 130, 2023, pp. 33-52
1. Carl Dahlhaus, Analisi musicale e giudizio estetico, Bologna, Il Mulino, 1987
2. Federico Capitoni, La critica musicale, Roma, Carocci, 2015
2. John Rink (a cura di), L'esecuzione musicale. Guida - Analisi - Prospettive, Milano, Rugginenti, 2008
4. AaVv, Performing practice, in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, ed. by Stanley Sadie and John Tyrrell, London, Macmillan, 2001, vol. 19, pp. 349-388. Disponibile anche on line www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html
(B)
1. Robert Philip, Performing music in the age of recording, New Haven and London, Yale University Press, 2004
2. Evan Eisenberg, L'angelo con il fonografo. Musica, dischi e cultura da Aristotele a Zappa, Torino, Instar Libri, 1997
3. Jacques Hains, Dal rullo di cera al CD, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica. Vol.I, Il Novecento, Torino, Einaudi, 2001, pp. 783-817
4. Jean Molino, Tecnologia, globalizzazione, tribalizzazione, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica. Vol.I, Il Novecento, Torino, Einaudi, 2001, pp. 767-778
(C)
1. Jean-Jacques Nattiez, Interpretazione e autenticità, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II. Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 1064-1083
2. Jean-Jacques Nattiez, Fedeltà, autenticità e giudizio critico, in Il combattimento di Crono e Orfeo. Saggi di semiologia musicale applicata, Torino, Einaudi, 2004, pp.167-202
3. Alejandro Planchart, L'interpretazione della musica antica, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II. Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 1010-1028
4. Henry Haskell, Early Music, in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, ed. by Stanely Sadie and John Tyrrell, vol. 7, London Macmillan, 2001, pp. 831-834. Disponibile anche on line www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html
5. Jonathan Dunsby, Analisi ed esecuzione musicale, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 980-996
6. Pierre Boulez, Testo, compositore, direttore d'orchestra, in Jean-Jacques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. II Il sapere musicale, Torino, Einaudi, 2002, pp. 1110-1122
7. Cesare Fertonani, Sull'utilità e il danno delle registrazioni storiche per la critica musicale, «Musica/Realtà», XLIV 130, 2023, pp. 33-52
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti la modalità di verifica dell'apprendimento consiste in una prova orale durante la quale saranno discussi gli argomenti trattati nel corso.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze acquisite di storia e metodologia della critica musicale
2. capacità di inquadrare in un contesto storico e culturale le conoscenze acquisite dalle lezioni, dagli ascolti e dalla bibliografia
3. qualità formale dell'esposizione (precisione, appropriatezza terminologica, saldezza e coerenza argomentativa)
4. competenza analitica e spessore interpretativo personale.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze acquisite di storia e metodologia della critica musicale
2. capacità di inquadrare in un contesto storico e culturale le conoscenze acquisite dalle lezioni, dagli ascolti e dalla bibliografia
3. qualità formale dell'esposizione (precisione, appropriatezza terminologica, saldezza e coerenza argomentativa)
4. competenza analitica e spessore interpretativo personale.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì 10.30 - 13.00. Il ricevimento di lunedì 1 luglio è sospeso.
Via Noto 6