Storia e istituzioni dell'africa
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Gli studenti a conclusione del corso / dello studio, comprenderanno l'impatto dell'"evento" coloniale subito dai diversi popoli dell'Africa, dotati di strutture politiche, economiche, sociali e culturali proprie. Affineranno una certa capacità di riconoscere e articolare la diversità dell'esperienza umana, compresi i significati attribuiti a categorie quali "etnia" o "razza", oltre ai diversi modelli sociopolitici ed economici a confronto, al fine di produrre analisi storiche in autonomia. Comprenderanno il legame tra l'eredità storica della competizione per il controllo e la gestione delle risorse naturali in Africa subsahariana, a partire dalla mercificazione delle risorse umane fino a quella globalizzata delle risorse dello Stato sviluppista. Sviluppare la capacità di pensare in modo critico e storicizzato quando si parla di conflitti culturali e stratificazioni istituzionali nel passato e delle loro conseguenze nel presente è un'aspettativa legittima nel terzo anno di un corso di scienze politiche.
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti dovranno comprendere l'impatto dell'"evento" coloniale subito dai diversi popoli dell'Africa, con le proprie strutture politiche, economiche, sociali e culturali. Ci si aspetta che dimostrino una certa capacità di riconoscere e articolare la diversità dell'esperienza umana, tra cui etnia, razza, lingua, genere, nell'impatto tra culture e modelli socio-politici ed economici diversi producendo le proprie analisi storiche. Dovranno saper legare il retaggio storico della competizione per il controllo e la gestione delle risorse naturali in Africa e in particolare in quella subsahariana, a partire dalla mercificazione della risorsa umana fino a quella globalizzata delle risorse dello stato sviluppista, negli attuali trend della globalizzazione. Che si sviluppi la capacità di pensare in modo critico e storicizzato quando si parla di conflitti culturali e di stratificazioni istituzionali nel passato e le loro conseguenze nel presente, è un'aspettativa legittima al terz'anno in un corso di scienze politiche.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
I UD - Programma di drenaggio delle materie prime africane (a partire dal quelle umane) nelle fasi dell'epoca coloniale
II UD - Continuità nel drenaggio delle risorse africane nel corso dell'epoca post-indipendenza. Tre (3) i foci, in alternativa fra loro (gli studenti dovranno portare all'esame uno solo tra i seguenti, salvo diverso accordo con la docente):
Focus 1: Politica fondiaria e delle risorse.
Focus 2: Memoria nella dimensione post-conflitto.
Focus 3: Evoluzione politico-istituzionale dello Stato sub-sahariano [raccomandato agli studenti non frequentanti].
III UD - Approfondimento relativo al Sudafrica.
II UD - Continuità nel drenaggio delle risorse africane nel corso dell'epoca post-indipendenza. Tre (3) i foci, in alternativa fra loro (gli studenti dovranno portare all'esame uno solo tra i seguenti, salvo diverso accordo con la docente):
Focus 1: Politica fondiaria e delle risorse.
Focus 2: Memoria nella dimensione post-conflitto.
Focus 3: Evoluzione politico-istituzionale dello Stato sub-sahariano [raccomandato agli studenti non frequentanti].
III UD - Approfondimento relativo al Sudafrica.
Prerequisiti
Storia contemporanea
Metodi didattici
Classi frontali con interazione con gli studenti frequentanti. Il supporto del power point che sintetizza quanto presentato in classe, e il blog sulla piattaforma Ariel "costruiamoci il corso", accanto ad un piccolo forum cinematografico parallelo si affiancano a consigli di approfondimento letterario e attraverso letteratura, documentari e film selezionati. Il fine è di incentivare la discussione e dare la giusta profondità circa il complesso corso della costruzione istituzionale dell'Africa sub-sahariana, in particolare.
Si dà inoltre spazio agli incontri con gli Autori di libri rilevanti per il percorso intrapreso.
Si dà inoltre spazio agli incontri con gli Autori di libri rilevanti per il percorso intrapreso.
Materiale di riferimento
Gli studenti frequentanti avranno a disposizione le slides e i materiali assegnati in classe e caricati sul sito https://cfiamingosia.ariel.ctu.unimi.it/. Alcuni capitoli del manuale, indicati in classe, saranno facoltativi.
Gli studenti non frequentanti avranno un programma maggiorato, come indicato di seguito.
I/II UD - Arrigo Pallotti, Mario Zamponi, Anna Maria Medici, L'AFRICA CONTEMPORANEA, Le Monnier Università, 2017
Studi di caso: Gli studenti dovranno portare all'esame 3 saggi oppure 3 capitoli di libro (5 per non frequentanti) a scelta tra i seguenti o tra quelli contenuti nei volumi suggeriti su uno specifico focus selezionato fra i seguenti o una bibliografia selezionata con la docente su argomenti a scelta dello studente/della studentessa.
IIUD/ - Focus 1/ Governance delle risorse: la terra
· Fiamingo C., "Izwe lethu". L'istanza d'esproprio senza indennizzo della terra tra aspettative di giustizia sociale e contenimento sindemico - Focus su CapeTown, in NAD, 2(2) 2020, pp. 31
· Fiamingo C., "Expropriation without compensation": una lotta a lance spuntate*, in afriche e orienti, 2. 2021
· Fiamingo C., Van Aken e Ciabarri (a cura di), Conflitti per la terra. accaparramento, consumo e accesso indisciplinato, Ed. Altravista, 2014
. Zamponi M., Riforme agrarie e democrazia in Africa: cambiamenti o continuità? I casi di Zimbabwe e Sudafrica, NAD, 1. 2024 (online)
· Pallotti A., Tornimbeni C. e Zamponi M. (a cura di), Sviluppo rurale e povertà in Africa australe. le sfide del millennio, Rubbettino Università 2016.
· Pellizzoli R. (a cura di), La questione della terra in Mozambico fra diritti delle comunità e investimenti, «afriche e orienti» n. speciale 2014
· Davide Chinigò e Arrigo Pallotti (eds.), Rural development and poverty reduction in Southern Africa: experiences from Zambia and Malawi, «afriche e orienti» n. speciale 2016.
II UD - Focus 2: Politiche della memoria:
· Cristiana Fiamingo (a cura di), Culture della memoria e patrimonializzazione della memoria storica, Ed. Unicopli, Milano, 2014 (limitatamente ai saggi riguardanti l'Africa) e/o da
· Antonio Morone (a cura di), La fine del colonialismo italiano. Politica, società e memorie, Le Monnier, 2019 (una tre sezioni in cui è diviso il volume)
· Valeria Deplano, Alessandro Pes, Storia del colonialismo italiano: Politica, cultura e memoria dall'età liberale ai nostri giorni, Carocci 2024 (un capitolo)
II UD - Focus 3: Evoluzione politico-istituzionale dello Stato sub-sahariano
· Mario Zamponi, I sistemi politici dell'Africa indipendente, Carocci Ed. 2020 (parti selezionate con la docente)
· Arrigo Pallotti, Alla ricerca della democrazia. L'Africa subsahariana tra autoritarismo e sviluppo, Rubbettino, 2013 (parti selezionate con la docente)
· Alessio Iocchi, Resistenti, ribelli e terroristi nel Sahel - dall'occupazione coloniale alle crisi contemporanee (1897-2022), Carocci, 2023
III UD - Africa australe:
· Mario Zamponi, Breve storia del Sudafrica. dalla segregazione alla democrazia, Carocci Quality paperbacks, 2009
· Arrigo Pallotti, La decolonizzazione dell'Africa Australe. Il ruolo della Tanzania, Le Monnier, 2021 (pp.105-238)
Gli studenti non frequentanti avranno un programma maggiorato, come indicato di seguito.
I/II UD - Arrigo Pallotti, Mario Zamponi, Anna Maria Medici, L'AFRICA CONTEMPORANEA, Le Monnier Università, 2017
Studi di caso: Gli studenti dovranno portare all'esame 3 saggi oppure 3 capitoli di libro (5 per non frequentanti) a scelta tra i seguenti o tra quelli contenuti nei volumi suggeriti su uno specifico focus selezionato fra i seguenti o una bibliografia selezionata con la docente su argomenti a scelta dello studente/della studentessa.
IIUD/ - Focus 1/ Governance delle risorse: la terra
· Fiamingo C., "Izwe lethu". L'istanza d'esproprio senza indennizzo della terra tra aspettative di giustizia sociale e contenimento sindemico - Focus su CapeTown, in NAD, 2(2) 2020, pp. 31
· Fiamingo C., "Expropriation without compensation": una lotta a lance spuntate*, in afriche e orienti, 2. 2021
· Fiamingo C., Van Aken e Ciabarri (a cura di), Conflitti per la terra. accaparramento, consumo e accesso indisciplinato, Ed. Altravista, 2014
. Zamponi M., Riforme agrarie e democrazia in Africa: cambiamenti o continuità? I casi di Zimbabwe e Sudafrica, NAD, 1. 2024 (online)
· Pallotti A., Tornimbeni C. e Zamponi M. (a cura di), Sviluppo rurale e povertà in Africa australe. le sfide del millennio, Rubbettino Università 2016.
· Pellizzoli R. (a cura di), La questione della terra in Mozambico fra diritti delle comunità e investimenti, «afriche e orienti» n. speciale 2014
· Davide Chinigò e Arrigo Pallotti (eds.), Rural development and poverty reduction in Southern Africa: experiences from Zambia and Malawi, «afriche e orienti» n. speciale 2016.
II UD - Focus 2: Politiche della memoria:
· Cristiana Fiamingo (a cura di), Culture della memoria e patrimonializzazione della memoria storica, Ed. Unicopli, Milano, 2014 (limitatamente ai saggi riguardanti l'Africa) e/o da
· Antonio Morone (a cura di), La fine del colonialismo italiano. Politica, società e memorie, Le Monnier, 2019 (una tre sezioni in cui è diviso il volume)
· Valeria Deplano, Alessandro Pes, Storia del colonialismo italiano: Politica, cultura e memoria dall'età liberale ai nostri giorni, Carocci 2024 (un capitolo)
II UD - Focus 3: Evoluzione politico-istituzionale dello Stato sub-sahariano
· Mario Zamponi, I sistemi politici dell'Africa indipendente, Carocci Ed. 2020 (parti selezionate con la docente)
· Arrigo Pallotti, Alla ricerca della democrazia. L'Africa subsahariana tra autoritarismo e sviluppo, Rubbettino, 2013 (parti selezionate con la docente)
· Alessio Iocchi, Resistenti, ribelli e terroristi nel Sahel - dall'occupazione coloniale alle crisi contemporanee (1897-2022), Carocci, 2023
III UD - Africa australe:
· Mario Zamponi, Breve storia del Sudafrica. dalla segregazione alla democrazia, Carocci Quality paperbacks, 2009
· Arrigo Pallotti, La decolonizzazione dell'Africa Australe. Il ruolo della Tanzania, Le Monnier, 2021 (pp.105-238)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Gli studenti sono considerati frequentanti quando abbiano dichiarata la loro presenza su piattaforma MsTeams per il 70% delle lezioni.
Gli studenti non-frequentanti hanno un carico bibliografico maggiore per compensare la frequenza del corso e materiali didattici che sono stati forniti agli studenti frequentanti nel corso delle lezioni.
L'esame è orale e consiste di tre (3) domande: la prima è a scelta. L'esaminando deve dimostrare di destreggiarsi con proprietà di linguaggio fra i testi selezionati (tanto previsti nel programma che concordati, eventualmente, con la docente), al possibile ancorando i temi delle lezioni al manuale e agli studi di caso/saggi scelti e/o alle lezioni in classe. Le altre due domande sono di accertamento delle ulteriori conoscenze legate al manuale e al corso frequentato (per i frequentanti), o al manuale integrato alla restante letteratura indicata nel programma o concordata con la docente per gli studenti non frequentanti.
A prescindere dal manuale, tanto studenti frequentanti che non frequentanti possono concordare con la docente un programma che si attagli ai loro specifici interessi.
In particolare, sarà valutata la capacità dello studente frequentante di partecipare attivamente alle discussioni in classe/, o la capacità di studio autonomo da parte dello studente non frequentante; tali capacità, se combinate ad un quadro coerente degli argomenti sviluppati durante le lezioni, applicazione di senso critico e mezzi di espressione adeguati sarà considerata e valutata con la classificazione massima (27/30-30 cum laude). La partecipazione/ autonomia, se congiunta ad un'acquisizione prevalentemente mnemonica del contenuto del corso e alle competenze linguistiche e logiche discontinue sarà valutata in una classificazione compresa tra una buona (24-26/30) e una soddisfacente (21-23/30). La partecipazione/autonomia nello studio combinate con un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, combinato con lacune formative o competenze linguistiche e logiche inadeguate, si otterrà una valutazione minima (18-20/30). All'assenza di un livello minimo di conoscenza del contenuto del corso, combinato con inadeguate competenze linguistiche e competenze logiche e lacune di formazione, conseguirà l'esclusione dalla valutazione, anche, nel caso di uno studente freuqentante, l'eventuale frequenza assidua.
Gli studenti non-frequentanti hanno un carico bibliografico maggiore per compensare la frequenza del corso e materiali didattici che sono stati forniti agli studenti frequentanti nel corso delle lezioni.
L'esame è orale e consiste di tre (3) domande: la prima è a scelta. L'esaminando deve dimostrare di destreggiarsi con proprietà di linguaggio fra i testi selezionati (tanto previsti nel programma che concordati, eventualmente, con la docente), al possibile ancorando i temi delle lezioni al manuale e agli studi di caso/saggi scelti e/o alle lezioni in classe. Le altre due domande sono di accertamento delle ulteriori conoscenze legate al manuale e al corso frequentato (per i frequentanti), o al manuale integrato alla restante letteratura indicata nel programma o concordata con la docente per gli studenti non frequentanti.
A prescindere dal manuale, tanto studenti frequentanti che non frequentanti possono concordare con la docente un programma che si attagli ai loro specifici interessi.
In particolare, sarà valutata la capacità dello studente frequentante di partecipare attivamente alle discussioni in classe/, o la capacità di studio autonomo da parte dello studente non frequentante; tali capacità, se combinate ad un quadro coerente degli argomenti sviluppati durante le lezioni, applicazione di senso critico e mezzi di espressione adeguati sarà considerata e valutata con la classificazione massima (27/30-30 cum laude). La partecipazione/ autonomia, se congiunta ad un'acquisizione prevalentemente mnemonica del contenuto del corso e alle competenze linguistiche e logiche discontinue sarà valutata in una classificazione compresa tra una buona (24-26/30) e una soddisfacente (21-23/30). La partecipazione/autonomia nello studio combinate con un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, combinato con lacune formative o competenze linguistiche e logiche inadeguate, si otterrà una valutazione minima (18-20/30). All'assenza di un livello minimo di conoscenza del contenuto del corso, combinato con inadeguate competenze linguistiche e competenze logiche e lacune di formazione, conseguirà l'esclusione dalla valutazione, anche, nel caso di uno studente freuqentante, l'eventuale frequenza assidua.
Moduli o unità didattiche
Modulo
SPS/13 - STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Modulo
SPS/13 - STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Modulo
SPS/13 - STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
La docente riceve gli studenti al termine delle lezioni nel corso del III trimestre o per appuntamento anche via MsTeams, sempre previo appuntamento fissato via e-mail.
St. 10 - Piano Ammezzato Alto