Storia dell'imprenditorialità
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire conoscenze e strumenti di analisi critica per la comprensione della figura dell'imprenditore quale protagonista concreto della vita economica e sociale dal Medioevo ad oggi. Attraverso una contestualizzazione storica, si intende esemplificare la figura dell'imprenditore e dell'imprenditrice nel lungo periodo e in vari settori economici, con una particolare focalizzazione sulle forme di imprenditoria nell'ambito della stampa e dei mezzi di comunicazione.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, ci si aspetta che gli studenti siano in grado di:
- Comprendere e valutare, attraverso un approccio comparativo, il ruolo dei contesti nazionali e internazionali nel condizionare e determinare le tipologie di imprese (e di scelte imprenditoriali), nonché le loro dinamiche evolutive;
- Comprendere il ruolo dei differenti contesti nazionali nel fornire opportunità e/o nel porre vincoli all'azione degli imprenditori;
- Analizzare criticamente le scelte imprenditoriali e i processi decisionali in rapporto a inerzie e tradizioni, a fattori (o limiti) di natura tecnologica, e a crisi di breve o lunga durata.
- Comprendere e valutare, attraverso un approccio comparativo, il ruolo dei contesti nazionali e internazionali nel condizionare e determinare le tipologie di imprese (e di scelte imprenditoriali), nonché le loro dinamiche evolutive;
- Comprendere il ruolo dei differenti contesti nazionali nel fornire opportunità e/o nel porre vincoli all'azione degli imprenditori;
- Analizzare criticamente le scelte imprenditoriali e i processi decisionali in rapporto a inerzie e tradizioni, a fattori (o limiti) di natura tecnologica, e a crisi di breve o lunga durata.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il corso verterà su teoria e storia dell'imprenditorialità secondo il pensiero di Mark Casson: l'evoluzione della figura dell'imprenditore nella storia, la funzione dell'imprenditore nell'economia e i suoi molteplici aspetti, la cultura dell'imprenditore e il suo ruolo sociale. Si delineeranno in seguito gli elementi essenziali per una storia dell'imprenditoria femminile in Italia dopo l'Unità. Sarà presa in considerazione la storia dell'imprenditorialità italiana dall'Unità ad oggi. Infine, si prenderanno in esame le forme di imprenditorialità nell'età preindustriale, caratterizzata da elementi di rischio e di incertezza molto elevati, in una prospettiva di lungo periodo. Sarà analizzata la figura dell'imprenditore-mercante-banchiere, protagonista della vita economica e culturale nelle città. Si esploreranno i fattori costitutivi della cultura e del complesso delle conoscenze dei mercanti-imprenditori, e si approfondiranno i sistemi della loro educazione e formazione, a partire dall'insegnamento della pratica contabile e dei sistemi di misurazione. Saranno esaminati case studies da un settore manifatturiero specifico, quello della stampa, con una particolare attenzione al versante mercantile dell'attività imprenditoriale. Si esamineranno i strumenti disponibili per sviluppare un controllo sull'impresa e sulla conoscenza dei mercati, con particolare attenzione ai carteggi, primo strumento di governo e sviluppo dei network commerciali e sociali. Si analizzeranno il concetto di invenzione, lo sviluppo della protezione giuridica dell'invenzione, e l'impatto dell'innovazione sulla società.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali, corredate da supporti multimediali online e interventi di esperti. Gli studenti sono invitati a sviluppare autonomamente alcuni argomenti e a presentarli e discuterne con i presenti durante le ore di lezione.
Materiale di riferimento
Per i frequentanti, il materiale di riferimento per la preparazione dell'esame è costituito dalle slides rese disponibili nella piattaforma Ariel e dallo studio dei seguenti testi:
- Mark Casson-Catherine Casson, L'imprenditore nella storia. Dal mercante medievale al moderno uomo d'affari, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2024 (fino a p. 115)
- Adriana Castagnoli, L'imprenditoria femminile nell'Italia unita, in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Tecnica, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani, 2013, pp. 401-416 https://www.treccani.it/enciclopedia/l-imprenditoria-femminile-nell-italia-unita_%28Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Tecnica%29/
- Pier Luigi Porta, Milano e la borghesia degli imprenditori, in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Tecnica, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani, 2013, https://www.treccani.it/enciclopedia/milano-e-la-borghesia-degli-imprenditori_%28Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Tecnica%29/
Per i non frequentanti: alla bibliografia per i frequentanti, i non frequentanti dovranno aggiungere i seguenti 5 articoli:
1. Giorgio Roverato, La storia della industrializzazione della pianura padana, in Obiettivo sulla Pianura Padana : visioni interdisciplinari di una regione geo-culturale italiana, a cura di Gerhild Fuchs, Barbara Tasser, Innsbruck, Innsbruck University Press, 2009, pp. 67-79
2. Giuseppe De Luca, Nobili e imprenditori: l'inconsueto caso dei Visconti di Modrone (XVI-XX), in Imprenditorialità e sviluppo economico. Il caso italiano (secc. XIII-XX), a cura di Franco Amatori e Andrea Colli, Milano, Egea, 2009, pp. 442-458
3. Silvio De Majo, Un caso di capitalismo familiare nell'industria italiana della pasta: l'azienda Antonio Amato di Salerno nella seconda metà del Novecento, Ibidem, pp. 461-499
4. Giovanni Favero, Marzotto dopo la rivoluzione: la ristrutturazione di una grande impresa tessile a controllo famigliare, Ibidem, pp. 525-546
5. Ivan Paris, La moda come sistema. Integrazione di processo e differenziazione di prodotto (1951-1969), Ibidem, pp. 1425-1460
Tutti questi articoli saranno forniti in formato digitale dalla docente a richiesta degli interessati.
- Mark Casson-Catherine Casson, L'imprenditore nella storia. Dal mercante medievale al moderno uomo d'affari, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2024 (fino a p. 115)
- Adriana Castagnoli, L'imprenditoria femminile nell'Italia unita, in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Tecnica, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani, 2013, pp. 401-416 https://www.treccani.it/enciclopedia/l-imprenditoria-femminile-nell-italia-unita_%28Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Tecnica%29/
- Pier Luigi Porta, Milano e la borghesia degli imprenditori, in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Tecnica, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani, 2013, https://www.treccani.it/enciclopedia/milano-e-la-borghesia-degli-imprenditori_%28Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Tecnica%29/
Per i non frequentanti: alla bibliografia per i frequentanti, i non frequentanti dovranno aggiungere i seguenti 5 articoli:
1. Giorgio Roverato, La storia della industrializzazione della pianura padana, in Obiettivo sulla Pianura Padana : visioni interdisciplinari di una regione geo-culturale italiana, a cura di Gerhild Fuchs, Barbara Tasser, Innsbruck, Innsbruck University Press, 2009, pp. 67-79
2. Giuseppe De Luca, Nobili e imprenditori: l'inconsueto caso dei Visconti di Modrone (XVI-XX), in Imprenditorialità e sviluppo economico. Il caso italiano (secc. XIII-XX), a cura di Franco Amatori e Andrea Colli, Milano, Egea, 2009, pp. 442-458
3. Silvio De Majo, Un caso di capitalismo familiare nell'industria italiana della pasta: l'azienda Antonio Amato di Salerno nella seconda metà del Novecento, Ibidem, pp. 461-499
4. Giovanni Favero, Marzotto dopo la rivoluzione: la ristrutturazione di una grande impresa tessile a controllo famigliare, Ibidem, pp. 525-546
5. Ivan Paris, La moda come sistema. Integrazione di processo e differenziazione di prodotto (1951-1969), Ibidem, pp. 1425-1460
Tutti questi articoli saranno forniti in formato digitale dalla docente a richiesta degli interessati.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per i frequentanti, la valutazione avviene attraverso una prova orale: domande di verifica per accertare conoscenza e comprensione degli argomenti del corso. Sarà oggetto di valutazione la relazione eventualmente tenuta dallo studente a lezione.
Per i non frequentanti, la valutazione avviene attraverso una prova orale, su un programma che include alcune integrazioni bibliografiche.
Per i non frequentanti, la valutazione avviene attraverso una prova orale, su un programma che include alcune integrazioni bibliografiche.
M-STO/08 - ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Nuovo Angela Maria
Docente/i
Ricevimento:
La docente riceve gli studenti ogni mercoledì alle 10:00 e su appuntamento.
Studio 10 - II piano edificio 3 (palazzina nuova) - Via Conservatorio 7 -