Storia dell'estetica
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso di "Storia dell'Estetica" è concepito per offrire un orientamento su concetti e figure principali dell'estetica occidentale, dall'antichità ai giorni nostri, anche attraverso la lettura diretta di testi decisivi per lo sviluppo di quest'ambito filosofico. Dopo una parte introduttiva dedicata alle coordinate storiche della disciplina, l'insegnamento si concentra, di anno in anno, su un particolare asse tematico, mostrandone il valore paradigmatico per la riflessione estetologica. L'obiettivo è di fornire alle studentesse e agli studenti una panoramica storica sulle principali questioni in gioco nelle teorie della percezione e dell'immagine (non soltanto artistica), garantendo al contempo l'acquisizione degli strumenti teorici e metodologici necessari per sviluppare uno sguardo critico sull'attualità.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e comprensione
Al termine del percorso proposto, le studentesse e gli studenti avranno appreso le coordinate storico-concettuali che hanno portato alla nascita e all'evoluzione dell'estetica occidentale in quanto specifica disciplina filosofica. Avranno inoltre acquisito familiarità con il lessico estetologico e con le principali categorie estetiche, e avranno compreso la portata storica e teorica dei problemi della disciplina nel contesto generale dell'esperienza umana, anche con riferimento ai dibattiti più recenti.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il corso accrescerà le capacità analitiche e sintetiche di interpretare i fenomeni estetici in una società caratterizzata dall'uso sempre più pervasivo delle immagini. Attraverso la continua sollecitazione, da parte del docente, a intervenire e discutere insieme dei problemi trattati, le studentesse e gli studenti svilupperanno le loro capacità espressive e argomentative. Saranno inoltre in grado di porre in relazione le teorie estetologiche con altri campi del sapere quali la teoria dei media, gli studi culturali, la storia delle idee, l'etica e la politica delle immagini.
Al termine del percorso proposto, le studentesse e gli studenti avranno appreso le coordinate storico-concettuali che hanno portato alla nascita e all'evoluzione dell'estetica occidentale in quanto specifica disciplina filosofica. Avranno inoltre acquisito familiarità con il lessico estetologico e con le principali categorie estetiche, e avranno compreso la portata storica e teorica dei problemi della disciplina nel contesto generale dell'esperienza umana, anche con riferimento ai dibattiti più recenti.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il corso accrescerà le capacità analitiche e sintetiche di interpretare i fenomeni estetici in una società caratterizzata dall'uso sempre più pervasivo delle immagini. Attraverso la continua sollecitazione, da parte del docente, a intervenire e discutere insieme dei problemi trattati, le studentesse e gli studenti svilupperanno le loro capacità espressive e argomentative. Saranno inoltre in grado di porre in relazione le teorie estetologiche con altri campi del sapere quali la teoria dei media, gli studi culturali, la storia delle idee, l'etica e la politica delle immagini.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
"La cornice come dispositivo estetico"
Il corso intende indagare il problema filosofico della cornice e delle procedure di "inquadramento" nelle varie declinazioni che ne sono state date dal Settecento a oggi. Da Moritz a Kant, da Husserl a Ortega y Gasset, da Simmel a Goffman fino ai contributi più recenti in chiave mediologica, il tema della cornice ha rivestito e continua a rivestire un ruolo importante nella storia dell'estetica, anche e forse soprattutto quando i principi su cui il suo impiego si basa vengono contestati o infranti: si arriva allora al tema - cruciale anche per l'arte e la cultura visuale contemporanee - del "fuori cornice", del trompe l'œil e della confusione tra immagine e realtà, tra mondo iconico e mondo della vita.
Dopo un'introduzione generale volta a fornire le coordinate storico-concettuali dell'estetica in quanto disciplina filosofica (Modulo A), il corso si concentra sulle concezioni tradizionali della cornice (Modulo B) per giugnere infine al ruolo della cornice negli ambienti immersivi contemporanei (Modulo C).
NB: il programma è valido per 1 anno accademico, equivalente a 7 appelli.
Il corso intende indagare il problema filosofico della cornice e delle procedure di "inquadramento" nelle varie declinazioni che ne sono state date dal Settecento a oggi. Da Moritz a Kant, da Husserl a Ortega y Gasset, da Simmel a Goffman fino ai contributi più recenti in chiave mediologica, il tema della cornice ha rivestito e continua a rivestire un ruolo importante nella storia dell'estetica, anche e forse soprattutto quando i principi su cui il suo impiego si basa vengono contestati o infranti: si arriva allora al tema - cruciale anche per l'arte e la cultura visuale contemporanee - del "fuori cornice", del trompe l'œil e della confusione tra immagine e realtà, tra mondo iconico e mondo della vita.
Dopo un'introduzione generale volta a fornire le coordinate storico-concettuali dell'estetica in quanto disciplina filosofica (Modulo A), il corso si concentra sulle concezioni tradizionali della cornice (Modulo B) per giugnere infine al ruolo della cornice negli ambienti immersivi contemporanei (Modulo C).
NB: il programma è valido per 1 anno accademico, equivalente a 7 appelli.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Lezioni frontali con uso di PowerPoint; lettura critica di parti selezionate dei testi in programma; discussioni in aula; proiezione di schemi, immagini e video.
Materiale di riferimento
PROGRAMMA FREQUENTANTI (6 CFU=40 ore):
- A.G. Baumgarten, I. Kant, Il battesimo dell'Estetica, ETS 2008.
- I. Kant, Critica della ragion pura, Laterza (Introduzione + Estetica trascendentale).
- D. Ferrari, A. Pinotti (a cura di), La cornice. Storie, teorie, testi, Johan & Levi 2018.
PROGRAMMA FREQUENTANTI (9 CFU=60 ore):
Aggiungono al programma per frequentanti da 6 CFU i seguenti articoli tratti da "Fata Morgana" n. 39: "Cornice":
- E. Terrone, L'inquadratura e il campo visivo
- A. Pinotti, Autopsia in 360°. Il rigor mortis dell'empatia nel fuori-cornice del virtuale
- A.C. Dalmasso, I nuovi limiti della visione. Cornice e fuori campo
tra soggettiva e realtà virtuale
- P. Conte, Entrare nella cornice. Dal sogno di Kurosawa al cinema VR
***
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (6 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 6 CFU il seguente testo:
- E. Goffman, Frame Analysis: l'organizzazione dell'esperienza, Armando 2013.
· PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (9 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 9 CFU i seguenti testi:
- E. Goffman, Frame Analysis: l'organizzazione dell'esperienza, Armando 2013.
- P. Conte, Unframing Aesthetics, Mimesis International 2020.
- A.G. Baumgarten, I. Kant, Il battesimo dell'Estetica, ETS 2008.
- I. Kant, Critica della ragion pura, Laterza (Introduzione + Estetica trascendentale).
- D. Ferrari, A. Pinotti (a cura di), La cornice. Storie, teorie, testi, Johan & Levi 2018.
PROGRAMMA FREQUENTANTI (9 CFU=60 ore):
Aggiungono al programma per frequentanti da 6 CFU i seguenti articoli tratti da "Fata Morgana" n. 39: "Cornice":
- E. Terrone, L'inquadratura e il campo visivo
- A. Pinotti, Autopsia in 360°. Il rigor mortis dell'empatia nel fuori-cornice del virtuale
- A.C. Dalmasso, I nuovi limiti della visione. Cornice e fuori campo
tra soggettiva e realtà virtuale
- P. Conte, Entrare nella cornice. Dal sogno di Kurosawa al cinema VR
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PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (6 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 6 CFU il seguente testo:
- E. Goffman, Frame Analysis: l'organizzazione dell'esperienza, Armando 2013.
· PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (9 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 9 CFU i seguenti testi:
- E. Goffman, Frame Analysis: l'organizzazione dell'esperienza, Armando 2013.
- P. Conte, Unframing Aesthetics, Mimesis International 2020.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste di un colloquio di 20-30 minuti sugli argomenti a programma, volto ad accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative all'insegnamento. Agli studenti frequentanti verranno richiesti i contenuti del programma per frequentanti e gli argomenti trattati durante il corso. Agli studenti non frequentanti verranno richiesti i contenuti del programma per frequentanti integrati con i testi previsti per i non frequentanti.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Unita' didattica
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Venerdì 12:30-15:30 (SENZA appuntamento) ATTENZIONE: il ricevimento di ven 6 dicembre è annullato causa impegni fuori sede del docente
Dipartimento di Filosofia, secondo piano