Storia della filosofia politica medievale e moderna

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-FIL/08
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire alle studentesse e agli studenti, attraverso lo studio di autori e nodi problematici rilevanti, una comprensione generale della storia del pensiero politico medievale e moderno, concentrandosi in modo particolare sul contributo che la filosofia politica del Medio Evo ha dato allo sviluppo delle idee, delle forme argomentative e dei linguaggi con cui l'Europa ha affrontato le principali questioni relativi alla politica nel periodo compreso fra il tardo Medio Evo e la prima Età Moderna.

L'insegnamento mira inoltre a dotare le studentesse e gli studenti degli strumenti conoscitivi che permettano di leggere criticamente e commentare autonomamente un testo filosofico-politico.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione

Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:

- presentare le linee fondamentali e gli elementi essenziali della storia del pensiero politico medievale e moderno, collocandole adeguatamente nel contesto storico e mostrando di conoscere le principali tradizioni e i problemi più rilevanti di una fase decisiva dello sviluppo della storia della filosofia politica

- identificare il lessico, i generi letterari e le strutture argomentative del pensiero politico medievale e moderno

- descrivere gli strumenti metodologici di base dell'indagine storico-filosofica relativa al pensiero politico

- distinguere le connessioni esistenti fra la riflessione politica dell'Occidente medievale e moderno e l'evoluzione della storia politica e della società, nonché le tradizioni teologiche e religiose caratteristiche del medesimo periodo storico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:

- applicare le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi

- applicare le conoscenze apprese sul lessico, sulle forme argomentative e sull'analisi di testi all'analisi e all'interpretazione di ulteriori testi

- applicare ad altri testi filosofici le conoscenze di base e le metodologie di lettura apprese a lezione.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso, attivato per la prima volta in questo anno accademico, mira ad offrire una presentazione generale delle principali tradizioni della riflessione politica durante il periodo compreso fra il cosiddetto medio evo e l'età moderna, concentrandosi di volta in volta su determinati elementi di relativa continuità o di frattura nel passaggio fra la filosofia politica medievale e quella successiva.
Quest'anno si procederà in particolare a una ricostruzione dei linguaggi politici presenti nel teatro di Shakespeare, specialmente nei suoi drammi storici, nei quali convivono concetti tipicamente medievali e idee caratteristiche della prima età moderna.
Prerequisiti
Non è richiesto nessun prerequisito specifico
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussioni
Materiale di riferimento
Materiale di riferimento - Programma 6 CFU:

1.1 William Shakespeare, Riccardo II, Enrico V, Macbeth, Re Lear, Riccardo III e Amleto, in edizione singola oppure in Shakespeare, "Tutto il teatro", Roma, Newton Compton;
1.2 S. Simonetta, "Lo scettro in scena. Rappresentazione e morte dell'idea di monarchia per diritto divino nei «drammi sulla regalità» di Shakespeare", Milano, Unicopli, 2014.
1.3 E. Kantorowicz, "I due corpi del Re. L'idea di regalità nella teologia politica medievale", Torino, Einaudi, 1989, pp. 7-38 e Rossella Ciocca, "Il cerchio d'oro: i Re sacri nel teatro shakespeariano", Roma, Officina Edizioni, 1987, pp. 9-15, pp. 55-86, pp. 153-167 (le scansioni saranno rese disponibili su myAriel);
1.4 C. Patey, "Storie nella storia. Teatro e politica nell'Inghilterra rinascimentale", Milano, Cuem, 2000, pp. 18-35, 61-71 e 75-80 (scansione disponibile su myAriel);
1.5 G. Melchiori, "Shakespeare: politica e contesto economico", Roma, Bulzoni, 1992, pp. 9-28 (scansione disponibile su myAriel).

Integrazioni e testi aggiuntivi per chi porta l'esame da 9 CFU:

1.1bis William Shakespeare, Enrico IV parte I, Enrico IV parte II, Re Giovanni, in edizione singola oppure in Shakespeare, Tutto il teatro, Roma, Newton Compton.
1.2 bis Damiano Chirico, "Il pensiero politico di Machiavelli nei drammi storici di Shakespeare", Brescia, Liberedizioni, 2022, pagine scelte.
1.3 bis. F. Ferrara, "Shakespeare e le voci della storia", Roma, Bulzoni, 1994, pp. 7-30 e 44-53 (scansione disponibile su myAriel).

Integrazioni e testi aggiuntivi per non frequentanti (le scansioni saranno rese disponibili su myAriel):

- C. Belsey, Creare Storie ora e allora: Shakespeare da Riccardo II a Enrico V, in A. Marzola (a cura di), L'altro Shakespeare. Critica, storia e ideologia, Milano, Guerini, 1992, pp. 129-155.
- G. Giorello-E. Boncinelli, Noi che abbiamo l'animo libero. Quando Amleto incontra Cleopatra, Milano, Longanesi, 2014, pagine scelte;
- V. Gabrieli, La storia dell'Inghilterra nel teatro di Shakespeare, Roma, Bulzoni, 1995, pagine scelte;
- M. Praz, Machiavelli in Inghilterra e altri saggi, Firenze, Sansoni, 1962 , pagine scelte;
- G. Sacerdoti, Sacrificio e sovranità. Teologia e politica nell'Europa di Shakespeare e Bruno, Torino, Einaudi, 2002, pagine scelte.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti e sui testi previsti dal programma, volto ad accertare la comprensione dei testi, la conoscenza approfondita dei principali contributi concettuali della storia della filosofia politica e la capacità di accostare le tematiche di ordine generale adottando le opportune prospettive metodologiche. Lo studente dovrà mostrare di essere in grado di discutere le argomentazioni dei diversi autori facendo ricorso a un lessico adeguato e di sapersi orientare all'interno degli apparati bibliografici di riferimento in ambito storico-politico.

Durante la prova saranno valutati:
- la conoscenza degli aspetti concettuali affrontati durante il corso (esposizione);
- la capacità di analisi dei concetti (comprensione);
- l'autonomia di giudizio e le capacità di applicazione dei concetti (sviluppo);
- le abilità comunicative e l'adeguatezza del linguaggio.
M-FIL/08 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì 12.15-15.15
Dipartimento di Filosofia, piano I