Storia della filosofia moderna lm
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso consente di acquisire gli strumenti teorici, metodologici e critici propri della storia della filosofia moderna insieme ad una sicura conoscenza generale dell'evoluzione storica del pensiero filosofico moderno. Per corrispondere al carattere tipicamente interdisciplinare della ricerca filosofica, il corso garantisce inoltre agli studenti la possibilità di acquisire un'adeguata formazione di ordine storico, linguistico e filologico in rapporto a testi filosofici moderni.
L'analisi di un tema centrale della riflessione culturale nel corso dei secoli XV-XVII permetterà allo studente di sviluppare una conoscenza approfondita delle varie fasi della tradizione filosofica moderna e delle intersezioni tra prospettive metafisiche, politiche, filologiche, teologiche e morali.
L'analisi di un tema centrale della riflessione culturale nel corso dei secoli XV-XVII permetterà allo studente di sviluppare una conoscenza approfondita delle varie fasi della tradizione filosofica moderna e delle intersezioni tra prospettive metafisiche, politiche, filologiche, teologiche e morali.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. conosce in forma sistematica e approfondita la storia della filosofia moderna, sulla base della lettura di alcuni classici del pensiero moderno e dello studio della letteratura secondaria
2. conosce in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi moderni
3. comprende con sicurezza il significato storico e teorico dei testi moderni (anche in lingua originale) e la trasformazione nel tempo delle tradizioni, dei concetti e delle forme argomentative
4. comprende la diversità delle interpretazioni cui i testi sono sottoposti in diversi contesti cronologici, culturali e linguistici nell'ambito della tradizione moderna
5. conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica, con particolare riferimento alla filosofia moderna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. sa applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi del pensiero moderno
2. sa applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico della filosofia moderna, con consapevolezza filologica
3. sa applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero nel corso della prima modernità all'analisi di problemi testuali e teorici nuovi
4. sa applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica nell'ambito della filosofia moderna ed è capace di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri le conoscenze apprese.
Al termine del corso lo studente:
1. conosce in forma sistematica e approfondita la storia della filosofia moderna, sulla base della lettura di alcuni classici del pensiero moderno e dello studio della letteratura secondaria
2. conosce in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi moderni
3. comprende con sicurezza il significato storico e teorico dei testi moderni (anche in lingua originale) e la trasformazione nel tempo delle tradizioni, dei concetti e delle forme argomentative
4. comprende la diversità delle interpretazioni cui i testi sono sottoposti in diversi contesti cronologici, culturali e linguistici nell'ambito della tradizione moderna
5. conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica, con particolare riferimento alla filosofia moderna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. sa applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi del pensiero moderno
2. sa applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico della filosofia moderna, con consapevolezza filologica
3. sa applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero nel corso della prima modernità all'analisi di problemi testuali e teorici nuovi
4. sa applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica nell'ambito della filosofia moderna ed è capace di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri le conoscenze apprese.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
LETTURE CRITICHE E APPLICAZIONI ERETICHE DEI TESTI SACRI NELLA PRIMA MODERNITA'
Con l'Umanesimo e il Rinascimento si diffonde un metodo critico-filologico di lettura dei testi sacri, un metodo che - a differenza della tradizione esegetica precedente - invita a confrontarsi direttamente con il testo sacro, ricercandone le fonti e aprendo la strada a interpretazioni non tradizionali. Nell'ambito di queste nuove interpretazioni si apre anche la possibilità di difendere sulla base dei testi sacri tesi assai eterodosse o palesemente eretiche. Tra queste nozioni di cruciale importanza per la prima modernità quali il moto della Terra intorno al Sole (Galileo), lo statuto dei 'nuovi' popoli incontrati nelle Americhe (La Peyrère) e il relativismo della morale (Vanini). Giungendo fino a Spinoza, la 'nuova' esegesi dei testi sacri pone domande cruciali per la comprensione del pensiero moderno. Per esempio, quale sia il rapporto tra filosofia e scrittura da un lato, e tra ragione e fede dall'altro (Meijer, Spinoza). O ancora, quale sia la natura delle tradizioni religiose e se esse debbano essere considerate un mero strumento politico di coercizione delle masse (Spinoza, Trattato dei tre impostori).
Con l'Umanesimo e il Rinascimento si diffonde un metodo critico-filologico di lettura dei testi sacri, un metodo che - a differenza della tradizione esegetica precedente - invita a confrontarsi direttamente con il testo sacro, ricercandone le fonti e aprendo la strada a interpretazioni non tradizionali. Nell'ambito di queste nuove interpretazioni si apre anche la possibilità di difendere sulla base dei testi sacri tesi assai eterodosse o palesemente eretiche. Tra queste nozioni di cruciale importanza per la prima modernità quali il moto della Terra intorno al Sole (Galileo), lo statuto dei 'nuovi' popoli incontrati nelle Americhe (La Peyrère) e il relativismo della morale (Vanini). Giungendo fino a Spinoza, la 'nuova' esegesi dei testi sacri pone domande cruciali per la comprensione del pensiero moderno. Per esempio, quale sia il rapporto tra filosofia e scrittura da un lato, e tra ragione e fede dall'altro (Meijer, Spinoza). O ancora, quale sia la natura delle tradizioni religiose e se esse debbano essere considerate un mero strumento politico di coercizione delle masse (Spinoza, Trattato dei tre impostori).
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze pregresse.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussione in classe
Lettura guidata e commento di testi in classe
Presentazioni da parte degli studenti
Discussione in classe
Lettura guidata e commento di testi in classe
Presentazioni da parte degli studenti
Materiale di riferimento
I testi seguiti da ** saranno resi disponibili online (su Ariel).
PROGRAMMA COMUNE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI, 6/9 cfu:
· C. Celenza, "Lorenzo Valla's Radical Philology," JMEMS 42, 2 (2012), pp. 365-94**
· Erasmo da Rotterdam, "Paraclesi," in Prefazioni ai Vangeli, a cura di S. Seidel Menchi (Torino: Einaudi, 2021), pp. 2-39.**
· G. Galilei, Lettere copernicane in Opere, a cura di Antonio Favaro (Giunti-Barbera: Firenze, 1968), vol. 5, pp. 282-348.**
· G.C. Vanini, I meravigliosi segreti della natura, in Tutte le opere (Milano: Bompiani, 2010), capitoli scelti**
· La Peyrère, I preadamiti (Macerata: Quodlibet, 2004)
· L. Meyer, Philosophy as the Interpreter of Holy Scripture, a cura di Lee C. Rice e Francis Pastijn (Milwaukee, WI: Marquette University Press, 2005), pass scelti**
LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI, 9 cfu:
· B. Spinoza, Trattato teologico-politico, (qualsiasi edizione italiana), capitoli scelti
· Trattato dei tre impostori: La vita e lo spirito del signor Benedetto Spinoza, a cura di S. Berti (Torino: Einaudi, 1994), passi scelti**
LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI, 6/9cfu:
· J. Israel, Radical Enlightenment: Philosophy and the Making of Modernity 1650-1750 (Oxford, Oxford UP, 2011), part II**
· R. Popkin, Isaac la Peyrère (1596-1676): His Life, Work, and Influence (Leiden: Brill , 1987), capp. 1-8**
LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI, 9cfu:
· S. Nadler, Un libro forgiato all'inferno : Lo scandaloso Trattato di Spinoza e la nascita della secolarizzazione (Torino: Einaudi, 2022).
PROGRAMMA COMUNE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI, 6/9 cfu:
· C. Celenza, "Lorenzo Valla's Radical Philology," JMEMS 42, 2 (2012), pp. 365-94**
· Erasmo da Rotterdam, "Paraclesi," in Prefazioni ai Vangeli, a cura di S. Seidel Menchi (Torino: Einaudi, 2021), pp. 2-39.**
· G. Galilei, Lettere copernicane in Opere, a cura di Antonio Favaro (Giunti-Barbera: Firenze, 1968), vol. 5, pp. 282-348.**
· G.C. Vanini, I meravigliosi segreti della natura, in Tutte le opere (Milano: Bompiani, 2010), capitoli scelti**
· La Peyrère, I preadamiti (Macerata: Quodlibet, 2004)
· L. Meyer, Philosophy as the Interpreter of Holy Scripture, a cura di Lee C. Rice e Francis Pastijn (Milwaukee, WI: Marquette University Press, 2005), pass scelti**
LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI, 9 cfu:
· B. Spinoza, Trattato teologico-politico, (qualsiasi edizione italiana), capitoli scelti
· Trattato dei tre impostori: La vita e lo spirito del signor Benedetto Spinoza, a cura di S. Berti (Torino: Einaudi, 1994), passi scelti**
LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI, 6/9cfu:
· J. Israel, Radical Enlightenment: Philosophy and the Making of Modernity 1650-1750 (Oxford, Oxford UP, 2011), part II**
· R. Popkin, Isaac la Peyrère (1596-1676): His Life, Work, and Influence (Leiden: Brill , 1987), capp. 1-8**
LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI, 9cfu:
· S. Nadler, Un libro forgiato all'inferno : Lo scandaloso Trattato di Spinoza e la nascita della secolarizzazione (Torino: Einaudi, 2022).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI: L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza e per la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; il docente terrà conto della qualità dell'esposizione, dell'uso corretto del lessico specialistico, della linearità dell'esposizione. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
STUDENTI FREQUENTANTI (9CFU): Durante il semestre, gli studenti interessati potranno presentare in classe alcune parti di testi in programma. Le presentazioni contribuiranno alla valutazione finale nella misura del 50%.
STUDENTI FREQUENTANTI (9CFU): Durante il semestre, gli studenti interessati potranno presentare in classe alcune parti di testi in programma. Le presentazioni contribuiranno alla valutazione finale nella misura del 50%.
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore