Storia della filosofia moderna i
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento mira a fornire agli studenti una solida conoscenza di base di alcuni momenti significativi della storia della filosofia moderna attraverso la lettura di testi classici, per consentire la comprensione del loro significato teorico e storico nel quadro delle principali tradizioni filosofiche e del rapporto con altri saperi e forme di pensiero.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:
- presentare i momenti significativi della storia della filosofia moderna
- riconoscere il lessico della filosofia nella sua evoluzione storica attraverso la lettura dei classici proposti
- distinguere i concetti e le forme argomentative utilizzate dagli autori proposti
- riconoscere la permanenza delle fonti e la loro trasformazione nel tempo
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:
- leggere un testo filosofico classico
- applicare le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi
- applicare le conoscenze apprese sul lessico filosofico nell'analisi dei testi classici proposti e nella discussione dei problemi teorici in essi presenti
- applicare la comprensione dei concetti e delle forme argomentative nell'analisi dei testi e dei problemi
- illustrare sinteticamente con chiarezza quanto acquisito
- effettuare limitati confronti fra i testi
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:
- presentare i momenti significativi della storia della filosofia moderna
- riconoscere il lessico della filosofia nella sua evoluzione storica attraverso la lettura dei classici proposti
- distinguere i concetti e le forme argomentative utilizzate dagli autori proposti
- riconoscere la permanenza delle fonti e la loro trasformazione nel tempo
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:
- leggere un testo filosofico classico
- applicare le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi
- applicare le conoscenze apprese sul lessico filosofico nell'analisi dei testi classici proposti e nella discussione dei problemi teorici in essi presenti
- applicare la comprensione dei concetti e delle forme argomentative nell'analisi dei testi e dei problemi
- illustrare sinteticamente con chiarezza quanto acquisito
- effettuare limitati confronti fra i testi
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
[A-K]
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Pensare Dio, provare Dio. Il problema di Dio nella filosofia moderna.
L'interrogativo su Dio - sulla sua esistenza e sulla sua natura - ha sempre dominato l'orizzonte della ricerca filosofica, in un rapporto vitale e dialettico con le diverse tradizioni religiose, ma anche all'interno di un tentativo autonomo e sistematico di ricostruzione razionale della realtà. Nella filosofia occidentale moderna questo duplice orientamento si riflette da una parte nell'assunzione, più o meno dichiarata, di un insieme di presupposti e di idee plasmate all'interno della precedente tradizione teologico-filosofica, e dall'altra nella volontà di costruire una teologia puramente razionale, secondo i canoni tipici delle nuove forme della razionalità moderna.
Da dove parte il per percorso razionale che conduce a Dio: dal mondo o dall'io? Possediamo un'idea di Dio? Che rapporto c'è tra la conoscenza di Dio e l'edificio della scienza umana? Intorno alle risposte a queste domande si disegna nella filosofia classica moderna un grandioso progetto metafisico, fortemente sistematico, nel quale la conoscenza di Dio svolge un ruolo centrale; ma nello svolgersi di tale progetto se ne evidenziano anche i limiti, dal punto di vista sia delle esigenze critiche più rigorose che delle istanze più profonde dell'esperienza religiosa.
Il corso si propone di ripercorrere le risposte che i maggiori pensatori della prima modernità hanno fornite a questi interrogativi e di sottolinearne la persistente attualità.
La conoscenza delle linee generali della storia della filosofia moderna sarà acquisita anche attraverso lo studio di un manuale, sollecitando lo studente ad applicare in autonomia le indicazioni di metodo e le conoscenze acquisite agli autori e ai problemi presentati nel testo di riferimento.
L'interrogativo su Dio - sulla sua esistenza e sulla sua natura - ha sempre dominato l'orizzonte della ricerca filosofica, in un rapporto vitale e dialettico con le diverse tradizioni religiose, ma anche all'interno di un tentativo autonomo e sistematico di ricostruzione razionale della realtà. Nella filosofia occidentale moderna questo duplice orientamento si riflette da una parte nell'assunzione, più o meno dichiarata, di un insieme di presupposti e di idee plasmate all'interno della precedente tradizione teologico-filosofica, e dall'altra nella volontà di costruire una teologia puramente razionale, secondo i canoni tipici delle nuove forme della razionalità moderna.
Da dove parte il per percorso razionale che conduce a Dio: dal mondo o dall'io? Possediamo un'idea di Dio? Che rapporto c'è tra la conoscenza di Dio e l'edificio della scienza umana? Intorno alle risposte a queste domande si disegna nella filosofia classica moderna un grandioso progetto metafisico, fortemente sistematico, nel quale la conoscenza di Dio svolge un ruolo centrale; ma nello svolgersi di tale progetto se ne evidenziano anche i limiti, dal punto di vista sia delle esigenze critiche più rigorose che delle istanze più profonde dell'esperienza religiosa.
Il corso si propone di ripercorrere le risposte che i maggiori pensatori della prima modernità hanno fornite a questi interrogativi e di sottolinearne la persistente attualità.
La conoscenza delle linee generali della storia della filosofia moderna sarà acquisita anche attraverso lo studio di un manuale, sollecitando lo studente ad applicare in autonomia le indicazioni di metodo e le conoscenze acquisite agli autori e ai problemi presentati nel testo di riferimento.
Prerequisiti
Essendo un esame di primo anno, non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali con la possibilità di momenti di discussione.
Materiale di riferimento
Programma comune da 6 e da 9 CFU:
- G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori, (a cura di), La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento, Bologna, il Mulino, 2018.
- René Descartes, dalle Meditazioni metafisiche, Laterza, Bari-Roma, a cura di S. Landucci, I, III e V Meditazione;
- Baruch Spinoza, Etica, I Parte (Dio), con particolare attenzione fino alla Prop. 11 compresa, numerose edizione italiane disponibili (Laterza, Bari Roma, a cura di S. Landucci; Editori Riuniti, Roma, a cura di E. Giancotti; ETS, Pisa, a cura di P. Cristofolini).
- Gottfried Wilhelm Leibniz, da Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai ed E. Pasini, UTET, Torino, vol. I: L'ente perfettissimo esiste, pp.179-180;
Gottfried Wilhelm Leibniz, L'origine radicale delle cose, in Scritti filosofici, vol. I, pp. 480-487.
- Pierre Bayle, Dizionario storico critico, estratti dalla voce "Manichei" (osservazione D), Laterza, Bari-Roma, 1976.
Programma da 9 CFU:
- David Hume, Dialoghi sulla religione naturale, a cura di G. Paganini, Rizzoli, Milano 2014 (o altra edizione italiana), passi scelti.
- Immanuel Kant, Critica della ragion pura: Dialettica trascendentale, cap. III, L'ideale della ragion pura (qualunque edizione italiana).
NB: Gli estratti di tutti i testi in programma saranno messi a disposizione degli studenti sul sito MyAriel del corso.
Sono parte integrante del programma del corso i testi delle slide o degli handout commentati a lezione e messi a disposizione dal docente sul sito MyAriel del corso.
Per non frequentanti:
Oltre a quanto sopra (sia per il programma da 6 cfu, sia per il programma da 9 cfu), a scelta uno di questi volumi:
- Emanuela Scribano, L'esistenza di Dio. Storia della prova ontologica da Descartes a Kant, Carocci, Roma, 2021. A scelta: cap. II-III o capp. IV-V-VI.
- G. Mori, L'ateismo dei moderni. Filosofia e negazione di Dio da Spinoza a D'Holbach, Carocci, Roma, 2016.
- Ermanno Bencivenga, La dimostrazione di Dio. Come la filosofia ha cercato di capire la fede. Milano, Mondadori, 2009.
- Proposta didattica per non frequentanti: 2 lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza (Teams). Le lezioni saranno registrare e rese disponibili nell'ambiente on line. Le date saranno pubblicate nello spazio MyAriel del corso.
- Validità del programma: 1 anno accademico, come da regolamento didattico del corso di laurea.
- G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori, (a cura di), La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento, Bologna, il Mulino, 2018.
- René Descartes, dalle Meditazioni metafisiche, Laterza, Bari-Roma, a cura di S. Landucci, I, III e V Meditazione;
- Baruch Spinoza, Etica, I Parte (Dio), con particolare attenzione fino alla Prop. 11 compresa, numerose edizione italiane disponibili (Laterza, Bari Roma, a cura di S. Landucci; Editori Riuniti, Roma, a cura di E. Giancotti; ETS, Pisa, a cura di P. Cristofolini).
- Gottfried Wilhelm Leibniz, da Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai ed E. Pasini, UTET, Torino, vol. I: L'ente perfettissimo esiste, pp.179-180;
Gottfried Wilhelm Leibniz, L'origine radicale delle cose, in Scritti filosofici, vol. I, pp. 480-487.
- Pierre Bayle, Dizionario storico critico, estratti dalla voce "Manichei" (osservazione D), Laterza, Bari-Roma, 1976.
Programma da 9 CFU:
- David Hume, Dialoghi sulla religione naturale, a cura di G. Paganini, Rizzoli, Milano 2014 (o altra edizione italiana), passi scelti.
- Immanuel Kant, Critica della ragion pura: Dialettica trascendentale, cap. III, L'ideale della ragion pura (qualunque edizione italiana).
NB: Gli estratti di tutti i testi in programma saranno messi a disposizione degli studenti sul sito MyAriel del corso.
Sono parte integrante del programma del corso i testi delle slide o degli handout commentati a lezione e messi a disposizione dal docente sul sito MyAriel del corso.
Per non frequentanti:
Oltre a quanto sopra (sia per il programma da 6 cfu, sia per il programma da 9 cfu), a scelta uno di questi volumi:
- Emanuela Scribano, L'esistenza di Dio. Storia della prova ontologica da Descartes a Kant, Carocci, Roma, 2021. A scelta: cap. II-III o capp. IV-V-VI.
- G. Mori, L'ateismo dei moderni. Filosofia e negazione di Dio da Spinoza a D'Holbach, Carocci, Roma, 2016.
- Ermanno Bencivenga, La dimostrazione di Dio. Come la filosofia ha cercato di capire la fede. Milano, Mondadori, 2009.
- Proposta didattica per non frequentanti: 2 lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza (Teams). Le lezioni saranno registrare e rese disponibili nell'ambiente on line. Le date saranno pubblicate nello spazio MyAriel del corso.
- Validità del programma: 1 anno accademico, come da regolamento didattico del corso di laurea.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame prevede una prova scritta preliminare e obbligatoria, volta a verificare le conoscenze generali di storia della filosofia acquisite durante il corso e lo studio autonomo. Durante la prova non è ammesso l'uso di testi, manuali o riassunti.
L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza e per la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; il docente terrà conto della qualità dell'esposizione, dell'uso corretto del lessico specialistico, della linearità dell'esposizione. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza e per la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; il docente terrà conto della qualità dell'esposizione, dell'uso corretto del lessico specialistico, della linearità dell'esposizione. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
[Blended learning]
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
L'interrogativo su Dio - sulla sua esistenza e sulla sua natura - ha sempre dominato l'orizzonte della ricerca filosofica, in un rapporto vitale e dialettico con le diverse tradizioni religiose, ma anche all'interno di un tentativo autonomo e sistematico di ricostruzione razionale della realtà. Nella filosofia occidentale moderna questo duplice orientamento si riflette da una parte nell'assunzione, più o meno dichiarata, di un insieme di presupposti e di idee plasmate all'interno della precedente tradizione teologico-filosofica, e dall'altra nella volontà di costruire una teologia puramente razionale, secondo i canoni tipici delle nuove forme della razionalità moderna.
Da dove parte il per percorso razionale che conduce a Dio: dal mondo o dall'io? Possediamo un'idea di Dio? Che rapporto c'è tra la conoscenza di Dio e l'edificio della scienza umana? Intorno alle risposte a queste domande si disegna nella filosofia classica moderna un grandioso progetto metafisico, fortemente sistematico, nel quale la conoscenza di Dio svolge un ruolo centrale; ma nello svolgersi di tale progetto se ne evidenziano anche i limiti, dal punto di vista sia delle esigenze critiche più rigorose che delle istanze più profonde dell'esperienza religiosa.
Da dove parte il per percorso razionale che conduce a Dio: dal mondo o dall'io? Possediamo un'idea di Dio? Che rapporto c'è tra la conoscenza di Dio e l'edificio della scienza umana? Intorno alle risposte a queste domande si disegna nella filosofia classica moderna un grandioso progetto metafisico, fortemente sistematico, nel quale la conoscenza di Dio svolge un ruolo centrale; ma nello svolgersi di tale progetto se ne evidenziano anche i limiti, dal punto di vista sia delle esigenze critiche più rigorose che delle istanze più profonde dell'esperienza religiosa.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti.
Metodi didattici
Il corso si svolgerà in modalità blended. Sono previste 3 lezioni in presenza all'inizio, a metà e alla fine del corso, per un totale di 8 ore; 10 lezioni asincrone videoregistrate (una per settimana), per un totale di 20 ore; 16 lezioni sincrone in streaming (due per settimana) per un totale di 32 ore .
Durante il corso verranno proposte delle esercitazioni libere per favorire l'assimilazione dei contenuti del corso e la preprazione all'esame.
Durante il corso verranno proposte delle esercitazioni libere per favorire l'assimilazione dei contenuti del corso e la preprazione all'esame.
Materiale di riferimento
R. Descartes, da Meditazioni metafisiche: Meditazioni I, III, V.
B. Spinoza, da Etica: Parte I, prop. 1-17.
B. Pascal, da Pensieri: passi scelti.
G.W. Leibniz, da Scritti filosofici: Scheda sull'argomento ontologico, L'origine radicale delle cose.
D. Hume, da Dialoghi sulla relgione naturale:p assi scelti.
I. Kant, da Critica della ragion pura: L'ideale della rgion pura.
B. Spinoza, da Etica: Parte I, prop. 1-17.
B. Pascal, da Pensieri: passi scelti.
G.W. Leibniz, da Scritti filosofici: Scheda sull'argomento ontologico, L'origine radicale delle cose.
D. Hume, da Dialoghi sulla relgione naturale:p assi scelti.
I. Kant, da Critica della ragion pura: L'ideale della rgion pura.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame prevede una prova scritta preliminare e obbligatoria, volta a verificare le conoscenze generali di storia della filosofia acquisite durante il corso e lo studio autonomo. Durante la prova non è ammesso l'uso di testi, manuali o riassunti .
L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di comprensione di un testo filosofico e di organizzare logicamente e discorsivamente la conoscenza acquisiva; il docente terrà conto della qualità e linearità dell'esposizione e dell'uso corretto del lessico specialistico. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di comprensione di un testo filosofico e di organizzare logicamente e discorsivamente la conoscenza acquisiva; il docente terrà conto della qualità e linearità dell'esposizione e dell'uso corretto del lessico specialistico. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
[L-Z]
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Pensare Dio, provare Dio. Il problema di Dio nella filosofia moderna.
L'interrogativo su Dio - sulla sua esistenza e sulla sua natura - ha sempre dominato l'orizzonte della ricerca filosofica, in un rapporto vitale e dialettico con le diverse tradizioni religiose, ma anche all'interno di un tentativo autonomo e sistematico di ricostruzione razionale della realtà. Nella filosofia occidentale moderna questo duplice orientamento si riflette da una parte nell'assunzione, più o meno dichiarata, di un insieme di presupposti e di idee plasmate all'interno della precedente tradizione teologico-filosofica, e dall'altra nella volontà di costruire una teologia puramente razionale, secondo i canoni tipici delle nuove forme della razionalità moderna.
Da dove parte il per percorso razionale che conduce a Dio: dal mondo o dall'io? Possediamo un'idea di Dio? Che rapporto c'è tra la conoscenza di Dio e l'edificio della scienza umana? Intorno alle risposte a queste domande si disegna nella filosofia classica moderna un grandioso progetto metafisico, fortemente sistematico, nel quale la conoscenza di Dio svolge un ruolo centrale; ma nello svolgersi di tale progetto se ne evidenziano anche i limiti, dal punto di vista sia delle esigenze critiche più rigorose che delle istanze più profonde dell'esperienza religiosa.
Il corso si propone di ripercorrere le risposte che i maggiori pensatori della prima modernità hanno fornite a questi interrogativi e di sottolinearne la persistente attualità.
La conoscenza delle linee generali della storia della filosofia moderna sarà acquisita anche attraverso lo studio di un manuale, sollecitando lo studente ad applicare in autonomia le indicazioni di metodo e le conoscenze acquisite agli autori e ai problemi presentati nel testo di riferimento.
L'interrogativo su Dio - sulla sua esistenza e sulla sua natura - ha sempre dominato l'orizzonte della ricerca filosofica, in un rapporto vitale e dialettico con le diverse tradizioni religiose, ma anche all'interno di un tentativo autonomo e sistematico di ricostruzione razionale della realtà. Nella filosofia occidentale moderna questo duplice orientamento si riflette da una parte nell'assunzione, più o meno dichiarata, di un insieme di presupposti e di idee plasmate all'interno della precedente tradizione teologico-filosofica, e dall'altra nella volontà di costruire una teologia puramente razionale, secondo i canoni tipici delle nuove forme della razionalità moderna.
Da dove parte il per percorso razionale che conduce a Dio: dal mondo o dall'io? Possediamo un'idea di Dio? Che rapporto c'è tra la conoscenza di Dio e l'edificio della scienza umana? Intorno alle risposte a queste domande si disegna nella filosofia classica moderna un grandioso progetto metafisico, fortemente sistematico, nel quale la conoscenza di Dio svolge un ruolo centrale; ma nello svolgersi di tale progetto se ne evidenziano anche i limiti, dal punto di vista sia delle esigenze critiche più rigorose che delle istanze più profonde dell'esperienza religiosa.
Il corso si propone di ripercorrere le risposte che i maggiori pensatori della prima modernità hanno fornite a questi interrogativi e di sottolinearne la persistente attualità.
La conoscenza delle linee generali della storia della filosofia moderna sarà acquisita anche attraverso lo studio di un manuale, sollecitando lo studente ad applicare in autonomia le indicazioni di metodo e le conoscenze acquisite agli autori e ai problemi presentati nel testo di riferimento.
Prerequisiti
Essendo un esame di primo anno, non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali con la possibilità di momenti di discussione.
Materiale di riferimento
Programma comune da 6 e da 9 CFU:
- G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori, (a cura di), La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento, Bologna, il Mulino, 2018.
- René Descartes, Meditazioni metafisiche, I, III e V Meditazione, numerose edizioni italiane disponibili;
- Baruch Spinoza, Etica, I Parte (Dio), numerose edizione italiane disponibili;
- Gottfried Wilhelm Leibniz, Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai ed E. Pasini, UTET, Torino, vol. I: pp. 179-180, 480-487 ("L'ente perfettissimo esiste" e "L'origine radicale delle cose").
- Pierre Bayle, Dizionario storico critico, voce "Pauliciani", Laterza, Bari-Roma, 1976.
Programma da 9 CFU:
- David Hume, Dialoghi sulla religione naturale, a cura di G. Paganini, Rizzoli, Milano 2014 (o altra edizione italiana), passi scelti.
- Immanuel Kant, Critica della ragion pura: Dialettica trascendentale, cap. III, L'ideale della ragion pura (qualunque edizione italiana).
NB: Gli estratti di tutti i testi in programma saranno messi a disposizione degli studenti sul sito MyAriel del corso.
Sono parte integrante del programma del corso i testi delle slide o degli handout commentati a lezione e messi a disposizione dal docente sul sito MyAriel del corso.
Per non frequentanti:
Oltre a quanto sopra (sia per il programma da 6 cfu, sia per il programma da 9 cfu), a scelta uno dei seguenti volumi:
- Emanuela Scribano, L'esistenza di Dio. Storia della prova ontologica da Descartes a Kant, Carocci, Roma, 2021.
- G. Mori, L'ateismo dei moderni. Filosofia e negazione di Dio da Spinoza a D'Holbach, Carocci, Roma, 2016.
- Ermanno Bencivenga, La dimostrazione di Dio. Come la filosofia ha cercato di capire la fede. Milano, Mondadori, 2009.
Proposta didattica per non frequentanti: 2 lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza (Teams). Le date saranno pubblicate nello spazio MyAriel del corso.
Validità del programma: 1 anno accademico (7 appelli), come da regolamento didattico del corso di laurea.
- G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori, (a cura di), La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento, Bologna, il Mulino, 2018.
- René Descartes, Meditazioni metafisiche, I, III e V Meditazione, numerose edizioni italiane disponibili;
- Baruch Spinoza, Etica, I Parte (Dio), numerose edizione italiane disponibili;
- Gottfried Wilhelm Leibniz, Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai ed E. Pasini, UTET, Torino, vol. I: pp. 179-180, 480-487 ("L'ente perfettissimo esiste" e "L'origine radicale delle cose").
- Pierre Bayle, Dizionario storico critico, voce "Pauliciani", Laterza, Bari-Roma, 1976.
Programma da 9 CFU:
- David Hume, Dialoghi sulla religione naturale, a cura di G. Paganini, Rizzoli, Milano 2014 (o altra edizione italiana), passi scelti.
- Immanuel Kant, Critica della ragion pura: Dialettica trascendentale, cap. III, L'ideale della ragion pura (qualunque edizione italiana).
NB: Gli estratti di tutti i testi in programma saranno messi a disposizione degli studenti sul sito MyAriel del corso.
Sono parte integrante del programma del corso i testi delle slide o degli handout commentati a lezione e messi a disposizione dal docente sul sito MyAriel del corso.
Per non frequentanti:
Oltre a quanto sopra (sia per il programma da 6 cfu, sia per il programma da 9 cfu), a scelta uno dei seguenti volumi:
- Emanuela Scribano, L'esistenza di Dio. Storia della prova ontologica da Descartes a Kant, Carocci, Roma, 2021.
- G. Mori, L'ateismo dei moderni. Filosofia e negazione di Dio da Spinoza a D'Holbach, Carocci, Roma, 2016.
- Ermanno Bencivenga, La dimostrazione di Dio. Come la filosofia ha cercato di capire la fede. Milano, Mondadori, 2009.
Proposta didattica per non frequentanti: 2 lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza (Teams). Le date saranno pubblicate nello spazio MyAriel del corso.
Validità del programma: 1 anno accademico (7 appelli), come da regolamento didattico del corso di laurea.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame prevede una prova scritta preliminare e obbligatoria, volta a verificare le conoscenze generali di storia della filosofia acquisite durante il corso e lo studio autonomo. Durante la prova non è ammesso l'uso di testi, manuali o riassunti.
L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza e per la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; il docente terrà conto della qualità dell'esposizione, dell'uso corretto del lessico specialistico, della linearità dell'esposizione. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
L'esame orale verterà sulla comprensione dei testi in programma e dei problemi e concetti sviluppati nel corso. Gli studenti saranno valutati per la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza e per la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; il docente terrà conto della qualità dell'esposizione, dell'uso corretto del lessico specialistico, della linearità dell'esposizione. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì 9.30-12.30. ATTENZIONE: Nella settimana dal 18 al 23 novembre NON si terrà il ricevimento per impegni fuori sede del docente. si prega di contattare per mail per ogni esigenza
In presenza nello studio del docente e in modalità telematica con l'apposito gruppo su Microsoft Teams
Ricevimento:
Mercoledì dalle 14.30 alle 18. Contattare il docente per fissare un appuntamento.
Studio docente, Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, I piano
Ricevimento:
Giovedì, ore 14,00-17,00 (su skype/teams). Per definire l'orario e la modalità di ricevimento, contattare il docente per email
Skype / Teams