Storia del libro manoscritto
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso fornisce le linee generali della storia del libro manoscritto e gli strumenti necessari alla comprensione e alla descrizione delle diverse forme, responsabilità, tecniche e funzioni dei manoscritti prodotti in Occidente dall'antichità fino all'invenzione della stampa.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza delle principali forme, funzioni, responsabilità e tecniche del libro manoscritto prodotto in Occidente dall'antichità fino all'invenzione della stampa. Sarà inoltre in grado di collocare i manoscritti più rappresentativi nei loro contesti cronologici e geografici di fruizione e conservazione. Lo studente sarà in grado di utilizzare strumenti linguistici (proprietà di linguaggio, corretto lessico specifico) adeguati ad analizzare e comunicare, in forma chiara, efficace e codificata, concetti di carattere tecnico desumibili dall'osservazione autoptica dei manoscritti; inoltre saprà leggere criticamente opere storiografiche e utilizzare i principali strumenti, anche informatici, per la ricerca e l'analisi delle fonti.
Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente in aula; la discussione e analisi intorno a manoscritti proposti costituirà inoltre un momento di riflessione critica e di apprendimento metodologico. Grande importanza rivestirà anche la partecipazione a lezioni seminariali e incontri presso biblioteche di conservazione e visite a laboratori di restauro.
Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente in aula; la discussione e analisi intorno a manoscritti proposti costituirà inoltre un momento di riflessione critica e di apprendimento metodologico. Grande importanza rivestirà anche la partecipazione a lezioni seminariali e incontri presso biblioteche di conservazione e visite a laboratori di restauro.
Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Titolo del corso: Storia del libro manoscritto
Parte 1: Obiettivi e orientamenti di ricerca di storia del manoscritto
Parte 2: Supporti scrittori e tecniche per il loro allestimento, scrittura, decorazione e legatura
Parte 3: Circolazione, fruizione, conservazione e descrizione dei libri manoscritti
Parte 1: Obiettivi e orientamenti di ricerca di storia del manoscritto
Parte 2: Supporti scrittori e tecniche per il loro allestimento, scrittura, decorazione e legatura
Parte 3: Circolazione, fruizione, conservazione e descrizione dei libri manoscritti
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti diversi da quelli richiesti per l'ammissione al corso di studi.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. L'insegnamento è costituito da lezione frontali volte innanzitutto all'acquisizione delle conoscenze, delle competenze e del linguaggio proprio della disciplina. La discussione col docente sia in aula sia, se le condizioni lo permetteranno, presso archivi, biblioteche e laboratori di restauro di manoscritti è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite a specifici casi di studio.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico anche multimediale presente nella piattaforma ARIEL.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico anche multimediale presente nella piattaforma ARIEL.
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI PROGRAMMA 6 CFU
- conoscenza degli argomenti trattati a lezione (parti 1 e 2)
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
STUDENTI NON FREQUENTANTI PROGRAMMA 6 CFU
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
- un testo a scelta tra i seguenti
· D. Frioli, Gli strumenti dello scriba, in Lo spazio letterario del Medioevo. 1. Il Medioevo latino, I. La produzione del testo, Roma 1992, pp. 293-324
· D. Frioli, Sui tempi di copia dell'amanuense medievale, in Immagini del Medioevo. Saggi di cultura neolatina, Spoleto 1994, pp. 129-149
· E. Ornato, Apologia dell'apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo Medioevo, Roma, Viella, 2000 (I libri di Viella, 22) limitatamente al cap. III. Tipologie librarie e modi di produzione del libro nel tardo medioevo, pp. 80-142
STUDENTI FREQUENTANTI PROGRAMMA 9 CFU
- conoscenza degli argomenti trattati a lezione (parti 1, 2 e 3)
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
- A. Petrucci, La descrizione del manoscritto: storia, problemi, modelli. Edizione corretta e aggiornata, Roma, Carocci, 2001 (o ristampe successive)
STUDENTI NON FREQUENTANTI PROGRAMMA 9 CFU
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
- A. Petrucci, La descrizione del manoscritto: storia, problemi, modelli. Edizione corretta e aggiornata, Roma, Carocci, 2001 (o ristampe successive)
- un testo a scelta tra i seguenti
· M.L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003, limitatamente al cap. VIII. La decorazione, pp. 301-344
· M.L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003, limitatamente al cap. IX. La legatura, pp. 345-385
· D. Frioli, Gli strumenti dello scriba, in Lo spazio letterario del Medioevo. 1. Il Medioevo latino, I. La produzione del testo, Roma 1992, pp. 293-324
· D. Frioli, Sui tempi di copia dell'amanuense medievale, in Immagini del Medioevo. Saggi di cultura neolatina, Spoleto 1994, pp. 129-149
· E. Ornato, Apologia dell'apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo Medioevo, Roma, Viella, 2000 (I libri di Viella, 22) limitatamente al cap. III. Tipologie librarie e modi di produzione del libro nel tardo medioevo, pp. 80-142
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame, eventualmente in lingua inglese.
- conoscenza degli argomenti trattati a lezione (parti 1 e 2)
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
STUDENTI NON FREQUENTANTI PROGRAMMA 6 CFU
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
- un testo a scelta tra i seguenti
· D. Frioli, Gli strumenti dello scriba, in Lo spazio letterario del Medioevo. 1. Il Medioevo latino, I. La produzione del testo, Roma 1992, pp. 293-324
· D. Frioli, Sui tempi di copia dell'amanuense medievale, in Immagini del Medioevo. Saggi di cultura neolatina, Spoleto 1994, pp. 129-149
· E. Ornato, Apologia dell'apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo Medioevo, Roma, Viella, 2000 (I libri di Viella, 22) limitatamente al cap. III. Tipologie librarie e modi di produzione del libro nel tardo medioevo, pp. 80-142
STUDENTI FREQUENTANTI PROGRAMMA 9 CFU
- conoscenza degli argomenti trattati a lezione (parti 1, 2 e 3)
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
- A. Petrucci, La descrizione del manoscritto: storia, problemi, modelli. Edizione corretta e aggiornata, Roma, Carocci, 2001 (o ristampe successive)
STUDENTI NON FREQUENTANTI PROGRAMMA 9 CFU
- M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Roma, Viella, 2002 (o ristampe successive)
- M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book, Bologna, Il Mulino, 2016, limitatamente alle pp. 9-160
- A. Petrucci, La descrizione del manoscritto: storia, problemi, modelli. Edizione corretta e aggiornata, Roma, Carocci, 2001 (o ristampe successive)
- un testo a scelta tra i seguenti
· M.L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003, limitatamente al cap. VIII. La decorazione, pp. 301-344
· M.L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003, limitatamente al cap. IX. La legatura, pp. 345-385
· D. Frioli, Gli strumenti dello scriba, in Lo spazio letterario del Medioevo. 1. Il Medioevo latino, I. La produzione del testo, Roma 1992, pp. 293-324
· D. Frioli, Sui tempi di copia dell'amanuense medievale, in Immagini del Medioevo. Saggi di cultura neolatina, Spoleto 1994, pp. 129-149
· E. Ornato, Apologia dell'apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo Medioevo, Roma, Viella, 2000 (I libri di Viella, 22) limitatamente al cap. III. Tipologie librarie e modi di produzione del libro nel tardo medioevo, pp. 80-142
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame, eventualmente in lingua inglese.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Modalità: prova orale.
- Tipologia di prova: interrogazione orale.
- Parametri di valutazione: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità.
- Tipo di valutazione utilizzata: voto in trentesimi.
- Numero e tipologie delle prove che concorrono alla valutazione finale: una prova orale.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
- Tipologia di prova: interrogazione orale.
- Parametri di valutazione: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità.
- Tipo di valutazione utilizzata: voto in trentesimi.
- Numero e tipologie delle prove che concorrono alla valutazione finale: una prova orale.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/09 - PALEOGRAFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-STO/09 - PALEOGRAFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-STO/09 - PALEOGRAFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento avviene (solo previo appuntamento scrivendo a [email protected]) in presenza o a distanza tramite Microsoft Teams, giovedì h. 10.30-13.30.
Dipartimento Studi Storici, settore C, stanza 26