Storia degli antichi stati italiani

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/02
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende delineare la geografia di poteri e territori, le dinamiche politiche, economiche e sociali che interessarono gli stati italiani durante l'antico regime. Il corso si propone di raggiungere un duplice obiettivo: a) una sicura conoscenza di istituzioni, economia, società, cultura della Penisola italiana durante l'antico regime; b) la capacità di affrontare i problemi storici in maniera critica, da acquisire mediante l'esame di testi, fonti e dibattiti storiografici esaminati a lezione. Il corso si articola in lezioni frontali e attività seminariali comprendenti la lettura di fonti e relazioni in aula degli studenti su testi proposti dalla docente.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: padronanza di temi e problemi relativi alla storia degli stati italiani di ancien régime, da conseguire mediante la frequenza alle lezioni, lo studio delle monografie e dei documenti esaminati in aula.
Competenze: saper leggere in modo critico i testi e acquisirne il contenuto; conoscere e sapersi orientare sulle fonti della storia e sulle principali correnti storiografiche; saper esporre gli argomenti con ordine e con un linguaggio appropriato.
Gli studenti non frequentanti potranno approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture e confrontarsi con la docente sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Parti I e II: Fonti e storiografia per la storia degli stati italiani della prima età moderna
Parte III: L'Italia del Settecento
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'ammissione al corso di laurea magistrale in scienze storiche.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. L'insegnamento è costituito da lezione frontali volte all'acquisizione delle conoscenze, delle competenze, delle fonti e del linguaggio propri della disciplina.
Gli studenti che frequentano il corso sono inoltre invitati a prendere dimestichezza col lavoro dello storico, esaminando strumenti e fonti d'archivio sotto la guida della docente. Questo lavoro si concluderà con una relazione in aula; per chi svolgerà questo lavoro il programma d'esame sarà concordato con un carico ridotto.
La discussione in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico caricato dalla docente sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI
Il presente programma d'esame è valido da maggio 2025 fino a febbraio 2026.
- Programma per 9 cfu:
-Conoscenza degli argomenti trattati a lezione e dei testi letti insieme (parti I, II e III) e studio della storia italiana sul manuale di V. Criscuolo, Storia Moderna, Milano, Pearson, 2019 (o altre edizioni).
-Lo studio di due a scelta fra i seguenti volumi (integralmente, introduzione compresa, qualora non indicato diversamente):
R. Bizzocchi, I cognomi degli italiani. Una storia lunga 1000 anni, Roma-Bari, Laterza, 2018 (o altre edizioni);
C. Capra, La felicità per tutti. Figure e temi dell'Illuminismo lombardo, Milano, Aracne, 2017;
P. Delpiano, Il governo della lettura. Chiesa e libri nell'Italia del Settecento, Bologna, Il Mulino, 2007 (disponibile gratuitamente su Darwinbooks);
F. Gilbert, Machiavelli e Guicciardini. Pensiero politico e storiografia a Firenze nel Cinquecento, Torino, Einaudi, 2012;
G. Greco, Storia del Granducato di Toscana, Brescia, Morcelliana, 2020, fino a p.327;
O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma, Carocci, 2017;
A.M. Rao, Mezzogiorno feudale. Feudi e nobiltà da Carlo di Borbone al decennio francese, Napoli, Federico II U.P., 2022;
G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le origini settecentesche del cimitero extraurbano, Bologna, Il Mulino, 2001.

STUDENTI FREQUENTANTI - Programma per 6 cfu:
-Conoscenza degli argomenti trattati a lezione e dei testi letti insieme (parti I e II) e studio della storia italiana sul manuale di V. Criscuolo, Storia Moderna, Milano, Pearson, 2019 (o altre edizioni).
-Lo studio di uno a scelta fra i seguenti volumi (integralmente, introduzione compresa, qualora non indicato diversamente):
R. Bizzocchi, I cognomi degli italiani. Una storia lunga 1000 anni, Roma-Bari, Laterza, 2018 (o altre edizioni);
C. Capra, La felicità per tutti. Figure e temi dell'Illuminismo lombardo, Milano, Aracne, 2017;
P. Delpiano, Il governo della lettura. Chiesa e libri nell'Italia del Settecento, Bologna, Il Mulino, 2007 (disponibile gratuitamente su Darwinbooks);
F. Gilbert, Machiavelli e Guicciardini. Pensiero politico e storiografia a Firenze nel Cinquecento, Torino, Einaudi, 2012;
G. Greco, Storia del Granducato di Toscana, Brescia, Morcelliana, 2020, fino a p.327;
O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma, Carocci, 2017;
A.M. Rao, Mezzogiorno feudale. Feudi e nobiltà da Carlo di Borbone al decennio francese, Napoli, Federico II U.P., 2022;
G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le origini settecentesche del cimitero extraurbano, Bologna, Il Mulino, 2001.

STUDENTI NON FREQUENTANTI - Programma per 9 cfu:
-Studio della storia italiana sul manuale di V. Criscuolo, Storia Moderna, Milano, Pearson, 2019 (o altre edizioni).
-Lo studio di tre a scelta fra i seguenti volumi (integralmente, introduzione compresa, qualora non indicato diversamente):
R. Bizzocchi, I cognomi degli italiani. Una storia lunga 1000 anni, Roma-Bari, Laterza, 2018 (o altre edizioni);
C. Capra, La felicità per tutti. Figure e temi dell'Illuminismo lombardo, Milano, Aracne, 2017;
P. Delpiano, Il governo della lettura. Chiesa e libri nell'Italia del Settecento, Bologna, Il Mulino, 2007 (disponibile gratuitamente su Darwinbooks);
F. Gilbert, Machiavelli e Guicciardini. Pensiero politico e storiografia a Firenze nel Cinquecento, Torino, Einaudi, 2012;
G. Greco, Storia del Granducato di Toscana, Brescia, Morcelliana, 2020, fino a p.327;
O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma, Carocci, 2017;
A.M. Rao, Mezzogiorno feudale. Feudi e nobiltà da Carlo di Borbone al decennio francese, Napoli, Federico II U.P., 2022;
G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le origini settecentesche del cimitero extraurbano, Bologna, Il Mulino, 2001.

STUDENTI NON FREQUENTANTI - Programma per 6 cfu:
-Studio della storia italiana sul manuale di V. Criscuolo, Storia Moderna, Milano, Pearson, 2019 (o altre edizioni).
-Lo studio di due a scelta fra i seguenti volumi (integralmente, introduzione compresa, qualora non indicato diversamente):
R. Bizzocchi, I cognomi degli italiani. Una storia lunga 1000 anni, Roma-Bari, Laterza, 2018 (o altre edizioni);
C. Capra, La felicità per tutti. Figure e temi dell'Illuminismo lombardo, Milano, Aracne, 2017;
P. Delpiano, Il governo della lettura. Chiesa e libri nell'Italia del Settecento, Bologna, Il Mulino, 2007 (disponibile gratuitamente su Darwinbooks);
F. Gilbert, Machiavelli e Guicciardini. Pensiero politico e storiografia a Firenze nel Cinquecento, Torino, Einaudi, 2012;
G. Greco, Storia del Granducato di Toscana, Brescia, Morcelliana, 2020, fino a p.327;
O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma, Carocci, 2017;
A.M. Rao, Mezzogiorno feudale. Feudi e nobiltà da Carlo di Borbone al decennio francese, Napoli, Federico II U.P., 2022;
G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le origini settecentesche del cimitero extraurbano, Bologna, Il Mulino, 2001.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: esame orale
- Tipo di esame: colloquio orale
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare e elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: voto in trentesimi
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/02 - STORIA MODERNA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-STO/02 - STORIA MODERNA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
M-STO/02 - STORIA MODERNA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì 9,30-11,30 su appuntamento, previo invio di una e-mail ad [email protected]
Dipartimento di Studi Storici, settore B, stanza 21. E' possibile anche fissare un appuntamento per un colloquio a distanza su Microsoft Teams.