Stilistica del testo

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/14
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è offrire agli studenti, attraverso la discussione di saggi critici e di opere letterarie, una preparazione approfondita su alcune questioni teoriche molto dibattute nel Novecento, in funzione anche dell'analisi testuale, per condurli sia a una riflessione e a un'analisi delle forme, dei modi, degli stili dei testi letterari considerati, sia a una contestualizzazione degli autori trattati a lezione.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: gli studenti approfondiranno le nozioni di teoria letteraria e la conoscenza dei metodi di analisi, con particolare attenzione alle proposte teoriche del Novecento che riguardano l'interpretazione, la relazione fra il livello stilistico-espressivo e l'attribuzione dei
significati, l'autorialità e il rapporto fra testo e contesto.

Competenze: gli studenti acquisiranno il dominio di diversi livelli testuali: la capacità di riflettere su questioni di teoria della letteratura, di leggere e di discutere criticamente la scrittura in versi o in prosa, la capacità di analizzare il testo letterario dal punto di vista linguistico, stilistico e retorica, la capacità di comprendere diverse forme di interventi critici e di porre in relazione i testi con il loro contesto storico, con l'identità autoriale, con le nozioni di genere.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Titolo: La rappresentazione di Milano nella poesia degli anni Sessanta.

La parte A si propone di affrontare un'opera di Giovanni Giudici, che sperimenta moduli inusitati e forme innovative nella rappresentazione dell'esperienza lirica, nella direzione della narratività, "La vita in versi".
La parte B analizza un libro di poesia di Vittorio Sereni, "Gli Strumenti umani", a partire dalla rappresentazione del soggetto lirico e dello spazio urbano.
La parte C intende entrare nel campo della sperimentazione leggendo il poemetto in versi di Elio Pagliarani "La ragazza Carla", e problematizzando alcuni temi della neoavanguardia.
Prerequisiti
Conoscenze di base dell'analisi del testo poetico.
Metodi didattici
Il corso procederà mediante lezioni frontali e periodici momenti di discussione in aula. Ciò consentirà di approfondire i problemi trattati e di sviluppare abilità di analisi, ragionamento e interpretazione. Gli studenti saranno inoltre sollecitati a leggere le opere e i saggi in programma durante il corso, per partecipare più attivamente alle lezioni. Per condividere ulteriori materiali, si userà il sito Ariel del corso. Durante alcune lezioni della seconda e della terza parte, gli studenti potranno preparare l'analisi e la lettura critica di un testo, e proporla a lezione in forma di relazione, in dialogo con la docente e con gli altri studenti. Questa relazione è una scelta libera, e verrà considerata in sede di esame. La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
PARTE A
Alfonso Berardinelli, "La poesia verso la prosa", Torino, Bollati Boringhieri 1994, limitatamente alle prime due parti, pp. 11- 110.

Giovanni Giudici, "La vita in versi", Milano, Mondadori 2014, o edizione a scelta dello studente.

Laura Neri, "I silenziosi circuiti del ricordo. Etica, estetica e ideologia nella poesia di Giovanni Giudici", Roma, Carocci 2018.

PARTE B
Enrico Testa, "Per interposta persona", Roma, Bulzoni, 1999, limitatamente ai primi due capitoli, pp. 11-48.

Vittorio Sereni, "Gli Strumenti umani", Milano, Mondadori 2013, o edizione a scelta dello studente.

Edoardo Esposito, "Lettura della poesia di Vittorio Sereni", Milano, Mimesis 2015.

PARTE C
Alfredo Giuliani, "Introduzione ai Novissimi"; Antonio Porta et alii, "Dietro la poesia"; Franco Fortini, "Due avanguardie" (i saggi saranno disponibili sul sito Ariel del corso).

Elio Pagliarani, "La ragazza Carla" in "Tutte le poesie", Milano, Il Saggiatore 2019, o edizione a scelta dello studente.

Federico Fastelli, "Dall'avanguardia all'eresia. L'opera poetica di Elio Pagliarani", Firenze, Società Editrice fiorentina, 2011.

PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare i testi indicati nel programma con la seguente bibliografia:

Guido Mazzoni, "Sulla poesia moderna", Bologna, il Mulino 2005.

ALTRE INFORMAZIONI PER GLI STUDENTI
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Altre informazioni saranno pubblicate sul portale della didattica Ariel, nel sito dedicato a Stilistica del testo.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consisterà in un colloquio sugli argomenti del programma, volto ad accertare le conoscenze e le abilità acquisite dallo studente, sia per quanto riguarda l'argomentazione teorica, sia per quanto riguarda l'analisi dei testi poetici. (Parti A, B e C, qualora si prepari l'esame per 9 cfu; A e a scelta B o C, qualora si prepari l'esame per 6 cfu). Agli studenti sarà richiesto non solo di presentare le opere in programma, ma anche di discutere criticamente le questioni affrontate durante il corso. La proprietà di linguaggio e la precisione degli eventuali riferimenti storico-letterari costituiranno elementi di valutazione. Inoltre si richiederà una consapevolezza precisa dell'identificazione bibliografica delle opere e dei saggi critici in programma.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/14 - CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/14 - CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/14 - CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Martedì dalle 14,30 alle 17,30, previo appuntamento per mail.
Direzione del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici