Sistemi forestali

A.A. 2024/2025
8
Crediti massimi
80
Ore totali
SSD
AGR/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Trasmettere agli studenti le conoscenze relative al funzionamento degli ecosistemi forestali e i principi e tecniche della gestione forestale sostenibile e della pianificazione forestale, necessarie alla fornitura di servizi eco-sistemici di produzione e di regolazione, anche in riferimento alla conservazione della biodiversità, alla prevenzione di rischi (incendi, dissesto) e come strumento di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
Risultati apprendimento attesi
Conoscere l'effetto dei fattori biotici e abiotici su singoli alberi, popolamenti e comunità forestali; descrivere quantitativamente le caratteristiche di un popolamento forestale mediante rilievo in campo e elaborazione numerica dei dati e prevedere la sua evoluzione nel tempo; conoscere i rapporti tra foreste, cambiamento climatico e biodiversità; conoscere l'effetto della gestione forestale sui servizi eco-sistemici e le produzioni esprimibili dal popolamento; conoscere l'effetto della gestione forestale sulla vulnerabilità delle foreste ai pericoli idrogeologici, al cambiamento climatico e al pericolo di incendio; scegliere l'intervento selvicolturale adeguato a garantire i servizi eco-sistemici scelti e la loro sostenibilità ambientale, economica e sociale; interpretare e analizzare i principali documenti della pianificazione forestale (piani di II e III livello); conoscere gli strumenti esistenti di pianificazione territoriale a scala locale e regionale; redigere un progetto di taglio; calcolare massa, incremento e ripresa dei soprassuoli arborei; rappresentare con metodi cartografici le caratteristiche fisiche ed ecologiche dei soprassuoli forestali; saper effettuare una zonizzazione dei servizi eco-sistemici prevalenti a scala di paesaggio forestale; conoscere e applicare la normativa forestale nazionale e regionale.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
Modulo 1 - Selvicoltura.

1 CFU
Introduzione al corso. Definizione di bosco. L'albero e i suoi organi. Ecologia di popolazione e comunità nelle foreste. Descrivere i popolamenti forestali. Elementi di dendrometria.

1 CFU
Ecosistemi forestali: clima, fattori di crescita, flussi di energia, cicli biogeochimici. Strategie di rinnovazione. Ecologia dei disturbi.
Selvicoltura nei cedui. Selvicoltura nelle fustaie coetanee. Tagli intercalari. Governo misto, conversioni. Fustaie disetanee.

1 CFU
Le foreste nel mondo, in Italia e Lombardia. Servizi ecosistemici e gestione forestale sostenibile.
Selvicoltura e cambiamenti climatici. L'assorbimento di carbonio nella filiera forestale. Selvicoltura e adattamento al climate change.

1 CFU
Selvicoltura in foreste di protezione diretta. Selvicoltura preventiva per gli incendi boschivi. Selvicoltura e conservazione del suolo. Selvicoltura e biodiversità. Selvicoltura nelle aree protette e Natura 2000.

Modulo 2 - Assestamento.

1 CFU: Dendroauxologia
Curva di accrescimento del soprassuolo. Massa principale, massa reale e massa totale. Concetti di provvigione e di incremento. Metodi di cubatura del legname atterrato. La determinazione della massa legnosa per singoli alberi e popolamenti.
Le leggi dell'Auxonomia. Diversi tipi di incremento e loro determinazione. Determinazione dell'incremento di un singolo albero. Determinazione dell'incremento di un soprassuolo. Metodi di Pressler e Schneider per il calcolo incrementale. Indici strutturali avanzati.

1 CFU: Pianificazione Forestale
Definizione e Obiettivi dell'Assestamento forestale. Principali riferimenti normativi: R.D.L. 3267/1923, D. Lgs. 34/2018, L.R. 31/2008, Reg. Reg. 5/2007. Riferimenti alla Pianificazione Territoriale di livello comprensoriale. Piani di Indirizzo Forestale e Piani di Assestamento Forestale. Riferimenti normativi e criteri di stesura dei piani. Indagini conoscitive preliminari e inquadramento territoriale. Compartimentazione del comprensorio forestale: comprese e particelle. Definizione degli obiettivi del piano a medio e lungo termine. Definizione del bosco normale. Il calcolo della ripresa tra metodi tradizionali ed esigenze selvicolturali. La scelta del turno. Metodi di esbosco e pianificazione della viabilità forestale. La stesura della relazione tecnica illustrativa. Il regolamento di applicazione del piano. La pianificazione partecipata.

1 CFU: Nuove tecnologie a supporto della pianificazione
Il campionamento statistico e inventariale dei boschi. Rilievi auxometrici. Rilievi cartografici e topografici. La Cartografia di Piano. Basi cartografiche e loro aggiornamento. L'utilizzo dei G.I.S. in assestamento. Basi di telerilevamento forestale. Modelli di simulazione e sistemi di supporto delle decisioni a servizio della pianificazione.

1 CFU: pianificazione dei servizi ecosistemici
Piani delle aree protette e delle aree Natura 2000. Analisi della connettività ecologica. Piani di approvvigionamento delle biomasse. Piani di previsione, prevenzione e lotta agli incendi boschivi a scala regionale e locale. Rapporti con gli altri strumenti di pianificazione territoriale, urbanistica e idraulico-idrologica.
Prerequisiti
Conoscenze di base di biologia e matematica.
Lingua inglese livello B1.
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno:
a) lezioni frontali e dialogate con l'obiettivo di fornire agli studenti i concetti teorici dell'insegnamento e favorire il pensiero critico attraverso la discussione;
b) laboratori didattici per consolidare conoscenze apprese durante le lezioni frontali e sviluppare competenze di ecologia applicata che saranno utili nella pratica professionale;
c) esercizi e quiz in itinere, con l'obiettivo di consolidare e verificare l'acquisizione delle conoscenze;
d) uscite in campo per apprendere come misurare, descrivere e analizzare i popolamenti forestali.

La frequenza è fortemente consigliata.


Per le uscite gli studenti si spostano con mezzi propri fino al luogo dell'appuntamento. Gli studenti sono ammessi a partecipare alle attività di campo solamente se dotati di:
- Scarponi da montagna con suole antiscivolo
- Acqua (minimo 1 l a testa) e snack
- Kit di pronto soccorso
- Abbigliamento per pioggia e temperature rigide
- Bloc-notes e matita

Inclusività. Il docente si impegna a fornire un ambiente educativo inclusivo, fornendo ascolto e azione tempestiva in seguito a qualsiasi segnalazione o richiesta di supporto, e adottando gli strumenti compensativi previsti dalle linee guida dell'Ateneo per gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Gli studenti che intendono avvalersi di strumenti compensativi devono segnalarlo al docente via e-mail entro la prima settimana di corso, e/o entro 15 giorni dall'appello.

Integrità. Il docente si impegna a valutare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati da questo sillabo e le conoscenze acquisite sul programma qui specificato con obiettività e trasparenza. Gli studenti si impegnano alla massima integrità durante la prova di valutazione.

Responsabilità. La frequenza al corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni e le uscite avranno inizio non oltre 15 minuti dopo l'orario previsto. Il docente e gli studenti si impegnano alla puntualità, al rispetto del reciproco lavoro, a collaborare proattivamente durante le attività didattiche. Il docente segnalerà tempestivamente eventuali modifiche di orario o programma utilizzando la bacheca online del corso. Gli studenti si impegnano a consultare con frequenza il sito del corso e a utilizzare in modo consapevole il materiale di studio. La lettura dei passi del libro di testo consigliati prima di ciascuna lezione sarà di aiuto a un apprendimento più efficace in aula.
Materiale di riferimento
Slide e appunti del corso; materiale di studio fornito dai docenti sui canali MS Teams.

Testi consigliati:
P. Piussi, G. Alberti (2015). "Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
P. Corona, A. Barbati, B. Ferrari, L. Portoghesi (2019). "Pianificazione ecologica dei sistemi forestali", 2 ed. Compagnia delle Foreste, Arezzo.
IPLA (2004). "Alberi e arbusti. Guida alle specie spontanee del Piemonte". Blu Edizioni, Peveragno (disponibile in PDF gratuito)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modulo 1 - Selvicoltura: Gli studenti saranno valutati attraverso un esame orale comprendente domande sul programma (max 15 punti) e una breve discussione di un progetto di gestione forestale preparato dallo studente, da consegnare prima dell'esame (max 15 punti).
Modulo 2 - Assestamento: gli apprendimenti saranno valutati con un esame scritto della durata di due ore basato sull'accertamento delle seguenti competenze: (1) interpretazione di un piano di gestione forestale di II o III livello, (2) interpretazione della cartografia di piano, (3) calcolo di massa, incremento e ripresa dei soprassuoli arborei; (4) Conoscenza e applicazione della normativa forestale; (5) conoscenza degli argomenti dell'insegnamento.
I moduli possono essere sostenuti indipendentemente l'uno dall'altro; il voto finale è la media aritmetica dei voti dei due moduli.

I criteri di valutazione degli elaborati da preparare saranno pubblicati sulle pagine MS Teams dell'insegnamento. I criteri di valutazione delle prove comprendono: capacità di esporre e applicare le conoscenze acquisite; capacità di organizzare le informazioni; capacità di descrivere e analizzare criticamente sistemi forestali; competenza nell'uso del lessico specialistico.
AGR/05 - ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA - CFU: 8
Attivita' di campo: 28 ore
Esercitazioni in aula informatica: 4 ore
Lezioni: 48 ore
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
Martedi 14h-16h
Via Celoria 2, edificio 5, primo piano