Roman law
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di:
-fornire agli studenti nozioni più avanzate circa il diritto romano delle obbligazioni, con particolare riferimento alle obbligazioni da delitto e alla disciplina del danneggiamento (lex Aquilia);
-introdurre gli studenti al ragionamento giuridico tipico dei giuristi romani per sviluppare così le capacità di trovare soluzioni ai problemi giuridici;
-esaminare lo sviluppo storico degli istituti giuridici coinvolti;
-migliorare l'uso del linguaggio tecnico-giuridico inglese.
-fornire agli studenti nozioni più avanzate circa il diritto romano delle obbligazioni, con particolare riferimento alle obbligazioni da delitto e alla disciplina del danneggiamento (lex Aquilia);
-introdurre gli studenti al ragionamento giuridico tipico dei giuristi romani per sviluppare così le capacità di trovare soluzioni ai problemi giuridici;
-esaminare lo sviluppo storico degli istituti giuridici coinvolti;
-migliorare l'uso del linguaggio tecnico-giuridico inglese.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:
-avere una conoscenza più approfondita del diritto romano delle obbligazioni, in particolare quelle nascenti da delitto, e della responsabilità per danneggiamento;
-analizzare e interpretare le fonti giuridiche romane;
-comprendere la letteratura secondaria essenziale per sviluppare un approccio critico;
-elaborare autonomamente le nozioni acquisite e trovare soluzioni ai casi giuridici attraverso il ragionamento;
-usare in modo appropriato il linguaggio tecnico-giuridico.
-avere una conoscenza più approfondita del diritto romano delle obbligazioni, in particolare quelle nascenti da delitto, e della responsabilità per danneggiamento;
-analizzare e interpretare le fonti giuridiche romane;
-comprendere la letteratura secondaria essenziale per sviluppare un approccio critico;
-elaborare autonomamente le nozioni acquisite e trovare soluzioni ai casi giuridici attraverso il ragionamento;
-usare in modo appropriato il linguaggio tecnico-giuridico.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Obbligazioni e loro fonti nelle Istituzioni di Gaio e Giustiniano. I delitti: furto (furtum), rapina (rapina), lesioni e ingiurie (iniuria), danneggiamento (damnum iniuria datum), e le obbligazioni da delitto. La lex Aquilia e la disciplina del danneggiamento in particolare. Le fonti saranno analizzate e discusse insieme agli studenti.
Prerequisiti
Agli studenti è richiesto il superamento dell'esame di Istituzioni di diritto romano. È inoltre necessaria una buona conoscenza dell'inglese. Non è richiesta la conoscenza del latino: verrà fornita una traduzione inglese delle fonti in latino adoperate.
Metodi didattici
Lezioni frontali. È prevista l'analisi e la discussione di casi giuridici. Sebbene non obbligatoria, la frequenza è raccomandata.
Materiale di riferimento
Letteratura:
-P.J. du Plessis, Borkowski's Textbook on Roman Law (6a ed., 2020), cap. 10.
-R. Zimmermann, The Law of Obligations: Roman Foundations of the Civilian Tradition (1996), pp. 903-1094 (capp. 27-31).
-W.W. Buckland, Textbook of Roman Law (3a ed. riveduta da P. Stein, 1966), pp. 576-592.
Fonti:
-Istituzioni di Gaio III.182-225.
-Istituzioni di Giustiniano IV.1-4.
-Digesto 9.2.
Altro materiale sarà distribuito nel corso delle lezioni.
-P.J. du Plessis, Borkowski's Textbook on Roman Law (6a ed., 2020), cap. 10.
-R. Zimmermann, The Law of Obligations: Roman Foundations of the Civilian Tradition (1996), pp. 903-1094 (capp. 27-31).
-W.W. Buckland, Textbook of Roman Law (3a ed. riveduta da P. Stein, 1966), pp. 576-592.
Fonti:
-Istituzioni di Gaio III.182-225.
-Istituzioni di Giustiniano IV.1-4.
-Digesto 9.2.
Altro materiale sarà distribuito nel corso delle lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un questionario a risposta multipla (20 domande) e nell'analisi e soluzione scritta di un caso. Il tempo a disposizione è di 2 ore. A ciascuna risposta esatta sarà attribuito 1 punto (punteggio minimo richiesto: 15), mentre all'analisi scritta sarà attribuito un punteggio da 1 a 10.
IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITA - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Atzeri Lorena
Turni:
Turno
Docente:
Atzeri LorenaSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Ogni mercoledì dalle 10.30 alle 12.30, preferibilmente su appuntamento. Per concordare un appuntamento, contattare la docente all'indirizzo e-mail indicato in questa pagina.
Dipartimento di Diritto privato e Storia del diritto, Sezione di Diritto romano (3° piano sottotetto), oppure a distanza su MTeams (o altra piattaforma da concordare).