Religioni del mondo classico

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire allo studente una preparazione generale sui contenuti della disciplina e una serie di strumenti ermeneutici che hanno le loro basi nella nascita della storia delle religioni come oggetto autonomo di riflessione critica. Il campo di indagine sarà delimitato dal perimetro del politeismo greco-latino. Il corso si propone inoltre di integrare i suoi obiettivi con quelli individuati dal corso di laurea in Lettere, con particolare attenzione al curriculum antichistico.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: lo studente verrà guidato alla conoscenza delle problematiche delle religioni del mondo classico e a una ricostruzione complessiva delle metodologie di studio a esse legate. Conoscerà le diverse opportunità
ermeneutiche offerte dalla storia degli studi e i diversi elementi che definiscono il politeismo antico (nominare gli dei, credenze, sistemi rituali, cerimonie religiose, feste).

Competenze: lo studente sarà in grado di interpretare, a partire dall'analisi del contesto rituale, i fenomeni religiosi nel mondo antico, valorizzando il proprio patrimonio personale di conoscenze e gli esempi proposti. Sarà altresì in grado di cogliere affinità e divergenze nella presentazione del problema, a partire dalle diverse fonti utilizzate (letterarie, iconografiche, documentarie).
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Parte prima
La prima parte è dedicata alla ricostruzione della storia degli studi che hanno portato alla definizione della disciplina come disciplina storica che si giova dell'apporto di diversi approcci ermeneutici, nello specifico e in particolare: la filosofia, l'antropologia, l'etnologia, la storia.


Parte seconda
La seconda parte affronta alcuni concetti chiave per la comprensione delle religioni classiche: politeismo, religione/superstizione/magia, pantheon, sacrificio, luoghi di culto, riti e credenze funebri. Si presterà particolare attenzione alla lettura delle fonti antiche, testuali e iconografiche, e alla loro interpretazione.

Parte terza
La terza parte del corso sarà dedicata all'esplorazione del ricco impianto di credenze e di tradizioni cultuali della Sicilia greco-romana nonché del sostrato fenicio-punico, con un principale focus sulla ritualità delle acque e sul culto di Afrodite/Venere. Si prenderanno in considerazione sia fonti scritte sia fonti visuali, con un interesse specifico per il dossier numismatico e vascolare.
Prerequisiti
Il corso non necessita di prerequisiti d'accesso.
Metodi didattici
La didattica è schiettamente frontale. Il corso non necessita di prerequisiti d'accesso. Tuttavia, è vivamente consigliata la frequenza, considerata la novità della materia, rispetto alla maggior parte dei percorsi scolastici pregressi.
Materiale di riferimento
Parte prima
P. Borgeaud, F. Prescendi, Religioni antiche, Carocci
G. Filoramo, M. Massenzio, M. Raveri, P. Scarpi, Manuale di storia delle religioni, parte I, "Le religioni del mondo antico: i politeismi", a cura di P. Scarpi, pp. 5-160 (disponibile su ariel all'inizio delle lezioni)




Parte seconda
G. De Sanctis, La religione a Roma, Carocci
J.P. Vernant, Mito e religione in Grecia antica, Donzelli

Parte terza
G. Guidorizzi, S. Romani, La Sicilia degli dei, Cortina

Per gli studenti di laurea magistrale è consigliata, in aggiunta, la lettura di:
Per la parte prima: R. Callois, L'uomo e il sacro
Per la parte seconda: M. Bettini, Elogio del Politeismo
Per la parte terza: C. Bonnet, "La religione fenicia e punica in Sicilia" (pp. 205-216) e I. Chirassi Colombo, "La Sicilia e l'immaginario romano" (pp. 217-250), in P. Anello, G. Martorana, R. Sammartano (a cura di), Ethne e religioni nella Sicilia antica, Roma 2006 (pagine caricate sul sito di Ariel dalla docente all'inizio del corso)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento, in sede di esame, è esclusivamente orale, con una votazione espressa in trentesimi. L'interrogazione consiste in un accertamento delle conoscenze di base e di quelle più specifiche legate al tema monografico proposto. Il colloquio con il docente ha, anche, il fine di accertare la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato e la padronanza di un lessico di base che sostenga la formulazione delle conoscenze. Precisione delle conoscenze, capacità di adottare un punto di vista critico, organizzazione dell'esposizione orale, fluidità dell'espressione e appropriatezza lessicale saranno gli indicatori presi in conto.
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
mercoledì ore10.45
In presenza. Cortile della legnaia piano terra, su Teams (solo su appuntamento) ATTENZIONE: dal giorno 17 luglio per la pausa estiva si riceve solo su appuntamento su teams